Emily's pov
Sono 5 giorni che io e Zayn non parliamo.
Ho dato le dimissioni, i ragazzi hanno capito, Simon si è detto dispiaciuto che me ne andassi, ma di fargli un fischio se il nuovo lavoro non dovesse piacermi.
Ho già caricato le valigie sul taxi che mi aspetta di sotto, ho salutato tutti. Stanno partendo per Honk Hong, la prossima tappa del tour. Solo Liam e Zayn sono ancora qui in Australia, partiranno oggi.
Liam viene in camera mia.-allora - dice - è tutto pronto?
Io mi guardo intorno, è tutto vuoto. Un po' come mi sento io.
- si, credo. Ho già caricato tutto.
- e tu?
- mmh?
- tu sei pronta?
Sospiro - no. Non sono pronta a lasciarvi.
- non si è mai pronti a dire addio.-spalanca le braccia, io mi ci tuffo senza pensarci due volte.
Mi stringe- voglio che tu sappia che sei la migliore amica che io abbia mai avuto, Emily. Non ti dimenticherò mai.
- anche tu per me, Liam. Non ti azzardare a dimenticare di chiamarmi.
- non lo farò. Promesso. Prima e dopo ogni concerto. E ti manderò i biglietti per ogni concerto in Australia.
Sorrido - ci conto. E vieni a trovarmi qualche volta.
-verrò sicuramente, giuro.
- non sai quanto mi mancherete tutti.
-lo so, invece. Allo stesso modo mi mancherete tu e Zayn.
Quindi lui sa già. Scruto il suo viso su cui è stampata un'espressione consapevole.-si, lo so già. Lo so soltanto io. Non so se lo hai notato, ma ultimamente Zayn si è allontanato dagli altri ragazzi. Non per qualcosa in particolare, ma sono troppo diversi. I miei due migliori amici se ne vanno nello stesso momento -sospira.-Zayn non lo ha ancora detto a nessuno, ha detto che vuole farlo dopo Honk Hong.
-ah. Beh non siamo entrati nei dettagli l'ultima volta che ne abbiamo parlato. - non vi siete più detti nulla da quando glielo hai detto?
Scuoto la testa lentamente. - no. Non credo vorrà porgere i suoi saluti -sorrido.- va bene così. In fondo è meglio che dire addio.
Resta in silenzio, poi sentiamo bussare alla porta.
Corrugo la fronte, forse è il momento per Liam di partire.
Vado ad aprire e mi ritrovo davanti gli occhi tristi di Zayn.
Tiene lo sguardo basso, quasi non gli interessasse guardarmi negli occhi.
- posso? -chiede sottovoce.
Mi scosto per lasciarlo passare. Liam mi prende la mano e mi strizza l'occhio. Poi mi bacia su una guancia un ultima volta. -ciao bellezza.-dice.
Gli ssorrido - ricordati delle tue promesse.
Sorride mentre esce dalla stanza. Sorride a Zayn, gli da una pacca sulla spalla. Il suo sorriso è la cosa che mi mancherà di più.
Mi volto verso Zayn. - scusa. - dice, e io penso che sia impazzito. Pensavo fosse arrabbiato, e invece lui crede che sia io ad essere arrabbiata.
- non hai nulla di cui scusarti, Zayn.
- non dovevo dare di matto in quel modo.
- è normale. Lo avrei fatto anche io.
- non credo, ma grazie del tentativo.-mi guarda, gli occhi imploranti- lascia che venga con te.- dice, costringendomi ancora una volta a negare anche a me stessa ciò che entrambi desideriamo da morire.
-no, zayn. Tu devi restare. Devi seguire il sogno. Entrambi dobbiamo farlo.
- lascio il gruppo, Emily. È una scelta definitiva.
Lo guardo. Lo so già. -sei sicuro?
- si. Non riesco più a farlo.
- ma il tuo sogno di fare musica non è cambiato. - sorrido- devi seguire questo sogno.
-ricordi cosa ti ho detto? sei tu il mio nuovo sogno.
-e tu il mio.-gli accarezzo il viso- ma prima devi realizzare il tuo vecchio sogno. I sogni vanno seguiti in ordine d'arrivo, o non riuscirai ad essere completamente felice con il tuo sogno successivo. Se siamo davvero due anime gemelle, allora il destino ci riunirà un giorno.
-e se non succedesse?-mi prende il viso tra le mani- cosa faró? cosa posso fare senza di te?
Accarezzo la sua mano sul mio viso, chiudo gli occhi- vorrá dire che doveva andare cosí.
-Sarebbe più semplice se mi lasciassi semplicemente venire con te.
-sarebbe più semplice. Ma non sarebbe giusto. Tu devi fare ciò che ti piace, devi fare musica, Zayn. Il tuo talento é un dono e tu devi sfruttarlo. Fai vedere al mondo ciò di cui sei capace, mostra la tua musica.
-sarà tutto diverso senza di te. i giorni non avranno la stessa luce e le notti non saranno mai più dolci come sono state finora.
-forse non adesso, non i primi tempi. ma poi tutto si aggiusterá.
Se scegliessimo la via più facile magari andrebbe tutto bene all'inizio, ma inevitabilmente litigheremmo, ci urleremmo cose orribili e ci rinfacceremmo altrettanto.
Mi odieresti per aver lasciato la muscica per me e io ti odierei perché sarebbe la verità. E odierei ancora di più me stessa per avertelo lasciato fare.
-non ti odierei mai.-sussurra.
-si, invece. È ciò che accade quando si fanno le proprie scelte in base agli altri. Peró devi promettere una cosa, Zayn.
-cosa?
-prometti che non mi aspetterai.-dico, e sento un pugnale che mi lacera l'anima.
Le sue labbra si schiudono mentre gli occhi gli si riempiono di lacrime-non puoi chiedermi questo, Emily.
-si, invece. Non aspettarmi. Non sappiamo cosa la vita ci riserverá. E io non voglio che passiamo il resto dei nostri giorni aspettando qualcosa che potrebbe non accadere. Non sentiamoci più, dimentichiamo la sofferenza ma non l'amore. E forse ritornerà la primavera per noi.
Sospira ma annuisce-ti amo.
-ti amo anche io, Zayn. ti amo come non ho mai smesso di fare. Non smetterò mai di farlo. Avrai per sempre un posto dentro di me.
Mi prende le mani -non credevo potesse essere cosí doloroso. Non credevo a nulla di tutto ciò che ho letto o visto in TV.
-e adesso? -sorrido anche se ho gli occhi pieni di lacrime e lui fa lo stesso -forse sono un rammollito.
Rido-lo siamo entrambi
-tuttavia -dice- sono fortunato ad aver qualcuno che rende cosí difficile dire addio.
Non riesco più a trattenere le lacrime.-citare Winnie Pooh è un colpo basso.
Zayn mi accarezza la guancia
-Facciamo cosí. Un ultimo bacio e poi ti diró addio.
Annuisco e lui mi bacia.
Mi abbandono a lui e mi lascio trasportare dalla musica che scorre nelle nostre vene.
Vorrei che non finisse mai, che questo bacio durasse per sempre.
Ma non accade.
Il bacio finisce e Zayn mi guarda. Entrambi piangiamo a dirotto.
-Addio.-sussurra.
-Addio -rispondo.
Poi mi allontano da lui.
Esco dalla stanza e scendo di sotto.
E di certo l'immagine dei suoi occhi sommersi dalle lacrime é, e sarà sempre, il ricordo piú dolce e doloroso da custodire.