Emily's pov.

Harry, Liam e Niall mi accompagnano in giro per l'enorme villa in cui alloggiano momentaneamente e dove alloggeró anche io. Harry non la smette di scherzare e prendere in giro Niall, mentre Liam alza gli occhi al cielo sorridendo. Mi piacciono. Non li conoscevo bene, negli ultimi anni ho avuto giusto il tempo di dedicarmi ai miei studi, scienze della comunicazione. Mi sono appena laureata e quando ho visto l'annuncio per questo lavoro ho subito pensato potesse essere una buona rampa di lancio. La paga è più che buona, il lavoro mi piace. Mi hanno fatto firmare delle clausole di segretezza che prevedono io non racconti nulla alla stampa tranne ciò che viene stabilito dal team, ma non avevo intenzione di fare diversamente. Ero molto agitata stamattina, non ho neanche preso la macchina per venire qui e sul taxi ho tremato tutto il tempo. Avevo paura di come potessero essere i ragazzi, che non mi avrebbero accolta, che fossero antipatici. Fortunatamente mi hanno accolta calorosamente e spero che i nostri rapporti possano migliorare ulteriormente in futuro. Spero di intrattenere con loro rapporti di amicizia per rendere questa esperienza il più possibile piacevole da entrambi le parti. Ho cercato di inquadrare le personalità di ognuno, Harry é simpatico e allegro così come Niall, Louis sembra un po' più riservato, Liam è gentile e maturo e Zayn...beh lui non l'ho ancora capito. D'altronde ci ho parlato solo per cinque minuti. Mi è sembrato un po' schivo, un po' timido. Avrò tempo per conoscere tutti.
I ragazzi improvvisano una spedizione nella giungla. Di tanto in tanto Harry si blocca e si appiattisce al muro o si getta per terra esortandoci a fare lo stesso. Niall ride come una iena, e Liam mi guarda e scuote la testa, ma ride anche lui.
Passiamo per la cucina e poi saliamo al piano di sopra, in cui si trovano le camere da letto. Mi fanno vedere le loro camere, ognuno ha la sua, e poi mi mostrano la mia, una stanza azzurra e semplice, dovró personalizzarla un bel po', non vedo l'ora.
-di chi è la camera accanto alla mia?-chiedo.
-Di Zayn -risponde Harry - ma tranquilla, se ti dà fastidio durante la notte devi solo venire da me e lo sistemo.
Devo sembrare sconvolta, perché Niall scoppia a ridere, mentre Liam interviene- oh andiamo Harry! Smettila di scherzare, o Emily penserà che Zayn é un maniaco. -poi mi guarda con fare rassicurante - Emily, non credere a una sola parola di quello che dice. Nessuno ti darà fastidio.
-Beh, sarà meglio. -mi rivolgo al riccio che sghignazza- e per la cronaca, Harry, so difendermi da sola.
Lui mi sorride- lo immaginavo. Non sembri una ragazzina debole e spaventata.
-non lo sono.
-ti va se stasera ceniamo insieme? Sarebbe il primo passo per conoscersi meglio.
-si, certo. Non ho nessun impegno. Adesso però dovrei occuparmi delle valigie, sono ancora tutte di sotto.
-oh, non c'è problema, ti aiutiamo noi.
-davvero? Grazie mille. Già mi vedevo a fare 24 viaggi.
Niall spalanca gli occhi- 24 valigie?
-48 in realtà. Contavo di portarne die alla volta.
Liam ride - vi sta solo prendendo in giro.-mi guarda- vero?
Alzo le spalle -forse.
-andiamo, il trasloco ci aspetta.- fa Liam, e io credo che questo lavoro mi piacerà molto.