15 Febbraio 2018

Aeron

Forse un giorno andrà meglio, non so come, né quando né perché, ma andrà meglio. Dopotutto, questo periodo non può durare per sempre.

15 Marzo 2018

Francesca

La cosa peggiore è che, quando pensi di averlo superato, il dolore ritorna.

Gli esami del primo semestre sono terminati due settimane fa. Oggi ho ricevuto i risultati: superati tutti con una media tra il ventotto e il trenta. Sono sovrappensiero, mentre Christian continua a parlare. << Quindi?>>

<<Come, scusa?>> Ritorno alla realtà

<<Non mi stavi ascoltando>>, borbotta incrociando le braccia al petto, arrabbiato.

<<No, scusa>>.

<<Stai bene?>>

<< Sì, sono solo un po' stanca>>. E preoccupata, perché sono siamo tornati da due mesi e non ho ancora incrociato Aeron.

<<Come dovrei chiedere a Giada di venire al ballo di primavera? Ho solo cinque giorni. Devo sbrigarmi>>.

<<Conosci Giada: fa' una cosa in grande. Portala in mongolfiera, fa' scrivere la proposta su un campo e, quando sarete a un'altezza adeguata, lei vedrà la scritta>>.

<<Ti adoro>>. Mi bacia la fronte e mi saluta.

Non voglio continuare a dire ai miei amici che sto male: solo Concetta e Christian sanno la verità nuda e cruda, ma non posso continuare a stare così.

Gli amici servono. Soprattutto se la tua vita non sta andando nel migliore dei modi. Mi faccio coraggio ed esco dalla mensa.

Ho una borsa pesantissima. I capelli, ormai di nuovo lunghi, mi scendono davanti agli occhi e ho in mano alcuni libri di testo, così vado a sbattere contro il petto di qualcuno.

Cado immediatamente, rovesciando tutto per terra.

Alzo lo sguardo ed eccolo lì.

Aeron.

Sono andata a sbattere contro Aeron.

Di fianco a lui c'è Erika che mi fissa incredula, ma non faccio caso a lei, perché i miei occhi sono incollati a quelli di Aeron.

Aeron

Si trova esattamente davanti a me, per terra. Mi fissa e io non riesco a distogliere il mio sguardo dal suo. Erika mi strattona il braccio e sussurra a denti stretti vicino al mio orecchio: <<Andiamo>>.

Mi stacco dal suo braccio e mi inginocchio. La aiuto a raccogliere i libri e gli oggetti sparsi per terra. Mentre la aiuto, afferro il foglio con i risultati degli esami. Li ha superati tutti e anche molto bene. Non potrei essere più fiero di lei. Le raccolgo l'ultimo libro, mi alzo con lei e glielo restituisco.

<<Grazie>>, accenna abbassando subito lo sguardo.

Grazie.

La prima parola da ... (giorni da settembre)

20 maggio 2018

Francesca

Pensavo che questo giorno non sarebbe mai arrivato. Apro l'invito e lo leggo attentamente.

Erika Williams

e

Aeron Le Blanc

Sono lieti di invitarvi al loro matrimonio che si celebrerà questo 13° luglio. È richiesta conferma.

Lo ha ideato Erika: Aeron lo avrebbe fatto più classico, all'antica. Si vede: è un invito ad apertura blu cristallino, con dei ricami argentati e il font utilizzato è Algerian.

Ricevo un messaggio da parte di Concetta.

Lo hai ricevuto?

Sì.

Come stai?

Non lo so.

Vuoi che venga lì?

No.

Peccato, sto per bussare.

Come accennato nel messaggio, qualcuno bussa la porta. Vado ad aprire ed eccola lì.

<<Hello!>> Entra gioiosamente e corre in camera mia.

<<Ho portato tante schifezze>>. Si siede sul mio letto e mi sorride.

Dopo aver parlato di cose del tutto normali - la scuola, i voti, la sua cotta per James - alle 23:00 torna a casa. La saluto alla porta e se ne va.

Salgo le scale lentamente e, quando entro nella mia stanza, chiudo la porta. Prima di buttarmi sul letto, i miei occhi si posano sull'invito sulla scrivania.

Io non ci vado, però mi pare cordiale rispondere: scrivo un biglietto di risposta e poi vado a letto.

25 giugno 2018

Aeron

In casa mia c'è il delirio: Erika urla e piange ogni due secondi, Teresa strilla esasperata, mio padre non si fa vedere perché preferisce non assistere a questo teatrino e io devo rimanere seduto sul divano. Tanto per fare qualcosa, mi metto a sfogliare la lista degli invitati con i partecipanti.

Francesca

Il suo nome si trova nella lista dei non partecipanti.

Un misto di delusione e tristezza si impadronisce di me.

Che cosa mi aspettavo?

La verità è lampante. Si può vedere o non vedere, ammettere o non ammettere, ma la sua portata non cambia.

30 luglio 2018

Teresa

Due giorni fa Christian Santoro mi ha inviato un messaggio chiedendomi un incontro per parlare di una questione parecchio urgente, ma se non si fa vedere entro due secondi me ne vado.

Non voglio lasciare Ron Ron con quell'oca.

La campanella del bar tintinna, mi volto e Christian entra disinvolto nel locale. Si toglie la felpa e si accomoda.

<<Ciao>>.

<<Ciao>>.

<<Sai perché sono qui?>>

Rispondo di no con un cenno.

<<Volevo parlarti di Francesca e Aeron>>.

Vuole parlare di loro due? Perché?

Si sono lasciati pacificamente e non si parlano più, ma penso che sia normale per due persone che non stanno più insieme.

<<Francesca mi odierà per questo>>, sospira, agitato.

<<Per questo cosa?>>

<<Sto per dirti una cosa per la quale mi ammazzerebbe se sapesse che te l'ho detto>>, bisbiglia avvicinandosi a me. <<Francesca era con te quando ha visto per la prima volta Erika. Dopo quello che ha sentito, è entrata così nel pallone che ha parato una palla immaginaria. In pratica, ha messo le mani troppo avanti, anche se non stava cadendo. Le avevi detto che lui, in passato, era stato innamorato di lei e questo l'ha resa molto fragile, perciò lo ha lasciato>>.

<<L'ha lasciato lei? Ecco perché Ron Ron è così cambiato>>.

<<Lasciami finire>>, commenta alzando una mano. <<Il problema è questo: stanno male entrambi. Lo sai fin troppo bene anche tu: Aeron è cambiato. Francesca durante i primi giorni non mangiava, non dormiva, piangeva e guardava il vuoto. Nonostante nell'aspetto esteriore sembri migliorata, la luce che aveva negli occhi si è spenta totalmente. Quando l'ho conosciuta era già fiacca, ma col tempo l'ho vista spegnersi totalmente. Parliamo di Aeron: da quando beve così tanto? Da quando è diventato così scortese con tutti, non solo con le ragazze? Da quando fa sesso quasi in pubblico? Quello non è l'Aeron che conosco io e nemmeno quello che conosci tu>>.

Ha ragione.

Trattengo il respiro. <<Quindi mi stai dicendo che Francesca ha lasciato Aeron perché, inconsapevolmente, ha avuto paura dell'arrivo di Erika e per quello che le ho detto io sui loro trascorsi? Oltre a questo, perché non voleva essere d'intralcio al suo futuro? E ora stanno entrambi male? Oh, mio Dio! Le ho spedito l'invito al matrimonio>>.

<<Quello è piuttosto evidente. Il punto è che Francesca mi ha raccontato tutto e, se ben ricordo, mi sembra di averli visti insieme una volta. Stavano davvero bene>>.

<<Si completavano. Erano la parte mancante di ciascuno dei due>>, sussurra annuendo.

<<Mi avevi detto che, quando ha conosciuto Aeron, per la prima volta nella sua vita si è sentita realmente se stessa. Tutto questo perché lui le è stato di grande aiuto in tutto>>.

Il senso di colpa mi assale: ho forse rovinato la storia d'amore di Ron Ron? Gli ho fatto perdere l'anima gemella per sempre? Ho rovinato Francesca?