16.
"Siamo sicuri questo sia uno dei quartieri generali di Aogiri?" domandò (T/n) ai suoi compagni di squadra.
"Dobbiamo scoprire se le voci sono vere o false." spiega Hogi guardando la collega.
"Che voci?"
"Non ne sa nulla, (T/c)?!" chiese Mutsuki.
"Suzuya mi aveva accennato qualcosa... a seconda dei risultati della nostra operazioni, attaccheranno."
La ragazza si voltò verso il leader.
"Chiedo il permesso di allontanarmi dalla squadra, Hachikawa."
L'uomo sembrava sorpreso dalla richiesta dell'investigatrice.
In passato avevano lavorato insieme ma non era mai riuscito a inquadrarla, la maggior parte delle volte si domandava come avesse fatto quella ragazza a diventare un'investigatrice di classe speciale.
"Va bene." rispose semplicemente. Se aveva raggiunto quel livello significava che non era una buona a nulla.
"Nel caso dovessi trovare qualcosa, farò immediatamente rapporto."
Prima di cominciare con la sua perlustrazione, aspettò che il resto del gruppo se ne andasse.
Voleva restare da sola. Sapeva che questo l'avrebbe resa una preda facile eppure aveva deciso di provarci.
Quel luogo le era completamente sconosciuto e, come aveva sfortunatamente constatato, c'era qualcuno attorno a lei.
Dei ghoul erano in agguato, nascosti tra le fronde degli alberi. Aspettavano il momento giusto per attaccarla.
"A quanto pare è davvero la tana di Aogiri." commentò, sperando che i ghoul la sentissero.
"Uscite allo scoperto, sono un'investigatrice della CCG." continuò (T/n), notando il crescente rumore provenire dalla foresta.
Dannazione... perché non escono fuori?! Non voglio essere io ad avvicinarmi, sarebbe molto più rischioso!
Aveva appoggiato una mano sulla sua cintura, a cui era attaccata la sua quinque dalle fattezze di una frusta.
Uno dei nemici, non troppo scaltro, aveva probabilmente pensato di aver trovato una preda facile.
(T/n) era riuscita a prevedere la mossa dell'avversario in tempo, in modo da potersi difendere e allo stesso tempo attaccare.
Aveva cercato di mirare al kakuhou, per impedirgli di rigenerare.
Forse per fortuna, aveva centrato il bersaglio. Con un altro colpo riuscì a staccare la testa del ghoul.
Fece un salto indietro, rabbrividendo.
Il sangue la terrorizzava. Era qualcosa che le aveva sempre causato un certo un malessere. Sapeva che diventando un'investigatrice sarebbe stata costretta a sporcarsi le mani. Era qualcosa che non sopportava.
Non voleva sentirsi responsabile della morte di qualcuno. Umano o ghoul che fosse non riusciva ad accettarlo.
Cercò di regolare le sue emozioni. Sarebbe stata una preda facile se si fosse dimostrata debole.
Gli altri ghoul si stavano allontanando, ne era certa, forse stavano cercando rinforzi.
Avrebbe fatto meglio ad andarsene prima del loro ritorno.
Si era accertata della presenza di Aogiri. Non le restava che tornare dalla sua squadra e riferirlo ad Hachikawa.
Aveva ingenuamente dato le spalle alla foresta.
I ghoul avevano effettivamente chiamato aiuto.
"(T/n), non mi aspettavo di vederti! Certo che il mondo è proprio piccolo!"
"Seidou..."
Era arrivato il momento di decidere.
Se l'avesse attaccata lei sarebbe stata costretta a reagire.
"Sono felice di verti, Seidou!" esclamò cercando di assumere un'espressione allegra. "Sto parlando seriamente, il fatto che tu sia vivo mi rassicura."
Probabilmente le sue parole lo avevano in qualche modo turbato. Era interdetto.
"Non voglio ucciderti, vattene."
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top