vorrei poterti dire e vorrei poter sapere
ATTO IV
"chi se ne frega, no?" penso.
chi se ne frega se diluvia, se il cielo si dispera, mica sei tu che t'angosci! chissà per cosa poi.
ma chi se ne frega se oggi piove!
vorrei poterti dire due parole.
sarei felice se potessi dirti due parole ora che non ci sei. sì, ora che non ci sei mi manchi, e io? no, non credere mica ch'io voglia sapere se manco a te, perché io lo so, eh, lo so che non ti manco; a quest'ora saresti accanto a me se ti mancassi. la domanda che volevo porgerti era: "tu che fai? ti disperi come fa il cielo, come faccio io?" sì, forse era più di una domanda, ma in fondo voglio sapere questo, mica se ti manco; ché quello già lo so. e no, non voglio che le tue labbra pronuncino la risposta, perché tanto lo so. lo so che non ti manco, dannazione! non ti manco! non dirmelo! lo so!
voglio solo sapere se ti disperi come faccio io.
sai, a me tu manchi.
mi manchi come quando si è nel deserto senza acqua e ne senti il bisogno, mi manchi così tanto da desiderare di vedere un'oasi nel bel mezzo di questa superficie arida.
mi manchi come quando si é a mare e si trattiene il fiato per andare sott'acqua, mi manca il fiato quando ti penso.
la mente è bastarda e sa solo giocare con me, ma tu mi manchi e non posso evitarlo. e poi, chi se ne frega se oggi piove! vorrei proprio dirti due parole, sai? ll freddo è pungente, ma credimi se ti dico che tra le mie braccia non si sta poi tanto male, quindi abbracciami, fatti cullare dal mio corpo tiepido e dal rumore del mio cuore traballante.
te lo ricordi vero? era autunno quando te ne sei andata dopo una vita passata tra occhi di cicloni, tra tempeste, valanghe... la natura cercava di eliminarci e ha finito per farlo per davvero.
te lo ricordi, vero? le nostre parole, i nostri tocchi, il nostro amore sussurrato quando ci davamo all'amore con i corpi sudati, con gli occhi lucidi di passione e la bocca secca di amara follia. te lo ricordi, sì?
so anche questo: te lo ricordi come ricordo io.
vorrei poterti dire adesso, mentre il cielo ci vomita tutta questa malinconica vita, che mi manchi. ma non fa niente se tu fai finta di non ascoltarmi, se mi volti le spalle; non fa niente.
perché non mi ascolti? non fare così. ti dico che non fa niente, sì, ma perché m'ignori? perché te ne vai? non tornerai, so anche questo. quindi non prendermi in giro quando mi dici che sei solo confusa.
il mio cuore si spezza sempre di più quando ascolto le tue false parole di falsa speranza.
non parlare di me in giro, pensi solo a te stessa. non parlare di me se pensi solo a te.
vuoi solo qualcuno accanto, non vuoi me, vuoi qualcuno ma io non sono qualcuno, sono dio; il dio della guerra, è vero, ma sono pur sempre un dio e ti farò sempre guerra. mi scontrerò con te finché questo pianeta mi donerà ossigeno abbastanza per vivere.
vorrei poter sapere se ti manco. vorrei poterti dire che mi manchi e che il mio cuore non è poi tanto immune al tuo.
ancora la guerra non è finita, non finirà. siamo nel bel mezzo di un combattimento di sentimenti.
dimmi se ti manco. dimmi se un briciolo di cenere offusca il tuo animo, mia Afrodite.
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