Guarda, non sto manco a dirtelo
Soprannome: Shadow Of Death
Nome: Theresa (Tessa) Grace Charlotte Morgentern
Età: 20
Sesso: Donna
Aspetto: Tessa (o anche Charlie, come lei preferisce) è una donna dall'indubbio fascino, quasi etereo, priva di anni;
Il volto è definibile "da bambola di porcellana", i tratti sono di una fredda perfezione, la mandibola è ben marcata, ma non stona affatto con l'insieme.
Il naso naso è piccolo e graziosamente all'insù, anche la bocca è piccola ma carnosa, molto rossa, che invoglia a morderla, se ci si avvicina abbastanza, quando sorride, è possibile notare delle microscopiche ed adorabili fossette sulle guance.
I suoi occhi sono la parte che maggiormente attire l'attenzione: molto grandi e lucidi, perennemente con un pizzico annoiato nello sguardo, di una casta innocenza, talmente neri da non poter distinguere la sclera dall'iride, piano dei buchi neri in grado di impnotizzare la gente, attenti ad ogni minimo dettaglio; il tutto è contornato da una cascata di definibile "di inchiostro", i suoi capelli sono folti e liscissimi, lunghi fino ai fianchi, che paiono coprirla come una coperta.
Ha la pelle bianchissima, setosa e priva di imperfezioni, fatta eccezione per alcune piccole cicatrici sparse qua e là sul corpo, che, come i suoi capelli ed i suoi abiti, ha un gradevole odore di ciocco e rose addosso, con un'aggiunta di "morte" al tutto, che non stona affatto col resto.
Ha un fisico slanciato e ben allenato, sull'addome sono possibili vedere dei lievi addominali, oltre ad avere delle forme generose, che farebbero subito pensare a "cose" su di lei.
Indossa perennemente abiti maschili e decisamente più grandi della sua taglia, completamente neri e lunghi, che le cascano addosso quasi pesantemente, infatti è spesso costretta a tirarsi su le braghe.
Ha un portamento elegante e silenzioso, molto aggraziato; pare impossibile che emetta rumore, senza contare che sprizza orgoglio da tutti i pori.
È alta, fieramente, un metro e settanta.
Maschera: Indossa una maschera completamente nera e piatta, senza apparenti buchi per respirare o vedere, che lei non toglie mai. Infatti, nessuno conosce il suo vero volto.
Frase prima di uccidere: "Your shadow is here for you~", con un'accenno malizioso nella voce
Dove si trova il simbolo dei Proxy: Sul ventre, solo le sue vittime hanno avuto modo di vederlo
Personalità: Tessa è una persona che tende a comportarsi in modo serio e distaccato, cordiale, nonostante spesso si mostri lievemente infantile.
È una persona tendenzialmente razionale e pacata.
È, tuttavia, dotata di un freddo e tagliente umorismo, che usa spesso senza un filo di cattiveria.
Niente pare essere fatto a fin di male da quella specie di angelo.
È perennemente annoiata, anche se mostra spesso euforia anche per un fiorellino, tornando ad annoiarsi poco dopo.
Pare essere la persona più innocente e casta della terra, ma il suo lato malizioso non tarda mai molto ad arrivare.
Effettivamente, Tessa è una vera mangia uomini/donne;
Nonostante non provi quasi per niente dolore, quel poco che avverte pare eccitarla (sì, in quel senso).
Spesso e volentieri si diverte ad infastidire le persone e pare non aver subito affatto l'influenza dello Slenderman.
È praticamente disinteressata a quasi tutto, non prende mai davvero seriamente le situazioni gravi (la morte di qualcuno, ad esempio), anzi, paiono divertirle.
Non è affatto stupida, anzi, è molto intelligente e furba, il suo intuito è formidabile, ma viene spesso penalizzata per questo suo "problema".
Anche se può sembrare il contrario, Tess è un'ottima Proxy: esegue gli ordini alla perfezione, senza tralasciare il minimo dettaglio (visto la sua meticolosità), svolgendo così il suo lavoro egregiamente.
Sa essere anche molto fredda e spietata, cosa che, come già detto, non ci si aspetterebbe da lei; la compassione le è praticamente sconosciuta.
È inoltre un'ottima attrice, molto spesso inganna le sue vittime per poi, beh, penso si sappia già cosa gli fa, no?
Ma è molto conosciuta per il suo non lasciare alcuna traccia, mutilando il corpo della vittima fino a ridurlo a brandelli, pare prenderci gusto, ed è effettivamente così.
Arm*: Tess non ha un'arma "prestabilita", uccide le sue vittime come le è più consono in quel momento.
Generalmente, però, porta con sé dei pugnali (dall'impugnatura nera) e una pistola, oltre al fatto che ha spesso dato fuoco ai corpi o alle case.
Storia: Tessa, sin dalla tenera infanzia, non ha mai mostrato comportamenti propriamente definibili "normali"; ha più volte picchiato i compagni e mostrato tendenze al cannibalismo.
I suoi genitori, però, non erano tutto sto aiuto, infatti, non appena decisero di ritirarla da scuola, cominciarono a trattarla quasi inumanamente.
Sostenevano spesso che lei stesse rovinando la loro reputazione, che sarebbe dovuta essere "aggiustata", e i rapporti tra i due genitori, che sin da quando si erano sposati non andavano bene, peggiorarono ulteriormente.
Trovarono spesso sfogo alle loro frustrazioni scagliandosi contro la figlia, che dal canto suo non faceva una piega.
Molto spesso subì molestie dal padre, ma parve risentirne al contrario, diventando, in futuro, quasi ossessionata dal sesso.
Tessa, tuttavia, col tempo sviluppò un'affetto malato per i propri "genitori", con i quali non condivideva nemmeno un microscopico tratto somale; spesso si ritrovò a sognare ad occhi aperti di fargli cose orribili, nonostante la giovane età.
In tutta questa storia, però, una nota positiva c'era: ricevette un'ottima educazione scolastica; imparando a parlare varie lingue, ed accrescendo sempre più la sua, già ai tempi, spiccata intelligenza.
Col tempo, tuttavia, decise di assecondare le sue fantasie, uccidendo in modi orribili i propri genitori, nonostante la giovane età.
Finì ben presto in un istituto psichiatrico, anche se apparentemente non dava segni di una mentalità instabile, non a caso trasse più volte in inganno i medici.
Nemmeno lì la vita era rosa e fiori, visto che gli infermieri e le "guardie" erano piuttosto violenti con i pazienti, arrivarono persino ad abusare di Tess, ma lei rimase impassibile anche a questo.
Passarono degli anni, bisogna dirlo, ma lei riuscì relativamente presto a farsi dimettere.
Grosso errore.
Grossissimo errore.
Fece letteralmente una strage, uccidendo chiunque si trovasse in quella specie di ospedale, o nei dintorni.
Non sa ben dire nemmeno lei, però, quando è nata la sua "frase", né è sicura di quanto tempo sia passato da quando ha deciso di diventare un' "ombra".
È da parecchio che è una Proxy.
Curiosità:
-Nessuno degli altri Proxy ha mai auto l'opportunità di vederla in volto;
-Parla egregiamente l'inglese, lo spagnolo, l'italiano, il giapponese, il francese e anche qualcosa di tedesco;
-Suona il violino, anche se non suonerà mai davanti a qualcuno;
-Non dorme praticamente mai;
-Quando cammina non emette rumore, nemmeno se sbatte contro qualcosa è capace di farlo;
-Tende al cannibalismo;
-E quasi letteralmente dipendente dal cioccolato;
-Va matta per i gatti;
-Le piace molto leggere e scrivere;
-È pansessuale, ma preferisce di gran lunga le ragazze
Canzoni che non ha chiesto nessuno, ma che la rappresentano:
Una_pazza_fangirl17 Va bene?
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