Anche se era notte fonda, Cassandra cercava di lottare contro il sonno. Sua figlia, Petalo, aveva solo un mese di vita ma, nonostante stesse dormendo della grossa nel letto vicino alla madre dopo aver preso il latte, poteva fare la fine di Rapunzel, quando venne rapita in fasce. Cassandra guardò la figlia per un momento. Gli occhi le brillavano di amore e determinazione. Fin da quando l'aveva sentita dentro di sé, aveva provato un istinto protettivo che non avrebbe mai pensato di possedere. Era più forte del suo dovere di difendere Rapunzel, malgrado la considerasse come una sorella minore. -La mia cucciola...- sussurrò Cassandra, dando una lieve carezza alla piccola addormentata. appoggiò la mano all'elsa della sua spada, quando sentì rumore di passi. Pregò con tutto il cuore che fosse il suo compagno, Varian, di ritorno dal suo laboratorio. Per fortuna, fu così.

Il ragazzo si sedette sul letto e diede un delicato bacio sulla guancia di Cassandra, poi carezzò lievemente i capelli di sua figlia, ancora addormentata. -Sei sveglia da più di un giorno, Cassie. Qual è il problema?- domandò Varian. Cassandra sospirò e si sforzò di guardarlo negli occhi. -Non riesco a stare tranquilla. E se per caso mi addormentassi e succedesse qualcosa a te o a Petalo?- Varian cinse le spalle di Cassandra con un abbraccio. -Nessuno ci farà del male. E poi abbiamo te, la guerriera migliore del regno.- Ci fu una breve pausa di silenzio. L'unica cosa che si sentiva era il rumore degli insetti fuori dalla casa. -Ma anche la guerriera migliore del regno ha bisogno di riposo. Se non dormi, come fai a proteggere la tua famiglia?- concluse il ragazzo, che iniziò a massaggiare le spalle di Cassandra per aiutarla a rilassarsi. Lei soffocò uno sbadiglio. -Scusa se faccio così, ragazzino. Vorrei solo essere una madre migliore di quella che ho avuto io. E anche una compagna migliore di quella che meriti tu.- Varian ridacchiò piano. -Lo sei già. Non potrei desiderare una compagna migliore o una madre migliore per Petalo.- Cassandra sorrise e appoggiò la propria fronte a quella di Varian, accarezzandogli la schiena. -Grazie.- I 2 rimasero abbracciati l'uno all'altra per diversi minuti, prima di stendersi a dormire. Cassandra si sentì molto meglio e poté chiudere gli occhi con tranquillità. Sia Petalo che Varian erano perfettamente al sicuro.

Nota dell'autrice: buongiorno ^^ è passato parecchio tempo dall'ultima volta che ho pubblicato qualcosa su wattpad, neanche ricordo quand'è stata quell'ultima volta. Comunque ora che sono di nuovo qui, do delle piccole spiegazioni su questa drabble (per chi non lo sapesse, è il termine che si usa per una fanfiction con meno di 500 parole).

Originariamente questa drabble doveva essere più lunga ma mi è venuta breve così perchè non avevo idea di come andare avanti. E inoltre, doveva avere una parte "a luci rosse" ma ho preferito farla più "semplice" con un pochetto di angst. Ho sempre immaginato che Cassandra si chiedesse se si stava comportando bene come compagna e madre. Ebbene sì, questa è la prima drabble che scrivo ambientata nello stesso mondo delle storie di Sunflower. La mia intenzione è quella di scriverne altre, non appena avrò più idee.

Concludo dicendo che ho scritto la drabble per dedicarla alla mia amica @karla_savv  che oggi è il suo compleanno. Spero che ti piaccia e che ti faccia sorridere almeno un po' ^^ Ci si legge presto ❤