CAPITOLO DICIASETTE

Mi sveglio di colpo. È buio. Sono nella mia camera, grande e piena dei miei demoni interiori che mi guardano e non fanno altro che giudicare.

Il sogno.. cosa significa il sogno? Marika, Federico e Mattia... ma cosa??

"Che ore sono?" Sono le 6.00.

Non ho sonno. Ma non voglio nemmeno scendere dal letto..

"ho provato a cercarti su facebook ..." riaffiorano le parole di mattia!

"facebook!" si! Posso andare su Facebook. Non ci vado da molto tempo.

Prendo il Pc, che mi ha regalato Ronaldo quando sono entrata in famiglia, e vado su www.facebook.com

Accedo. "accidenti quante notifiche!" Ho più di 500 notifiche!

Non sono notifiche belle.

"sei un mostro" " muori tu. Lei non lo meritava!" " sei una persona orribile ti devi vergognare di quello che hai fatto" " i tuoi genitori si devono vergognare di aver fatto un mostro come te, ah si scusa... i tuoi sono morti! Ahahahahah"

E altri insulti del genere. Afferro il mio diario meticolosamente ma in fretta e inizio a scrivere in preda all'ansia, all'angoscia, alla paura ma anche alla voglia di morire!

"caro diario,

ieri è stato il mio compleanno, è stato bellissimo! La mia nuova famiglia mi hanno fatto tantissimi regali, pure Emily, mi hanno regalato per lo più oggetti ma la cosa che mi è piaciuta più di tutte è stato rivedere Mattia. Cristina e Ronaldo si sono messi d'accordo con i genitori di Mattia per farlo stare qui un mese. Sono i migliori, in assoluto. Io non merito tutta questa gentilezza da parte loro, io non sto facendo niente per loro, tranne causargli tanti, ma tanti guai ch ogni giorno si ingrandiscono di più. Purtroppo ieri sono stata costretta a magiare qualcosa e con qualcosa intendo pranzo e cena completi. Ma bhe' non volevo fare arrabbiare Ronaldo, dopo tutto quello che sta facendo lui non se lo merita.. ritornando sul fatto di Mattia. Tu non lo conosci perché caro diario mio, io ti ho iniziato quando tutto stava iniziando ad andare male e non ho mai parlato a nessuno di Mattia, tranne che con Sara. Mattia è un ragazzo dolce, bello, simpatico e affettuoso, e lo era anche alle elementari. Lo adoro. Adoro Cristina e Ronaldo per averlo portato qui, forse lui può togliermi un po' di merda di dosso....

Vederlo ha riaffiorato tutto. Non so piu cosa provo. Sono piu confusa di prima. Cosa devo fare? Sai caro diario, sono invidiosa di te e sai perche? Perche tu non devi affrontare questa vita di merda. Si, la vita è una merda tale che hai voglia di ucciderti e magari andare in un posto migliore. Ora devo andare. Vado a fare cio devo, punirmi!

Alessia"

Chiudo il diario lentamente, appoggiandolo sul comodino. Mi alzo come se fossi un bradipo dal letto e trascino il peso del mio corpo inutile in bagno. Apro il solito mobiletto, dove c'è la spazzola e apro la spazzola dove ho dentro l'unica arma che mi fa provare qualcosa oltre alla merda di tutti i giorni.

Sono le 10.00. Ormai il braccio ha smesso di sanguinare e io sono decisa piu che mai a morire.

"You don't want to die" mi diceva sempre Marika per farmi coraggio. Ma ora lei è morta e io voglio seguirla.

Finalmemte ho deciso di dover scendere giu in salone. Seduti sul divano ci sono seduti Cristina, Ronaldo e Mattia, che parlano e ridono.

<<finalmente ti sei svegliata, non abbiamo voluto svegliarti>> mi sorride Cristina affettuasemente

<< di cosa stavate parlando?>> chiedo con insistenza

<< di te!.>> dice ronaldo

<< di me?>> lui annuisce << di che parlavate di me?>>

<< di come ci conoscevamo>> dice Mattia

<<ci ha detto che adoravi la musica, è ancora cosi?>> chiede Cristina

La adoro e l'adorero sempre. Ma in questo momento non gli sto dando corda a causa del mio problema esistenziale.

<< sempre>> dico mentre lei sorride dolcemente.

A un certo punto compare aulla soglia Federico.

"Dio,quanto è bello!"

<<allora di cosa si parla?>> dice Federico

<< di Alessia>> dice Mattia

Lui lo guarda male ma poi si rivolge a me avvicinandosi e prendendomi il viso cpn entrambe la mani,massaggiandomi le guancie"stai bene?" mi chiede con un tono dolce. Poso la mia mano sulla sua.

<<sto bene>> dico

Ecco qui il mio solito sto bene, utilizzato tanto per rassicurare le persone che mi circondano, che ti chiedono se stai bene solo per essere gentili ed educati e non per sapere come stai veramente.

Lui sorride. <<Mi fa piacere>> e mi bacia la fronte.

Non ho ancora riflettuto sul mio sogno! Cosa accidenti puo significare quel sogno?

"Probabilmente Federico ti ama ancora o Mattia ti ama"

ma non diciamo cazzate, nessuno mi ama.

Sono in camera mia ad ascolatare musica cje mi fa ricordare.

"Ti scatteró una foto"di Tiziano Ferro

Una delle canzoni preferite di me e Mattia.

Ad un certo punto eccolo li sulla soglia di camera mia con quel suo corpo perfetto, i suoo occhi color azzurro cielo e il suo ciuffo biondo perfetto. Lui e Federico aono perfetto. Io non sarò mai come loro.

<< bella scelta musicale. Allora te la ricordi... I tuoi genitori ti aspettano in macchina fra 10 minuti>> dice Mattia

<<in macchina? Perche?>>chiedo

<<è una sopresa>> dice Mattia tutto entusiasto e si allontana tenendomi con la curiositá ormai aperta a tutto...

"Cos'hanno in mente?"

Sono curiosa, quando si tratta di regali o soprese io sono peggio dei bambini.

Scendo di corsa con impazienza e mo catapulto fuori dalla porta dove Cristina e Ronaldo mo stavano aspettando.

10 minuti di macchina e siamo arrivati. Scendo dalla macchina frettolosamente e davanti a me c'è un palazzo e davanti a esso c'è un telo con sotto un oggetto misterioso.

Dall'edificio compare Federico che esce dalla porta. È vestito tutto elegante: con uno smoking nero davvero che lo fa essere sexy piu di quanto non sia già.

<<madre, padre,Alessia anche se ieri era il tuo compleanno, oggi Mattia(fa una smorfia quando pronuncia il suo nome) ha voluto farti due regali.>> inizia a parlare Federico

Toglie il telo dall'oggetto misterioso.... È un motorino yama grigio. È bellissimo.

<<ed ora, ti chiedo di entrare in questo edificio>> Dice Federico

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