Povs Alex
La mattina dopo mi svegliai, mi lavai, mi vesti e andai a fare colazione. Halfborn mi chiese dove fosse Magnus e io li dissi che era morto definitivamente. Mi guardarono tutti con area scioccata, io li ingnorai. Quel giorno non parlai con nessuno, sul campo di battaglia mi sfogai e nessuno osò uccidermi. Dopo le battaglie non so perchè mi chiusi in camera di Magnus, e iniziai a cercare segni di lui. Trovai due felpe, una maglia a mezza manica, un paio di pantaloncini e pantaloni lunghi. Mentre frugavo tra i suoi casseti trovai un libricino, lo presi e lo aprì.

"Dal diario di Magnus Chase"

Povs Magnus
Mi incamminai verso la strada principale, avevo un brutto presentimento ma lasciai perdere. Avevo intenzione di aspettare qualche giorno, se Alex fosse venuto a cercarmi, lo avrebbe fatto subito. Ero intenzionato a non farmi trovare, mai più probabilmente. Nessuno avrebbe potuto farmarmi. Avrei aspettato anni pur di fare quell'ultimo volo. Mi persi nei miei pensieri e non mi accorsi che delle lacrime mi bagnavano il viso. Volevo davvero suicidarmi? Volevo davvero abbandonare tutto e tutti? Quando sarei arrivato in alto, avrei avuto il coraggio di saltare? Arrivato sul marciapiede guardai prima a sinistra, poi a destra,  mi chiesi dove sarei dovuto andare e decisi di avvicinarmi all'Empair Stait Building. Avrei aspettato diversi giorni, settimane, mesi, ma avrei visto tutte  le persone che entravano e uscivano. Okey, lo ammetto, una parte di me voleva che Alex mi venisse  a prendere e mi riportasse a casa, volevo stringerlo tra le mie braccia e dirgli che era tutto finito. Ma questo, era solo un mio sogno, o incubo. L'altra parte di me avrebbe voluto scordarsi di Alex e ricordarsi solo degli insulti, delle minacce, degli sgozzamenti e dell'odio che avevo provato quando era sotto l'effetto della droga, perché, si, quelle sensazioni non mi avevano abbandonato, non del tutto, ed ogni giorno, senza Alex, era sempre più difficile resistergli, la tentazione che avevo nel riprendere solo un altra pastiglia, solo un ultima volta, cresceva, ma ancora riuscivo a controllarla, a contenerla. Passarono diversi giorni, non so dire quanti, e io avevo riniziato la mia vecchia vita di strada, mangiando qualche avanzo di qualche ristorante generoso, dormendo in qualche stradina buia e nascondendomi dai poliziotti. Arrivai all' Empair Stait Building, trovai una stradina costeggiante al palazzo, e mi ci sistemai. Con delle travi di legno trovate nei bidoni costruii una specie di tetto spiovente molto fragile. Girando PER I BIDONI DI New York avevo trovato una tenda da campeggio in buone condizioni. La montai e grazie agli dei si reggeva in piedi, non mi ero del tutto dimenticato delle lezioni di sopravvivenza della mamma. La mamma. Mi si inumidirono gli occhi al solo pensiero delle gite con la mamma. Decisi di rimandare quei pensieri per un altro giorno visto che di giorni ne avevo in abbondanza e mi sdraiai nella tenda; con gli occhi ancora lucidi, mi addormentai.

Hola ragazzi e ragazze, vi piacciono gli aggiornamenti, vero? Vi esaltate ogni volta che ne posto uno? Ci pensate che ogni aggiornamento potrebbe essere l'ultimo? E dopo avervi messo poca ansia a dosso vi chiedo se vi sta piacendo la storia. No? Come no?

*Coscy*

Porco Odino non fai capire un emerita spada su quello che deve succedere!

*Jack*

Spada? Chi ha detto spada? Io sto cercando una spada su tinder, sto anche stolkerando Anaklasmus su Instagram, sapete che oggi ha ucciso un Lestrigone? Bello no? Ma ho controllato e in nessun post sono taggato io, in nessun post c'è questo tag  [yo_itsjack]. (Riferimenti @The_cheshire_cat_379 a puramente casuali[non mi fa taggare le persone])Ma io sono famosissimo come si fa a non taggarmi?

*Io*

Jack che ci fai qui?

*Jack*

Anaklasmus non postava niente e io mi annoiavo *suono della notifica di Instagram* O MIEI DEI DEVO ANDARE A STOLKERARE CIAO

*Io* 

Ma che telefono usa? Anzi non lo voglio sapere. Mi dileguo *Si dilegua*