Sono in camera mia, nel mio letto rosa, tutte le pareti viola, i poster di violetta, la mia idola

"Buonanotte"

Mia mamma entra nella mia cameretta e mi da un bacio in fronte, uscendo dalla stanza mi spegne la luce

Mi giro, abbraccio il cuscino e chiudo gli occhi addormentandomi subito

"Mary, vieni"

Sento una voce che mi chiama, mi metto  seduta nel letto e vedo una persona nella finestra che mi fissa

"Chi se?"

Mi porto le coperte più, ho paura di lui, non so chi è

"Se vieni qui ti do un po' di cioccolato"

Alla parola cioccolato lo guardo intensamente, vado matta per il cioccolato

Mi tolgo la coperta e scendo dal letto, mi vengono i brividi

Non ho le calze e il pavimento è molto freddo

"Guarda, ecco il cioccolato"

Lui tira fuori una barretta di cioccolata e la mette davanti a me

Io la prendo subito, la cioccolata è mia

Tolgo la carta e la butto per terra, prendendo buona parte della cioccolata e mangiandola

È al latte, ed è buonissima

"Se ti avvicini ancora un po' te ne dò un altro po' "

Mi avvicinai, ne volevo ancora

Lui mi prese e sentì un pizzico e un qualcosa di freddo

"ahia"

"Adesso passa  tranquilla"

Dopo poco mi addormentai

"Quindi è così che ti ha rapito?"

La rossa stava guardando attentamente la bambina, aveva ascoltato tutta la vicenda insieme al castano

La bambina annuì con la testa scendendo dal letto e uscendo dalla stanza

"Ho fame"

La rossa e il castano fecero un sorriso per la faccia molto carina della bambina

"Tieni"

Il castano prese dal cassetto una barretta di cioccolato

La bambina corse verso stefano e prese le barrette di cioccolato

"Grazie"

Rivolse un sorriso al castano e dopo si coprì con i capelli, per non farsi vedere e se ne andò dalla stanza

"Da dove lo tiri fuori quella barretta di cioccolato?"

La rossa guardò perplesso il castano

"È da quando sono arrivato che la ho, me la tenevo in caso di emergenza"

Il castano si alzò e posò il diario dove poco prima aveva scritto

"Posso leggerlo?"

La rossa si avvicinò al cassetto dove il castano aveva posato il diario, ma si mise davanti

"No, non puoi leggerlo"

"E cosa ci hai scritto di così tanto importane? una storiella d'amore che non mi vuoi far leggere?"

"Non è d'amore"

Il castano prese per il braccio la rossa e la portò fuori

"Avventura?"

La rossa tirò ad indovinare

"Più o meno"

"Posso leggerla?"

La rossa fece la faccia più carina possibile per ottenere quello che voleva, ma il castano non ci cascava

"Te la farò leggere quando l'avrò finita, fino ad allora non te la farò leggere"

Il castano chiuse la porta della camera e la chiuse a chiave

"E adesso da dove la tiri fuori quella chiave?"

La rossa quasi urlò dallo stupore, da dove tirava fuori tutte quelle cose?

"Se controlli nei cassetti ci dovrebbe essere la chiave, io l'ho trovata in un cassetto"

Il castano andò in cucina dove vide la bambina che cercava di arrivare ad uno scaffale in alto

"Non c'è niente nella cucina, siamo senza cibo"

Il castano fu molto freddo, ma preferiva dirglierlo al posto di tenergli nascosto che non c'era cibo

"E quando andiamo a prenderlo?"

La bambina si mise davanti al castano facendo gli occhi dolci, cosa che faceva con i suoi genitori quando voleva qualcosa

"Forse domani mattina"

Il castano si abbassò al livello della bambina, mettendosi quasi seduto

"Yeeee"

La bambina iniziò a correre per il bunker

Almeno qualcuno è felice
Pensò il castano