Fra le pagine più brutte della nostra storia vi è il silenzio. I ricordi diventano cenere dispersa nel vento e i gesti fatti, i sacrifici compiuti, restano senza voce, senza memoria alcuna. In un tempo in cui la violenza cresce e la vita umana conta meno di un caffè, è doveroso ricordare chi non ha alcuna tomba, giace disperso da qualche parte e ha sacrificato la propria esistenza in nome della libertà, dell'uguaglianza, di ideali che riteneva giusti o, più semplicemente, perché non ha avuto scelta.

Merita di essere ricordato chi ha combattuto a modo suo, senza armi magari, cercando semplicemente di sopravvivere, in città bombardate e irriconoscibili.

Semplicemente, ricordare.

Questa raccolta nasce con lo scopo di raccogliere le memorie di chi magari non ha mai scritto un libro, ma ha ricordato, sfogandosi, con i suoi parenti, amici più stretti, dentro le mura di casa.

Se vi riconoscete fra questi, se avete storie da raccontare e desiderate condividerle, fatevi avanti!

Nel bene e nel male, la memoria siamo noi.

Nella FAQ, troverete tutte le informazioni!