Drunk - One Shot
Giugno 22, Peru
Le porte dell'ascensore si aprirono, rivelando una Lauren completamente intontita e con gli occhi lievemente socchiusi. Non aveva idea di che ore fossero, lei e le altre ragazze avevano festeggiato il compleanno di Dinah in un ristorante e ritornate in Hotel avevano deciso di fare un brindisi per l'inizio del 7/27 tour insieme a tutta la crew e non si era preoccupata di guardare l'orario. In ogni caso in quel momento la sua mente non riusciva a collegare.
Lauren era sempre riuscita a reggere l'alcool, a volte ritornava in camera del tutto sobria anche dopo aver bevuto più di tre cocktail. Stavolta però aveva davvero esagerato.
Ne diventò consapevole quando iniziò a girarle forte la testa, così tanto da non riuscire quasi a reggersi in piedi e non ebbe esitazioni ad abbandonare i festeggiamenti. Il giorno dopo avrebbero avuto le prove delle coereografie per la prima tappa e preferiva presentarsi completamente in forma.
Così, si era ritrovata a dirigersi verso la sua camera, un tappeto rosso era disteso lungo il corridoio di quel grande Hotel. Lauren si fermò giusto il tempo per togliersi i tacchi in modo da facilitare la sua camminata prima di continuare a barcollare leggermente verso la sua stanza d'albergo.
Non era per niente stanca ma aveva bisogno di sedersi e soprattutto di silenzio. La musica troppo alta era anche uno dei motivi per cui aveva deciso di andarsene, soprattutto in quel momento che era ubriaca. Dopo alcune orette, Lauren aveva solo bisogno di stendersi un po' e aspettare il suo post-sbornia in completa tranquillità.
Non le sembrò reale quando finalmente trovò la sua camera, la numero 178. Lauren infilò la chiave nella serratura prima di aprire la porta e precipitarsi dentro. Posò le sue scarpe accanto all'entrata e si gettò disordinatamente sul suo letto matrimoniale.
La ragazza dagli occhi smeraldo chiuse gli occhi per una frazione di secondo, dei rumori che provenivano fuori dalla sua camera le fecero riaprire le palpebre e aggrottare leggermente la fronte.
Lauren stava per rilassarsi dinuovo quando poi ci fu il completo silenzio, che però non durò molto perchè qualcuno iniziò a bussare alla porta della sua camera.
Lauren si alzò lentamente a causa del suo giramento di testa. Si sbilanciò un po' troppo verso in avanti per non aver notato la piccola valigia ai suoi piedi ma raggiunse subito l'entrata.
Lauren alzò le sopracciglia quando aprendo leggermente la porta della sua camera notò Camila inginocchiata sul pavimento. I suoi lunghi capelli nascondevano un po' il suo volto contorto in un'espressione confusa.
''Camila?'' Fece Lauren quando aprì completamente la porta e l'altra ragazza alzò il capo con un piccolo sorriso.
E fu in quel momento che Lauren capì che Camila non era per niente sobria. Quest'ultima si alzò con molta difficoltà a causa della tequila.
Lauren fece una faccia interrogativa quando l'altrà si bloccò davanti a lei appoggiandosi allo stipite della porta.
''Mi fai entrare?'' Biascicò maliziosamente e Lauren la guardò come se stesse scherzando prima di rispondere.
''Camila, sei ubriaca'' Rispose Lauren con tono di avviso cercando di ragionare mentre la sua testa continuava a girare. ''Cosa ci fai qui? Non dovresti essere sotto con le altre?''
Camila roteò leggermente gli occhi con un sorriso mentre cercava di reggersi in piedi. La sua mente formulava una risposta senza lasciarsi distrarre troppo dalla bellezza che aveva davanti.
''Voglio stare con te''
Lauren deglutì, pensando di aver sentito male.
''Con me?'' Chiese sentendosi improvvisamente più lucida.
Camila socchiuse gli occhi per un momento, un sorriso sulle sue labbra.
''Voglio stare sempre con te" Enfatizzò lentamente a causa della sua sbornia. Fece un passo in avanti facendo capire all'altra ragazza di voler entrare ma Lauren non si mosse dal suo posto. Invece, guardò l'altra con quasi agitazione, non sapendo come gestire la cosa.
''Camila'' La avvisò nuovamente. ''Domani non ricorderai niente'' Disse.
La ragazza più giovane però la ignorò portandosi in avanti.
''Quanto sei bella?'' Fece con voce bassa. L'alcool le fece perdere l'equilibrio e due secondi dopo si ritrovò fra le braccia della più grande che cercava di reggerla in piedi.
''Quanto hai bevuto?'' Le chiese Lauren tirandola dentro e chiudendo poi la porta con un piede.
Non l'aveva mai vista in quello stato.
Camila chiuse gli occhi per un attimo cercando di sopprimere una lieve nausea prima di rispondere.
''L'indispensabile per dimenticare tutta questa merda''
Lauren non disse niente e la aiutò a camminare verso il letto, fermandosi quando Camila si sedette su di esso. Quest'ultima si alzò leggermente solo per cercare di tirare Lauren su di lei.
''Camila'' Sussurrò ancora Lauren quando l'altra provò a slacciare i bottoni della sua camicia senza riuscirci. L'alcool rendeva tutto più complicato e Camila emise un gemito di frustrazione.
''Non ce la faccio senza di te'' Ammise improvvisamente Camila. Il suo cervello sembrava scoppiare mentre cercava di formulare un discorso. ''Mi manchi così..tanto'' Biascicò con voce dolce mentre cercava dinuovo di tirare Lauren sopra di lei.
Quest'ultima si allontanò per prendere le distanze e Camila sbuffò buttando la testa sul letto.
''Camz" Disse Lauren senza rendersi conto del soprannome che era uscito dalla sua bocca. "Non è questo il momento giusto per parlarne ok?" Le chiese sperando che capisse. Ma cosa poteva pretendere da una persona completamente ubriaca?
Camila fece un piccolo sorriso e alzò la testa.
"Era da tanto che non mi chiamavi Camz" Biascicò appoggiando i gomiti sul letto.
Poi d'un tratto il suo sorriso diventò provocante, alzò un sopracciglio mentre guardava Lauren. Quest'ultima aggrottò la fronte volendo sapere cosa frullasse nella testa dell'altra.
"E sai" Disse Camila alzandosi dal letto."È anche da tanto tempo che non ci divertiamo un po'"
Lauren fece un passo indietro quando guardò Camila camminare lentamente verso di lei.
"Non pensi che dovremmo rimediare?" Chiese Camila e Lauren scosse la testa.
"No" Rispose quando si ritrovò l'altra davanti. "Perchè sai bene che non stiamo più insieme"
Camila fece una faccia triste alla sua risposta e cinse le braccia al collo di Lauren come supporto.
"Tutta colpa tua" Disse. Perchè era stata Lauren a far finire la loro relazione.
Le mani di Lauren si posarono esitanti sui suoi fianchi per tenerla in piedi, i suoi occhi si spalancarono quando si sentì tirata da Camila. Quest'ultima mise una mano dietro la sua nuca e avvicinò rapidamente le loro labbra.
"Cam-ila" Sussurrò Lauren sulla bocca dell'altra cercando di allontanarsi ma la presa di Camila era molto salda. Quest'ultima cercò di approfondire il bacio ma ricevette una lieve spinta dall'altra rompendo il loro contatto.
"Smettila!" Urlò Lauren quando Camila si sbilanciò leggermente indietro.
Camila si sfogò dando un calcio alla piccola valigia sul pavimento, i suoi occhi cominciarono a diventare lucidi al rifiuto dell'altra ragazza. Non riusciva ad accettarlo. Soprattutto in quel momento che non era lucida.
"No! Smettila tu!" Scoppiò Camila ad alta voce. "Sei solamente un'egoista!" Urlò. Poi si fermò un attimo per prendere un profondo respiro, il suo cuore martellava fortissimo. In parte per le emozioni che provava in quel momento, in parte per l'alcool che aveva recentemente ingerito.
"Sono ancora innamorata di te" Ammise tristemente Camila dopo alcuni secondi. Prese una mano di Lauren tra le sue e ne baciò ripetutamente il palmo mentre alcune lacrime iniziavano a scendere lungo le sue guance. "Lo sono così tanto che a volte mi sembra quasi di impazzire e tu..non hai idea di quante volte ho pensato di non riuscire a farcela" Disse. "Non...r..riesco ad andare avanti senza di te. Mi manchi"
Camila provò a baciarla nuovamente ma Lauren spostò la testa.
"Sai quello che penso Camila" Rispose decisamente. "Non facciamoci del male. È meglio lasciare le cose come stanno." Disse. Esitò per un momento prima di continuare.
"Facciamolo per il nostro bene ok?"
"Per il nostro bene?" Le chiese Camila alzando il tono di voce di un'ottava. "Guardami!" Gridò indicando il suo volto bagnato dalle lacrime. "Ti sembra che io stia bene?"
Lauren alzò leggermente le spalle non sapendo cosa dire sentendo i suoi occhi pizzicare alla sofferenza dell'altra ragazza.
La più giovane cinse le braccia al suo collo e fissò gli occhi smeraldo per quella che sembrò un'eternità. Sembrava come se volesse leggerli.
"E neanche tu lo sei" Disse tutto d'un tratto.
"Solo che sei troppo testarda per ammetterlo."
Lauren non la contraddì. Infondo aveva ragione. Anche se era stata lei a rompere la loro relazione, Lauren era probabilmente quella meno felice tra le due. Ma aveva deciso di mollare Camila perchè non riusciva più a gestire una relazione come la loro. Era sbagliata per il lavoro che facevano. Erano sommerse di bugie e falsità. Il mondo sapeva fossero due semplici compagne di band e Lauren non riusciva a sopportarlo. Era stanca di tutto quello. Era stanca di poter condividere un letto in albergo insieme a Camila ma non potersi scambiare con lei anche solo una piccola risata davanti a una telecamera. Le sembrava tutto così falso e..sbagliato. Ed era questo che l'aveva portata a prendere quella decisione. Pensava fosse meglio per entrambe ma in quel momento non ne era più così tanto sicura. Guardando Camila con le lacrime agli occhi, Lauren si sentì la persona più egoista sulla terra.
Sentì alcune lacrime scendere lungo le sue guance e chiuse gli occhi prima di dare una risposta.
"Starò bene molto presto"
Camila si sentì ancora più triste alle parole di Lauren.
"Ma io no" Sussurrò-urlò la più giovane. La tristezza era evidente nella sua voce mentre altre lacrime continuavano a scendere. "E questo è perchè sono l'unica a cui importa davvero qualcosa"
Lauren scosse la testa mentre si asciugava le lacrime con il palmo della sua mano.
"Non dire così"
"È la verità" Disse Camila con tono basso. L'alcool continuava a farla parlare spontaneamente. Diceva tutto quello che pensava da mesi ma che non riusciva a dire per paura, perchè non voleva conferme. Non voleva che Lauren affermasse ció che pensava. Ci sarebbe stata troppo male.
Adesso però, completamente ubriaca, Camila diede voce ai suoi pensieri sobri senza neanche pensarci due volte.
"Solo io voglio far funzionare le cose. Solo io ci provo, tu hai preferito rovinare tutto quello che avevamo costruito"
Lauren guardò Camila con il volto contorto in un'espressione triste alle sue parole. Dalla sua bocca uscì un singhiozzo mentre scuoteva disperatamente la testa.
"Tu non ha idea di quanto sto male al solo pensiero che il mondo sappia che tu sia di qualcun'altro. Non riesco a sopportarlo" Sussurrò Lauren. "Scusami se sono cosí...non siamo tutti uguali. Scusami"
Camila aprí la bocca per rispondere ma venne preceduta dall'altra.
"Ma sai una cosa" Disse Lauren con le lacrime agli occhi. Si sentí come se dovesse dimostrare all'altra che si stava sbagliando. Non era vero che a Lauren non importava niente di tutto quello che avevano condiviso. Lauren continuava ad amarla.
In silenzio, ma lo faceva.
Posò le mani sulle guance di Camila mentre le parlava con cuore sincero. "Se avessi la possibilità di ritornare indietro, farei tutto dinuovo" Ammise dolcemente e sulle labbra di Camila spuntò un lieve sorriso. "Rifarei quel provino perchè pur essendo consapevole che mi porterà ad affrontare questa situazione, mi ha fatta incontrare te" Sussurrò baciando il palmo della mano di Camila i suoi occhi continuavano a versare fiumi di lacrime. "È grazie a quel provino se ti ho incontrata e credimi. Rifarei tutto da capo anche a costo di dover soffrire il doppio."
Appena quelle ultime parole uscirono dalla bocca della più grande, Camila inclinò la testa facendo scontrare le loro labbra per un bacio a stampo. Rimasero così per alcuni secondi, i loro occhi chiusi mentre i pensieri andavano a mille nelle loro teste.
Camila si allontanò per prima e guardò l'altra con amore, le sue dita tracciavano delicatamente il labbro inferiore di Lauren.
"E comunque" Iniziò Camila volendo tranquillizzare Lauren. "Non importa se il mondo saprà che io stia frequentando qualcun'altro o roba simile. Non importa perchè solo tu potrai baciarmi, coccolarmi e stare con me" Disse spostando i capelli dal viso dell'altra.
"Sono sempre stata tua. Fin dal primo giorno" La informò Camila dolcemente. "E se lo vuoi.." Sospirò. "Posso ancora esserlo."
I suoi occhi si spalancarono con sorpresa quando Lauren le afferrò il viso e fece scontrare le loro labbra in un bacio feroce. Camila schiuse la bocca quando l'altra leccò dolcemente il suo labbro inferiore chiedendo e quasi pretendendo l'accesso.
Si baciarono con foga per diversi minuti, gustandosi entrambe il sapore di vodka nella bocca dell'altra. Era un bacio pieno di morsi e lingua. Camila non riuscí a contenere un sorriso sulle labbra di Lauren, la felicitá che stava provando era indescrivibile, il suo cuore martellava fortissimo nel suo petto.
Dio, quanto le erano mancate le labbra di Lauren. Erano mesi che non aveva avuto occasione di premerle sulle sue, baciarle e gustarsi il suo sapore. Non aveva idea di come sarebbero andate avanti le cose fra loro dopo quella notte. In quel momento le bastava solo baciarla per essere felice.
Camila prese il labbro inferiore di Lauren nella sua bocca quando due mani strinsero possessivamente i suoi fianchi. I loro respiri pesanti erano l'unico suono in quella stanza, Lauren chiuse gli occhi quando allontanò le loro labbra. I suoi pensieri erano confusi, cosa stava facendo?
Nel momento in cui Camila posò la mano sulla sua nuca, Lauren sentí un respiro sul suo orecchio.
"Lasciati andare" Sussurrò Camila baciandone dolcemente il lobo.
Lauren chiuse nuovamente gli occhi a come il suo corpo reagiva alle azioni di Camila. Il suo petto si alzava e abbassava velocemente e non era sicura che fosse ancora l'effetto dell'alcool.
Quando non diede risposta, si ritrovò due occhi castani guardarla con tenerezza. Sembravano supplicarla. Sembravano dire "Metti tutto da parte e stai con me"
Camila sospirò, la sua mano si spostò su quella di Lauren ancora sul fianco e intrecciò dolcemente le loro dita.
"Solo questa notte" Sussurrò semplicemente Camila. Era disposta ad accettare qualsiasi decisione avrebbe preso Lauren ma in quel momento voleva solo stare con lei. Le sarebbe bastato anche solo dormire.
Camila prese il silenzio di Lauren come una risposta e fece incontrare nuovamente le loro labbra. Lauren chiuse le palpebre quando Camila posò la mano sul suo seno sopra la camicia massaggiando delicatamente la zona.
Lauren sentì il suo centro pulsare di desiderio a quel semplice tocco e spinse la lingua nella bocca di Camila ancora più a fondo aumentando l'eccitazione.
Quest'ultima gemette e con un movimento veloce, si sfilò la sua stessa maglia staccandosi dalle labbra dell'altra ragazza solo nel momento necessario per liberarsi completamente da essa. Quando gettò il capo sul pavimento ai loro piedi, Camila fece incontrare ancora una volta le loro bocche, la mano che non era impegnata sul seno di Lauren accarezzò dolcemente il viso della ragazza.
La più alta si spinse ancora di più nel bacio, esso era passionale e allo stesso tempo rabbioso. Fece correre sù le mani sui fianchi di Camila arrivando fino all'allacciatura del suo reggiseno, le dita giocarono momentaneamente con l'elastico prima di trovare il gancio.
Camila sorrise sulle labbra di Lauren quando quest'ultima la liberò dal suo reggiseno con un movimento rapido. Entrambe le sue mani si posarono subito sul seno di Camila prima di iniziare a palpare le sue sporgenze nude. Era tutto cosí lento, passionale e diverso che Camila chiuse gli occhi al tocco delicato di Lauren sul suo petto.
E non ci volle molto prima che le due ragazze si ritrovarono sul letto matrimoniale completamente nude. Mosse da un'irrefrenabile passione che non faceva altro che far crescere il loro bisogno fisico.
Le labbra di Camila si muovevano con dolcezza sopra quelle della ragazza su cui era a cavalcioni, creando una piacevole danza che non sperimentavano da mesi.
Lauren rilasciò le labbra di Camila posandole sulla curva del suo collo e iniziò a lasciare piccole leccate sulla pelle abbronzata, alternando anche baci e morsi. Camila si appoggiò sul letto, gli avambracci accanto alla testa di Lauren per reggersi quando quest'ultima avvicinò la bocca al suo seno.
La più giovane chiuse gli occhi alla sensazione del respiro caldo di Lauren sulla sua pelle e spinse il petto verso la sua faccia sentendo i suoi capezzoli indurirsi alla lingua di Lauren.
La ragazza sotto spostò le sue mani dalla schiena nuda di Camila mentre continuava a baciare e leccare i suoi seni, esse scivolarono sul fondoschiena e diedero una rapida strizzata alle natiche perfettamente rotonde.
Camila respirò pesantemente e spinse i fianchi verso le mani di Lauren, supplicando all'altra di toccarla dove più ne aveva bisogno.
Un sorriso spuntò sulle sue labbra come sentí la più grande aprire le sue morbide natiche e tracciare le dita sul suo centro. Lauren osservò l'espressione di Camila quando dopo alcuni secondi spinse due dita dentro l'umidità, quest'ultima emise un gemito e spostò i capelli di Lauren per attaccare le labbra al suo collo. Camila iniziò a succhiare il punto debole sulla pelle di Lauren mentre le dita entravano ed uscivano lentamente dal suo centro. Sul suo volto apparí un'espressione di puro piacere quando Lauren trovò un punto sensibile dentro di lei e iniziò a spingere più velocemente, i loro respiri pesanti erano gli unici suoni in quella stanza.
"Cristo" Sussurrò Camila disperata sull'orecchio di Lauren, mordendosi il labbro inferiore per evitare di gemere ad alta voce. Lauren la stava lavorando per bene, le sue dita ora entravano ed uscivano dall'umidità della più giovane con forza, provocando dei suoni viscidi che non fecero altro che farle pulsare il suo bassoventre di desiderio.
Lauren respirava con affanno, i suoi occhi si alzarono quando Camila si spostò con l'intenzione di voler dare piacere anche lei. Si ritrovò con una coscia di Lauren in mezzo alle sue gambe, le dita di quest'ultima si spostarono e scivolarono tra i loro corpi posandosi nuovamente sul centro di Camila.
Camila imitò la mano di Lauren, desiderosa di dare piacere, le sue dita sfiorarono delicatamente il clitoride dell'altra ragazza che in risposta emise un gemito soffocato sul cuscino.
Lauren sospirò come guardò teneramente quelle sfere marroni piene di lussuria, la mano sinistra non impegnata sul centro di Camila accarezzò una sua guancia.
Camila baciò Lauren sulle labbra prima di spingere le dita dentro facendo attenzione a non farle male. Un altro lamento uscí dalla bocca della più grande e attaccò nuovamente le labbra al collo di Camila.
"Diomio" Gemette Lauren dopo alcuni secondi sulla pelle della cubana. Il suo orgasmo si faceva sempre più vicino. "Più forte"
Camila non ebbe esitazioni ad accontentare Lauren, le sue dita aumentarono di velocità, muovendosi con più forza dentro il posto umido. La ragazza più grande gettò la testa all'indietro mentre si perdeva nel piacere che stava provando. Si ritrovò a guardare nuovamente Camila, gli occhi di entrambe leggermente lucidi mentre si sorridevano con tenerezza.
Lauren rilasciò un gemito dopo alcuni minuti, bagnando la mano di Camila con tutti i suoi umori. Una lacrima scese lungo la sua guancia e Camila baciò quel punto sul suo viso regolarizzando il respiro.
Uno strato di sudore ricopriva i loro corpi nudi, Camila emise un gemito quando Lauren la penetrò nuovamente con due dita. Quest'ultima avvicinò la testa di Camila alla sua mentre continuava a spingere. Fece scontrare le loro labbra quando Camila gettò la testa indietro con la bocca aperta, il piacere stava esplodendo dentro di lei.
Era tutto così intenso che le sue gambe iniziarono a tremare.
"Ancora!" Gemette Camila quando Lauren rallentò i movimenti pensando di averle fatto male in qualche modo.
Lauren si ritrovò a spingere ancora una volta, il polso iniziava a farle male mentre le sue dita provocavano un rumore viscido per colpa dell'umidità di Camila. Quest'ultima spinse i suoi fianchi contro la mano di Lauren un'ultima volta prima che il suo corpo venne scosso da un potente orgasmo.
"Dio" Gemette dinuovo Camila respirando con affanno sulle labbra di Lauren.
"Ti amo così tanto"
Lauren sorrise tristemente. "Anch'io"
\\
Lalalala cosa ne pensate di questa one shot? Ce l'avevo in mente da mesi ma solo questa notte ho avuto voglia di scriverla e beh eccola qui ahaha. È stata la prima volta che ho scritto una scena smut e non mi sento molto soddisfatta. Scusatemi per lo schifo che è uscito lol.
Commentate e ditemi cosa ne pensate! In più se avete qualche idea potrei scriverne un'altra!
-thesunandthemoon
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