El Embarazo.
Gorka è chiuso nel bagno dei maschi, con in mano un test di gravidanza.
Sente la voce di Martìn Aguilar, il preside dello Zurbaràn, parlare con due alunni, dicendo loro che nonostante avessero buttato nel water una canna, nè l'odore, nè tantomeno il mozzicone sarebbero spariti.
Il ragazzo spia fuori, mentre i tre stanno uscendo, quindi, per sua fortuna non lo vedono.
"No... No, no, no..." Mormora poi, guardando le due stanghette sul test, che indicano che aspetta un bambino.
-----In classe-----
Il moro guarda Justin, il suo ex ragazzo, e Ruth, una sua ex amica, che lo fissano a loro volta.
Lui si gira, arrabbiato.
*FLASHBACK*
Un gruppo di 7 amici, Justin, Fer, Gorka, Julio, Ruth, Yoli e Davìd hanno deciso di passare una settimana estiva al lago.
Arrivati con le due macchine, i ragazzi scendono.
"Come guida il mio Julito, ha sbagliato strada solo tre volte!" Lo prende in giro Justin.
"Allora guida tu, coglione." Risponde, in tono scherzoso, Julio.
"Ma tu guarda l'evangelista! Non mi ha mai chiamata, nè mandato messaggi. E' vero che sono stata io a dirgli che volevo far passare l'estate prima di vedere che fare, ma se gli ho detto che sono pentita! O non c'è copertura o è stronzo!" Esclama Yoli, parlando con Fer.
"Dai, smettila Yoli. E poi ne abbiamo parlato, è una vacanza tra amici e basta!" Esclama a sua volta il castano.
"Sì, parli tu, intanto l'amichetto per la scopata te lo sei portato!" Risponde lei, facendo allusione a Davìd.
"No, no, io e Fer siamo soltanto amici. A meno che l'alcool non decida il contrario." Dice il ragazzo.
"Oh, ragazzi, Davìd è un pericolo!" Continua Julio.
"E' meglio che tieni sotto controllo il tuo "amico", altrimenti si beve tre birre e poi incorna il primo che si trova davanti." Replica Yoli.
"Sì, provasse a farlo!" Esclama Fer.
"Senti, è meglio che stai lontano da me, sennò ti spacco la bottiglia vuota in testa." Continua Justin, mentre Davìd ride e li segue.
"Tesoro, è molto carino il tatuaggio!" Sorride Ruth, parlando con Gorka.
"Davvero?" Risponde, toccandosi il collo.
"Sì! Uff... Pensavo fosse impossibile venire qui, tutti insieme, senza litigi!" Continua la bionda.
"E invece siamo qui! Da pazzi." Ridacchia Gorka.
"Già, siamo qui quasi tutti. E single, questo sì che è da pazzi. Sette adolescenti e una sola coppia. Gorka, stiamo fottendo le statistiche!" Ride, ancora lei.
"Mi piace vederti ridere. Ti vedo molto bene, sul serio." Risponde lui.
"Beh, è grazie al vostro appoggio. Gorka... Grazie di essere venuto a vedermi al manicomio." Replica la ragazza.
"Ehi, ehi, Ruth, ma che manicomio, non dire stupidaggini. E poi era l'unica cosa che potevo fare!" Risponde.
"Già, piccolo, ma io e te non siamo così legati da molto anni e... Hai fatto di tutto per aiutarmi!" Esclama Ruth.
"Beh, anche voi siete stati sempre carinissimi dopo quello che mi è successo con mio fratello, e so come ci si sente..." Sorride lui.
I due si abbracciano forte.
-----Più tardi-----
Passato un po' i ragazzi, tranne Gorka, stanno senza maglietta e ubriachi a ridere e a suonare la chitarra, insieme a Yoli, che è in costume, anche lei a bere, mentre Ruth va da Gorka.
"Che succede, ragazzi? Facciamo il pranzo, no?" Ride la bionda, andando verso Gorka, con una busta con dei panini.
"E ora, chi cucina si prende il meglio! E questo... E' per Julio." Esclama Gorka, strofinando il panino sulla sabbia.
Ruth ride.
"Che sicuro, ubriaco com'è, non si accorge!" Continua lui.
"Ehi, Gorka..." Comincia lei.
"Dimmi." Risponde.
"So che te l'ho detto molte volte, però... Grazie per esserci."
"Beh... C'è anche Justin..." Mormora lui.
"Sì... Ah, e a te come va con lui?" Chiede la ragazza.
"Beh, bene. Tutto bene. Lo dici così ti dò il via libero?" Domanda Gorka.
"Che? Che dici, piccolo? Nemmeno per sogno. No, io e Justin siamo soltanto amici! In più, sono ancora in recuperazione, mi mancava solo questo. Lascia stare, Justin è tutto tuo!" Esclama.
"Sei sicura?" Sussurra.
La bionda fa segno di sì.
"Beh, comunque non c'è molto da fare."
"Come non c'è molto da fare? Certo che c'è! Lottare per lui. Gorka, te lo meriti! E lui si merita te!" Risponde lei.
"Che succede, disgraziati?!" Esclama, appena arrivato, Cabano, il ragazzo più duro della scuola.
"E questo che cazzo ci fa qui?" Domanda Ruth, arrabbiandosi.
Tutti lo guardano straniti.
"Ma tu guarda se devo venire a scoprire dove siete grazie ai messaggi che postate sui social. Ci sono più dettagli che su un manuale di una macchina." Replica lui, dopo essersi avvicinato e aver preso il panino dalla mano di Gorka, dopodichè gli rutta in un orecchio.
"Porco!" Risponde Ruth, guardandolo male.
*Fine Flashback*
"Come sarebbe che sei incinto, Gorka?" Domanda Yoli.
"Beh, essendolo, Yoli!" Esclama lui, piangendo.
"E' che... Non può essere! Ma di chi?" Chiede la castana, mentre il moro si lascia cadere contro il muro, singhiozzando disperato.
La ragazza si inginocchia accanto a lui.
"Ehi, Gorka, non ti preoccupare. Ci sono io qui, eh. Sono qui per tutto ciò di cui avrai bisogno. Va bene?" Dice, accarezzandogli i capelli.
*FLASHBACK*
Dopo un altro po' tutti i ragazzi, tranne Yoli, che si è allontanata, stanno giocando a carte con regole "erotiche".
"E smettila... Piantala, Cabano! Che cazzo!" Esclama Ruth, mentre il castano cercava di alzarle la gonna.
"Cabano, amico, adesso basta." Risponde Justin.
"Oh, è arrivato il difensore delle ragazze piccole." Replica Cabano.
"Che imbecille che sei!" Continua la bionda.
"Basta, su. Al tre alziamo le carte, alziamole, eh. Tutti pronti?" Chiede Fer.
Al tre, i ragazzi alzano le carte, e quello che perde è Julio.
Il ragazzo si leva la maglietta, mentre Davìd è contentissimo e su di giri.
"E ora ti tocca anche finirti la bottiglia di alcool." Continua il ragazzo di Fer, passandogliela.
Julio se la scola tutta.
"Ora vomita... Vedrete che vomita." Dice Ruth.
"Penso... Penso che andrò a vomitare davvero!" Esclama lui, alzandosi e barcollando, sparendo tra gli alberi.
Passate un bel po' d'ore, i ragazzi stanno giocando davanti all'acqua.
Julio solleva Gorka e lo lancia in acqua, mentre lui scalcia.
"Ma sei scemo?" Chiede il piccolo.
"Ragazzi, io vado a pisciare!" Dice Ruth, allontanandosi.
"Come sei fine, bionda!" Esclama Fer.
"Oh, Fer." Lo chiama Yoli.
"Che c'è?"
"Come sta Davìd?" Domanda lei.
"E' ubriaco, sta in tenda."
"Devo andare anch'io a fare pipì." Continua Justin, andando via.
Il ragazzo incontra Ruth, e dopo aver finito di fare ciò che dovevano fare i due parlano, finendo con il baciarsi.
"No, questo è sbagliato. Tu devi stare con Gorka, lui è innamorato di te... Justin, noi siamo solo amici. E rimarrà così..." Chiarisce lei, tornando dagli altri.
*Fine Flashback*
"Ciao Cabano." Saluta Fer, entrando nello spogliatoio, per prendere dall'armadietto alcune cose lasciate lì.
"Come stai?" Domanda.
"Vuoi parlare?" Chiede ancora.
"Oh, perché con il tuo copione del "sono amico di tutti" non vai a rompere a qualcun altro?" Replica Cabano.
"Allora restatene solo, imbecille!" Dice lui.
"Fer... Aspetta. Per favore..." Continua lui, sedendosi.
"Che c'è?" Domanda, sedendosi anche lui.
"Beh, che... Voglio smetterla di essere ciò che sono." Sospira il ragazzo.
"Cosa vuoi smettere di essere?"
"Un grandissimo figlio di puttana... Non smetto di fottere la gente... Sai, a chi non conosco me ne frega, ma... Ho fatto del male anche a persone che mi... " Mormora lui.
"Che ti cosa?" Domanda Fer.
"Beh, che mi rispettavano, e il resto..."
"Alla gente che ti voleva bene, volevi dire?"
Lui fa segno di sì.
"Allora perché lo fai?"
"Perché non ci credo, non credo a nessuno. Non credo che qualcuno sia capace di... di volermi bene, di amarmi." Risponde.
"Beh, io sono qui con te, o no?"
"Sì, ma in questo caso è diverso. Tu... Vorresti fare sesso con me."
"Ma va... -Ride Fer, per poi continuare -Senti, Cabano. Sono anni che sopportiamo le tue coglionate. E con Ruth hai fatto il peggio. E se vuoi veramente recuperare il rapporto con queste persone, devi lavorarci. Lavoraci molto, perché non sarà una cosa facile." Il ragazzo si alza in piedi e gli accarezza la testa, andando verso la porta.
"Fer." Lo richiama lui.
Fer si ferma, girandosi verso Cabano.
"...Grazie..." Dice, dopo qualche secondo di silenzio.
Il ragazzo sorride, uscendo dallo spogliatoio.
*FLASHBACK*
-----Giorno dopo, verso le 17.40-----
Fer, Julio, Justin e Cabano stanno giocando a palla, Davìd dorme e invece Yoli, Ruth e Gorka stanno preparando uno scherzo per i ragazzi, tanto sono tutti bisessuali, tranne Fer e Davìd.
"Voi due andate in acqua, ci penso io a chiamarli." Ride Ruth.
Yoli e Gorka entrano in acqua, la ragazza si toglie la parte superiore, il ragazzo per forza quella inferiore.
Ruth si nasconde e comincia a registrare con il telefono.
"Ehi, ragazziiii! Io, Yoli e Gorka ci siamo spogliati! Non avete il coraggio di farvi il bagno nudi pure voi, vero?" Esclama Ruth, ridendo, mentre i due sventolano i loro costumi.
"Certo che abbiamo coraggio! Vero?" Dice Julio, mettendosi le mani sul costume.
"Uno, due e tre!" Gli altri, incluso Fer, si tolgono i costumi e corrono verso di loro.
Appena arrivati, i due escono dall'acqua.
"Ci avete creduto!" Esclama Gorka, ridendo, mentre Ruth filma.
Sia Fer, che Julio, che Justin si sono messi una mano in quella zona, e Cabano si copre imbarazzato, per ultimo.
"Spegni! Spegni quel coso!" Esclama lui.
"Oddio, se mostro queste foto a scuola rimani single per sempre!" Ride Ruth.
"Ti ho detto di spegnerlo!" Continua, rubandoglielo di mano e buttandolo in acqua.
"Ma che fai?" Chiede lei.
"Perché non vai a ridere di quella troia di tua madre, eh, bella?" Domanda Cabano.
"Oh, guarda che lo scherzo era per tutti, mica soltanto per te!" Dice la ragazza.
"Vieni, vieni, che ti faccio vedere una cosa bella." Esclama, trascinandola per il braccio.
"Ah! Ahia, mi fai male!" Dice Ruth.
"Lasciala stare, le stai facendo male!" Risponde Justin.
"E tu che diavolo vuoi, idiota?" Chiede il castano.
"Non devi toccarla mai più nella tua fottuta vita! Lo capisci?!" Esclama l'altro.
"E poi che cazzo fai qui, se nessuno ti ha invitato? Sei venuto solo a scassarci i coglioni?" Chiede, poi, Julio.
Il ragazzo guarda tutti.
"Ma fate un po' come vi pare! Siete delle merde, un banda di merda!" Esclama, andandosene.
*Fine Flashback*
Gorka sta camminando da solo per la scuola, ed entra nell'ascensore, in cui si infila anche Justin.
"Manco per il cazzo, amico!" Esclama lui, mentre il ragazzo gli prende il braccio per fermarlo dall'uscire.
"Lasciami!" Dice, togliendo immediatamente la mano.
"Stai bene?" Domanda il ragazzo alto, vedendo che quello di 1.50 si tocca la pancia.
"Che vuoi?" Chiede Gorka.
"Voglio solo... Solo parlare con te. Per favore. Ciò che è successo al lago, è stato per colpa mia, non per Ruth. Non avercela con lei, la sta passando malissimo." Risponde.
Il piccolo non dice niente.
"Capisco che tu sia arrabbiato... Però nessuno dei due voleva farti del male." Continua Justin.
Gorka continua a stare zitto.
*FLASHBACK*
Gorka entra in una tenda, dove trova Justin.
"Ehi... Ti dà fastidio che io stia qui? Sai, è che di là sono tutti ammassati tipo tetris, uno addosso all'altro, insomma." Mormora, chiudendo la tenda.
"Sono felice che possiamo stare qui insieme, contenti e amici con tutti." Continua Gorka, stendendosi accanto a lui.
"Sì, vero?" Domanda l'altro, girandosi.
"Che ti succede? E' per Ruth...?" Domanda il nano.
"Ma no, no... Io e Ruth siamo solo amici. Non succede niente, è solo che sono stanco." Risponde.
"Anche io e te siamo amici. Vero?" Chiede Gorka.
"Sì. Chiaro."
"Guardami... Justin, guardami."
Justin si gira a guardarlo.
"Io non sono pronto ad essere solo tuo amico." Risponde, appoggiando le labbra su quelle del castano.
Il ragazzo risponde al bacio, togliendogli il vestito, e i due cominciano a limonare.
Dopo qualche minuto, Justin si stacca e lo allontana.
"Che è successo?" Chiede, timidamente, Gorka.
"No, io... No, davvero. Non posso. Mi dispiace tanto... Io non voglio stare con te, Gorka... Ti voglio troppo bene per farti una cosa del genere." Dice, mentre il piccino si copre il corpo.
"Troppo bene..." Mormora, guardandolo, quello basso.
"E' che sono davvero preso da Ruth... Scusami." Continua, guardandolo nei suoi profondi e bellissimi occhi blu.
"Io so che lei si trattiene, per non deprimere te. Lei mi ama, lo so... Scusami, davvero!" Esclama, ancora una volta, il ragazzo.
-----Più tardi-----
Justin è steso su un materassino, Ruth è seduta sulla riva a guardarlo.
Dopo essersi fissati per qualche minuto, la bionda entra in acqua e il ragazzo scende dal materasso.
I due nuotano e, dopo essersi raggiunti, prendono a baciarsi appassionatamente.
Gorka, passando di lì, li vede, e corre via cominciando a piangere.
Ad un certo punto, incontra Cabano che sta fumando una canna.
"Che succede?" Chiede lui.
"Lasciami in pace." Risponde il piccolo.
"Justin, no?" Domanda, ancora, il castano.
"Sono un fottuto anormale! Ruth continuava con la storia che non voleva niente da lui, io provo ad andare con lui e rimango come un povero cretino!" Singhiozza lui.
"Sono un imbecille, come poteva volere me? Come poteva volere l'imbecille, il patetico, quello brutto?" Continua, singhiozzando a dirotto.
"Ma che dici, Gorka? Come fai ad essere brutto? Sì, sei coglione. E molto. Forza, vieni." Dice, abbracciandolo.
Il piccolo ricambia, piangendo.
"Non farci caso a quelli. Che si fottano." Risponde lui, cominciando a baciargli la spalla, salendo poi sul collo e sulla guancia.
Poi lo guarda negli occhi, e lo bacia in bocca.
"Ma che fai amico, se mi fai schifo?" Domanda Gorka.
"E tu a me. Repellente di merda." Risponde il ragazzo.
I due si fissano, Cabano lo prende per i fianchi e Gorka mette le mani intorno al suo collo, e cominciano a limonare sempre più appassionatamente, buttandosi per terra, dando sfogo alle loro emozioni.
*Fine Flashback*
Gorka, con le lacrime che scendono sulle guance, si ferma a guardare dentro un'aula, dove c'è Cabano che scrive qualcosa in un quaderno.
Continuando a piangere, il ragazzo lo guarda, per poi abbassare lo sguardo sulla sua pancia, che tiene con entrambe le mani.
(Angolo Autrice: Allora, niente, è presa dalla solita serie Spagnola del 2008 "Fisica o Quimica", in Italia "Fisica o Chimica". Sì, nella storia Gorka è rimasto incinto da Cabano. Io AMO questa coppia, e l'idea mi piaceva e ho provato a scriverla, perché mi sembrava carina come cosa.
Mi piacciono i ragazzi deboli, che aspettano bambini, che allattano, che siano madri. Tutte cose che nella realtà fanno le ragazze, ma, appunto, è una FANFICTION. Cose non reali. I ragazzi restano incinti e sono madri. (Non in tutti i casi, comunque.) E' solo una storia, quindi non ve la prendete. Se non vi piace, basta che non la leggiate, al massimo vi andate a guardare la serie se volete vedere cose che per me sono eventi alquanto sgradevoli, e non per il fatto che le ragazze rimangano incinte e non i ragazzi, ma perché non sopporto in alcun modo che il mio Gorka... No, davvero, non ce la faccio. Se avete dubbi o qualsiasi cosa, chiedete. Grazie e ciao!)
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