Burned- pt. 7

-Quindi- Sanji si inumidí un poco le labbra, avvicinandosi e dirigendo lo sguardo verso quello della navigatrice, la quale sembrava attenta ad osservare il Log Pose e la mappa in contemporanea -Tra quanto la prossima isola, Nami~Swan?-
La ragazza gli sorrise, mettendo giù brevemente l'ultima nominata -Direi tre giorni, tempo permettendo. Non sembra ci sarà tempesta, per il momento, ma nel caso in cui il clima cambi drasticamente, da tre probabilmente diventeranno cinque.-
Il biondo cercò di nascondere il disagio dell'idea di dover sostenere la sua mente ed i suoi pensieri per più di quarantott'ore sulla nave, difatti sorrise appena, cacciando una mano nelle tasche, sempre alla ricerca di una sigaretta.
-Com'è che si chiama, esattamente, l'isola?-
-Inunomachi island- rispose la rossa, tornando a guardare brevemente il Log Pose -È un isola primaverile. Robin si è informata e ha detto che vi sono tantissime grotte naturali, cascate e laghi.-
Il biondo annuí, già immaginandosi per certi versi un paesaggio rurale da mozzare il fiato.

Sanji si ritrovò per qualche secondo a chiedersi se allontanarsi, adesso, fosse la migliore o la peggiore delle scelte, limitandosi dopo poco a fissare il cielo e a perdersi nel bianco delle nuvole che iniziava a sfumare nell'azzurro laddove queste si concludevano, cercando di scuotersi di dosso il fatto che quel preciso pomeriggio era una totale tortura per lui e stava scorrendo ad una lentezza disarmante.
Aveva quasi rotto un piatto e tre bicchieri alla fine del pranzo: era riuscito a riprenderli al volo, recuperandoli con una maestria che aveva accumulato con anni di lavoro, ma decisamente non era passato inosservato, dettaglio che lo aveva lasciato a maledirsi internamente.
Non voleva preoccupare nessuno, davvero, ma sembrava, a quanto pareva, di essere incapace di farlo.
E tutto perché i pensieri basati su Zoro si erano aggiunti a quelli già presenti della sua famiglia e... Sembrava proprio che la sua mente si fosse trasformata in un labirinto in cui appena svoltava, andava a sbattere di faccia contro un muro.

-Sanji~kun- la navigatrice si avvicinò a sua volta a lui, dopo qualche secondo -Posso chiederti una cosa?-
-Chiedi pure quello che vuoi- rispose il biondo, portandosi alle labbra la sigaretta e preparandosi ad accenderla.
Non sapeva perché, ma era già teso, probabilmente perché sentiva che sarebbe giunta una qualche domanda a cui avrebbe faticato a porgere qualsiasi tipo di risposta.
Vi era il cinquanta percento che sarebbe stata una domanda scomoda, una fetta di circa del trenta, trentacinque, su una domanda mezza scomoda e una da venti, quindici su una richiesta normale di cui non avrebbe sofferto troppo.
Quindi sì, molto probabilmente sarebbe stata una domanda poco apprezzata, a cui avrebbe risposto, certo, ma... Con parecchia fatica.
O magari... Magari era solo lui a farsi pare?
Magari erano solo i suoi nervi a fasciargli la testa ancora prima che qualcuno potesse anche solo avere l'opportunità di dargli un colpo.
-Risponderai sinceramente?- la ragazza allargò il suo sorriso, guardandolo.
Un 'Ahia' risuonò nella mente del biondo.
Sí, molto probabilmente non era solo lui a farsi delle pare.
Si costrinse ad inghiottire e ad annuire, cosa che portò Nami a fargli un cenno con la testa in direzione di uscita, che diceva palesemente -Seguimi-
Sanji semplicemente lo fece, seguendo la navigatrice mentre questa si avviava verso un altra parte della nave.
L'acquario.
Un altro brutto segno.
Praticamente tutti sapevano che quella parte della nave era la sua seconda preferita dopo la cucina, siccome il ragazzo finiva con l'immergersi nelle sfumature dell'acqua e nell'osservare i pesci, lasciando vagare la propria fantasia e rilassandosi.

Subito la sua mente andò a rielaborare la scena del preciso istante in cui aveva preso a calci Luffy a Whole Cake Island, sotto gli occhi di una Nami terrorizzata.
Il suo stomaco si piegò su sé stesso.
Eccola di nuovo.
Nausea.
La inghiottí, serrando le palpebre e tirando dalla sigaretta, inspirando ed espirando.
Gettò il proprio nervosismo in un lato della testa, spostando il proprio pensiero sul colore del legno della nave e su come le venature delle assi fossero più o meno evidenti, parendo quasi ghirigori o forme.
Una sembrava quasi una macchia, se la osservava e la fissava a lungo.
Una distrazione stupida, ma pur sempre una distrazione... Seppur destinata a finire nel momento stesso in cui superò la soglia, entrando nella stanza dell'acquario.
Bellissima acqua leggermente increspata dai movimenti delle code e delle pinne, alghe verdi che si innalzavano, accennando dei dondolare disattenti e privi di qualsiasi tipo di ritmo attirarono a pieno il suo sguardo.
Sanji sentiva già la propria attenzione sciamare, disperdendosi.
Non aveva idea del perché, ma era da mesi che non entrava in questa parte della nave.
Forse perché pensava di non meritarsi di entrarvi?
Poteva anche essere.
Forse perché si sentiva ancora troppo sporco e la perfezione di quella visuale lo faceva sentire di troppo?
Anche quello altrettanto probabile.
Tutte e due?
Decisamente.
Appena dentro, Nami batté delicatamente la mano sulla panca, chiedendogli di mettersi seduto.
Il biondo lo fece, percependo il proprio nervosismo salire alle stelle, tanto che a malapena respirava decentemente: non si sarebbe sorpreso se si fosse soffocato con il fumo della sigaretta.

-Dimmi, Sanji~kun.- iniziò la navigatrice, appoggiando una delle proprie mani sulla sua spalla, dandogli qualche colpetto delicato -Io e gli altri siamo i tuoi nakama, giusto?-
Sanji assunse un espressione alquanto confusa dalla domanda, guardando l'altra, perplesso.
-Sí- rispose comunque, battendo qualche volta le palpebre.
-E la Sunny é come la nostra casa, no?- aggiunse di nuovo Nami, sempre sorridente, non facendogli capire che cosa stesse pensando.
Il cuoco sudò freddo, chiedendosi se magari quelle domande quasi retoriche avrebbero portato ad altro, ad un altro molto più pesante, ad un altro a cui non era sicuro di voler dare voce.
-Sí- disse di nuovo, la voce che fremeva un poco, le mani che andavano a tornare nelle tasche per stringerne la stoffa.
-Quindi è come se fossimo una famiglia... E uno di famiglia fa di tutto per gli altri componenti, non ho ragione?-
Stavolta Sanji si limitò ad annuire.
-Tu faresti qualcosa se te lo chiedessi?-
-Certamente, Nami~swan. Farei di tutto per te-
-E faresti qualcosa se te lo chiedessero gli altri?-
Non vi era tono di cattiveria in quelle parole; Sanji davvero non riusciva a capire dove la ragazza sarebbe andata a parare... E ciò lo spaventava. Tanto.
-N-non vedo perché non dovrei- asserí, sforzandosi di non balbettare o di mostrare l'ansia che gli si agitava nelle vene al posto del sangue.

-Perfetto.- Nami si scostò un poco i capelli -Allora permetterai ai tuoi nakama di farti prendere una vacanza-
-Ah...- il cuoco per un attimo non riuscí a connettere quello che la navigatrice aveva detto, assumendo un espressione corrucciata, poi la frase sembrò illuminarsi nella sua testa e la realizzò nel suo significato, tanto che  i suoi occhi si spalancarono di netto, fissando Nami come se avesse visto un fantasma.
-Aspetta, cosa?-
-Una vacanza.- continuò la rossa, con un espressione soddisfatta che la diceva lunga sulla sicurezza di tale frase -Ti prenderai una pausa da qualsiasi cosa. Lascerai che noi facciamo quello che generalmente fai sempre e solo tu per noi. Ci vizi sempre, adesso, almeno per un po', lascia a noi il compito di darti il cambio. Niente cucinare, niente piatti da lavare, niente turno di guardia, niente lavaggio dei panni. Il tuo unico compito è rilassarti-
-M-ma... N-Nami~san, non credo che...-
-...ce ne sia bisogno? Oh, io credo di sí. Noi tutti crediamo di sí. E abbiamo già deciso che sarà cosí-
Sanji si ritrovò letteralmente senza parole, cercando qualcosa per ribattere, una frase come tante per cancellare quell'improvviso scenario che sembrava totalmente sbagliato e troppo strano per essere anche solo in parte verosimile.
In cambio riuscí solo ad aggrapparsi a quell' un po' che la navigatrice aveva accennato senza specificarne la durata.
-P-per quanto?- chiese dunque, inghiottendo a fatica.
-Due settimane-

Due settimane.
Sembrava un tempo infinito per il biondo.
Come avrebbe dovuto occupare tutti quei giorni?Tutte quelle ore?
Se la cucina era una delle uniche cose che lo distraeva dai pensieri, in quelle giornate non la avrebbe neanche potuta avere, quindi semplicemente temeva che sarebbe esploso, tutt'altro che un qualsiasi periodo di rilassamento.
Si sarebbe divorato internamente, corroso fino al punto di non ritorno.
-Ne... Ne siete sicuri?- fece in un sussurro, non realizzando neppure come la sua voce si fosse abbassata di colpo, quasi rintanatasi nella sua stessa gola.
La navigatrice gli accarezzò la spalla con affetto -Piú che sicuri. Ne hai bisogno. Valutalo come del tempo per scoprire degli hobby, divertirti un po' o per... chiarire qualche punto di domanda- Nami gli fece l'occhiolino.
Sanji aprí e chiuse immediatamente bocca, sospirando e grattandosi la testa, guardando la giovane mentre questa afferrava la sua mano e la teneva brevemente tra le sue, come per rassicurarlo da qualsiasi turbamento.
Il cuoco si limitò dunque ad accennare un sorriso, inizialmente tirato ed un poco teso, ma che divenne più realistico ogni secondo un po' di più.
-Va bene. Non credo di poter scegliere, in ogni caso, perciò se proprio volete... Accetterò questa pausa-


E finalmente sono qui! Wee
•w•
Se avete da suggerire-richiedere scenari per le 'due settimane di pausa', fate pure.
Io ne ho già qualcuno, ma se li proponete, sarò felice di provare a soddisfarvi :3

Piccola cosa. Ho deciso che, sì, questa storia sarà principalmente pov. Sanji —— ma va'? —— ma ovviamente qualche pov.Zoro ci sarà... E alla fine, se vorrete, metterò anche le sue versioni di certi capitoli.
Del tipo, vi interessa la sua visuale del capitolo 3? La chiedete, sarà fatta :D
Ovviamente non so esattamente a che punto della storia... Li metterò un po' a caso.

P.s
Metterò interazioni di Sanji con tutti nella ciurma. Perché ogni mugiwara merita affetto.
P.p.s
Spero veramente che Carrot diventi una nakama! Secondo me sarà così, ho perfino delle tesi sul motivo... Quindi la calcolerò come tale :'D
P.p.p.s
Potrebbero comparire randomiche ed accennate scene Frobin, NaVivi e LawLu. Forse. Si vedrà.

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