Ho visto e scritto cose che non potrete mai comprendere


Nome: Abel (versione inglese e francese di "Abele", nome di origine ebraica, viene attribuito dalla tradizione al figlio di Adamo ed Eva, giovane pastore devoto a Dio e ubbidiente, ucciso per un sentimento di invidia dal fretello Caino; tale nome assume pertanto il significato di "figlio")

Cognome: Ad essere onesti, Abel si rifiuta categoricamente di venir apostrofata con qualsivoglia cognome: insomma, qual'è la sua effettiva utilità? Non può essere "Abel" e basta? Perché mai dovrebbe rispondere a qualche altro epiteto che generalmente sembra rivendicarla come proprietà di qualcuno?
Questi sono solo alcuni dei milionesimo motivi per cui non rivela a nessuno il suo nome completo -se non il primo, per l'appunto-; non bada nemmeno più nel presentarsi come "Abel Campbell"

Età: Ad essere onesti, lei stessa pare quasi faticare a tenere il conto dei propri anni, non essendo affatto abituata a ciò; c'è anche da ammettere che mostra svariati anni in meno, rispetto a quella che è la sua reale età anagrafale: non è raro che ella vanga scambiata per appena una sedicenne, infatti la soglia massima raggiunge un massimo di diciannove anni.
A dire il vero, si può tranquillamente affermare che si abbia pescato un granchio enorme: una venticinquenne non può certamente esser così giovane!

Aspetto fisico:

Che dire...Oltre che per una ragazzina, a malapena adolescente o che sfiora la maggiore età, Abel finisce spesso e volentieri con l'esser considerata erroneamente un ragazzo: non c'è da stupirsi, ammettiamolo, i tratti maschili e femminili sono talmente ben amalgamati dal rendere ben poco facile apprendere il suo reale sesso biologico; nonostante ciò, è innegabile il suo esser dotata di un fascino non indifferente quanto inusuale, cosa che si rifà anche per la sua bellezza.
Il viso morbido si mostra come delicato, estremamente andorogeno, dai tratti ben definiti quanto ammirevoli, seppur vi sia un'insolita e vaga austerità in essi, cosa esaltata dalla pelle mortalmente pallida, totalmente priva di imperfezioni se non per delle delicate lentiggini che le cospargono le guance e le spalle atletiche; il naso dal setto stretto, leggermente a patata, ha la punta graziosamente all'insù mentre le morbide e carnose labbra dalla forma vagamente a cuore sono di un sublime rosso.
I grandi occhi sono dal taglio paragonabile a quelli di un felino, un felino umanoide magari, seppur essi siano circondati da una lieve tonalità rossiccia, dovuta al poco sonno: le iridi sono di uno sgargiante grigio -che tende a scurirsi sempre più verso l'esterno- freddo, ipnotizzante direi; i setosi capelli più neri dell'ebano risultano esser piuttosto corti, incorniciandole alla perfezione il visino amabile.
La sua corporatura risulta snella, quasi gracile, seppur estremamente atletica grazie al lavoro che ella svolge: il suo fisico sinuoso è dotato di un'eleganza sorprendente, cosa esaltata dalla forma vagamente a clessidra che tende ad assumere; tuttavia, le sue forme non sono troppo marcate, anzi, sembrano esser quasi inesistenti quando esse vengono coperte dai suoi abiti larghi, seppur ciò sembri valorizzare ulteriormente la sua figura.
Per finire, sfortunatamente ella non risulta esser molto alta, sfiorando appena il metro e sessanta.

Abbigliamento normale: Beh...L'abbigliamento della giovane è certamente molto diverso a quello che usualmente ci si aspetta di trovare in tale epoca: di "vivace" e "colorato", nei suoi capi, non vi è assolutamente niente; tende ad indossare larghe camice maschili, prettamente bianche o di una tonalità poco più "sporca", talvolta infilate nei fin troppo grandi pantaloni che ella indossa.
Non è raro vederla tirarsi su le braghe a causa dell'apparente scomodità di tale vestiario, che spesso risulta cascarle pesantemente addosso; per concludere il tutto, indossa anche degli stivali che raggiungono metà polpaccio, o poco più bassi, piuttosto rovinati ad essere onesti, anch'essi di un nero monocronde

Abbigliamento a lavoro: Anche stavolta, Abel è in grado di farsi riconoscere alla grande: il body che indossa -fin troppo aderente per i suoi gusti, seppur ciò serva per facilitare i suoi movimenti- presenta una lunga scollatura sul retro, che scende fino all'incavo della schiena; essa, più che per "gusto nella moda" sembra esser dedito a creare scalpore e magari dissenso nella folla, che certamente a quei tempi non approvata una simile esposizione da parte di una donna.
Continuando, tale body risulta anch'esso di toni estremamente scuri, privo di qualsiasi fronzolo, seppur spesso venga indossato anche con un largo calzoncino con lo scopo di coprirsi da sguardi indesiderati, perché la coerenza è un optional; in sostanza, risulta essere non poco sobria, in quanto il suo costume tipico è totalmente privo di fronzoli

Carattere: (Well...
This is about you:
Beware,
Beware, be skeptical,
Of their smiles,
Their smiles of plated gold;
Deceit so natural
But a wolf in sheep's clothing is more than a warning.
Bla-bla-black sheep, have you any soul?
No sir, by the way, what the hell are morals?
Jack, be nimble,
Jack, be quick:
Jill's a little whore and her alibis are dirty tricks.
So could you...
Tell me, how you're sleeping easy?
How you're only thinking of yourself?
Show me, how you justify?
Telling all your lies like second nature
Listen, mark my words, one day
You will pay,
You will pay
Karma's gonna come collect your debt!
Aware, aware, you stalk your prey
With criminal mentality;
You sink your teeth into the people you depend on
Infecting everyone, you're quite the problem:
Feefifofum, you better run and hide;
I smell the blood of a petty little coward.
Jack, be lethal,
Jack, be slick
Jill will leave you lonely dying in a filthy ditch:
So could you...
Tell me, how you're sleeping easy?
How you're only thinking of yourself?
Show me, how you justify?
Telling all your lies like second nature
Listen, mark my words, one day
You will pay,
You will pay
Karma's gonna come collect your debt!
Maybe you'll change,
Abandon all your wicked ways
Make amends and start anew again;
Maybe you'll see
All the wrongs you did to me
And start all over, s
Start all over again...
Who am I kidding?!
Now, let's not get overzealous here?
You've always been a huge piece of shit.
If I could kill you, I would
But it's frowned upon in all fifty states
Having said that:
Burn in Hell.
So tell me, how you're sleeping easy?
How you're only thinking of yourself?
Show me, how you justify?
Telling all your lies like second nature
Listen, mark my words, one day
You will pay,
You will pay.
Karma's gonna come collect your debt!
Karma's gonna come collect your debt!
Karma's gonna come collect your debt!

◆◇◆

Let me put this a way,
You idiots will understand...
I'm not the damsel in distress,
I'm not your best friend or distraught and clueless,
I'm not like all the rest, just trying to get by;
Nope!
I'm the bad guy~
All these former humans that you see
Each of them, with shaking knees, has knelt before me.
So I'm not your teammate or your partner in crime;
What am I, souls?
[They're the bad guy]
Oh, it's stellar
To watch a monster
Turn to dust and die!
Oh, it's thrillin'
To be the villain,
I destroy the homes and then I watch them cry...
'Cause I'm the bad guy.
Isn't it fantastic?
I see something, I slash it!
And let me tell you why...
I've always had a weakness
For barrenness and bleakness;
I crush all your hopes and then I watch you cry.
See, I found genocide rather fun!
I don't want your assistance or your crimination;
I'll erase this entire world and bid you "bye bye"!
Why?
Come on, guess!
['Cause you're the...Bad guy?]
That's right!)

Ruolo: Come si potrebbe già esser intuito, la giovane è un'abile contorsionista; sembra quasi esser priva di vertebre grazie ai fluidi ed invidiabili movimenti che ella è in grado di fare!

Storia: La sua "storia" è qualcosa che tende a tener ben celato: difficilmente la si può cogliere mentre ripensa ai momenti passati, gran parte di essi generalmente considerati "tristi", essendo ella nata in una famiglia fortemente disfunzionale e spesso abusiva; certamente è innegabile che il ricordo dei parenti viva nella sua memoria circondato da un'aurea di forte disgusto, di odio puro, quasi inumano, nella quale anche chi non vi ha colpa ha finito con l'esser vittima dello sprezzante giudizio della donna.
Il motivo di tanto odio? Non è importante, non per gli altri almeno: perché mai dovrebbe parlare di ciò a qualcuno? Che diritto hanno, gli altri, di venire a conoscenza dei suoi trascorsi? Nemmeno i Direttori del circo ne sono a conoscenza, e certamente non verranno mai a sapere niente; basta loro sapere che è di origini franco-inglesi, no?
Essendo ella stata letteralmente venduta all'età di ventitré anni, non c'è da stupirsi che ella risulti molto più indipendente rispetto a chi si trova in quel luogo -da lei tanto dispregiato- sin dalla più tenera infanzia

Altro:
~Porrebbe soffrire di una lieve forma di misantropia, spesso interpretata come banale "altezzosità".
La misantropia (dal greco antico: "μίσος", "mísos", "odio" e "νθρωπος", "ànthrōpos", "uomo, essere umano") è un sentimento e un conseguente atteggiamento d'odio, disprezzo o mancanza di fiducia nei confronti del genere umano, caratterizzato talora dall'isolamento materiale o morale dagli altri; essa comunque non implica necessariamente sadismo, masochismo o depressione, o una disposizione antisociale e sociopatica verso l'umanità.
Benché i misantropi non esprimano fiducia per l'umanità in generale, tendono ad avere relazioni personali normali con altri individui. la misantropia può essere motivata da sentimenti di isolamento o alienazione; essa può assumere talvolta forma di arroganza culturale, quando una persona prova avversione verso l'umanità per una superiorità mentale sugli altri.
Può assumere diversi aspetti anche "temporanei", specialmente in individui affetti da forti depressioni o da altri disturbi; l'aspetto più comune è classificabile come un desiderio di solitudine, alienazione o anche sentimenti estremi non necessariamente legati a qualche disturbo, come il distruggere gli oggetti o fare del male alle altre persone, spesso attraverso la violenza.
La misantropia difficilmente riesce ad attecchire completamente nella personalità di una persona: nei misantropi estremi spesso non esiste rimedio o soluzione in grado di far cambiare pensiero, mentre può essere una valvola di sfogo per quelle persone non propriamente misantrope, ma che ne abbracciano tale sentimento solo per questioni temporanee e provvisorie, spesso correlate appunto a disturbi psichici oppure a filosofie personali.
La misantropia tende a rivelarsi nell'individuo prettamente durante il transito dall'età medioadulta (quaranta-cinquant'anni) alla terza età, anche se non rari sono i casi di misantropia adolescenziale, essendo l'adolescenza un periodo di grande arricchimento mentale e filosofico: infatti, molte persone nell'età compresa dai sedici ai ventun'anni con problemi psichici o eccessiva emotività personale sono inclini alla misantropia. In ambito psicologico un misantropo può talvolta essere sofferente di disturbi della personalità (ad esempio l'evitante, schizotipico, schizoide, paranoide), di depressione, fobia sociale o disturbi come l'hikikomori.
Rappresentazioni di misantropia sono comuni nella satira e nella comicità, anche se rappresentazioni estreme sono generalmente rare, espressioni sottili sono più comuni, specialmente quelle che evidenziano i difetti e i limiti dell'umanità.
In casi estremi, i misantropi possono ritirarsi dalla società, diventando eremiti; spesso vengono esclusi da certi tipi di società o altamente penalizzati, in quanto visti diversi o semplicemente dei folli. Tuttavia, la misantropia è stata largamente emancipata da numerosi filosofi e sociologi della storia umana, come Platone, Diogene di Sinope, Aristotele, Jonathan Swift, Immanuel Kant, Arthur Schopenhauer o Emil Cioran;
~È una talentuosa violinista, seppur ciò sia qualcosa che tende a celare quasi con gelosia; è praticamente impossibile sentirla suonare tale strumento, per questo nessuno risulta esser a conoscenza di ciò.
Il violino è uno strumento musicale della famiglia degli archi, dotato di quattro corde accordate ad intervalli di quinta; si tratta dello strumento più piccolo e dalla tessitura più acuta tra i membri della sua famiglia: la corda più bassa (e quindi la nota più bassa ottenibile) è il sol3, il sol subito sotto al do centrale del pianoforte (do4); le altre corde sono, in ordine crescente di frequenza, il re4, il la4 e il mi5, le parti per violino utilizzano la chiave di violino (chiave di sol).
Quando devono essere eseguite note e passaggi particolarmente acuti, si usa un'indicazione che avvisa di trasportare le note interessate all'ottava superiore; fino al XVIII secolo, invece, a seconda della tessitura dello specifico brano o frammento musicale, veniva usato un grande numero di chiavi secondarie: chiave di basso all'ottava superiore, contralto, mezzosoprano, soprano, e chiave di violino francese.
Violinista è chi suona il violino; l'artigiano che lo costruisce o lo ripara è il liutaio.
Il più noto violinista di tutti i tempi fu un italiano, Niccolò Paganini, nato a Genova nel 1782 e morto a Nizza nel 1840; anche molti tra i liutai più famosi e apprezzati del mondo sono italiani: tra questi, Antonio Stradivari, Giovanni Paolo Maggini, Giovanni Battista Guadagnini ed inoltre le storiche dinastie degli Amati, dei Guarneri e dei Testore;
~Stranamente, ella pare avere sempre a portata di mano un pacchetto di sigarette ben nascosto; si può facilmente intuire che ella sia dunque una fumatrice, seppur si limiti a consumarne una ogni morte di Papa.
Non ci tiene propriamente a rischiare la dipendenza da nicotina, dubito che qualcuno possa desiderarlo, e se proprio vogliamo esser onesti non trova ciò nemmeno troppo piacevole: banalmente, lo trova un modo per perder tempo o distrarsi, non vi è un vero e proprio "interesse" in ciò;
~Sin dalla più tenera età ha manifestato una sensibilità al dolore pressoche inesistente: gli schiaffi che spesso si ritrovava a ricevere non erano assolutamente niente per lei, a malapena se ne accorgeva; sarebbe in grado di rompersi un braccio e notarlo per puro miracolo, cosa non propriamente positiva

Orientamento sessuale: Beh...Come dire...Abel risulta esser tutt'altro che a conoscenza del proprio orientamento sessuale: in tutti i suoi non si è mai posta la più minima domanda riguardo tale argomento, ritenendolo più che futile; perché mai dovrebbe interessarle? E perché dovrebbe interessare a qualcun altro? Non ha assolutamente senso! Nel caso le piacesse questo o quello non dovrebbe terne conto a nessuno, no? Le sembra qualcosa di estremamente logico!
Se tuttavia venisse etichettata in qualche modo, cosa che non auguro a nessuno di fare, ella risulterebbe essere Omosessuale Omoromantica Poliamorosa; e sì, anche disposta ad una o più relazioni

Metal_nerd Spero vada bene!

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