Nessuno può fermarmi-


Nome: Julienne ("colui/colei che discende da Giove o è devoto e dedicato ad egli")

Cognome: Blackburn

Età: 14

Carattere: Julienne è decisamente una perdona piuttosto sfuggente, difficile da definire completamente visto che la maggior parte della gente tende a fermarsi alle apparenze.
Si mostra come una ragazzina estremamente esuberante e, beh, quasi "bastarda"; non pare importasene dell'opinione altrui , né di ferire i sentimenti altrui, tendendo il più delle volte a dire le cose in faccia alla gente, sia la sua critica opinione che vari insulti piuttosto coloriti, che sarebbero semplicemente da incorniciare.
Sempre con aria altezzosa, potrebbe intimidire anche una tigre col suo rispondere disinteressata a gran parte delle provocazioni, degnando della propria attenzione solo poche e specifiche persone.
È estremamente sarcastica, lato che la fa diventare spesso una macchietta comica, oltre a venir sottovalutata, cosa che sconsiglio; è in realtà una persona piuttosto brillante, eccellendo a scuola nonostante il suo apparentemente disinteressamento per lo studio.
Si mostra spesso esageratamente piena di sé, sfiorando quasi il narcisismo; di certo non si odia, affatto, ma in realtà è una persona piuttosto insicura, cosa che tenta di nascondere con questo suo fare esuberante, oltre che dietro al suo fare malizioso.
È una persona dal grande carisma, nonostante la giovane età, riuscendo spesso e volentieri a catturare l'attenzione e "l'amore" di gran parte della gente, nonostante il suo piccolo lato infantile, caratterizzato principalmente dalla sua spiccata curiosità, sete di sapere e fantasia non indifferente, cose che nasconde alla bell'è meglio.

Aspetto fisico: Nonostante la giovane età, Julienne mostra già i segni di una bellezza non ancora completamente sbocciata;
Il volto piccolo e dai tratti fini ed armoniosi, ben definiti, con la pelle di un bianco latte, quasi di porcellana; il naso è piccolo e graziosamente all'insù mentre le labbra sono a cuore, molto carnose e di un rosato appena accennato, quel poco che basta per distinguerlo dalla pelle.
Gli occhi sono estremamente grandi ed espressivi, quasi felini, di un abbagliante verde smeraldo, a dir poco ipnotizzante; i capelli, invece, sono color inchiostro, che scendono fluenti e setosi fino alla vita, perfettamente lisci.
Ha una corporatura piuttosto esile, sinuosa; le spalle sono strette, l'addome piatto, le braccia gracili, estremamente forti, mentre le labbra sono piuttosto lunghe e toniche: può anche vantare un fondoschiena niente male, cosa che fa realmente; l'unica pecca è il suo petto poco accennato, ma pare essere ben compensato dal resto.

Di quale casata fa parte?: Serpeverde

Bacchetta: Legno di ciliegia con nucleo di corde di cuore di drago, quindici pollici, mediamente flessibile

Patronus: Pantera nera

Storia: Julienne non è propriamente la purosangue che dice di essere;
È figlia di una donna appartenente ad una ricchissima famiglia purosangue, quella dei Blackburn, della quale entrambe portano il cognome e di un semplice uomo babbano.
La donna, cresciuta sempre nella convinzione che la purezza del sangue era tutto, si ritrovò non poco sorpresa nell'innamorarsi di un uomo babbano, che sfortunatamente non ricambiava.
Per conquistare l'uomo da lei amato, la allora giovane strega costrinse il padre di Julienne a bere una pozione d'amore, tenendolo '"incastrato" per anni ed anni, facendogli quasi fare in quella benedetta pozione.
Alla famiglia lo fece passare per un magonò, continuando questa sottospecie di abuso per anni, fino a partorire due gemelli: Julienne e Julian; a quel punto la donna smise di far bere la pozione all'uomo, che se la diede a gambe il prima possibile, facendo quasi impazzire la ormai moglie.
Julienne e Julian crebbero col terrore di non essere maghi, di non possedere la magia, temendo sempre più per le sfuriate della madre, dove dava di matto per qualunque cosa.
Per loro sfortuna, verso i dieci anni si scoprì che Julian era un magonò, inutile dire come la prese la madre; costrinse letteralmente la figlia ad uccidere il fratello, guadagnandosi così l'odio eterno della sua "prediletta".
Tutt'ora è spesso soggetto delle sfuriate della madre e dei suoi abusi verbali, per questo detesta fortemente le vacanze, visto che è costretta a ritornare a casa.

Orientamento sessuale: Omosessuale omoromantica non dichiarata

_Una_tizia_annoiata_ Do you like it? ^^

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