Nazionalità: Per quanto ella paia non presentare alcun tratto "germanico", se non fosse per il suo pesante quanto dolce accento tipicamente tedesco, ella è originaria della Germania

Nome: Astrid (nome femminile germanico che non ha un corrispettivo italiano: è largamente utilizzato nei paesi scandinavi e nel nord Europa in generale. Si presume che derivi dalla parola dell'antico tedesco "Ansitruda", dove "Ansi" significa "Dio" e "trut" equivale ad "amata", "cara"; dunque il suo nome potrebbe esser tradotto in "Amata da Dio")

Cognome: Di largo uso sono i cognomi derivanti da nomi di battesimo, prevalentemente da nomi maschili. Tali cognomi possono essere identici ai nomi stessi, vedi ad esempio il nome "Hermann"→ cognome "Hermann".

Età: Che dire...È scontato dire che la sua età pare aggirarsi intorno ai millecinquecento?
Tuttavia, c'è da ammettere che la sua fisionomia tipicamente infantile pare mostrare a malapena una quindicina di anni, "fatto" che l'ha caratterizzata anche da viva

Aspetto fisico:

[Mon Amour~]

Che dire...Nonostante il suo giovane aspetto, "innocentemente angelico" direi, bisogna ammettere che Astrid sia dotata di un certo fascino, che non raramente l'ha portata ad attirare attenzioni indesiderate.
Il volto mostra tratti morbidi quanto delicati, infantili ad esser onesti per quanto possano tranquillamente essere definiti "invidiabili"! E il candore della sua pelle non fa altro che esaltarli, rendendola più graziosa di quanto ella voglia apparire a causa delle lievi lentiggini che le costellano gli zigomi di un adorabile roseo naturale; il naso è piccolo, leggermente a patata seppur la punta sia graziosamente all'insù, mentre le labbra si presentano come estremamente morbide e carnose, di un delizioso rosato tendente al rosso più vivo, che quasi invogliano esser baciate: esse coprono alla perfezioni i denti un tantino irregoli che avvalorano l'ipotesi che ella sia una ragazzina. Quando sorride, inoltre, è possibile scorgere delle adorabili fossette sulle morbide guance, fatte praticamente per esser spupazzate.
Gli occhi sono piuttosto grandi, dalla forma spesso paragonata a quella di una "cerbiatta", tipicamente occidentale: ciò che colpisce maggiormente, tuttavia, è lo sgargiante color rosso sangue delle iridi, che quasi iponitizzano; i folti capelli ricadono morbidamente poco sopra le spalle, perfettamente lisci quanto spesso scompigliati, di un delizioso color cioccolato al latte.
La sua corporatura si mostra come esile, per quanto sinuosa, ben allenata e a dir poco aggrazziata, invidiabile nonostante la sua poca formosità: infatti, le curve della donna non sono molto accentuate, e paiono quelle di una giovane in pieno sviluppo, cosa avvalorata dai grandi abiti che tendono a "nasconderla". Per finire, sfortunatamente, ella non spicca in altezza, sfiorando per puro miracolo il metro e sessanta.

Carattere: (Sono raccomandata, io non ho bisogno di scrivere il carattere~)

Com'è morto/a?: Beh...Questo è uno dei pochi argomenti che ella pare non tollerare: anche solo una domanda appena accennata al modo in cui è deceduta la turba o irrita oltre l'inverosimile. Perché mai dovrebbe star lì a parlare del modo in cui è morta con qualcuno? Non potrebbe farsi gli affari loro?!
È dunque probabile che nessuno lo sappia, ma Astrid si è suicidata in giovane età, intorno alla ventina d'anni

Quale Peccato Capitale rappresenta?: Se c'è qualcosa che può realmente sconvolgere la gente, è lo scoprire quale sia il suo "Peccato Capitale": insomma, una ragazzina così graziosa, dal visino così angelico ed apparentemente innocente, quale Peccato potrebbe mai essere? Forse Superbia, non le starebbe male, o addirittura gola, e se fosse un Arcangelo?
E invece no, Astrid si ritrova ad impersona la Lussuria

Marchio del Peccato Capitale: Il marchio della donna consiste in una piccola rosa estremamente realistica, dallo sgargiante color rosso fuoco -tendente al sangue-, che rasenta la passione.
Esso è posizionato esattamente al centro del ventre piatto, ben nascosto

Potere ed arma: E quale potrebbe mai esser il potere della nostra angelica Astrid?
Beh, innanzitutto c'è da aprire una piccola parentesi: il suo "dono", se così può esser definito, è in grado di suddividersi in più capacità.
Dunque, dopo questa premessa, arriva il momento di spiegare per bene: Astrid è tendenzialmente in grado di far "innamorare", o semplicemente di far provare attrazione a chiunque -sia sessuale che non- a verso qualunque persona, anche non rientra nei "gusti personali" della vittima, ed anche nei confronti di oggetti o ad animali, non unicamente verso esseri umani.
Tramite questo, c'è anche da dire che ella paia esser in grado di "ammaliare" -che suona molto meglio di "potenzialmente ipnotizzare"- uno o più determinati soggetti: in questi stati, a seconda dell'intensità del suo potere, Tizio Random può arrivare a far qualunque cosa richiesta dalla donna, persino commettere un omicidio o un assassinio; ma c'è da dire che Astrid trova -oltre che stancante, se usato in grosse quantità- questo suo potere quasi inutile. Non le interessa controllare la mente di qualcuno follemente "innamorato" di lei! Insomma!
Per quanto riguarda il suo gioiello, invece, esso consiste in un piccolo ciondolo dalla dolce forma a cuore, totalmente dorato, che ella tende a nascondere al disotto dei propri abiti: la sua arma -o "armi"- dunque, consistono in due daghe di lunghezza diversa, per quanto entrambe risultino non poco minacciose

Orientamento sessuale: Oh, beh...Ammettiamolo, non è una grande amante delle definizioni, tanto meno adora alla follia estichettarsi in base ad un orientamento sessuale!
Cosa c'è di tanto importante essi? Mh? Assolutamente niente!
C'è da ammettere, inoltre, che nonostante gran parte delle persone tendi a considerarla Eterosessuale -o banalmente Bisessuale, inorridisco-, ella è totalmente Omosessuale Omoromantica, cosa non spesso intuibile, con tendenze poliamorose: ossia, c'è la remota possibilità che la tedesca possa innamorarsi di più donne contemporaneamente

Segni particolari: (Sono pigra-)

-Una_Tizia_Annoiata- Spero ti piaccia~