Cap.8 Your parents

"Mamma! Mamma! Andiamo!" La piccola corre incontro sua madre.

"Si,si. Lasciami prendere la mia borsa e andiamo."

La piccola sorride e inizia a correre.

Il sole splende luminosamente. Gli abitanti del villaggio si godono un altro bellissimo giorno sull'isola.

I bambini giocano, si nascondono mentre i loro genitori rimangono a guardarli.

L'isola é piú bella che mai.

"Dai, andiamo!" Dice la madre prendendo per una mano la bambina e inizia camminare insieme a lei lungo la strada.

"Hey, mamma!" Strilla la bambina saltando davanti ai piedi della madre fermandola.

"Dimmi tesoro!" La donna le sorride.

Per i suoi occhi, sua figlia è un angelo. La ama piú di qualsiasi altra cosa al mondo.

"Che cos'è un pirata?"

Nell'ambiente intorno a loro, i rumori si fermano e si sente solo una sonora risata. La donna sapeva che questo giorno sarebbe arrivato molto presto.

"Bene, come posso spiegarti... Un pirata é una persona che porta con sé il Jolly Roger."

"Eh? Quindi anche i bambini del parco giochi sono pirati?"

La donna scoppia a ridere e la piccolina la osserva perplessa.

"No no no. Loro stanno giocando a fare i pirati. C'é una bella grossa differenza, tesoro."

La piccola é confusa. Allora cos'é un pirata?

"Adesso lasciami pensare. Un pirata é colui che ha molta libertà nel mondo. Hai mai sentito parlare del Re dei pirati?"

"Sii! Ne ho sentito parlare!" Esulta la ragazzina eccitata.

"Ottimo. Gold Roger é l'unico che é riuscito a conquistare il Grand Line. Cosa che nessuno é mai riuscito a fare. Per questo lui venne chiamato il Re dei pirati."

"Quindi era una persona molto libera?"

La madre le sorride e la piccolina ricambia con un cenno. È molto astuta per la sua età.

"Oh, Atsuko! Devo parlarti!" Una signora anziana si dirige verso la madre sorridendo.

"Mi dica, Hadeki-san!"

Atsuko si avvicina di piú alla signora.

"Ho sentito dire che la Marina arriverà fra pochi giorni."

"Ma non sono sempre qui?"

"In questi giorni, un certo ammiraglio arriverà di persona a fare un'ispezione sull'isola."

Gli occhi della madre si sgranano. Perché un ammiraglio della Marina sta per venire su quest'isola?

"Gira voce che é uno dei piú forti dell'equipaggio." L'anziana finisce di parlarle lasciando Atsuko sconvolta.

"Dopo tutti questi anni... Dannazione!" Sussurra Atsuko.

"Mamma! Andiamo a casa! Sta iniziando a piovere! Esclama la bambina afferrando la mano della madre.

"Sta per piovere? Ma poco fa c'era un bel tempo." Ella solleva gli occhi al cielo che è tutto grigio.

Ma cosa diavolo sta succedendo qui?

"Sbrighiamoci, abbiamo delle compere da fare." Dice la madre accelerando il passo.

Come hanno fatto a scoprire che sono su quest'isola? Tutta colpa di quel bastardo... Sarà lui?

"Merda..."

"Eh? Cosa c'è mammina?" Chiede la bambina.

La madre si inginocchia di fronte a sua figlia.

"Niente, tesoro. Tu non hai nulla di cui ti devi preoccupare."

La piccola è confusa. Cosa avrà detto quella vecchietta a sua madre?

"Forza, andiamo." Dice la madre avvicinandosi al negozio.

Il giorno dopo, la ragazzina va a giocare fuori, quando all'improvviso una nave inizia a comparire dall'orizzonte del mare.

La bambina corre subito a casa per avvisare la madre dell'accaduto.

"Mamma! Mamma! Una grande nave si sta per imbarcare sull'isola!"

La donna prende solamente un profondo sospiro.

"Vai a giocare fuori, tesoro!"

"Okay!" La piccola ragazzina obbedisce.

La piccola si reca in un campo fiorito nelle vicinanze.

Si sfionda a strappare alcuni fiori per farci un bellissimo mazzo.

"Vorrei vedere felice mia mamma appena le regaleró questi fiori!" Esulta con entusiasmo.

A casa, la madre comincia a cucinare per sua figlia, quando all'imprivviso sente il tonfo della porta che si spalanca interrompendola.

"Eh? Ho dimenticato di chiuderla? Che strano..."

Quando torna indietro, viene sorpresa dall'uomo che l'ha fatta diventare madre.

"Tu..." Dice afferrando il coltello dal tavolo.

"Quindi, per tutto questo tempo, ti nascondevi qui."

La bambina corre a casa, portando con sé il suo mazzo di fiori in mano, cercando di stare attenta a non rovinarlo.

Quando apre la porta, non trova nessun segno di sua madre.

"Eh?"

Dopo aver giocato fuori, si aspettava di essere accolta dal profumo del cibo e dal sorriso di sua madre. Ma oggi non è così...

"Mammina?" La piccola entra in cucina e gli scappa un urlo.

La madre giace per terra, morta.

La fanciulla getta il mazzo di fiori e corre verso il corpo della madre.

"Mamma! Mamma! Mamma svegliati! Mamma!" Urla e scuote il corpo della madre.

"É andata..." Una voce roca appare dalle sue spalle.

Ella si gira e i suoi occhi si incrociano con quelli di un uomo molto alto. Riconosce il simbolo marchiato sui suoi vestiti. É un Marine.

"Cosa é successo a mia mamma?!"

"Come ti ho già detto prima, tua madre é andata... Ragazzina come ti chiami?"

"Mi chiamo (Tuo nome)." Gli risponde con voce tremolante.

"Oh? É questo? Temo che tu non potrai mai piú rivedere tua madre."

"Perché?!" La piccola ricomincia a piangere.

"Mocciosa, lei é morta. É stata uccisa."

"E da chi?!"

"Da me."

I suoi occhi si ampliano per il terrore.

"Perché?? Perché hai ucciso mia madre??"

"Capirai quando sarai grande, figlia mia."

"Ma tu chi sei?!"

"Sono tuo padre."

"No! Mamma non mi ha mai detto che io ho un padre."

L'uomo si avvicina a lei.

"Il mio nome é Akainu. Quando sarai grande mi verrai a cercare e capirai perché ho ucciso tua madre. E se non lo farai, vivrai in eterno senza sapere la verità."

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Gli occhi di Ace si sgranano per le tue parole.

"C-cos-" Non gli permetti di finire la sua frase.

"Si... Lo so."

"Ma tuo padre é conosciuto in tutto il mondo!" Ace è sorpreso.

"Sei l'unico a cui l'ho detto." Ridi.

"Grazie per esserti fidata di me. Ti capisco quando vorresti che la gente non sappia il nome di tuo padre."

Gli sorridi.

"Eh, non penso che sia una grande cosa. Dopo tutto, tuo padre é il Re dei pirati."

"N-Non é una grande cosa? (Tuo nome), tuo padre é un ammiraglio della Marina!"

I tuoi occhi si sgranano.

"Aspetta! Cosa??"

"Non lo sapevi??"

Strofini il retro del tuo collo e ridi imbarazzata.

"Eeh, no..."

"Come fai a non saperlo? E hai pure intenzione di vederlo! Mi stai prendendo in giro?"

"Cavolo, l'ho capito! Se sono una piratessa vuol dire che...."

Ace é senza parole. Sei veramente molto lenta a capire.

Qual é la famiglia piú strana fra voi due?

//♠Angolo traduttrice.🔥

Ed ecco che il nostro stronzo appare...

Ci siete rimaste male?

Grazie per aver letto, lasciatemi una 🌟 e commentate. Arigatou goseimas!

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