P.A.L Lettera di un ladro
Salve Signor Natale,
Come va? Tutto bene? Lo so. Probabilmente non si ricorderà di chi sia io, ma lasci che le rinfreschi un po' la memoria.
Io sono Grimanoir, quel famoso e sovrannaturale ladro di fama internazionale. Colui che un grado di svaligiare banche senza il minimo sforzo e che è in grado di derubare le persone semplicemente passando loro accanto.
Ancora non si ricorda di me? No? Allora le ricorderò qualcos'altro.
Un oggetto particolare che ha "stranamente" perso 21 anni fa. Come si chiamava... ce l'ho sulla punta della lingua... o in mano in questo preciso momento. Esatto, la lista oscura.
So che ora si è alzato dalla sua comoda poltrona sbigottito e so che sta mi sta cercando nel suo ufficio pensando che la stia osservando (le assicurò che non sono sotto quell'orribile mucchio di maglioni natalizi), ma le assicuri che è l'ultimo dei suoi problemi.
Bhe, come sa, sulla lista oscura vi sono i nomi di tutti coloro che sono stati un tantinello più cattivi di quelli della lista nera, e tra tutti questi ho notato il mio nome, tra l'altro scritto con una calligrafia molto strana, tremava mentre lo scriveva?
Ecco, dato che probabilmente la rivorrà indietro e dato che a Natale siamo tutti più buoni (stranamente anche io) volevo farle un offerta. Un'offerta che non potrà rifiutare.
Bhe vede, questa lista vale più soldi di qualsiasi diamante esistente e inesistente e avevo pensato di rivenderla a qualche furfante dai pochi scrupoli e dalle tasche large. E l'ho fatto. Ma poi mi è venuta un idea migliore.
Dopo aver rubato di nuovo la lista (raccimolando anche un bel po' di denaro), ho pensato che la rivolgesse indietro... per ben 1.000.000.000.000 galloni dorati. No! Non è follia. È business.
Ora, lei è un buon lavoratore, e scommetto che per quell'unico giorno di lavoro che possiede guadagni abbastanza. Quindi non penso ci siano problemi.
Ci pensi un po' su. Ha cercato questa lista per anni e ora ha la possibilità di riottenerla. Se fossi in lei, io pagherei.
Detto questo, le auguro un buon Natale. Mandi un saluto anche a sua moglie, i suoi figli e alle sue renne (ne ho presa una in prestito) e mi raccomando, quando otterrà i soldi li lasci all'interno della slitta, tanto so dove lei abita. Buona giornata.
P.s.: Mi sono dimenticato di dirle che ho deciso di alleggerirle la slitta di qualche regalo. Lo prenda come un mio "dono".
P.s.2: Da come so, gli umani ti richiedono doni, quindi... perché no.
Vorrei un televisore nuovo. So che potrei rubarlo, ma... ogni tanto mi concedo una pausa.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top