capitolo 44.

gara poetica!

guardo la live fino alla fine. poi alex mi chiama e mi dice di andare dagli altri.

"che succede?" chiedo. tutti sono seduti sul tavolo, con dei pezzi di carta e delle penne. ah, giusto! la gara delle poesie! ci sarà da divertirsi!

"siediti, t/n, allora, le regole sono: nessuna, scrivete ciò che volete, scegliete un tema, potete fare anche a coppie, insomma, divertitevi, tra mezz'ora leggeremo ciò che abbiamo scritto. ora...iniziamo!" dice lyon. e tutti iniziano a scrivere.

cico è seduto accanto a me e ogni tanto sbircia il mio foglio.

"smettila! non copiarmi!" gli sussurro.

"e dai, non ho idee!" dice.

"ma non è vero! io sono messa peggio! scrivi e basta!" gli dico alla fine, e lui la smette.

dopo mezz'ora, suona un timer, che ci annuncia che il tempo di scrivere è finito. ci sediamo tutti sui divani del salotto, chi dovrà leggere la poesia si metterà al centro.

"inizio io!" dice lyon.

L: "allooora, la mia poesia si chiama 'sbanunata', ed è dedicata ad anna!" spiega, e tutti facciamo un "AAAWWW".

"bene, posso iniziare. sbanunata, tu al mio amore sei abbonata, e anche se a volte ti urlo contro, tu nel mio cuore hai fatto centro! so che ti piacciono molto i lama, ma che ne pensi della mia salama?"

tutti scoppiamo a ridere.

L: "zitti, cretini! amo i tuoi bei capelli, e i tuoi comportamenti un po' pazzerelli! bellissima annina, tu sei la mia amata babbuina! fine!"

applaudiamo tutti, e lui si inchina elegantemente, e poi va ad anna, che stava ridendo già da un po'.

"era bella, no?" le chiede.

"vado io, vah..." dice lei.

A: "la poesia è dedicata a quel cafone di lyon! non ha un nome, ma è molto bella. lyonetto, sei un po' un animaletto, ma ti voglio lo stesso bene e ti preparo tante cene! anche se mi dici che sono scema, io per te ho scritto un poema! e l'ho riempito d'amor, così mi compri una goleador! olè!"

"BELLISSIMAAA!" esclamo, mentre applaudo.

"GENIALE LA RIMA CON GOLEADOR! DOVEVO COPIARTELA!" dice invece stefano. insomma, anche questa poesia era piaciuta a tutti.

"andiamo io e stefano, dai!" si propone mario, e i due si mettono in posizione.

M: "inizio io. nameless e metalmavio una volta hanno visto un tipo che si chiamava flavio"

S: "gli hanno chiesto: 'quanti anni hai?'"

M: "e lui rispose: 'beh, ne ho assai!'"

S: "allora stefano gli disse: 'ma questa è l'apocalisse!'"

M: "e mario commentò: 'questo è proprio un cretinò!'"

S e M: "fine!"

avevano raccontato una specie di storia in rime, molto bravi! tutti applaudono, e ora è il turno di alex.

A: "inizio subito, dato che è troppo bella. ricetta per una torta speciale: un giorgio, un cico e una t/n con una stupidità abissale! aggiungi un po' di farina, perché t/n è una cretina"

"MA COME TI PERMETTIIII! NON SAI NEANCHE QUANTI COLORI HA L'ARCOBALENO!" gli urlo.

A: "silenzio! mettere un po' di latte, cico nel cervello ha solo due ciabatte!"

"PEZZO DI M-" prova a dire cico, ma il poeta lo interrompe.

A: "poi ci metto due uova, perché con giorgio ogni cosa è nuova!"

"AAAAWWW" dicono anna e strecatto, mentre giorgio arrossisce e io e cico guardiamo male alex, con le braccia incrociate.

A: "infine la metto in forno, e auguro a tutti un bel buongiorno! fine!"

"IO NON LO VOGLIO IL TUO BUONGIORNOOO! BUUU!" gli urlo, ma effettivamente la sua poesia era originale e mi è piaciuta molto. è piaciuta un po' a tutti. strecatto si alza e si mette al centro.

S: "tocca a me, amici! l'ho chiamata 'kara'. tu, mia cagnolina, lo sai benissimo che sei la più carina. ti chiami kara perché senza di te la vita è così amara! quando corri verso la palla sembri una splendida farfalla! e quando mangi i croccantini, vorrei darti tanti bacini! bella, no?"

da fuori sentiamo kara abbaiare, mi sa che non le è piaciuta molto.

"è il turno della piaryck, signori!" esclama piace.

J: "gnomo e vecchio, la loro intelligenza è quella di un secchio!"

P: "ma quando ci guardiamo insieme allo specchio..."

J: "...siamo un po' belli, anzi, parecchio!"

P: "poi lo gnomo si avvicina al suo orecchio"

J: "e sussurra 'dovresti metterti l'apparecchio!'"

P: "il vecchio risponde: 'in te mi rispecchio..."

J: "...adesso vado e sonnecchio!'"

hanno fatto solo rime con -ecchio? come hanno fatto? sono stati geniali!

"vai tu, t/n!" mi dice alex. non posso rifiutare, mi metto al centro della stanza, e leggo la poesia.

T/N: "una mucca rossa molto brutta ieri mi ha detto 'hey, come butta?'"

"ma parli di me?" chiede cico.

T/N: "le ho risposto: 'senti, non mi parlare! sei troppo schifosa da guardare! la mucca cichita si è un po' rattristita, allora per consolarla ho deciso di baciarla!"

"WEEE! MI PIACE QUESTA POESIA!" esclama cico, tutto infuocato.

T/N: "ma sulla guancia, brutti pervertiti! cosa pensavate? che ci fossimo divertiti? chiunque lo abbia pensato, dovrebbe essere incarcerato! questa era la storia di t/n e la mucca brutta, ora si vogliono bene e mangiano la frutta!"

"LA PIÙ BELLA DI TUTTEEE! WOW! FANTASTICA!" urla cico, e mi abbraccia.

"che cretino...non è detto che la mucca rossa sia tu!" gli dico.

"SISI, T/N, NON CI CREDI NEANCHE TU!" mi dice alex, e lo picchio malamente.

"signori, vado io, con la mia fantastica poesia" dice piadina.

P: "si chiama 'gelato non al cioccolato'. carissimi, il gelato al cioccolato non vi ha un po' stufato? allora vi consiglio di provare quello caramellato! ma come, non vi piace? potete provare quello fatto alla brace! se neanche quello vi gusta...assaggiate quello all'aragosta! e va bene, ho capito! il gelato al cioccolato non può essere sostituito!"

questa è forse una delle mie preferite! troppo bella, e ha ragione: il gelato al cioccolato non si può sostituire!

"tocca a me!" esclama giorgio.

"VAIII!" lo incoraggiano alex e anna.

G: "il formaggio per me è come un raggio...di sole, ovviamente, e ieri ho visto t/n con in mano un assorbente"

"MA CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI? STALKER!" dico, tutta rossa in viso.

G: "ma c'è un formaggio per me molto speciale, più bello di un regalo di natale! fuori è azzurro e dentro è morbido come il burro! non vi dirò chi è, sappiate solo che a volte urla come uno scimpanzé!"

ci giriamo tutti a guardare alex.

"che c'è?" chiede lui, e tutti scoppiamo a ridere.

"...AAAAH, HO CAPITO! LA POESIA ERA PER ME? AWW CHE CARINO!" dice poi, e va ad abbracciare giorgio.

"mancano solo paga e cico, chi vuole andare per primo?" chiede anna.

"mi offro io!" risponde subito paga, e inizia subito.

P: "ambarabà ciccì coccò, tre paghette sul comò! che facevano un nido dell'amore per piadina l'ammaliatore, il piadina ci ammaliò...ambarabà ciccì coccò!"

tutti si alzano e fanno un lunghissimo applauso. incredibile. poesia corta, ma d'effetto. nessuno si aspettava una cosa così da paga!

"grazie, grazie!" dice lui, leggermente imbarazzato, mentre piadina sorride felice.

"beh, sei rimasto solo tu!" dico a cico, e gli do una pacca sulla spalla, lui sorride e si mette al centro.

C: "ehm, volevo dedicare questa poesia a t/n, infatti l'ho chiamata 'tartaruga scorbutica'"

stavo pure per arrossire, per un cretino del genere!

C: "sei una tartaruga un po' permalosa, ma lo so che sotto sotto sei pure affettuosa! non ti piace essere una tartaruga? ma come! è così buona la lattuga! tutti sanno che amo le tartarughe, e che odio le acciughe, ma in ogni caso, tu lo sai, che per sempre la mia tartaruga preferita resterai!"

si, ero arrossita. forse. cioè, no! vabbè, si.

"sei un cretino..." sussurro, e forse lui neanche mi ha sentita.

"bene, ragazzi, è stata una gara molto entusiasmante, tutte le poesie erano molto belle, alcune di più e altre di meno, ma secondo me questo premio dobbiamo per forza darlo a paga!" dice infine lyon. siamo tutti un po d'accordo, c'è chi preferisce altre poesie, ma paga è stato proprio geniale per i suoi standard!

anche questa giornata finisce, mi metto a letto, ma non ho sonno, quindi vado su instagram, per guardare un po' di post.

dopo un po' vedo delle foto della chat di twitch della live di oggi, e i miei occhi si spalancano. ci sono solo insulti, verso di me. nessuno, a quanto pare, sperava in un mio ritorno.


-spazio prezzemolo e finocchio!!

OKAY RAGA AVEVO STO CAPITOLO GIÀ PRONTO A METÀ CHE CULO HO DOVUTO SISTEMARE POCHE COSE COMUNQUE PERDONATEMI MA VOLEVO TROPPO FARE STA GARA DI POESIE AHAHAHAHAHAH È PURE LUNGHISSIMA STO MALE 

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