<<Il verdetto è Colpevole>> 

"Accidenti era solo un incubo ... Un incubo che fra poco diventerà realtà ..."
Sono nella mia stanza, probabilmente mi sarò addormentata pochi attimi dopo che Ronaldo se ne era andato... 
Ho paura. Sono tutta sudata. Esco dal piumone che mi avvolge e mi affretto a prendere il mio diario.

"30 giugno 2014

Caro Diario,
Come ogni giorno ti ringrazio per quello che stai facendo cioè ascoltare me e le mie lagne, ringrazio anche il fatto che tu non sia animato se no non saresti ancora qua... Ma questo te l'ho già detto...
Adesso peso 35 kili, tutti mi dicono che sono magra o che sto bene oppure che sembro uno scheletro eppure ogni volta che mi guardo allo specchio non vedo altro che la mia ciccia uscire dai vestiti.... Oltre al fatto del peso, non riesco più.... Non riesco più a sopportare un' altro colpo: i miei sentimenti sono fortemente provati e il mio corpo ha più segni di quando Gesù fu messo in croce... 
Non c'è la faccio più!!
Qualche giorno fa... Ero sul tetto dell'edificio che mi ha regalato Mattia tentando di raggiungere Marika... 
Vuoi sapere se stavo tentando il suicidio? 
Be si Diario mio, non c'è la faccio proprio più! N'è emotivamente n'è fisicamente .... La società mi ha distrutta.. Mi odio Diario mio.. Fin dal principio! Non dovevo scegliere quella scuola!! Non dovevo! Tutto è iniziato ad andar male da quando ho messo piede in quella scuola....
Pensi che io abbia dimenticato i miei genitori?
Come potrei mai. Loro sono insostituibili... Ovvio Cristina e Ronaldo sono fantastici ma non potranno mai occupare il loro posto nel mio cuore.... Sai.. Sono anche arrabbiata con i miei genitori: mi hanno creata brutta! E hanno aumentato la dose con le loro stupide bugie! Oh Diario mio... Ora ti sto bagnando un po' con acqua salata che proviene dai miei occhi ma spero che non ti disturbi perché in caso contrario non so come fermarmi...
Mi chiedo...perché prima le cose mi sembrava perfette e poi da quel giorno maledetto(12 settembre) tutto si è sgretolato così in fretta..?

Perché?!

<<Ho scoperto il tuo segreto>>

Alzo di colpo la testa per vedere chi ha detto quelle parole e mi ritrovo Federico appoggiato al cornicione della porta della mia camera..

L’ansia e il nervosismo  iniziano a passarmi nelle vene mettendo in subbuglio tutto il mio corpo..

<<Quale segreto?>> chiedo

<<Il segreto per il quale tu sei dimagrita così tanto in così poco tempo..>> ha il tono di Ronaldo, ma molto più severo

<<Fede, non..>>

<<NO ALESSIA non dirmi che non è affar mio perché ho promesso di proteggerti  mentre tu sotto gli occhi mi stavi sparendo davanti gli occhi … Alessia perché non mangi? Dimmelo perché?>>

Sbianco. Non riesco a parlare, non riesco a muovermi..

“Alessia, per lui fai un tentativo.. ti ha salvato!” mi dice il mio cuore

“Si ma è stato anche la prima perla della mia vita distrutta” dice la mia testa

Il mio cuore e la mia testa continuano a litigare tra loro. Sono confusa tra me stessa. Mi scoppia la testa.

“BASTA” pongo fine al litigio..

<<Ti prego Alessia, devi dirmelo così potrò aiutarti.. ti prego>> ha le lacrime agli occhi

“No! Non deve piangere pure lui! NO!”

<<non piangere!>> sibilo

<< cosa mi dici di non piangere, alessia.. io- io non mi spiego.. perché ti prego parlami!>> è agitato, le lacrime gli hanno coperto il suo viso perfetto e le sue mani continuano a passare tra i suoi meravigliosi capelli

“Non l’ho mai visto così..”

<<Ti prego, Alessia Parlami>> mi continua ad implorare

<<io, non lo so.>> e scoppio pure io in un turbine di lacrime

Sono immersa nelle sue braccia mentre le sue mani mi accarezzano dolcemente la nuca..

<<Guarda Alessia, mi stai sparendo dalle mani.. ti supplico.. ho promesso di proteggerti ma se non mi parli, io non posso>> mi accarezza dolcemente la guancia con le nocche delle dite

<<Federico, io- non mi sono mai piaciuta.. non so cosa vedi in me che ti piace tanto.. io sono mostro.. non dovevo nascere! Ho rovinato la vita di tutti! Ho causato solo problemi..>>

<<Ed è per questo che ti tagli..>> dice

“Ed è per questo che ti tagli” le sue parole riecheggiano nella mia mente

Come fa a saperlo?

<<Come fai a saperlo?>> chiedo abbassando la testa

<< chi secondo te, ha calmato Mattia chiedendogli di dimenticare tutto ciò che ha visto, chi secondo te ha cercato di nascondere tutte le lamette che ti procuravi..>>

“ecco come le lamette sparivano”

<<e perch…>> non finisco la frase che lui mi interrompe

<<Perché non ti ho fermato..? Perché volevo che lo capissi da sola e poi ero impegnato nella ricerca del perché stavi dimagrendo così in fretta… Alessia ti supplico fallo per me smettila di farti del male e mangia.. Fallo per quello che provavi per me.. Fallo perché ora hai una nuova famiglia che ti vuole bene.. Hai me e mio padre e mia madre che ti vogliamo un mondo di bene. Ti supplico! Mangia..>>

Prende un minuto di fiato e poi mi prende il mento tra le sue dite portando i miei occhi nei suoi.

<<Mangerai?>> mi chiede

<<Si, okay mangerò>> dico esasperata

<<sempre>>  mi bacia  la fronte

<<okay>>

<<sei nervosa, per oggi?>>

<<se dico che sono tranquilla, mento>> sorrido

<<Ti lascio preparare .. papa ha detto che alle 12.00 bisogna essere tutti in salotto>>

<<Okay>>

“Eccomi qui, scusami Diario solo che Federico mi ha interrotto pochi minuti.. ma in quei pochi minuti è successo il mondo.. Federico ha scoperto tutto. Non ci posso creder nemmeno io. Ma gli ho promesso di mangiare e di non farmi più male. Ora devo andare diario mio, devo prepararmi penso che non ci rivedremo più.. perciò Addio GRAZIE PER AVERMI SOPPORTATO A LUNGO.

ALESSIA”

<<il verdetto finale è….>>