3. Una zitella con quaranta gatti.

Simon parla ad alta voce con il suo solito sorriso stampato in faccia- allora ragazzi, Emily come sapete vi accompagnerà ovunque e si occuperà di pubbliche relazioni, cioè sarà il vostro portavoce e la vostra assistente. Viaggerà con voi e si occuperà di risolvere eventuali problemi. Se non va bene qualcosa in hotel o volete un consiglio di qualsiasi genere, potrete rivolgervi a lei.
Lo ascolto a malapena, ipnotizzato dagli occhi glaciali di Emily che si spostano alternativamente tra noi e Simon. Quando il suo sguardo si posa si di me, mi coglie di sorpresa a fissarla e automaticamente sposto gli occhi su Simon. Non so perché ma mi sento avvampare, lei invece non mostra nessuna emozione.
Simon finisce il suo discorso- Beh abbiamo fatto le presentazioni, vi lascio a fare conoscenza. Per qualsiasi cosa, chiamami, d'accordo? -si rivolge a Emily. Lei sorride -si, grazie. Quando Simon esce lei ci guarda
- Parla sempre così tanto?-ride.
Ridiamo anche noi e Liam risponde
-non hai ancora visto nulla.
Lei ride ancora, ha una risata fresca, contagiosa.- Vorrei che fossimo amici, insomma, abbiamo la stessa età.
Niall sospira -menomale che non sei una zitella acida come aveva previsto zayn.
Lei mi guarda e sorride alzando un sopracciglio.
Mi sento un imbarazzo- mi dispiace, non sapevamo quanti anni avessi... credevo simon avesse assunto una donna...
Lei scoppia a ridere - una zitella con quaranta gatti? Una bella fantasia
La sua risata fa distendere anche me.
-già.
Harry si intromette- ti va di fare un giro della villa?
Lei annuisce -si, grazie. Suppongo che dovrete disegnarmi una mappa perché mi ricordi dove sono le varie stanze.
-Beh, di questo può occuparsene Zayn, é lui l'artista del gruppo.
Emily mi guarda incuriosita- ti piace disegnare?
-si. Ma non sono molto bravo.
-Non è importante. Se ti piace fare arte, sei un artista.
Le sorrido -già.
-d'accordo -dice Harry -andiamo. Chi si accoda per il giro turistico?
Liam e Niall vanno con loro mentre Louis si congeda perché deve andare da qualche parte come al solito, e io faccio lo stesso anche se non devo andare da nessuna parte. Magari sarebbe stato meglio che fosse stata una zitella con quaranta gatti.

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