Hope's pov
Dopo mezz'ora di viaggio scendiamo dall'auto di Caroline

"Ragazze ecco a voi la nostra nuova casa." Sorride lei.

"Wow." Diciamo insieme io e Maria. 

"Ha 2 piani, 3 camere più una stanza degli ospiti e ha anche un giardino." Sono ancora stupita da quella dimora in cui viveremo. 

"Esploriamo la casa." Dice, ridacchiando per poi chiudere la porta alle nostre spalle. 

A destra vi è il salotto, è molto bello le pareti sono bianche e il divano è nero. Ci sono delle vestine color panna e una televisione posta di fronte al divano.Usciamo da quella stanza e andiamo in cucina.Ha il pavimento in mattonelle color bianco e verde acqua mentre le pareti sono color avorio e poi c'è un tavolo color panna con il tavolo che ha la superficie color trasparente e le gambe nere. E infine i mobili sono bianchi.

Salimmo le scale per vedere e scegliere le nostre camere. 
Entriamo in una stanza e il colore delle pareti è lilla mentre il soffitto è bianco. La scrivania bianca, l'armadio porpora il comodino viola scuro e il letto matrimoniale è un letto matrimoniale.

"Voglio questa camera." Afferma Caroline, guardandola con occhi sognanti. 

"Tutta tua." Rispondemmo in coro noi. 

Ci introduciamo in un'altra camera: ha le pareti che vanno dal giallo al rosso e il soffitto é bianco. La scrivania é gialla l'armadio é arancione e il comodino rosso e poi c'é il solito letto matrimoniale

"Questa è mia." Dice Maria saltellando dapperttutto 

Ci dirigiamo in un altra stanza. Ha le pareti blu scuro il soffitto bianco come ogni soffitto di questa casa la scrivania è azzurra mentre l'armadio e il comodino sono azzurri.

"Amo sta stanza" Urlo di felicità e Maria ridacchia

"Allora è tua." 

Usciamo da casa per dirigerci verso l'auto di Caroline per prendere i nostri bagagli.
Rientriamo in casa e ognuna va nella propria stanza per disfare la propria valigia.

"Ragazze dovremmo fare la spesa e poi dobbiamo riempire le mensole con piatti bicchieri e infine dobbiamo mettere qualcosa nelle vestine." Afferma la mia migliore amica, osservandosi intorno. 

"Giusto." Acconsente Caroline. 

"Però ora è tardi lo possiamo fare domani, ordiniamo una pizza e basta" Sbuffo io, sdraiandomi sul divano. 

"No, adesso alzi quel culo da divano e andiamo a fare shopping tanto sono solo le 7." Il tono 'minaccioso' di Maria mi costringe ad alzarmi e seguirle,  

"Ho fame." Dico mentre disfaccio la spesa, aiutata dalle bionde 

"Anche io ho un certo languorino." Afferma Caroline. 

Caroline's pov
Hope si appoggia a me e quando mi giro verso di lei è già nel mondo dei sogni.
Decido di alzarmi poggiando cautamente la testa di Hope sul braccio del divano

"Dove vai?" Mi chiede la bionda 

"Vado sopra Hope si è addormentata e ho sonno anche io domani dovremmo alzarci presto perché dobbiamo iscriverci al collage." Dico sbadigliando profondamente. 

"A che ora finiscono le iscrizioni." Domanda Maria. 

"Verso le 10 del mattino." Alzo le spalle e la vedo distendere le gambe di Hope sul divano e coprirla con una coperta leggera, essendo metà settembre. 

***

Maria's pov
Mi sveglio e guardo l'ora sono le 9 ma perché devo svegliarmi sempre tardi? Le iscrizioni finiscono tra un'ora. Prendo i vestiti e corro in bagno, mi faccio una doccia e mi preparo. Scendo giù in cucina e, quando apro la porta della cucina, trovo Caroline che sorseggia una tazza di caffè tranquillamente.

"Buongiorno." Dico ancora un po' assonnata. 

"Giorno." Mi risponde, sorridendomi. 

"Hope?" Ripensando alla mora. 

"Ancora nel mondo dei sogni." Ridacchia, bevendo poi un altro sorso de suo caffè.

"Svegliamola al mio modo allora." Le sorrisi. 

"Come." Chiede curiosa. Prendo 4 padelle e ne do 2 a Caroline 

"Sei un genio del male." Ride lei. 

"Grazie, grazie." Faccio un inchino davanti ad un pubblico immaginario.

"SVEGLIA!HOPE SVEGLIA" Urliamo a squarciagola, sbattendo una padella contro l'altra. Apre d'improvviso gli occhi e comincia a gridare. 

"Ma voi siete pazze?"

"No ci dovresti ringraziare." Le risponde Caroline, ridacchiando.

"Perchè cazzo vi dovrei ringraziare se mi avete fatto prendere un colpo?" Urla infuriata e alzandosi dal letto. 

"Perchè tra quaranta minuti le iscrizioni al collage chiudono quindi alza il culo e vatti a fare una doccia." Rido mentre lei sgrana di nuovo gli occhi e, dopo aver raccattato i suoi vestiti nella sua camera, corre in bagno. 

Dopo una ventina minuti, ritorna in salotto e ci affrettiamo a uscire dalla nostra casa.
Dopo 5 minuti di macchina arriviamo al collage e vi entriamo all'interno.
Dopo esserci iscritte ci dicono che entro domani mattina alle 9 dobbiamo rivenire al collage perchè al di fuori di esso ci saranno i fogli dove si vedrá chi entrerá al collage.
Salutiamo cordialmente e ci dirigiamo a casa.
Decidiamo di ordinare una pizza e guardare un film.

Hope's Pov
Sono le 15 e il film è appena finito quindi mi dirigo in camera e prendo il mio PC.
Mi distendo sul letto e comincio a navigare su Facebook mentre ascolto Emis Killa sulle note di Scordarmi chi ero, amo questa canzone, veramente mi piacciono tutte peró questa è la mia preferita.
Mi arriva un messaggio da Lia.

"Ehi bella." Ecco la pettegola delle superiori, ma che cazzo vuole ora? E poi da quando mi messaggia? 

"Ciao tutto bene Lia?" 

"Si tu?"  Perché non va al sodo? 

"Sì."

"Come va a Londra?" Ma che cazzo ne sa questa?

"Che?"

"Tutta la scuola ne parla." Conoscendola si starà facendo quattro risate. 

"Vedi c'è la voce che tu e Maria siate scappate da casa per andare a Londra." La domanda è come fanno a saperlo. 

"Non è vero." Le rispondo 

"Molti sono andati a casa tua per avere la conferma e i tuoi hanno mostrato loro la lettera che avete lasciato che diceva..."