Nome: Yvonne (è una forma femminile del francese "Yvon", a sua volta diminutivo di "Yves", la forma francese medievale di "Ivo". "Ivo" deriva dall'elemento germanico "Iv" [o da una parola celtica imparentata], che indica l'albero del tasso. In Italia è la variante femminile di "Ivo" più diffusa)

Cognome: Il cognome di Yvonne corrisponde a "Leclercq" ("Leclarc", nella versione parlata); com'è dunque facile intuire da ciò, la giovane è in realtà di origini francesi, più precisamente è nata a Nantes

Età: Quanti anni ha Yvonne? Beh, non è raro che le vengano affibbiate età decisamente inferiori a quella reale, talvolta le danno addirittura dell'undicenne! Insomma! Un minimo di rispetto!
Certo, non ché ella paia mostrare effettivamente l'età che ella realmente possiede, un po' come non mostra affatto il suo esser in realtà una donna: ella ha ben diciassette anni, prossima ai diciotto

Anno: Yvonne, sfortunatamente, si ritrova a frequentare il settimo anno della tanta amata scuola di Magia e Stregoneria, cosa che tende a rammaricarla non poco.
È, inoltre, una fierissima Serpeverde, per quanto tenda a distanziarsi spesso dai propri compagni di Casata, ma non solo da essi

Stato di sangue: Indovina, indovina! Yvonne è una purosangue coi contro fiocchi: la sua famiglia, infatti, pare occupare una posizione longeva, specialmente in Francia, per quanto essi non vivano più in quel luogo

Aspetto fisico:

[Ho la vaga sensazione che finirò con l'abusare anche di questi prestavolti...]

Che dire...Il motivo per la quale venga scambiata -nemmeno per una ragazzina!- per un ragazzino è più che palese: non mostra aspetti estremamente femminili, tanto meno maschili, ma la confusione che tende a creare pare esser offuscata dal suo naturale fascino; pare attirare attenzioni costantemente attenzioni indesiderate! E non c'è nemmeno bisogno di chiedersi il motivo di ciò, è palese!
Il piccolo viso mostra tratti estremamente androgeni, quanto invidiabilmente armoniosi e morbidi: essi paiono più quelli di una bambola di porcellana, involontariamente severi, cosa tutt'altro che naturale in una ragazza della sua età, che paiono inoltre avvalorati dalla pelle estremamente pallida, più bianca della neve; il naso presenta un setto stretto, quasi a patata ad esser onesti, mentre le sottili labbra perfettamente a cuore si mostrano di un roseo appena accennato, quel tanto che basta per distinguerle dalla pelle, seppur esse rimangano ugualmente desiderabili, come gran parte del contrastante aspetto innocente/puro-adulto/severo della giovane.
I grandi e langiudi -forse un tantino freddi, il più delle volte- occhi hanno una forma tipicamente occidentale, spesso paragonati a quelli di un cerbiatto, sono di un'ammaliante ed invidiabile blu-azzurro, estremamente profondo: paiono in grado di ipnotizzare! Non sono state certamente rare le volte in cui la gente si è complimenta con lei per ciò; i corti capelli sono perfettamente lisci e piuttosto morbidi, per quanto il taglio sia tendenzialmente maschile essi mostrano ugualmente una certa "foltezza", arrivando ad allungarsi maggiormente in prossimità di una possibile frangetta, coprendo spesso gli occhi -specialmente quello tendenzialmente coperto dalla benda-: essi sono di un nero talmente scuro da tendere al bluastro, mostrandosi costantemente di quell'insolito colorito.
La sua corporatura si presenta come esile -gracile quasi, altra cosa che tende ad ingannare-, per quanto essa paia piuttosto slanciata: il suo fisico ha una formazione tendenzialmente a clessidra, che accentua in modo sublime la sua sinuosità, mentre la pressoché assenza di esagerate curve femminili accentuano la "purezza" di Yvonne, seppur ciò sia qualcosa che aumenta i sospetti altrui su una potenziale "presenza" nelle sue mutande. Per finire, c'è da ammettere che ella non spicca sfortunatamente in altezza: un metro e sessanta sfiorato per pura bontà divina, teme di poter iniziare a soffrire di torcicollo a forza di guardare la gente dal basso all'alto.

Carattere: (Sto ancora sbavando sul Prestavolto)

Amici: Onestamente? Yvonne è una ragazza tendenzialmente solitaria, non amante dei luoghi troppo affollati né tanto meno della troppa compagnia: in tutti i suoi anni passati ad Hogwarts, infatti, non ha mai preso la decisione -né trovato la volontà- di farsi qualche amico, oltre al fatto che ha la pessima tendenza ad allontanare involontariamente o meno gran parte della gente

Abilità: Per quanto ciò possa risultare più che scontato, ammettiamolo, Yvonne è un Animagus: ella è infatti in grado di trasformarsi in una stupenda gatta dal folto e morbido pelo nero, tendente al bluastro, e dagli occhioni azzurri; pare non avere un effettiva razza, in quanto sembra esser il miscuglio di due o più di esse, ma quando si nota la dentatura estremamente affilata non si perde più tempo per pensare a ciò

Patronus: Ironia della sorte, il Patronus della giovane è proprio un felino; non un gatto stavolta, lasciamo quei poveri cari in pace per una volta! Dunque quale sarà mai il suo "protettore"? Ma un bellissimo esemplare di pantera nera! Non è stupendo?

Altro:
-Come già accennato precedentemente, non è raro che ella venga scambiata per un ragazzo: la francese pare non darvi nemmeno peso, se vogliamo esser onesti, fin troppo abituata a ciò, è raramente arriva a voler smentire da sé quelle convinzioni; questa "idea popolare", inoltre, è avvalorata dal suo confondere i pronomi femminili con quelli maschili: non fraintendiamoci, Yvonne è soddisfatta del suo esser donna, infatti ciò è qualcosa di totalmente involontario, ma avendo passato gran parte della sua vita in Francia -toccando raramente l'inglese- fa ancora molta fatica nel distinguere lo "She" dallo "He", anche con sé stessa, cosa che è accentuata dalla sua poca locuacità;
-Esattamente come ho ribadito non poche volte, Yvonne è una francese più che fiera di sé: ciò è avvalorato dal suo pesante quanto morbido accento, che si adegua alla perfezione con la voce carezzevole della giovane.
Il motivo per cui ha finito col trasferirsi in Inghilterra, tuttavia, è uno dei tantissimi argomenti che con lei non possono esser toccati: non ama parlarne, ed ha anche le sue buone ragioni, dunque non c'è bisogno di sorprendersi quando a tale domanda si riceve una risposta brusca od offensiva. Gran parte di ciò che dice è offensivo, ora che ci penso, sia involontariamente che non;
-È affetta da una lievissima agorafobia.
L'agorafobia (dal greco "αγορά" ["piazza"] e "φοβία" ["paura"], etimologicamente "paura della piazza") è la sensazione di paura o grave disagio che un soggetto prova quando si ritrova in ambienti non familiari o comunque in ampi spazi all'aperto, temendo di non riuscire a controllare la situazione. Questo lo porta a sentire il bisogno di una via di fuga immediata verso un luogo da lui reputato più sicuro.
L'agorafòbico cerca di evitare luoghi pubblici o luoghi non familiari, ha difficoltà ad uscire di casa e viaggiare.
La gravità dell'ansia e dei comportamenti evitanti sono variabili; l'agorafobia è una delle manifestazioni ansiose più invalidanti, in quanto chi ne soffre spesso diventa completamente dipendente dalle mura domestiche, oppure è costretto ad uscire di casa solo quando è accompagnato.
L'oggetto dell'agorafobia può riguardare l'uscire di casa, l'entrare nei negozi, nei luoghi pubblici, il viaggiare da soli nei bus, nei treni o negli aerei; gli attacchi di panico possono riguardare la paura di avere un collasso o di essere lasciati senza aiuto in pubblico, oppure derivare dalla mancanza di un'uscita di sicurezza immediata (una delle caratteristiche chiave delle situazioni agorafobiche). Il timore delle conseguenze sociali di una crisi di panico dovuta ad agorafobia spesso diviene esso stesso un'ulteriore causa di difficoltà emotiva.
Il timore di uscire dalle mura domestiche e di relazionarsi con il mondo esterno, evidenzia una difficoltà a confrontarsi con eventi, persone, situazioni nuove e sconosciute, privi di quella "protezione", in questo caso rappresentata dall'ambiente familiare, dove l'individuo non rischia di immergersi nell'anonimato della caotica folla

Orientamento sessuale: Beh, c'è da ammettere che questo è un argomento alquanto "tabù" per Yvonne: pare quasi avere timore del proprio orientamento sessuale, a causa di pessimi trascorsi che ha subito, ma c'è anche da ammettere che non si è nemmeno mai posta troppe domande su di essa; perché avrebbe dovuto? Insomma, preferisce restare "nell'ignoranza" piuttosto che dover rispondere a domanda quali: "Ma sei lesbica?" -termine che lei odia con tutta sé stessa, ha un'assonanza terribile-.
Tuttavia, bisogna ammettere che ella sia Omosessuale Omoromantica; e sì, è disposta ad una relazione per quanto abbia la tendenza di spacciarsi -o apparire involontariamente- come Asessuale Aromantica

Lily_Sheridan Spero ti piaccia!