Il castano si svegliò, era nella sua stanza, come ci era finito lì?
Non lo sapeva, si alzò da lì è si guardò allo specchio che aveva nella parete
Aveva gli occhi rossi e gonfi, di un colore grigiastro
Si avvicinò di poi allo specchio per guardarsi meglio, e guardò meglio gli occhi, che continuarono ad essere grigiastri
Scosse la testa e andò verso la porta di camera sua, cercò di aprirla ma era chiusa a chiave
Andò verso la finestra nel muro di fronte alla porta, ma la finestra non c'era più
Era intrappolato nella sua camerette, come se fosse un bunker

Si alzò di scatto dal letto il castano, sta volta era di nuovo nel bunker
Si alzò e andò in bagno per guardarsi allo specchio
I suoi occhi erano di nuovo marroni, come li ha di solito, il suo solito ciuffo ribelle, e la sua solita faccia, tutto normale
Girò la manopola e iniziò ad uscire l'acqua e si iniziò a riempire la vasca
Andò in cucina cercando qualcosa per fare colazione, fino a quando non si ricordò che non avevano cibo
Andò in bagno e chiuse la manopola dell'acqua, dal momento che era quasi piena la vasca
Chiuse la porta a chiave, si tolse i vestiti, mettendoli sotto il lavandino, ed entrò nella vasca

La rossa si svegliò con il rumore dell'acqua che riempiva la vasca dov'è adesso il castano stava facendo la doccia
Si alzò e si strofinò gli occhi, andò nella stanza dell'ascensore, nome dato da lei, e guardò l'ascensore, nessuno traccia del Corvino, nessuna traccia di cibo, ma c'era un biglietto dentro una bottiglietta
La rossa si avvicinò all'ascensore e prese la bottiglia, tolse il tappo ed estrasse il foglio
Appena lesse il contenuto rimase a bocca aperta
Era il messaggio che avevano mandato qualche tempo fa tramite il gabinetto
Tutto quello che facevano era monitorato, lui sapeva tutto
La rossa guardò in alto e vide una telecamera nell'angolo della stanza
Fino ad ora non c'era, ne era convinta
Si avvicinò per cercare di staccarla, ma appena la toccò gli arrivò una scarica elettrica che gli attraversò tutto il corpo
Sobbalzò e si massaggiò la spalla, che le tremava un pochino a causa della scossa

Andò dentro l'ascensore e prese un fogliettino e la penna, andò in cucina e scrisse il biglietto con le cose da mangiare

The, latte, cereali, frutta, verdura, carne, pesce e cioccolato

Lo mise nell'ascensore e si sedette in una sedia
Per quanto saranno rinchiusi li dentro?
Una domanda senza risposta, una cosa che odiava
Si alzò dalla sedia per andare in camera sua, ma si imbattè in Stefano, aveva solo un asciugamano attorno la vita
La rossa diventò subito rossa in faccia ed entrò in fretta in camera sua

Il castano andò in camera sua, si sedette e iniziò a maledirsi da solo
I vestiti, che erano sotto il lavandino, si sono bagnati tutti perché, mentre usciva dalla vasca ha bagnato i suoi vestiti

Si alzò dal letto e andò dalla rossa, aprì la porta e appena vide che la rossa era diventata tutta rossa dall'imbarazzo si mise a ridere

"Non hai mai visto un uomo nudo o seminudo?"

Iniziò a ridere, non sapeva da dove tirava fuori tutta questa sicurezza, ma in qualche modo si era sbloccato

"Ehm si"

Disse la rossa in imbarazzo

"Ho bagnato i miei vestiti, quindi sono senza vestiti, sai un modo per farli asciugare?"

Il castano aprì la porta del tutto, solo per provocare la rossa

"Appendili da qualche parte e aspetta che si asciughino, a me no che non ci siano termosifoni o stufe è l'unico modo"

La rossa diventava sempre più rossa dall'imbarazzo

"Ok"

Il castano si girò e lasciò la rossa da sola, andando in bagno
Prese i suoi vestiti tutti bagnati e li appese sopra la vasca
Ora doveva solo aspettare che si asciugassero