Nome: Héloise (Voce francese particolarmente diffusa nel Medioevo per "Luisa". Deriva dal nome germanico "Hlodowig" trasformato dai francesi in Clovis e poi "Louis", prendendo dunque il significato di "celebre guerriero")  Nyx ("Notte" o "Nyx" [in greco antico: Nύξ, Nýx, "notte"] è una delle divinità primordiali della mitologia greca. Tale nome fu scelto dal padre nel tentativo di mantenere vivo, ed onorare, il ricordo della fatidica notte in cui la figlia è nata)

Cognome: Com'è facilmente intuibile dal suo stesso nome, Héloise è di origini francesi, cosa ancor più palese dal suo cognome:
"Lefevre", da lei portato con fierezza

Soprannome: Ella ha deciso banalmente di usare il suo secondo nome, ossia "Nyx".
Notte o Nyx (in greco antico: Nύξ, Nýx, "notte") è una delle divinità primordiali della mitologia greca.
Secondo la Teogonia di Esiodo, Notte era figlia di Caos, mentre nella cosmogonia orfica era figlia di Phanes; nelle Fabulae, Igino la dice figlia di Caos e di Caligine[3]. Sempre secondo Esiodo, Notte era la personificazione della notte terrestre, in contrapposizione al fratello Erebo, che rappresentava la notte del mondo infernale. Era inoltre contrapposta ai suoi figli Etere (la luce) ed Emera (il giorno).
Notte era una delle divinità più antiche, e dimorava nel cielo; secondo Omero, anche Zeus ne aveva paura.

Età: Nonostante l'aspetto giovanile, quasi immutato nel tempo, Héloise ha ben venticinque anni, cosa che ha spesso sorpreso non poche persone

Aspetto fisico:

Héloise è sicuramente una donna dal fascino ammaliante, per quanto delicato esso possa risultare: pare quasi un fiore che si è costretti a proteggere, così da preservarne la bellezza;
Il volto ha tratti armoniosi, fanciulleschi, di chi pare esser intrappolato in una goccia d'ambra, è seguito dalla pelle talmente candida da risultare bianca, di porcellana; il naso è dal setto stretto, con la punta graziosamente all'insù, mentre le labbra sottili sono di un roseo appena accennato, che pare accentuare la loro morbidezza.
Gli occhi sono grandi, dal taglio quasi bambinesco, di uno spettacolare quanto chiaro color grigio-argenteo, in grado quasi di ipnotizzare; i capelli ricadono in morbidi ricci di sangue fin sotto il seno, cosa che pare esaltare ulteriormente i toni biancastri che Héloise pare avere.
Ha una corporatura esile, per quanto leggiadra e sinuosa essa possa essere: le forme non sono esagerate, ma si amalgano alla perfezione col corpo invidiabile che la rossa si trova ad avere, rendendo perlomeno desiderabile.
Non si può, infine, certamente dire che ella sia bassa, anzi: raggiunge fieramente il metro e settanta.

Armi: Héloise possiede una vastissima gamma di daghe dalle varie dimensioni, che paiono quasi non finire mai; gran parte sono rigorosamente nascoste nelle pieghe dei suoi abiti, in caso di "pericolo"

Carattere: (Sono troppo pigra-)

Segni particolari:
-Uno dei suoi tanti segni di "riconoscimento", ma che ella tiene rigorosamente nascosto, sono due-tre lievi cicatrici all'altezza del ventre. Non ha mai raccontato, e probabilmente non racconterà mai, il modo in cui se l'è procurate, in quanto sostiene che per determinati argomenti non serva a niente rimembrare il passato;
-È omosessuale omoromantica, cosa che risulta a dir poco evidente in gran parte dei suoi comportamenti, accentuata inoltre dal suo curioso disgusto per il genere maschile, seppur tenti di non darlo troppo a vedere;
-Tempo addietro, Héloise ha corso il rischio di rimanere incinta, oltre ad aver rischiato di doversi sposare per ciò: fortunatamente, almeno dal suo punto di vista, ella si è riscoperta sterile, cosa di cui ha gioito per ore. Non ha, dunque, una grande passione per i bambini, tutt'altro;
-Ha spesso mostrato una forza ed un'agilità a dir poco strabilianti, inaspettati direi: essi sono frutto di un lunghissimo allenamento, iniziato sin dalla tenera infanzia. Ha, inoltre, una sopportazione del dolore innaturalmente alta, arrivando dunque ad avvertirlo con moltissima difficoltà

Grace_394_ Spero ti piaccia ^^