Capitolo 38 - Psicopatiche

Pov's Hope

Delle maledettissime urla mi svegliano dal mio amato mondo del sonno. Chi cazzo é che urla di mattina mentre una persona dorme?

Con malavoglia apeo gli occhi e trovo Molly in pigiama che urla contro una porta. Ma che sta

M: Caro esci da quel fottuttissimo bagno se no sfondo la porta.

Urla sbattendo i pugni sulla porta del bagno

C: Un attimo soltanto
Urla di rimando

M: questo lo stai ripetendo da un'ora.
Urla più forte.

Prende la rincorsa e corre verso la porta ritrovandosi con la faccia spiaccicata al muro.

M: proprio ora dovevi aprire la porta?

C: me l'avevi chiesto tu

Molly si chiude in bagno sbattendo la porta più forte possibile. Caro si gira verso di me e scoppiamo in una risata.

C: buongiorno

H:cera ora che me qualcuno me lo dicesse.

C: da quanto sei sveglia?

H: il tempo di capire che Molly è pazza

M:cti ho sentito, non sono pazza è quella che ci mette 3 anni per lavarsi.
Urla dal bagno

C: quella ha un nome
Urla

M: che non voglio nominare
Urla di rimando

H: non ricominciate

C:dai Hope alzati tra 10 minuti ci dobbiamo trovare nell'atrio ci aspettano tutti.

H: non voglio andarci, copritemi

M: ok
Dice uscendo dal bagno.

C: stasera però andiamo tutti in discoteca e vieni

H: in discoteca vengo di sicuro

Scoppiamo a ridere e poi le mie compagne di stanze se ne vanno.

Mi alzo e mi dirigo in bagno, mi svesto per poi infilarmi sotto l'acqua bollente.

***
Dopo non so quanto tempo esco dalla doccia e mi dirigo nella mia stanza con solo un'asciugamo intorno al mio corpo.

Apro la porta e trovo Denny sdraiato sul mio letto.

H: che cazzo ci fai nella mia stanza?

D: sono venuto a trovarti

H: come no Maik che vuoi da me?

D: parlare

H: io non ho niente di cui parlare con te e adesso cortesemente esci dalla mia stanza

D: no invece abbiamo molto di cui parlare e non me ne vado da qui finche non avremmo parlato

Mi dirigo verso l'armadio, prendo un pantalone e una felpa e mi dirigo in bagno chiudendomi dentro.

Mi vesto ed esco

D: adesso possiamo parlare?
Sbuffo e annuisco

D: volevo solamente dirti chei dispiace del bacio che ti ho dato a Capodanno, non era mia intenzione non so cosa mi é presa

Dice passandosi ripetutamente la mano nei capelli

H: ok
Dico con fare strafottente

D:tutto qui?

H: cioé?

D: lascia perdere. Adesso sono perdonato?

H: solo perche mia hai chiesto scusa non vuol dire che ti ho perdonato
Dico acidamente

D: che devo fare per farmi perdonare?

H: lo devi sapere tu

Se ne va e io mi sdraio sul letto sospirando.

***
Dopo una mattinata in noia a guardare la televisione sdraiata sul mio soffice letto,Caro e Molly ritornano in stanza

H: carina la tour?
Ridacchio

M: è stato una noia mortale
Disse scocciata per poi buttarsi sul suo letto sbuffando.

C:per una volta do ragione alla psicopatica
Dice sedendosi sul mio letto 

***

Passammo l'intero pomeriggio a chiacchierare tra noi e guardando un film d'azione, aspettando che calasse la sera



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