Pubblicazione 4 aprile 2020

Zanark: Caleb aspetta.-

Caleb si fermò lasciando che Jude e Shawn andassero avanti da soli. -che c'è?-

Zanark: mi sono dimenticato di dirti una cosa... dato che sei riuscito a "soppravvivere diciamo" ti è concesso una specie di desiderio come premio... non è consentito parlarne con gli altri ma puoi davvero chiedere qualunque cosa.-

Caleb: cos? desiderio alla fantagenitori o alla genio della lampada?-

Zanark: cosa... ehm credo la seconda.- Caleb era riuscito a mettere in difficoltà anche Zanark.

Caleb: ah allora so già che chiedere.-

Zanark: ah di già?... di solito la gente ad una proposta simile prima fa i salti di gioia poi si spreme le meningi nel tentativo di trovare il desiderio perfetto.-

Caleb: e allora io non sono la gente e ho ben chiaro cosa che chiedere per il semplice motivo che non mi manca niente... farò un favore enorme a 2 persone con questa richiesta.-

Zanark: ah va bene perciò tu cosa desideri?-

Caleb espone dettagliatamente il suo desiderio così che non ci siano sorprese una volta esaudito mentre Zanark armeggia con un taccuino dall'aspetto discutibile e inquietante.

Zanark: ah beh è una richiesta importante dovrai aspettare un po' di tempo ma è fattibile.-

Caleb: perfetto.-

In quello stesso istante da dietro Caleb compare Jude che con fare serio afferma.

Jude: cos'è perfetto?-

Caleb: io ovviamente e un po' anche te cucciolo.-

Jude: possiamo evitare i nomignoli tipo cucciolo?-

Caleb: certo piccolo.-

Jude: non sono piccolo rispetto a te.-

Caleb: capito tesoro.-

Jude: questo è inquietante.-

Continuarono così fino alla casa grande dove tutti stavano già chiaccherando allegramente mentre Zanark li guardava allontanarsi.

Zanark: certo che sono particolari quei 2... beh non a caso sono i primi che superano la prova.-

Il pranzo si svolse come al solito, nessuna novità, se non che finalmente anche Jude e Caleb si erano uniti a loro. Con un vassoio presero tutto ciò che c'era disponibile, evidentemente avevano fame.

Jude: Caleb non ti sembra di esagerare con tutta quella roba?- domanda guardando il suo vassoio pieno di cose che oramai quasi non si distinguevano più.

Caleb: guarda che anche tu non scherzi.- insinua guardando invece il vassoio del ragazzo.

Jude: si ma almeno a me non cadono cose.-

Caleb: e allora?... ho fame... non faccio un pasto decente da diversi giorni.-

Jude non poteva dire il contrario, aveva ragione, al contrario fece un leggero sorrisetto spensierato dirigendosi al tavolo seguendo il ragazzo.
Una volta arrivati i loro amici non poterono non notare tutto il cibo che avevano preso ma anche che l'atmosfera tra i 2 era meno tesa, come se entrambi si fossero tolti un peso. Jude quando notò il loro sguardo curioso si ricordò che nessuno eccetto Shawn sapeva che stavano insieme e di certo in quel momento non sarebbe riuscito a trovare le parole per dirlo e inconsapevolmente arrossì.

Jordan: raga devo essere per forza io chiederlo?-

Xavier: l'hai detto tu.-

Jordan: mi tocca...-

Torch: si ma muoviti.-

Shawn si gira verso Caleb e Jude: ragazzi posso fare io... almeno non la tiriamo per le lunghe.-

Caleb: non so di che stiate parlando.-

Jordan: e va bene...- fa un respiro profondo- per quale ragione... i vostri vassoi sono così pieni?!-

Jude fece un respiro profondo:... oh dio pensavo vi foste accorti che stiamo insieme.-

Shawn: lo pensavo anche io eheheh.-

Caleb: non sei molto svelto.-

Jude solo in quel momento si rese conto di quello che aveva detto.

Jordan: aspetta cosa?-

Xavier: prima del previsto.-

Axel: me l'aspettavo.-

Torch: bella... l'hai già sfondato tipo di cui dimentico facilmente il cognome?-

Jude avvampò alla domanda mentre Caleb ridacchiò appena.

Caleb: qualche settimana fa lo stavo per fare.-

David: lo ricordo bene... alla fine sei riuscito a finire quello che hai iniziato.-

Jude: possiamo smetterla di parlare della mia vita sessuale?-

Caleb: come vuoi.-

Nel frattempo i due ragazzi si erano seduti iniziando a mangiare come un pozzo senza fondo, cosa inusuale da parte loro.
Poi tra una risata e l'altra il pranzo finì e Xavier a voce bassa pensando che gli altri non lo sentissero si fermò per parlare con Jude.

Xavier: quando pensi di dirlo agli altri... a parte me e Shawn.-

Jude: non lo so... va tutto così bene perché tirare fuori quella cosa...-

Caleb: per il semplice motivo che presto inizieranno a fare domande e non riusciresti mai a continuare a stagli accanto naturalmente.-

Jude: stranamente saggio da parte tua ma hai ragione, speravo di aspettare la fine della nostra permanenza qui.-

Caleb: non puoi.-

Jude: perché no?-

Caleb: perché se non glielo dirai tu quanto prima capiranno da soli che è successo qualcosa.-

Xavier: e come?-

Caleb: non è importante ma ho fatto un favore ad alcuni di voi.-

Jude: non capisco ma mi fido... ne parlerò stasera... prenotiamo il falò?-

Xavier: ci sta... vado io dagli altri.-

Caleb e Jude si separarono da Xavier che andò verso gli animatori per chiedergli di lasciargli il falò per quella sera, avevano molte cose da spiegare e di certo 5  minuti prima di andare a dormire non sarebbero bastati. I responsabili non fecero domande e senza troppi ma e però lasciarono che occupassero lo spazio quella sera così Xavier dopo un inchino e una grazie se ne andò raggiungendo i 2 ragazzi per riferirgli che non ci sarebbero stati problemi.

Jude: perfetto ora devo solo preparare un discorso in 4 ore per trovare il modo giusto di dirlo senza offendere o far sentire escluso nessuno...- disse quasi tra se e se ma ad alta voce con un pizzico di ansia, in un certo senso temeva di perdere i suoi amici.

Caleb non si fece scrupoli a tirare uno scappellotto a Jude lasciando abbastanza perplesso anche Xavier.

Jude: POSSO SAPERE CHE CAZZO HAI?-

Caleb: se vuoi vedere il mio cazzo basta che lo dici ma al momento che tu debba solo smettere di farti paranoie inutili, sono tuoi amici no?- Jude annuì alla domanda dalla risposta ovvia -allora non farti tutti 'sti problemi dovrebbero solo essere felici che tu non ne sia uscito ferito.-

Jude: si ma quello colpito da una maledizione qui sei tu io ero solo in conflitto con me stesso perché no capivo o non volevo ammettere quello che provavo.- Xavier mentre assisteva a quello che potrebbe essere il loro primo litigio di coppia aveva iniziato ad allontanarsi lentamente ma i 2 ragazzi non se lo fecero scappare fermandolo prima che potesse filarsela.

Xavier: cosa c'è...?-

Caleb: pensi davvero che a radunare gli altri saremo noi?- Xavier fece scena muta non capendo.

Caleb: lui - iniziò indicando Jude - non è psicologicamente pronto ed io mediamente vi odio tutti, senza offesa.-

Xavier: ma ti pare... credo che chiamerò Shawn... lui è più credibile e convincente.-

Caleb: fa come ti pare ma vedi di farti trovare con tutti gli altri al falò tra 4 ore.- Xavier non ebbe una particolare reazione a quella specie di minaccia si staccò solo e se ne andò alla ricerca degli altri. Ma prima di allontanarsi troppo fece un ultima domanda. 

Xavier: devo chiamare anche i 2 ragazzini?... Shawn mi ha detto che sanno qualcosa.-

Caleb lo liquidò con un cenno affermativo, dopo di che si separarono definitivamente.

_________________________

-FlagelloNero🖤

_________________________