Camera 1004 - cap. 12

Ciao raga! VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE. SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE.
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Pov. Anila
*Kim: cosa succede?
*Jeon: avevi detto che lei era in salute!
*Park: scusate se vi interrompo, ma non trovo più mia moglie!
*Kim: era andata a dare da mangiare a Yoongi..
*Park: ma sono passate due ore.. ha lasciate perdere! Vado a controllare..
*Kim: ok vai! Noi stiamo aspettando che Anila si svegli..
*Jeon: se tutto va male, sarò costretto a ritirare i miei assegni e farmi da parte. Voglio risultati Kim..
*Kim: li avrai..

Mi svegliai con uno strano fastidio agli occhi, la pelle bruciava come se l'avessi esposta al sole per ore.. e avevo fame.. troppa fame..
Feci mente locale e mi accorsi che ero di nuovo chiusa in una gabbia gigantesca, ma quando posai lo sguardo davanti a me vidi ... Jungkook? <Kooki? Svegliati..> dissi urlando. Era seduto su una sedia d'acciaio, con polsi e caviglie legate da grosse catene.. cosa gli avevano fatto? <Kooki svegliati ti prego...> Sentii la porta aprirsi e vidi la signora Jeon <ciao puttanella..> mi voltai verso di lei con disprezzo <cosa hai fatto a Jungkook?> Sul volto della signora Jeon comparve un sorrisono <non sono affari tuoi.. e comunque io mi preoccuperei di più per Yoongi! È scappato e ha ucciso la signora Park..> mi misi a ridere <se lo è meritato.> Mi si avvicinò con fare minaccioso e mi puntò una pistola alla testa <.. ridi finché puoi, ma devi sapere che questo virus non garantisce l'immortalità sempre.. quindi il tuo fidanzatino e fottuto!> Piccole lacrime uscirono lentamente dai miei occhi, quindi Yoongi aveva un punto debole..la testa! La signora Jeon stava per andare via ma prima di uscire dalla stanza, prese parola < se non te ne sei ancorta, anche tu sei come Yoongi.. ma solo per metà! Invece il mio Jungkook diverrà un Dio!> Chiuse la porta lasciandomi da sola, in quella stanza vuota e oscura.. avevano trasformato Jungkook in un mostro, ed io ero infetta come Yoongi, avevo paura..



Pov. Yoongi
Quel posto era gigantesco, sembrava una specie di labirinto: le porte e i corridoi erano tutti uguali.

Sentivo le ferite dietro la schiena bruciarmi, non provavo questo dolore da un po' di tempo..
Stavo continuando a camminare, quando improvvisamente la testa iniziò a girarmi, così mi pogiai al muro..

FLASHBACK:
*Kim: prendete il bisturi, dobbiamo fargli in incisione proprio qui.
*Jeon: .. e se non dovesse funzionare? Lo sai che fino a ieri a causa dell'espletamento agli occhi gli è salita la febbre.
*Kim: lo so.. ma sono io che decido cosa fare e cosa non fare..
*Jeon: certo... Tieni il bisturi!
<No vi prego basta!> Dissi urlando. La pelle bruciava, sentivo che il mio corpo stava cambiando..
Avevo paura..
*Kim: questo ti farà un po' male!
Mi avevano fatto sdragliare in quel lettino a pancia sotto, completamente nudo, bloccandomi polsi e caviglie con le catene, mentre le mie lacrime continuavano a solcare il mio viso.
Presero il bisturi e mi fecero due profonde incisioni dietro la schiena..senza nessuna anestesia..il sangue e il dolore erano le uniche cose che mi avevano fatto compagnia, fin da quando ero piccolo.
Dopo ore di tortura, mi lasciarono su quel lettino incatenato e li sentii parlare:
*Kim: adesso che abbiamo fatto le due Incisioni, non ci saranno altri problemi..
*Jeon: cosa? Avevi detto che la mutazione sarebbe avvenuta solo dalla parte destra del suo corpo..
*Kim: già.. ma a quanto pare, questa è solo la mutazione base! Lo terrà umano, ma perderà le capacità più importanti, molto spesso si comporterà come un animale e quando finalmente il virus avrà trovato il "posto giusto" nel suo corpo.. diverrà un Dio!
*Jeon: se si dovesse ribellare?
*Kim: ahahahah Jeon.. fidati di me!
FINE FLASHBACK.

Riaprì gli occhi lentamente e portai una mano alla testa per il dolore, forse quello che disse Kim era vero.. forse il virus sta ancora cercando il suo "posto" e quando succederà, io diventerò un mostro...
Mi alzai e continuai a camminare, quando improvvisamente sentii due voci:
*Kim: dobbiamo trovare quel bastardo.. subito!
*Jeon: quindi è così? Davvero il virus ha trovato il suo posto ...
*Kim: si! E temo che se non lo troviamo in tempo ci ucciderà tutti!
*Jeon: bella questa! Ti sembro fesso per caso? Ho investito miliardi in questa cazzo di ricerca e non ti permetterò di mandare tutto a puttane per colpa della tua incapacità di risolvere i problemi!
*Kim: come ti permetti? Noi Kim siamo i padri fondatori di questa ricercae di tutto quello che ti circonda!
*Kim: certo mio caro amico! Ma adesso devi farti da parte e lasciare il lavoro ai più potenti.. vieni qui e ascolta attentamente ciò che ho da dire..

Andarono via ed io decisi di seguirli cercando di non farmi notare.. e magari dopo li avrei uccisi, dopo che mi avrebbero detto dov'era Anila.
Li vidi entrare dentro una stanza, Jeon lasciò la porta aperta ed io mi intrufolai lentamente e mi nascosi dietro una scrivania:
*Kim: Jungkook sembra in ottima forma! I valori sono perfetti ... però non capisco come mai il virus si sia unito a lui più facilmente..
*Jeon: quel ragazzo ha sempre è forte..
Quei due stavano parlando di un certo Jungkook.. che fosse il paziente numero 4? Cercai di spostarmi per avvicinarmi e sentire meglio la loro conversazione, ma per sbaglio feci cadere un barattolo < chi va là?> Disse Kim un po' nervoso. <Forse so chi è..> Jeon si avvicinò alla scrivania e mi puntò la pistola, io mi alzai lentamente <ecco! Mi hai beccato..> Kim sembrava spaventato e indietreggiò <resta fermo dove sei!> Feci un sorrisino come per schernirlo e poi voltai lo sguardo verso Jeon <dov'è Anila?> Lui fece una risata sommesso <oh ma guarda l'agnellino che vuole trasformarsi in lupo cattivo..> strinsi i pugni così forte che le nocche divennero bianche <dimmi dov'è Anila! Adesso!> Urlai con tutto il fiato che avevo in corpo. Jeon sembrava irremovibile <non mi fai paura moccioso> sentivo il mio corpo che stava per esplodere, forse era una stronzata ma dovevo farlo, perciò mi trasformai in un attimo ma in quello stesso istante, sentii qualcos'altro.. dalle ferite dietro la mia schiena, sentii fuori uscire qualcosa.. delle gigantesche ali nere <finalmente!!!> Gli sentii urlare a Jeon che sembrava estasiato. Kim al contrario suo, sembrava spaventato <dobbiamo scappare.. presto!!!> Stava scappando ma io lo presi per il collo e lo sollevai, guardandolo dritto negli occhi <dov'è Anila!!!> Kim stava per rispondere, Jeon prese parola per primo <io so dov'è Anila.. ti posso portare io da lei!> Lo guardai, lasciai cadere Kim per terra e segui Jeon...
Sapevo che non potevo fidarmi di Jeon, ma se era l'unico modo per salvare Anila lo avrei fatto...

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