Sono un bugiardo patentato #11
-Senti Magnus, non fare niente, non mi interrompere prima che finisca ok?-
Io annui e Alex iniziò a raccontare.
-Il..il ragazzo di Rachel si chiamava Ethan. Io ero nuova nella loro scuola e sono entrata in questo gruppo dove c'erano anche loro. Dopo qualche mese più o meno normale Ethan lasciò Rachel e visto che io ero la sua migliore amica lei diede la colpa a me, io ovviamente non ne sapevo niente ma, in qualche giorno, Ethan cominciò sempre a essere più possessivo nei miei confronti e quando gliene parlai, disse "Perchè ti amo" io li mi infuriai e gli urlai che quello non era amore ma possessività, a quel punto..mi prese per i polsi mi sbatté al muro e iniziò a baciarmi, quella volta riuscì a scappare. Qualche giorno dopo la storia si ripeté ed eravamo in un bagno...io non riuscì a scappare e... Fu lì che- sospirò- controvoglia..persi la verginità.-
Alex fissava il basso con le lacrime agli occhi, odiavo vederla così, l'abbracciai e lui iniziò a piangere, singhiozzando disse -E Rachel pensa che sia stata colpa mia!!-
La strinsi più forte sussurrando -Non ti preoccupare, ci sono io, non lascerò che ti facciano ancora del male, non se posso impedirlo-. Ci sdraiammo sul letto, io aspettai che si calmasse e intanto mi addormentai. Passammo tutta la notte abbracciati e la mattina successiva andammo insieme a colazione, non parlammo molto ma stavamo sempre vicini come per trovare conforto uno nell' altra/o. Io mi facevo schifo perchè nel periodo precedente non avevo fatto altro che pensare a me stesso e intanto Alex aveva convissuto con quegli spettri del passato. Non potevo essere definito "amico" dopo quello che avevo fatto, mi sentivo uno schifo. Akex...non lo so, forse capiva quello che provavo o stava con me solo per non piangere, o per captare il momento buono per uccedermi e spaventarmi. Fatto sta che la sera andai a dormire e in camera mia piansi tutta la notte. Avevo voglia di dimenticare tutto, sapevo come fare e lo potevo fare, sarebbe stato tutto più facile ma pensai ad Alex. No, non potevo, non con Alex in quelle condizioni, poi ripensai al mio piano B. Piansi tutte le mie lacrime fino ad addormentarmi. La mattina dopo avevo gli occhi rossi ed ero stanco, mi lavai la faccia e stetti due minuti buoni a guardarmi allo specchio. Misi il mio sorriso falso e uscì dalla mia camera. Parlai molto, sempre con commenti sarcastici o che facessero ridere. Nessuno si accorse delle mie reali condizioni e ne fui grato. I giorni successivi passavano e io ero vuoto, i miei giorni erano un loop continuo: mi alzavo, mettevo il mio sorriso falso, andavo a colazione, ridevo, morivo, rinascevo, cenavo, ridevo, andavo a dormire. Non lasciavo spazio per me e credo che fosse meglio così, non penso che sarei sopravvissuto ad un altra ricaduta. Tutto continuò secondo i piani finché Alex non venne a parlarmi. Ok lo faceva quasi tutte le notti ma sta volta era subito dopo la mia rinascita e mi preoccupai.
-Maggie devi dirmi qualcosa?-
-Si, di non chiamarmi Maggie- risposi sorridendo.
-Seriamente Magnus, che c'è che non va?-
-Perchè?-
-Sei strano negli ultimi giorni, e ti conosco quindi rispondi-
-Non c'è niente che non va, tu piuttosto tutto ok?-
-Magnus io sto benissimo, tu stai malissimo ora, perchè stai malissimo?-
-Non sto malissimo, perchè dovrei stare malissimo?-
-Questo non lo so me lo dovresti dire tu-
-Ma io non sto male- glielo dissi con calma.....ok, ok glielo urlai in faccia, credo si per questo che mi abbia dato uno schiaffo e abbia urlato anche lei
-TE LO RIESCO A LEGGERE NEGLI OCCHI CHE STAI DI MERDA, QUINDI O ME LO DICI O TI GIURO CHE SARÀ IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA MIA VITA- Me lo disse con un sorriso malefico. Riuscivo a vedere che dentro si stava spezzando per colpa mia, e mi ricordai la mia missione personale "Falla contenta e poi segui le tue regole."
Allora misi in atto una bella scenetta. Abbassi lo sguardo, tirai su con il naso, singhiozzai un po' e dopo dissi
-Sinceramente non..non so neanche io cosa mi prenda, credo sia l'effetto collaterale della disintossicazione, ed in questo periodo è morta mia madre.-
Alex mi strinse in un abbraccio e disse -Ora va meglio?- COSA? Alex mi aveva creduto, wow non pensavo di essere un così bravo attore, mi stupì anche per aver mentito su una cosa così grande. Dopo qualche minuto Alex se ne andò apparentemente soddisfatta. Ora Alex era felice,non sarebbe tornata triste per qualche mia altra cavolata. Andai a dormire prima del previsto. Dovevo stare sveglio sta notte se volevo scappare.
Tan tan taaaaan.
Cosa avrà in mente Maggie? Lo scopriremo nel prossimo episodio!
Nel prossimo avremo anche qualche riferimento a Leo Valdez
*Coscy*
TEAM LEO TEAM LEO
*Io*
TEAM LEO TEAM LEO
*Coscy*
Vedi che siamo d'accordo per una volta.
*Io*
Ok per una volta hai ragione tu
Ci vediamo al prossimo capitolo e spero di avervi messo suspance. Ciaooooooo
*Coscy*
Ciaoooooooo
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