22. Stavo diventando matto
Pubblicazione 27 febbraio 2020
Ci misero 10 minuti ad arrivare alla capanna e, considerando che normalmente ci vogliono 3-4 minuti se si va piano, è tanto. Nel tentativo di nom essere scoperti avevano perso un sacco di tempo ma alla fine ce l'avevano fatta.
Appena entrarono fecero stendere Caleb sulla branda, Zanark uscì mentre Jude appena assicuratasi che era comodo cercò di correre a prendere qualcosa per tranquillizarlo ma Shawn capendo quanto ci tenesse a passare ogni minuto rimasto accanto a lui lo fermò precedendolo verso il bagno. Il castano si voltò verso il ragazzo in fin di vita, non sapeva cosa fare, voleva aiutarlo ma non aveva idea di come fare solo dopo si ricordò del comportamento di Zanark, come è possibile che lui sapesse tutto in anticipo come se conoscesse già la storia... come se l'avesse già vissuta in precedenza.
Jude all'improvviso si alzò, lasciando Shawn perplesso mentre bagnava delicatamente la fronte di Caleb, e uscì dove trovò Zanark che lo guardava.
Zanark: 'sta volta lo ammetto... non ero sicuro saresti venuto.-
Jude: come fai a sapere tutto in anticipo?-
Zanark: sicuro che sia la domanda giusta?-
Jude: in che senso?-
Zanark: non ti servirebbe a niente saperlo... prova a pensare... che cosa ti serve davvvero?... pensaci bene ti sono stati dati molti indizi nell'ultimo periodo.- afferma deciso mentee si avvicinava a Jude.
Jude iniziò a pensare come mai a tutto quello che era successo finché non gli vennero in mente le parole di Aiden: la cosa che più desideri ma allo stesso tempo temi.- sussurrò appena alzando poi lo sguardo verso il più grande - cos'è?-
Zanark: se te lo dicessi sarebbe troppo facile e poi mi sorprende che tu non l'abbia già capito.-
Jude: aah adesso basta!- esclama afferrando Zanark per il colletto -Adesso tu me lo dici! Non ce la faccio più a vederlo così perché doveva capitare a lui?! Non poteva prendere me.-
Zanark: ok ho capito ma da quel che hai appena detto non ci dovrebbero essere problemi... Caleb ha un solo punto debole cioè che non si apre con nessuno ma comunque può amare... queste cose sono in contrasto tra di loro e gli impediscono di dichiararsi finendo solo con soffrire.-
Jude: vai dritto al punto come lo posso salvare?!-
Zanark: si deve dichiare alla persona che ama e quella deve farlo a sua volta... quello che teme di più è aprirsi e ricevere un rifiuto...-
Jude finì la frase allentando la presa: e quello che desidera di più è stare con la persona che ama.-
Zanark: esatto... serve altro?-
Jude: no cioè si come faccio a sapere chi gli piace?-
Zanark: ma sei serio?-
Jude: certo che lo sono... non siamo mai entrati così tanto in confidenza da rivelarci cose come chi ci piace.-
Zanark: ma per favore vi siete baciati più di una volta... secondo te lui bacia tutti a caso quando gli va?-
Jude: cosa intendi dire?-
Zanark: l'hai capito ora lasciami e fila dentro... cazzo mi hai stroppicciato la maglia.- afferma cercando di rimetterla a posto.
Jude lo ignora tornando verso porta quando Shawn apre la porta precendendolo.
Shawn: è cosciente.-
Jude: cosa?-
Zanark: e smettila di dire "cosa?" che le cose si capiscono al primo colpo.-
Jude lo ignorò ancora seguendo Shawn all'interno, appena tornato accanto al letto di Caleb lo guardò come se lo stesse guardando dopo anni separati. L'albino capendo di essere di troppo uscì lascinadoli soli, quel momento era decisivo e tutti lo avevano capito senza bisogno di specificarlo.
Caleb: perché quella faccia? Non faccio schifo sono bellissimo non guardarmi come se avessi bisogno di una decina di interventi di chirurgia plastica.-
Jude: lo so.-
Caleb: che roba?-
Jude: che sei bellissimo.-
Caleb: mi fai paura... che ti sei fumato prima venire a dirmi addio?-
Jude: Caleb... cos'è che temi di più ma desideri allo stesso tempo?-
Caleb: eh? non lo so... cioè che domanda è.- il castano lo sapeva bene cosa intendeva ma oramai aveva deciso di abbandonarsi a quel triste destino e morire, non aveva il coraggio di rispondere a quella domanda.
Jude: io lo so cos'è... e anche tu... perciò ti prego adesso dillo così la smetti di farci soffrire tutti... di far soffrire anche me.- pian piano il suo tono si fa più frettoloso, mentre le lacrime prendono il possesso dei suoi occhi e la sua voce tremolante, tra le mani stringeva le coperte e il capo era chinato.
Caleb: tu...-
Jude: lo so che è un pensiero egoista ma ho bisogno che tu viva...-
Caleb: smettila ho capito va bene io ti amo da non so quanto ma avevo paura di dirtelo perché sembrava tu mi odiassi ma poi ci siamo baciati e tutto è divetato più complicato tu continuavi a cambiare comportamento nei miei confronti arrivando pure ad ignorarmi e la cosa mi stava facendo diventare pazzo e poi c'è sta cosa che mi è apparsa sulla schiena ed Aiden che ha detto quella frase come soluzion..- stava iniziando a farneticare e Jude nonostante trovasse divertentela scena doveva fermarlo e impedirgli di morire e c'era un unico modo. Lo baciò fermando quel discorso disperato facendo cadere un meraviglioso silenzio intorno a loro.
Caleb si sentì come rinato, dopo tutto questa era la "cura" sorride poggiando entrambe le mani sul viso di Jude ricambiando il bacio ma al con tempo mantenendolo delicato e dolce. La cosa più bella che sia capitata ad entrambi dopo dopo mesi.
Si staccarono quando sentirono i rumori della porta che si apriva ma anche perché ad entrambi mancava l'aria.
Shawn: Jude va tutto bene? Caleb è ancora cosciente? almeno chiamo gli altri per...-
Caleb: non serve- si tolse le coperte di dosso scendendo dal letto come dopo una bella dormita -sto bene... vi prego dimentichiamo questa storia che è stata a dir poco imbarazzante.-
Jude: ehm Caleb?-
Caleb: si?-
Jude: il mio mantello.-
Caleb: te lo ridarò prima o poi... tanto lo che ne hai uno di riserva.-
Jude: non si fruga nelle cose degli altri.- sbuffa.
Shawn: mi sono perso qualcosa?-
Zanark: niente che non si poteva prevedere da un po'.-
Shawn: cioè?.-
Zanark: probabilmente si sono baciati e dichiarati.-
Jude: potevi anche evitare.-
Caleb: e perché?... ti vergogni di me?-
Jude: no assolutamente è solo che non so esattamente cosa sono per te e non vorrei illudermi...-
Caleb: ti ho detto che ti amo cosa ti serve di più?-
Jude: n-niente.-
Shawn: non mi sarei mai aspettato di vedere una scena simile.-
Caleb: oke adesso basta... andiamo avanti che anche se per poco voglio godermi quel che rimane della vacanza.-
Zanark: ah ragazzi giusto per essere sicuri... dato che voi 2- afferma indicando Caleb e Jude -siete spariti per non poco tempo dovete sapere che come alibi daremo una versione di questa storia tralascindo inferi e maledizioni varie.-
Jude: cioè?-
Zanark: Caleb stava male e siete rimasti nella vostra capanna per tutto il tempo.-
Caleb: oh beh direi che è tanto credibile quanto vera.-
Zanark: finché le carte del capempeggio diranno questo... questa versione sarà la verità.-
Caleb: come vuoi capo.-
Jude: oke ora che è tornato più o meno tutto alla normalità torniamo dagli altri... dopo tutto alcuni di loro sono ancora all'oscuro di una cosa.-
Caleb: non gli vorrai dire di Spiky?-
Jude: cosa? Oh quello non lo so ma tu che esprimi un sentimento diverso dall'odio è una cosa da festeggiare tutti assieme perciò andiamo ora.-
Shawn: non ha tutti i torti.-
Caleb: zitto albino o giuro che lo diventi per davvero.-
Scoppiarono tutti e tre a ridere, chi più chi meno mentre si indirizzavano verso il campetto. Ma a metà strada Zanark si ricordò di una cosa importante.
Zanark: Caleb aspetta.-
Caleb si fermò lasciando che Jude e Shawn andassero avantida soli. -che c'è?-
Zanark: mi sono dimenticato di dirti che...-
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un capitolo più lungo di 1300 non lo faccio perciò accontentatevi
~FlagelloNero🖤
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