Mi stendo nel letto e prendo sonno all'istante."Clove,posso entrare?"è la voce di Cato"Si,entra"rispondo.Dopo essere entrato si stende sul letto accanto a me.Restiamo in silenzio per qualche minuto,che però a me sembra un eternità;ma non ho intenzione di parlargli."Scusa,non volevo che ti arrabbiassi...ma dovevo farlo,Clove"dice Cato rompendo il silenzio imbarazzante che era calato nella stanza."Dovevi farlo?"chiedo con tono irritato" Si,Clove,io ti devo proteggere me lo sono promesso la prima volta che ti ho visto..." "Non ho bisogno di protezione,me la cavo benissimo da sola."dico acida "Lo so."dice Cato "Lo sai?!Sapevi che avrei potuto vincere,che sarei tornata a casa,allora perché ti sei offerto volontario?Lo sai che solo uno torna a casa vivo!"Lo dico tutto d'un fiato,in realtà lo urlo,sono arrabbiata anzi no sono stufa,vorrei ucciderlo per tutto quello che mi sta facendo,ma so che non riuscirei a farlo."Magari per noi faranno un eccezione,magari ne usciremo insieme" "Insieme?"chiedo stupita dalle sue parole "Si,insieme.Entrambi o nessuno." " È una promessa?"chiedo addolcendo il tono "Si,una promessa".
So che non succederà mai,che solo uno torna a casa,ma per ora va bene così.Mi avvicino a lui e appoggio la testa sul suo petto,mi addormento tra le braccia forti di Cato,del mio Cato.