Giustamente parlando di autobus è doveroso citare la persona in cui tutti i passeggeri ripongono la propria fiducia (e la propria vita), l'autista.
Analizziamo come al solito.
Autista: conducente professionale di autoveicoli
Traduciamo come sempre.
Conducente: dal latino "Dux-Ducis" è letteralmente colui che conduce
Professionale: sa fare bene il conducente
Di: preposizione semplice
Autoveicoli: veicoli a motore con almeno 4 ruote (esclusi quadricicli)
In parole povere l'autista è un tizio dell'antica Roma che sa usare bene le "preposizioni a quattro ruote".

La peggiore versione di lui la si trova al capolinea prima dell'inizio della corsa, l'esemplare sta tranquillamente seduto su di una squallida panchina con altri esemplari della propria specie a fumare delle sigarette di bassa qualità.
Appena vede che è arrivata l'ora della sua dipartita saluta gli altri, sale sul bus, prende un quadernetto ed inizia a scrivere una pagina come la seguente.

Caro diario, sono ancora io.
Anche oggi mi ritrovo a dover scarrozzare in giro questa marmaglia di mocciosi misti.
Ieri notte ho litigato con mia moglie perché non voleva che la bendassi, diceva che le manette erano abbastanza.
A pranzo so già che dovrò comprare un panino contaminato in stazione da Muhammad A Carmishalam, il kebabaro che odio.
Spero che oggi nessuno di quei miserabili provi a sboccare per terra o mi minacci col coltello...o entrambe le cose insieme.
A dopo, Fabristotele l'autista.

Ripone via il quadernetto e parte grattando di brutto ad ogni cambio di marcia.
Il suo hobby durante il viaggio, di norma, è il far salire i passeggeri per farli schiacciare nei corridoio, farli litigare per i posti occupati o farli cadere per terra inchiodando senza motivo (descritti in ordine di quanto lo divertono).
Giustamente ce ne sono altri che hanno altri hobby...

...per esempio inneggiare a divinità infernali o mandare a fanculo gli altri autisti di veicoli diversi dal bus...

...infatti quando si incontrano altri bus gli autisti si salutano sempre...sospettoso...
Tu: eh, ma dottor Berty, lo fanno per gentilezza...
No! Io vi dico che non è così! Ora ve ne parlo meglio:
1) un autista vede un altro bus
2) prepara una sigaretta e butta giù tantissimo fumo fumandosi pure il filtro in meno di 3.56 secondi
3) i bus si incontrano
4) se gli autisti non hanno gli occhiali si guardano negli occhi trasmettendosi segnali in codice battendo le palpebre e così parlano della colazione
5) si fanno segnali di fumo buttando fuori il fumo ispirato poco prima, con questi parlano della partita della sera prima
6) iniziano ad alzare il braccio per salutarsi e così parleranno dei metodi per inchiodare, se alzano solo la mano vuol dire che si sono scritti dei messaggi in codice sul palmo
7) abbassano il braccio o la mano e fanno un aeroplanino di carta con un foglio già scritto
8) quando i loro finestrini coincidono se lo lanciano
9) leggono che problemi ha l'altro con la moglie
10) rallentano per dare il permesso ai passeggeri di vedere in quale autobus sono più compressi
Strabiliante vero!?

Analizziamo però anche la sua postazione, infatti lui ha un posto speciale e riservato!
Questo è lo schema del lato davanti a sinistra di un bus...

...come vedete il suo posto è separato dal corridoio pieno di gente grazie ad una porticina.
Siedono comodamente su sedili molleggiati, imbottiti, regolabili, attutisci-frenata e con schienale personalizzabile.
Davanti a loro sta un volante di dimensioni disumane con il quale si destreggiano come se niente fosse.
Ancora oltre il volante abbiamo vari pulsanti, lucine varie, indicatori, tasti inutili, luci lampeggianti, luci stroboscopiche, luci al neon, radio, microfono e, se ci fosse la palla da discoteca, sarebbe una vera postazione da DJ.
Oltretutto hanno un portaombrelli, portasigarette, portamanuali, i vari portachiavi ed un porta-portatutto.

Secondo una veloce statistica fatta su due piedi e senza un minimo di fondamento matematico-probabilistico (ma pur sempre scientificamente corretta perché lo dico io) la maggior parte dei passeggeri vorrebbe una autista così...

...bella e seducente coi ragazzi ma simpatica e solidale con le ragazze.
Scienza a parte, chi non la vorrebbe?