Passiamo tutta la serata a ballare sulla spiaggia e a bere cocktails tropicali, la temperatura è molto alta ma man mano che si avvicina la notte comincia a fare fresco e una brezza leggera fa ondeggiare i tendoni e i gazebo del locale. Sembriamo una coppia qualunque in un posto qualunque, ci sto già facendo l'abitudine e so che mi mancherà quando questi tre giorni saranno passati e torneremo al nostro fuggi-fuggi giornaliero. Rientriamo molto tardi, sotto il chiarore pallido della luna. Zayn richiude la porta a zanzariera e accende la luce. Io mi getto a peso morto sul letto - sono stanca morta.
- già, anche io - ribatte Zayn- e domani alle 7 è previsto il giro dell'isola in escursione.
Sorrido- me ne ero dimenticata. Sarà bellissimo.
Zayn storce il muso- ci sono gli squali...
- non vicino alla costa. Sono solo al largo.
- si e se uno dovesse avvicinarsi?
Rido - ti salvo io, non temere.
- sí, facile a dirsi. Hai mai visto i film de ''Lo squalo" ? Lo squalo si vede, poi non si vede più, il tizio viene risucchiato e l'acqua è diventata salsa di pomodoro.
- salsa di pomodoro?
- sangue!
Scoppio a ridere- chi lo direbbe mai a vederti che sei un fifone?
Mette il broncio - non sono fifone, sono solo realista. Se uno squalo ti mangiasse non riuscirei più a vivere.
Sorrido - non mi mangerà, promesso.
- e tu che ne sai?
- non ci allontaneremo dall'istruttore, semplice.
- anche Gwen non doveva allontanarsi da Peter, poi è arrivato Green Goblin e lei è morta.
- quindi sei Spiderman e io Gwen?
-era una similitudine. Io sono più Iron Man, ma ti amo esattamente come Spiderman ama Gwen e non riuscirei più ad andare avanti se ti perdessi.
Noto un velo di tristezza nei suoi occhi, gli accarezzo il viso -tu non mi perderai mai davvero, perché ti amo.
Il suo sguardo é intenso, sospira, poi mi bacia. È inutile dire ciò che viene dopo, fare l'amore con lui è diventata la cosa più bella e spontanea di questo mondo. Questa volta, però, c'è qualcosa di più, qualcosa che sa di rimpianto.
Restiamo al buio,in silenzio. Fa troppo caldo per stare sotto le coperte e quindi stiamo semplicemente abbracciati. Sto appoggiata al suo petto, mentre mi tiene stretta tra le braccia e mi accarezza i capelli.
- comunque vada il futuro, io ti amo e questo sarà così per sempre.
- ti amo anche io - sussurro nel buio della stanza. Mi bacia brevemente ma io lo attiro nuovamente a me, lui ride - sei troppo stanca per...?
-no.
- bene.
Si solleva sui gomiti e approfondisce il bacio, ponendosi su di me.
I nostri nasi si sfiorano - ti amo come Steve Rogers ama Peggy Carter.-sussurra mentre ride.
- e io come Peggy ama Steve. Ma tu devi esserci allo Stork Club. Non azzardarti a mollarmi per salvare il mondo.
-te lo giuro, il mondo si salverà da solo. Non salterei mai un appuntamento con te per il resto della popolazione mondiale.
Scoppio a ridere - suona un po egoista.
- tutti gli innamorati sono egoisti.
- non Steve.
- lui è Captain America, deve per forza salvare il mondo.
- già, sono d'accordo.
Così restiamo svegli a fare l'amore invece che dormire.
Ne vale la pena, decisamente.