Capitolo 44 - Confusione

Pov's Maria

Dopo una notte passata tra le urla e i pianti di Hope a causa degli incubi finalmente è mattina.

Dopo aver salutato la mia migliore amica, Caro e Molly, mi dirigo nella mia camera e mi faccio una bella doccia.

Chiudo il getto d'acqua calda e mi vesto.
Esco dal bagno e vedo Denny affacciato alla finestra della stanza, dandomi le spalle.

M: che ci fai qui?
Dico perplessa.

D: Hope?
Si gira verso di me.

M: in stanza perchè?

D: ti ha detto qualcosa riguardo ieri? Cioè perchè ieri beh é scappata?
Mi avvicino all'aemadio e prendo la valigia riampendola con i miei vestiti.

M: perchè ieri quando lei hai detto che eri innamorato di lei beh non l'ha presa bene.

Dissi cercando di non essere troppo fredda con le parole.

D: non gli piaccio?

M: non è per il fatto che non le piaci. Anzi è il contrario, le piaci e molto ma non crede nel tuo amore

D: perchè? Io cerco di essere almeno un po' gentile con lei.

M: ti sei il puttaniere della college e lei solo una ragazza con un passato difficile.

D: e allora?

M: per lei la tradiresti con una troia dopo poco.

D: ma non lo farei.

M: ne sei sicuro?
Dissi con uno sguardo di sfida.

D: almeno cercherei di farlo.

M: per lei non basta e poi non crede che la vostra storia poi possa essere seria.

Rimase in silenzio.
M: ecco appunto. Non ci credi neanche tu.

D: non è che non ci credo, sai come sono fatto, vorrei una relazione con lei, ma non o come spiegare, non so se potrebbe funzionare.

M: Denny tu hai le idee poco chiare.
Dissi convinta. Chiudo la valigia ed esco dalla stanza dirigendosi verso la hall dove mi aspettano le ragazze.

Saliamo sul bus e dopo ore e ore di viaggio finalmente arriviamo all'hotel di Foggia.

Scendiamo, prendiamo le valigie e ci sistemiamo in camera.

Mi addormento subito

Pov's Hope

Dopo esserci sistemate, avendo la giornata libera, decido di uscire a fare una passeggiata da sola.

Esco dell'edificio e infilo le cuffie facendo partire Erba cartina del mio idolo Emis Killa.

'Io sono ancora vivo
E non so se sono buono o cattivo
ma sto in cima
E penso meglio l'umiltà che la vita.
C'e chi fa l'assassino e poi si ammazza se una stronza alo pianta.'

Le canzoni di Emis Killa continuano a rimbombare nelle mie orecchie.

Mi fermo in un parco e mi siedo su una panchina che si trova di fronte ad un laghetto.

Vedo tutt'intorno a me persone che si scambiano dimostrazioni d'affetto. Tutti quei fidanzatini sdolcinati.

Le immagini di ieri sera riaffiorano nella mia testa.
Le lacrime cominciano a solcare il mio viso.

Perché deve illudermi? Perchè non puó andare liscio cone avrei immaginato di vivere questa nuova vita.

'Ammettilo non riesci a non pensare a lui. Ti piaceeee'
Stupida vocina del cazzo pensavo non ti avrei mai piú risentita.

La mia vocina peró u pochino ha ragione. Non lo nego Denny mi piace ma serve solo questo per avere una relazione.
La cosa principale che manca è la fedeltà ed è sotto zero.

Chi si fiderebbe della fedeltà mai di uno come Denny? Nessuno. Si sa Denny potrebbe benissimo lasciarmi subito per ina troia

Che cazzo di confusione che ho.
Ritorno nella mia stanza dell'hotel, mi sdraio su letto e il sonno prende il sopravvento a di me

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