Le onde colpiscono le rocce sulla riva creando un piacevole suono combinato al canto degli uccelli.

Luffy è seduto sulla scogliera, piange mentre il suo volto è coperto dal suo adorato cappello di paglia, regalato da Shanks.

Pochi giorni fa ha ricevuto la notizia che suo fratello, Sabo, è morto.

Per un momento si rifiuta di credere a tutto questo inferno, non vuole accettare che adesso non potrà mai più rivedere il suo adorato fratellone. Ma ora non si può più tornare indietro. Suo fratello è morto e non c'è niente da fare.

Ace cammina lentamente alle spalle di Luffy. Quando gli è accanto, prende un profondo respiro e gli molla un cazzotto in testa.

"Per quanto tempo hai intenzione di piangere?" Chiede Ace rivolgendo il suo sguardo sull'oceano.

In risposta, Luffy, si limita a stringere il suo cappello di paglia.

Ace sospira e continua a parlare. "Tutto il nostro tesoro della Middle Forest è andato. Forse è stato trovato da uno dei sopravvissuti di Bluejam o dall'esercito. In entrambi i casi, non ha più nessuna importanza. Quel denaro che era stato raccolto da me e Sabo era per i nostri sogni da pirata, ma alla fine Sabo non l'ha usata, quindi non mi preoccupo neanche. E se trovassimo un altro tesoro non potremo occuparcene."

Luffy tira su con il naso e ricomincia a piangere di nuovo.

"A-ace." Luffy richiama l'attenzione di suo Fratello.

"Io voglio diventare più forte, più forte e più forte, più forte, più forte, più forte e più forte, più forte, molto più forte di quello che sono ora. Perché voglio proteggere tutti, e non voglio perdere nessuno caro a me. Quindi... Ace... Ti prego, non morire." Luffy piange.

"Non essere ridicolo!" Ribatte Ace mollandogli un'altro cazzotto sulla sua testa. "Dovresti essere più preoccupato di te stesso! Sei più debole di me!"

Luffy si alza in piedi vicino ad Ace, nascondendo il viso con il suo cappello di paglia, senza alzare lo sguardo, per non mostrare a suo fratello che sta ancora in lacrime.

"Sabo ha fatto la sua richiesta. Adesso ascolta e ricorda, ti prometto che non morirò mai."

Ace si ferma ancora a guardare profondamente l'oceano.

"Non me ne andrò mai, lasciando un fratello debole come te!" Ace prende un bel respiro e continua. "Non sono in grado di scoprire chi ha ucciso Sabo, ma chiunque fosse lui voleva essere libero; Sabo è morto senza ottenere la sua libertà, ma il nostro legame fraterno esiste ancora! Luffy, io non morirò!"

Luffy annuisce e cerca di calmarsi.

Ace non morirà. L'ha promesso.

Il tempo vola in fretta.

In quel momento, Ace aveva solo dieci anni, mentre il suo fratellino ne aveva sette.

Ma ora Ace ha vent'anni ed è partito a scorrazzare nei mari più pericolosi in giro per il mondo costruendosi una fama tutta sua, fino a farsi notare persino dai pirati di Barbabianca che lo ammirano per le sue grandi abilità in combattimento e il loro capitano, Barbabianca, il più forte di tutto il mondo, l'unico che era capace a tenere testa al re dei pirati, Gol D Roger, sembra essere interessato a lui e dopo un lungo combattinento prende lui e la sua ciurma invitandoli a far parte della sua famiglia.

Ace è entrato a far parte della sua ciurma da non molto tempo, diventando a tutti gli effetti il figlio di Barbabianca.

Tutta la ciurma si considerano come fratelli e sono i figli di Barbabianca. Il mondo è crudele con loro, non li accetta, quindi Barbabianca ha dato a loro una ragione di vita.

All'inizio, Ace non voleva accettare di portare il marchio di Barbabianca, perché era interessato solo a prendere la sua testa, ma adesso non può essere più fiero di portare il suo simbolo sulla schiena.

Tu sei nativa di un normale villaggio e lavori in un bar con la tua migliore amica.

I pirati vengono al tuo bar ogni giorno, quindi non è una sorpresa che entrambe avete fatto un sacco di soldi per merito loro.

"(Tuo nome), hanno ordinato un'altro Sake!" Esclama la tua migliore amica.

Il suo nome è Reiko, voi due vi conoscete da quando siete piccole.

I vostri genitori sono buoni amici quindi automaticamente siete diventate migliori amiche.

Ma da quando i tuoi genitori sono morti, voi due avete condiviso una casa che più tardi l'avete trasformata in questo bar.

"Ricevuto!! Ora vado a prenderlo!" Le rispondi.

La maggior parte delle persone hanno paura di accogliere i pirati nel loro bar a braccia aperte, ma in tutti questi anni di lavoro qui, hai imparato di non preoccuparti più di tanto, perchè basta semplicemente portare le bevande e il cibo rapidamente purché loro non si lamentino.

Ovviamente, ci sono alcuni pirati che vogliono qualcosa di più, ma di solito li prendi a calci buttandoli fuori dal tuo bar.

"Ecco qui!" Esclami proseguendo il tuo cammino per portare il Sake sul tavolo.

"Hahaha, grazie cara." Dice il ragazzo con tono piuttosto malizioso nei tuoi confronti.

Tu lo stai quasi per buttare fuori, ma ti sforzi di far finta di niente.

Rimani tesa finchè lui ti paga per le bevande e quando esce, ti senti più sollevata.

"Ultimamente c'è meno gente..." Dice Reiko mentre pulisce la cassa.

Ti siedi di fronte a lei su una sedia e accenni con la testa un sì.

"Probabilmente è colpa della Marina..."

"Guadagnavamo così tanti soldi quando c'erano loro, che tristezza." Si asciuga una goccia di sudore che le solca il viso.

"Dovrebbe essere una cosa buona, sai? Un mondo senza pirati..."

"Hahaha, NO. Ma a cosa pensi? I pirati sono liberi di fare qualunque cosa! Loro hanno molta libertà!"

"Anche tu sei libera, cretina!"

"No, non lo sono..." Sussura Reiko.

Rimani a fissare i suoi occhi marroni. Non comprendi cosa vuole intendere. Qual è la differenza fra la tua libertà e la libertà dei pirati?
Cosa c'è di diverso? Tu non hai una libertà?

Il tuo bar è di fianco al porto del villaggio. Quindi è molto facile partite e lasciare l'isola.

Ti alzi e ti metti a ordinare il locale affinchè abbia un aspetto pulito e ordinato.

Molte persone si dirigono in folla al porto e Reiko decide di andare a vedere cosa sta succedendo.

Quando lei rivolge lo sguardo nella direzione dove tutti stanno guardando, vede una grande flotta di navi avvicinarsi all'isola.

I suoi occhi si ingrandiscono e cerca di trattenere la sua energia che sprizza da tutti i pori.

"OH MIO DIO!! NON CI CREDERAI!" Esclama Reiko con molto entusiasmo spalancando la porta del bar.

"Cosa?" ti fermi un momento e riprendi il lavoro.

"UN'ENORME NAVE STA ARRIVANDOO!!"

"Figoo, dei pirati stanno arrivando!!"

I pirati vengono da te ogni giorno, tu non sai perché Reiko è sempre entusiasta quando vede delle nuove faccie arrivare al villaggio.

Il tuo villaggio non ha mai approvato o disapprovato la presenza di un pirata, non si preoccuperebbero finché non daranno fastidio ai cittadini.

Reiko è sempre entusiasta a sentire le storie delle avventure di ogni pirata che ospitate al bar.

È giusto, sono molto interessanti, ma tu non sei molto curiosa a sentire le loro storielle.

Uno dei pirati che è nel tuo bar si alza e va ad affacciarsi alla finestra per vedere la nave.

Quando lui vede la bandiera della nave, perde l'equilibrio e cade per terra.

Rapidamente corri da lui e lo aiuti ad alzarsi.

"Hey, tutto okay??" Il ragazzo non ti presta attenzione.

È nervoso e trema.

"Non può essere..." Sussurra con un filo di voce.

"Oi! Cosa diamine succede?" Chiede il suo capitano.

"S-sono i pirati di Barbabianca!!" Finalmente il ragazzo ha avuto il coraggio di parlare.

E dopo questa notizia, tutti abbandonano le loro bevande e scappano a gambe levate... Ma menomale che hanno pagato subito dopo aver ordinato.

"Barbabianca?" Chiedi con un filo di voce.
Quel nome ti ricorda qualcosa, non è la prima volta che lo senti nominare.

"No no no!!" Urla Reiko mentre saltella sul pavimento.

"Ma cosa c'è che non va?? Dannazzione!!"

"MA SEI SERIA?? NON CONOSCI I PIRATI DI BARBABIANCA?? NON LI HAI MAI SENTITI NOMINARE PRIMA??" Reiko ti chiede scioccata.

"S-si... Penso di aver sentito il suo nome precedentemente..." Le rispondi mentre riordini il caos dei pirati che se ne sono andati via.

"COSA?? NON PUOI ESSERE SERIA!! BARBABIANCA ERA L'UNICO CAPACE DI TENERE TESTA A GOLD ROGER!!" Risponde Reiko.

Ad essere sincera, non ti interessa molto il mondo dei pirati e della Marina. Qualche volta ti incuriosce a vedere dei manifesti dei ricercati, ma oltre a questo non vai oltre.

"Allora... Faremo un bel affare, no?"

"Non mi dire che non ne sai niente... Lo chiamavano 'Il Re dei pirati' perché era ricco, famoso e aveva tanto potere e le persone che lo incontravano dovevano inchinarsi davanti al suo cospetto! Ecco perché veniva chiamato il re dei pirati!"

"Pensa a tutto quello che vuoi... l'importante è che non attaccheranno l'isola." Le rispondi entrando in cucina.

"Eddaiii, non sei neanche un po' entusiasta?? Sono sicurissima che verrano qui a bere!!" Esclama Reiko mentre batte le mani.

"Sicuramente verranno qui perché, prima di tutto, è l'unico bar in tutta l'isola, seconda cosa, il loro Log Pose ci metterà almeno quattro giorni per stabilire la magnitudine della prossima isola e non ci sono altri posti dove andare a mangiare."

Dopo dieci minuti, Reiko si affaccia alla finestra e appena vede la nave imbarcarsi al porto urla per la gioia.

Oramai la conosci da anni e sai che è quel tipo di persona che si entusiasma per tutto.

"OH MIO DIOOO!!! STANNO VENENDO QUIIII!!!" Grida Reiko.

Rivolgi lo sguardo su di lei.

"Adesso siediti, tu vuoi che loro ti parlino per allontanarti il più possibile da me, non è vero?" Una risatina scappa dalla tua bocca.

Reiko ti guarda con una faccia arrabbiata ma poi sospira e annuisce. Dopotutto, tu hai ragione.

Entrambe ve ne approfittate della tranquillità che c'è nel bar per prendervi una breve pausa e aspettate l'arrivo dei pirati di Barbabianca.

"Aaaah, nooo!!! I pirati di Barbabianca sono qui!!" Riesci a sentire delle urla della gente che fuggono.

"Pff, codardi..." Sussurri a bassa voce.

"Chiudi quella bocca!! Tu non conosci il loro pot-" Prima che Reiko potesse finire di dire la sua frase, entra nel bar il primo pirata con un acconciatura simile a un Ananas e un tatuaggio con il simbolo di un Jolly Roger.

Probabilmente è il simbolo di Barbabianca.

Dopo di lui, appare uno dai capelli corvini, è un ragazzo lentigginoso, con lo stesso tatuaggio sulla schiena.

Molta altra gente entrano dopo di loro con il tatuaggio che ritrae lo stesso simbolo. Sicuramente sono tutti i pirati di Barbabianca.

Tu sospiri e ti dirigi verso la cucina per evitare il contatto con loro.

Reiko cammina verso di loro per prendere i ordini, ma inaspettatamente il ragazzo con l'acconciatura simile ad un Ananas le sfiora la mano.

Reiko cade a terra svenuta.

Hai una reazione facepalm.

Ma mi stai prendendo in giro??

"Ben fatto Marco, hai fatto svenire la ragazza!!" Il pirata con le lentiggini ride prendendo in giro Marco.

Sospiri e vai da Reiko.

"Scusatemi per l'accaduto! Sappiate che lei fa sempre la cretina... Ma di solito non succedono mai queste cose... Che cosa desiderate ordinare?" Chiedi afferrando Reiko per portarla in camera.

"Vorremmo bere tutti del Sake." Dice Marco sorridendoti.

Fai un cenno con il capo e vai in cucina.

Quando finisci, ritorni nel salone con tutte le bevande e le distribuisci a tutti, tenti di ritornare in cucina ma il ragazzo con lentiggini ti ferma.

"Eh?"

"Ciao, io mi chiamo Ace, piacere di conoscerti!" Dice lui sorridendoti mentre ti guarda nei occhi.

Ed è in questo momento in cui la tua vita cambia. Per sempre.

// ♠Angolo traduttrice♠

Io sono molto soddisfatta di aver tradotto questa bellissima storia di The_Pink_Disaster (thank you for write this beautiful story ♡♡) spero che vi possa piacere, chiedo gentilemente di lasciarmi una 🌟 e di commentare per darmi dei consigli per migliorare la mia traduzione!