Inizio a camminare verso la piazza a passo deciso,la mietitura inizierà tra pochi minuti,quando arrivo mi metto in fila e mi faccio prendere il sangue per il riconoscimento.
Mi metto nel settore delle quindicenni e aspetto che la mietitura inizi.Dopo pochi minuti una voce squillante con accento capitolino ci annuncia che c'è un video arrivato direttamente da Capitol City,non lo guardò neanche,è lo stesso di ogni anno."E come sempre prima le signore"annuncia la capitolina sul palco,mi sembra che si chiami Katy,ma non ne sono sicura.Per il mio distretto sono una possibile vincitrice,me la cavo con i coltelli,questo non lo nego, ma non ho mai avuto intenzione di offrirmi volontaria,preferisco vivere la mia vita qui al 2."Clove Kentwel"la voce di Katy mi distoglie dai miei pensieri,non realizzo subito,ma poi capisco,sono stata scelta,parteciperò agli Hunger Games,mi dirigo verso il palco con passo sicuro e con un sorriso sadico in faccia,non ho paura,Katy mi offre la mano per aiutarmi a salire sul palco,ma non l'accetto non ho bisogno d'aiuto."E ora i ragazzi"si avvicina alla boccia maschile e ne estrae un foglietto,si dirige verso il microfono e lo apre,quando sta per leggere il nome del ragazzo una mano si alza nel settore maschile"Mi offro volontario come tributo" cerco di capire di chi si tratti e quando lo capisco e come se mi avessero appena pugnalato al petto.Il ragazzo sale sul palco a passo svelto,"Qual'è il tuo nome caro?"chiede Katy"Cato Hadley"rispose lui freddo.Non posso credere che l'abbia fatto."Stringetevi la mano cari" dice Katy con entusiasmo.Io e Cato ci stingiamo la mano e incontro i suoi occhi,azzurri e freddi come il ghiaccio,sembrano non trasmette nessuna emozione,mentre nei miei,sono sicura,ci sia rabbia e preoccupazione.Poco dopo i pacificatori ci portano all'interno del palazzo di giustizia per salutare i familiari.