Nota:  Ammetto che non sono soddisfattx completamente della scheda, non so credo che manchi qualcosa in questo personaggio ma il tempo a mia disposizione non è stato molto(a causa di impegni personali) ma sono felice di averla finalmente pubblicata.
Solitamente preferisco fare dei personaggi malvagi o comunque che rappresentassero il marciume della società, questa volta però ho voluto create un personaggio grigio:
Rosita non è nè una persona completamente buona ma nemmeno cattiva, diciamo che è molto vicina per essere un personaggio verosimile, realistico.
Spero solo che vi possa piacere e che abbia fatto un buon lavoro con lei e con il suo intero personaggio.

XoxoCorvy.

[Nome]:

Baby, I'm yours
Baby, I'm yours

I know that you love me
Darlin' you don't have to say it
You know you can trust me
It's okay it's complicated

Nervous trip over my words
You're so pretty it hurts

Baby, I'm yours
Baby, I'm yours
Baby, I'm yours

I need something more
I pray to the Lord
But, baby, I'm yours

Is it too late to see you?
I love the view of your headlights
Wanna get to know you (know you)
Park outside my house for the night

Nervous trip over my words
You're so pretty it hurts

Baby, I'm yours
Baby, I'm yours
Baby, I'm yours

I need something more
I pray to the Lord
But, baby, I'm yours

We're getting closer
Inches away
Lose composure
Favorite mistake
Friendship's over
Won't be the same

Baby, I'm yours
Baby, I'm yours
I need something more
But, baby, I'm yours

Baby, I'm yours
Baby, I'm yours
Baby, I'm yours

I need something more
I pray to the Lord
But, baby, I'm yours

Rosa.

Fortunatamente per lei, Rosita possiede solo ed esclusivamente un nome, scelto appositamente dai suoi genitori per omaggiare le sue nonne, le quali condividevano lo stesso ed identico nome.
Seppur Paz e Marcel non avessero un rapporto particolarmente idilliaco con le loro famiglie, decisero comunque di chiamare la loro unica figlia in tal modo, come una sorta di buon augurio per la bambina o forse anche per loro, proprio perché entrambi i neogenitori volevano scusarsi con i corrispettivi genitori per le scelte sbagliate prese in passato.
Infatti, la famiglia di Paz non parlava più con la figlia quando quest'ultima a diciotto anni decise di scappare con un uomo più grande di lei, abbandonando la possibilità di andare al college e di avere una carriera di successo.
Mentre quella di Marcel non approvava la cattiva strada che aveva intrapreso, del resto Rosa "Ross" Darko non gradiva nemmeno le cattive compagnie che il suo unico figlio frequentava.

Alla ragazza questo nome non piace, più che altro trova che sia scialbo ed antiquato, proprio per questo fin da bambina ha insistito per farsi chiamare da tutti "Rosita", un vezzeggiativo piuttosto dolce ed allegro, adatto ad una ragazza estrema solare come lei.
Ella non ha molti diminutivi, in compenso ha un meraviglioso soprannome, che solamente suo padre utilizza: "Principessa".
Un soprannome che ora la ragazza trova estremamente imbarazzante e a tratti anche cringe, però da piccola apprezzava veramente tanto il modo in cui veniva chiamata.
Probabilmente perché aveva un rapporto completamente differente con suo padre, erano molto più uniti e si vedevano spesso(quando Marcel non era in carcere).
Adesso i due parlano poco, per lo più perché Rosita e Paz si sono trasferite a Bellavista e per Marcel, che oramai è praticamente sommerso dai debiti e ricercato dai suoi creditori, non passa più di lì, per non mettere in pericolo la figlia e la sua amata ex fidanzata.

Dalla madre, invece, Rosita viene chiama amorevolmente: "pequeña tormenta"(piccola tempesta), proprio perché la giovane è una delle persone più caotiche e rumorose che Paz abbia mai conosciuto.
A Rosita piace questo soprannome e anche tanto, pensa che quelle due parole descrivano perfettamente la sua personalità:
"Piccola" perché ancora per certi versi è immatura, perché deve fare tante esperienze, perché ha quel lato dolce e infantile che fa sembrare la ragazza più dolce agli occhi altrui.
"Tempesta" perché è una persona disordinata, odia le regole e le restrizioni, perché Rosita è un vero e proprio spirito libero che non ha paura di nessuno se non di sè stessa.

[Cognome + Famiglia]:

Mmm-mmm-mmm, oh, oh, oh, oh
Oh, oh, ooh

Yeah, I feel I'm watered down
Whenever he's around
I put on the crown of clowns
And melt slowly to the ground

Yeah, I feel it coming on
When I've been static for too long
And an explosion comes in time
Before I go and cross the line

They say you used to be so kind
I never knew you had such a dirty mind
Well, I went to the doctors believing
The devil had control over me and
I was finding it hard to breathe in
Finding it hard to fight the feeling

When my heart just burst like a glass balloon
I let it fly too high and it shattered too soon
I was the wrong damn girl in the wrong damn room
I broke my glass balloon
I let go of my glass balloon

Oh-oh, oh-oh, oh

They call him Hermit the Frog
He's looking for a dog
Did you find your bitch in me?
Oh, you're abominable, socially
You're just a little bit too much like me

She says you used to be so kind
Well, baby, I give you your dirty mind
Well, I, I wanna tell you a secret
You can take your double standard love and keep it
I can't help the devil likes to make my heart a double bed
And I can't help he sometimes like to come
And rest his little head

When my heart just burst like a glass balloon
I let it fly too high and it shattered too soon
I was the wrong damn girl in the wrong damn room
I broke my glass balloon
I let go of my glass balloon

Oh-oh, oh-oh-oh-oh-oh-oh, oh, oh, oh-oh
Oh-oh, oh-oh-oh-oh-oh-oh, oh, oh, oh-oh

Dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum
Dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum
Dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum
Dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum-dum

Oh, my heart just burst like a glass balloon
We let them fly too high and they shattered too soon
Are we the wrong damn people in the wrong damn room?
We broke our glass balloons
We let go of our glass balloons

We broke our glass balloons
Let go of my glass balloon

Darko-Garcìa.

Molti rimangono meravigliati quando scoprono che la ragazza possiede ben due cognomi, uno ereditato da suo padre(Darko) e uno da sua madre(Garcìa).

Come si può ben intuire dai suoi due cognomi, i genitori di Rosita non sono del tutto statunitensi.
Infatti, la madre di Marcel proviene dal Ghana mentre suo padre, Otto, è nato e cresciuto negli USA, anche se i bisnonni della ragazza provenivano dal Senegal.
I genitori di Paz, invece, erano entrambi argentini, i quali decisero di trasferirsi negli Stati Uniti quando la figlia maggiore aveva solamente quattro anni.
Rosita è fiera delle origini dei suoi genitori e non le importa se in passato è stata presa di mira dai suoi insegnanti, lei non rinnegherà mai le sue origini.

Ella è fiera di essere per metà nera e per metà ispanica e nulla potrebbe mai farle cambiare idea, sua madre le ha fatto amare le sue due culture, suo padre ha sempre fatto di tutto pur di trasmettere le tradizioni alla figlia e non saranno di certo i giudizi di gente ignorante a farle cambiare idea.

Alla fine, lei non ha nulla in meno rispetto agli altri ragazzi, il colore della sua pelle non ha NULLA di sbagliato e farà di tutto pur di ottenere gli stessi diritti che i suoi coetanei caucasici possiedono.

Certo da una parte le fa male essere vista come se fosse sbagliata, ancora non ha dimenticato i commenti razzisti dei suoi vecchi insegnanti e i comportamenti che certa gente ha nei suoi confronti, non è fatta di metallo, è ovvio che ci stia male, ma negli anni ha capito che LEI non ha nulla di sbagliato.

Il colore della pelle non definisce una persona.

Ci sono persone nere che sono buone e altre cattive, così come bianchi, ispanici, asiatici o nativi americani cattivi ed altri buoni.

Non sono le nostre origini a definire la nostra persona, ma le nostre azioni.

Eppure, questo la gente non sembra volerlo capire, soffermandosi sui dei pregiudizi stupidi e che non hanno alcun senso.

Ella è orgogliosa delle sue origini e nessuno potrà farle mai cambiare idea, nemmeno l'Altissimo potrà farla sentire sbagliata.  

•Famiglia: 

•Paz Garcìa-Lang(madre).

-Età: 34 anni.

-Status: Viva.

-Nazionalità: Argentina.

-Lavoro: Cameriera(ex), Commessa di un negozio di abbigliamento per bambini(presente).

-Prestavolto: Sofia Vergara.

Che rapporto ha con Rosita?:

Francamente madre e figlia hanno sempre avuto un rapporto molto stretto, probabilmente perché Paz è stata l'unica figura genitoriale totalmente presente nella vita della figlia.
Rosita adora sua madre e le sarà sempre grata per tutti i sacrifici che la donna ha fatto per lei, a soli diciotto anni Paz si è presa una responsabilità più grande di lei e nonostante tutto, la donna non ha mai rinfacciato nulla alla figlia.
Paz ama sua figlia, farebbe qualsiasi cosa per la sua Rosita: Ha sempre amato sua figlia, fin dal primo istante in cui ha scoperto della sua esistenza.
Non è stata una madre perfetta, è vero, ma ci ha provato con tutta sé stessa, ha fatto di tutto pur di rendere la vita di sua figlia migliore della sua.
Paz però non approva alcuni comportamenti della figlia, non le piace il fatto che sia così troppo simile a suo padre e la donna non ha nemmeno torto, considerando che Rosita si trova nei guai una volta sì e l'altra pure.
Vorrebbe che sua figlia fosse più responsabile e più matura, e ciò porta le due a litigare.
Nonostante i loro numerosi litigi, si vogliono bene e si proteggono sempre a vicenda.

•Marcel Darko(padre).

-Età: 43 anni.

-Status: Vivo.

-Nazionalità: Statunitense e senegalese.

-Lavoro: Meccanico(da ragazzino), Spacciatore, ladro e truffatore( presente).

-Prestavolto: Idris Elba.

Che rapporto ha con Rosita?: Inizialmente Marcel era un padre molto presente per sua figlia, non faceva mancare nulla alla sua "principessa", ma con il tempo il loro rapporto è cambiato drasticamente.
I due si vogliono bene ma il loro legame si è allentato, fondamentalmente a causa della carriera criminale di Marcel.
L'uomo ora è latitante, ricercato per diverse truffe che ha fatto nel corso degli anni.

•Miquel "Miquelito" Darko-Garcìa(fratello minore).

-Età: 4 anni e mezzo.

-Status: Deceduto.

-Nazionalità: Statunitense e latino.

"<<Quella sera, sarei dovuta morire io e non Miquel. È colpa mia se è morto, è solo colpa mia!>>".

•Nathaniel Lang(patrigno).

-Età: 40 anni.

-Status: Vivo.

-Lavoro: Poliziotto.

-Nazionalità: Statunitense.

-Prestavolto: young!Stephen Lang.

Che rapporto ha con Rosita?: Seppur i due non sono biologicamente legati, Nathaniel considera Rosita come sua figlia e le vuole molto bene.
È molto protettivo con la moglie e la figliastra e si preoccupa costantemente per loro, ha molta paura che a causa del suo lavoro qualcuno possa far del male alla sua famiglia.
Ha il terrore che Rosita possa prendere la stessa strada di suo padre, dato che I due hanno una personalità molto simile e proprio per questo, cerca in tutti i modi di indirizzare la figliastra verso "la giusta strada".

[Età]:

Ta-da-da-da-da-da-da
Ta-da-da-da-da-da-da
Da-da-da-da-da-da-da

They say I'm too young to love you
I don't know what I need
They think I don't understand
The freedom land of the seventies

I think I'm too cool to know ya
You say I'm like the ice, I freeze
I'm churnin' out novels like
Beat poetry on Amphetamines

I say

I say

Well, my boyfriend's in a band
He plays guitar while I sing Lou Reed
I've got feathers in my hair
I get down to Beat poetry
And my jazz collection's rare
I can play most anything
I'm a Brooklyn baby
I'm a Brooklyn baby

Ta-da-da-da-da-da-da
Ta-da-da-da-da-da-da
Pa-ta-da-da-da-da

They say I'm too young to love you
They say I'm too dumb to see
They judge me like a picture book
By the colors, like they forgot to read
I think we're like fire and water
I think we're like the wind and sea
You're burnin' up, I'm coolin' down
You're up, I'm down
You're blind, I see

But I'm free, ooh-ooh
I'm free

Well, my boyfriend's in a band
He plays guitar while I sing Lou Reed
I've got feathers in my hair
I get down to Beat poetry
And my jazz collection's rare
I can play most anything
I'm a Brooklyn baby
I'm a Brooklyn baby

I'm talking about my generation
Talking about that newer nation
And if you don't like it, you can beat it
Beat it, baby
You never liked the way I said it
If you don't get it, then forget it
'Cause I don't have to fuckin' explain it

And my boyfriend's in a band
He plays guitar while I sing Lou Reed
I've got feathers in my hair
I get high on hydroponic weed
And my jazz collection's rare
I get down to Beat poetry
I'm a Brooklyn baby
I'm a Brooklyn baby

Pa-da-pa-pa, pa-de-da
Te-de-de, da-da-ah
Ooh-ooh, woah

Yeah, my boyfriend's pretty cool
But he's not as cool as me
'Cause I'm a Brooklyn baby
I'm a Brooklyn baby

Pa-da-da-da-da-da-da
Da-da-da-da-da, baby
Ah-ta-da-da-da-da
Da-da-da-da, baby
Pa-da-da-da-da-da
Pa-pa-da-pa-da, yeah
Yeah, yeah

16 anni.

Rosita è nata il 18 Aprile e, proprio per questo, ella è del segno dell'Ariete.
Le persone che appartengono a questo segno presenterebbero energia, coraggio e intraprendenza, avrebbero una grande carica vitale e dinamicità o con cui perseguire la loro autoaffermazione in maniera indipendente, anche se spesso sarebbero inclini alla competizione. Marte il pianeta governatore del segno infatti donerebbe loro un'indole guerriera che li renderebbe combattenti determinati con una grande forza interiore, grazie alla quale sarebbero sempre pronti ad affrontare nuove sfide e a risollevarsi in fretta dopo un ostacolo. Altre qualità tipiche sarebbero la passionalità, l'entusiasmo, la sincerità e la spontaneità.
Sarebbero contraddistinti anche dall'ostinazione, dall'impulsività, dall'impazienza e da una certa propensione all'irascibilità e all'aggressività.
Il Sole si può trovare nel segno dell'Ariete nel periodo che va, all'incirca, dal 21 marzo al 20 aprile.
Essendo un segno di fuoco, l'Ariete è istintivo, pieno di ardore e di energia; è coraggioso e spontaneo, ma indisciplinato. La smisurata fiducia in se stesso lo spingerà ad assumersi grandi rischi. Per lui non esistono le scappatoie e, spesso, nemmeno le conseguenze. A dominarlo, infatti, è solo l'impulso.

Rosita ha un rapporto molto particolare con il suo compleanno, prima della morte di Mickey le piaceva festeggiarlo: Sua madre preparava sempre una piccola ma deliziosa torta di compleanno e con quei pochi spiccioli che guadagnava, faceva dei regali meravigliosi alla figlia.
Suo padre(quelle volte in cui non era in prigione) faceva di tutto pur di passare l'intera giornata con la sua bambina, portava spesso e volentieri Rosita al parco oppure a prendere un gelato, per poi regalarle dei peluche enormi, morbidi e profumati.

Ma da quando Mickey è morto, la ragazza fa di tutto pur di non festeggiare il suo compleanno, fondamentalmente perché si sente in colpa ad essere ancora viva quando suo fratello è morto.
Sente ancora la mancanza di Miquel, talmente tanto che al solo pensiero I suoi occhi si riempiono di lacrime.
Il suo adorato "Miquelito" era una parte fondamentalmente della sua vita, la sua morte è stata un colpo così duro per la ragazza che non riesce nemmeno a parlare di lui.

Le viene difficile farlo.

Miquel era una parte di lei, il suo migliore amico, il suo compagno di disavventure, era tutto per lei e ora di lui non rimane niente, se non delle ceneri chiuse in una maledetta urna.

Rosita non potrà mai perdonarselo, è colpa sua se Miquel è morto e trova ingiusto che lei sia ancora in vita quando lui, un bambino innocente, sia morto.

Mickey vive ancora nella sua memoria, nel suo cuore, nei suoi pensieri, e farà di tutto pur di non dimenticarlo.

[Aspetto fisico]:

"《Dicono che ho gli occhi di mia madre e il sarcasmo di mio padre, ma non concordo sull'ultima:Il mio senso dell'umorismo è migliore di quello dei miei genitori, l'ha detto Nathaniel!》".

Fin da bambina, Rosita ha sempre avuto una grande sicurezza per quanto riguarda il suo aspetto fisico, si è sempre vista come una ragazza molto bella e, di certo, non ha assolutamente torto.
La sua pelle è più scura rispetto a quella di Paz ma più chiara di quella di Marcel.
I tratti del suo viso sono delicati, dolci ed angelici.
I suoi grandi occhi sono cangianti, proprio come quelli di sua madre e cambiano colore in base alla luce: Alle volte sono castani chiari, altre azzurri e altre ancora verdi.
Nessuno sa esattamente definire il colore delle sue iridi, ma a Rosita va bene così.
Le piacciono tantissimo i suoi occhi, li adora e non solo per il loro colore ignoto ma anche per la forma: Sono grandi, profondi ed espressivi.
I suoi capelli sono ricci e gonfi e, proprio per questo, alle volte le viene praticamente impossibile gestirli.
Le sue labbra sono carnose, ereditate sicuramente da sua nonna paterna, Ross.
L'unica cosa che non le piace tantissimo è il suo naso, trova che la punta sia leggermente storta, anche se tutti le hanno sempre detto che questa è solamente una sua fissazione.
Rosita è una ragazza abbastanza alta, infatti supera il metro e sessanta di ben quindici centimetri.
Sulla sua pelle non vi sono macchie o cicatrici, ma solo un neo, che si trova sulla sua coscia sinistra.
Rosita possiede anche due tenere fossette accanto alla bocca,che rendono il suo viso ancor più tenero.

(Prestavolto: Bailey Bass.

+NDA: Mi son accortx SOLO ora che Bailey e Stephen hanno recitato in "Avatar 2: La via dell'acqua", dove lei interpreta Tsireya e lui Quaritch.

Niente, sto slayando).

[Curiosità]: 

•Vegetariana:

Rosita fin da quando aveva solamente sette anni, ha deciso di diventare vegetariana, fondamentalmente perché si sente in colpa per le sofferenze che quei poveri animali patiscono.
Sta anche valutando di diventare vegetariana, ma vuole che questo cambiamento non sia repentino, vuole prima abituarsi pian piano a rinunciare ai prodotti che provengono dagli animali.
Più che altro perché sa che un cambiamento così radicale e che avviene in modo così veloce, potrebbe produrre l'effetto contrario di wuello che che desidera.

•Outfit:

•Lingue:

La ragazza parla fluentemente l'inglese e lo spagnolo grazie alla madre, che ha sempre comunicato con la figlia prevalentemente nella lingua madre.
Ella parla perfettamente le due lingue, anche se non è difficile sentire quel leggero accento argentino, ma alla ragazza non dispiace.
Al momento, Rosita sta frequentando i corsi di giapponese e di russo, dato che una volta finito il liceo vorrebbe laurearsi in lingue.
Ancora la ragazza non sa effettivamente cosa voglia fare dopo il college, non è nemmeno totalmente sicura di volerci andare, quindi ogni volta che le chiedono "che lavoro vuoi fare" ella non sa cosa rispondere.
Va sempre sul vago oppure ci gira intorno, senza MAI dare una risposta esaustiva alle loro domande.

•Bambini:

La maggior parte dei  bambini adorano Rosita, probabilmente a causa del suo carattere giocoso e infantile.
Dall'altra parte, pure a Rosita piace giocare con I bambini, le mettono allegria, e probabilmente si sente meno giudicata quando sta con loro.

•Orientamento sessuale, identità di genere e pronomi:

Pronomi: She/Her.

Identità di genere: Donna cis. 

Orientamento sessuale: Omosessuale

(Rosita ha scoperto di essere attratta dalle ragazze quando aveva solamente undici anni, si era presa una bella cotta per una sua compagna di classe.
Ovviamente, Rosita non ha mai fatto coming out con nessuno e non intende farlo, dato che il pensiero comune della gente riguardo a questa questione).

Orientamento romantico: Omoromantica.

•Corsi:

Rosita a scuola frequenta i seguenti corsi:

-Giapponese.

-Russo.

-Teatro.

-Cucina. 

•Credente:

Nonostante Rosita creda molto di più alla scienza che nella fede, la ragazza crede in Dio.
Attenzione non nel Dio cristiano o di altre religioni, lei crede che esista un'entità che veda tutto ma non che sia misericordiosa o totalmente cattiva, per lei è grigio.
È buono e cattivo al tempo stesso, bene e male combinati insieme.
Ella non si affida a Dio, ma le piace parlare con lui, più che altro quando si deve sfogare e non ha nessuno con chi farlo.
Non crede nella Chiesa, anzi, lei disprezza l'istituzione ecclesiastica: Sono corrotti, adorano criticare quando poi sono i primi a fare le peggior nefandezze al mondo.
Li detesta e disprezza chiunque usi Dio per giustificare le loro cattiverie.

[Carattere]:

I, I, when I was younger
I, I, should have known better
And I can't feel no remorse
And you don't feel nothing back

I, I, got a new girlfriend
She feels like he's on top
And I don't feel no remorse
And you can't see past my blinders

Oh, Ophelia
You've been on my mind girl since the flood
Oh, Ophelia
Heaven help a fool who falls in love

I, I, got a little paycheck
You got big plans and you gotta move
And I don't feel nothing at all
And you can't feel nothing small

Honey, I love you, that's all she wrote

Oh, Ophelia
You've been on my mind girl like a drug
Oh, Ophelia
Heaven help a fool who falls in love

Oh, Ophelia
You've been on my mind girl since the flood
Oh, Ophelia
Heaven help a fool who falls in love

Oh, Ophelia
You've been on my mind girl like a drug
Oh, Ophelia
Heaven help a fool who falls in love

Fin dalla tenera era, Rosita ha dimostrato di possedere un carattere estremamente differente da quello dei suoi genitori, più introversi, che andava a scontrarsi totalmente con la loro personalità..
Rosa è una ragazza molto determinata, ella  non si ferma mai fino a quando non ha ottenuto ciò che desidera, non molla fino a quando non giunge al suo scopo.
Rosita è una ragazza solare, cosa che attira molto facilmente la simpatia delle altre persone: Nessuno ha mai visto la giovane Darko-Garcìa piangere, proprio perché la ragazza è talmente orgogliosa che preferirebbe morire che piangere di fronte agli altri.
Proprio per colpa del suo orgoglio, spesso non riesce nemmeno a dire di tenere ad una persona, ogni volta che ci prova le parole le si bloccano in gola.
Probabilmente perché in passato le persone che ha amato in un modo o nell'altro sono andate via:Suo padre non si fa più vivo da diverso tempo, suo fratello è morto, la sua ex migliore amica l'ha abbandonata ed ora, non le rimane praticamente nessuno se non poche persone,che lei sa già che prima o poi perderà.
La giovane è una persona estremamente impulsiva, si lascia costantemente guidare dalle proprie emozioni, cosa che negli anni non ha mai giocato in suo favore, specialmente nel contesto scolastico dove ha rischiato di essere espulsa più e più volte.
La ragazza  si fida molto  difficilmente di qualcuno, probabilmente perché già dalla tenera età le è stato insegnato a non affidarsi completamente agli altri e a non aprirsi a tutti quanti, ma di porre fiducia solo ed esclusivamente in sé stesso.
Rosita è una ragazza loquace, parla letteralmente con chiunque, anche con gli sconosciuti, cosa che nel tempo ha portato la ragazza ad essere conosciuta da tutta Silent Hill in pochissimo tempo.
Infatti, una volta che si è trasferita lì, Rosita è riuscita in nemmeno una settimana a farsi degli amici o, in generale, ad avere un rapporto più stretto con la maggior parte dei suoi coetanei.
È una persona energica: Letteralmente, quella ragazza sembra essere praticamente instancabile, cosa che agli occhi degli altri alle volte potrebbe risultare fastidioso.
Insomma, Rosita è una ragazza iperattiva e che non sta mai ferma, nemmeno per un attimo: Non è raro che la notte, mentre tutti stanno dormendo, esca dalla finestra ed inizi a camminare per le strade da sola, oppure, quando è annoiata, che si avventuri in posti abbandonati e spettrali.
Rosita detesta stare ferma per troppo tempo ed è proprio per questo che a scuola,specialmente, cerca OGNI scusa per alzarsi e per andare in giro.
Ross è una ragazza estremamente curiosa, le basta pochissimo per attirare la sua attenzione, osserva tutto con attenzione, cercando di scrutare anche il dettaglio più piccolo, minuscolo.
Ella è una ragazza indipendente che sa badare perfettamente a sè stessa e non ha bisogno di nessuno per farlo, cosa di cui sua madre va orgogliosa.
È stata Paz ad educarla in questo modo, proprio perché sa che non potrà esserci per sempre per sua figlia ed è più che giusto che Ross impari a cavarsela da sola.
Rosita è coraggiosa e istintiva, proprio come suo padre, cosa che non va sempre a suo favore, dato che a causa di queste caratteristiche potrebbe effettivamente cacciarsi nei guai.
La ragazza affronta ogni situazione della vita con determinazione e intraprendenza, ha una grande sensibilità, ella è una persona empatica, sempre disponibile per aiutare i suoi cari con i loro problemi, anche se Rosita non è una persona particolarmente saggia e spesso i suoi consigli sono a dir poco pessimi.
È una persona poco romantica, in generale non le piacciono le cose smielate, al contrario della madre.
Una relazione con Rosita non sarebbe mai fatta da costanti "Ti amo" o da lettere d'amore, ma di sicuro ella dimostrerebbe di tenerci alla sua partner con le sue azioni: È protettiva verso le persone a cui tiene, sarebbe pronta anche a cavarsi gli occhi pur di saperle al sicuro.
È un'ottima ascoltatrice, anche se alle volte si distrae.
Rosita tende a non giudicare gli altri, proprio perché lei stessa è stata etichettata in molti modi, spesso con soprannomi nemmeno poi così tanto carini.
È stata chiamata per lungo tempo "troia" solo perché non ha mai ricambiato i sentimenti di un ragazzo estremamente popolare, cosa che ha reso la sua vita un inferno e che ha segnato in un modo o nell'altro Rosita, tutt'ora molti guardano la ragazza male ogni volta che passa. Rosita non gira intorno alle cose, preferisce arrivare dritta al punto, specialmente quando si tratta di cose estremamente importanti.
Detesta i giri di parole, non li sopporta.
Una cosa va detta subito, punto e basta.
È meno doloroso ed è più veloce.
Ross ha sempre il coraggio di dire le cose come stanno, anche se molte volte sbaglia i modi,
È una persona estremamente disordinata, cosa che ha sempre fatto storcere un po' il naso alla madre(affetta da DOC),  fondamentalmente perché ella non riesce a mantenere in ordine le sue cose per più di qualche minuto.
Non è che faccia ciò perché è ama lo sporco o perché  detesti pulire,semplicemente la sua mente in un luogo disordinato e caotico tende a ragionare meglio, molto più lucidamente di quando si trova in uno spazio ordinato.
Molti pensano che questa sua caratteristica sia dovuta ad una sorta di pigrizia, cosa che non potrebbe essere più errata: Rosita adora pulire, è letteralmente un'attività che stimola il suo cervello e la sua creatività, ma detesta l'ordine.
Per lei, un posto troppo ordinato non è stimolante per la sua creatività, specialmente per quando si parla di comporre le sue canzoni: Rosita ha bisogno del caos e il caos ha bisogno di Rosita.
La sua arte ha bisogno del baccano, dei rumori della città, del disordine.
Il silenzio è una cosa che detesta: Per lei, è sinonimo di noia, è una vera e propria tortura stare in un posto così tanto silenzioso per lei.
Spesso e volentieri, ella infrange le regole, non fa ciò per mostrarsi agli altri o per cercare la loro approvazione, ma solo perché spesso sono stupide e senza senso, almeno dal suo punto di vista.
Ella è uno spirito libero, che pian piano sta imparando a fregarsene dei pregiudizi altrui:
Reputa che per essere completamente liberi, non si debba più pensare alle critiche(ovviamente quelle NON costruttive) degli altri ma solo al proprio benessere.
Del resto, se non fai del male per quale motivo dovresti venire giudicato? Per quale motivo dovresti venire odiato?
Cosa c'è di sbagliato nel lasciarsi guidare dai propri desideri? Nulla. Assolutamente nulla.
Ma la società è legata a degli standard troppo rigidi e severi persino per loro stessi.
È ancorata a una visione del mondo troppo maschilista: Se una donna ha dei rapporti sessuali con diversi uomini cosa c'è di male? Nulla.
Se due persone dello stesso sesso si amano cosa fanno di sbagliato? Assolutamente niente.
Eppure, la società in cui vive sa solo criticare, vedere del marcio ovunque, e la gente spesso ha solo ed unicamente un obiettivo: Fare del male al prossimo.
Cosa che Ross non potrà mai capire, lei detesta le persone che vivono solo per far soffrire gli altri.
Nonostante Rosita sia una ragazza allegra e solare, ella porta dentro di sé un grandissimo dolore, talmente tanta rabbia che ha paura che prima o poi scoppi.
La morte di Miquelito è stata un duro colpo per lei, vederlo morire è stato orrendo, ancora oggi ella ha frequenti incubi riguardo a suo fratello.
Si sente in colpa per non essere stata una brava sorella, per non essere corsa in tempo a salvarlo quando poteva, per non aver fatto mai nulla di buono per lui.
Miquel.
Ogni volta che ripensa a ciò che è successo non può fare a meno di colpevolizzarsi: Se lei non avesse preso determinate decisioni, forse, suo fratello non sarebbe morto in modo così crudele.
Forse, Miquel non avrebbe sofferto così tanto.
Rosita sa che è ingiusto che lei sia ancora viva e che suo fratello sia rinchiuso dentro un'urna, lo sa perfettamente, e ogni giorno sente il peso di essere la ragione principale della morte di un tenero bambino, di un bambino così buono che non poteva fare del male a nessuno.
Si è promessa di vivere anche per lui, di avere il massimo della sua vita proprio perché non vuole sprecarla.
Non vuole sprecare la grandissima fortuna che la ragazza ha, lei a differenza di Miquel potrà crescere, realizzarsi, avere una famiglia, amare qualcuno, mentre il suo povero fratellino no.
E proprio per questo, Ross vuole cavalcare l'onda, cogliere l'attimo, perché sa che da un momento all'altro anche lei potrebbe svanire.

[Punti forti e punti deboli]:

•Punti deboli:

-Pressione costantemente troppo bassa.

-Astigmatismo.

-Testardaggine.

-Poca concentrazione.

-Ciclo estremamente doloroso.

•Punti forti: 

-Determinazione.

-Forza di volontà.

-Agilità.

-Mira perfetta.

[Conoscenze]:

Work in progress

(Scusatemi ragazzi, appena potrò inserirò tutte le conoscenze qui in modo da regolarmi meglio).

[Storia]:

"《 Nah, la mia storia non ha nulla di così interessante!》". 

La storia di Rosita non può essere definita come un qualcosa di così interessante, almeno ciò è quello che afferma la ragazza.
Rosita è nata dall'unione di Paz e Marcel: La prima aveva appena diciotto anni quando mise al mondo la sua prima figlia, Paz era una ragazza di buona famiglia che però, accecata dall'amore che provava per Marcel, decise di mollare tutto e di trasferirsi con lui a Detroit.
Paz non poteva fare scelta peggiore, non perché Marcel fosse un pessimo marito o padre, ma non era esattamente il principe azzurro.
La fedina penale dell'uomo non era affatto pulita e spesso e volentieri la polizia faceva irruzione in casa dei Darko-Garcìa, controllando se vi fosse droga o altro all'interno del loro piccolo e squallido appartamento.
Inizialmente Rosita era confusa, non capiva perché tutti quei poliziotti si trovassero a casa sua, ma con il tempo iniziò ad abituarsi tanto che quasi non faceva nemmeno più caso a loro.
Anche la situazione fra Paz e Marcel non sembrava procedere per il meglio, insomma, come poteva?
Paz lavorava tutto il giorno, doveva occuparsi della figlia e non sopportava che il compagno andasse in giro a combinare casini.
Era stanca di vedere costantemente gente poco raccomandabile entrare ed uscire da casa sua.
Per questo, ogni volta, si chiudeva nella camera con la figlia o usciva(dopo aver chiuso le porte delle loro camere a chiave) con Rosita.
D'altraparte però, la donna non lasciò il compagno, tanto da avere un altro figlio con Marcel: Miquel.
Rosita era contenta dell'arrivo di suo fratello, per di più il piccolo era un bambino tranquillo, piangeva raramente, solo quando aveva fame oppure quando stava male.
I due fratellini erano molto uniti, spesso Rosita insisteva per far dormire Miquelito con lei.
La bambina adorava suo fratello, le piaceva tenerlo in braccio e giocare con lui.
Con il tempo, Rosita iniziò a vedere suo padre sotto una luce diversa: Non era l'uomo perfetto che credeva, sapeva che ci fosse qualcosa che non andasse in lui ma non sapeva effettivamente cosa.
Dopo l'arresto di Marcel, Paz decise finalmente di lasciarlo, non riusciva più a gestire tutta quella situazione: I suoi figli avevano bisogno di una figura genitoriale che fosse presente all'interno della loro vita, Rosita e Miquel meritavano di vivere in un ambiente sereno, senza il timore di ritrovarsi estranei in casa loro.
Proprio per questo la donna, con quei pochi risparmi che aveva, decise di trasferirsi a Silent Hill, per rifarsi finalmente una vita.
Inizialmente Rosita non era entusiasta di questa situazione, voleva ritornare a Detroit, le mancava la sua vecchia casa e quei pochi amici con cui aveva stretto un legame.
Fortunatamente, le bastarono un paio di settimane per adeguarsi allo stile di vita di Silent Hill, riuscì a fare amicizia con la maggior parte dei bambini, anche se ancora una volta gli adulti le rifilavano occhiate quasi disgustate.
La bambina non riusciva ancora a comprenderlo, insomma, che aveva fatto di male per meritarsi tutte quelle occhiate di puro odio? Per carità non era una bambina tranquilla, però non faceva mai del male a nessuno.
Inizialmente decise di non dare peso, magari era semplicemente frutto della sua immaginazione! O forse stava semplicemente esagerando, insomma, che motivo avevano per guardarla in quel modo? Nessuno.
Seppur la maggior parte dei bambini di Silent Hill fossero simpatici, lo stesso non si poteva dire per Joel, il figlio della loro vicina di casa, Karen.
Joel faceva sempre delle battute poco carine nei confronti di Rosita, in particolare per quanto riguardava il suo colore della pelle e il suo forte accento ispanico.
Diceva che lei non fosse una vera americana, che fosse brutta a causa della sua pelle e dei suoi capelli ed ignorante perché "il suo accento era sbagliato".
Solitamente Rosita lasciava stare, ma un giorno non ci vide più e diede un pugno sul naso  di Joel, facendolo sanguinare.
Karen, vedendo la scena, corse immediatamente verso il figlio, urlando contro la bambina.
Paz, a sua volta, corse dalla figlia, mettendola dietro di sè e iniziando a discutere con Karen.
Due settimane dopo, Joel suonò a casa dei Darko-Garcìa, e si scusò con Rosa, cosa che fece anche lei(ma solo per non passare nuovamente dalla parte del torto).
Fino alla fine della scuola le cose sembravamo procedere bene, specialmente per la piccola Rosita.
Verso la fine dall'estate, avvenne la tragedia: Miquelito era morto.
Era stato travolto da un'auto che correva ad alta velocità.
Erano ad una festa di compleanno di una compagna di classe di Ross, Paz si era un attimo allontanata perché uno dei bambini si era rotto il naso ed aveva detto esplicitamente alla figlia di tenere d'occhio il fratellino.
Rosita per i primi minuti aveva osservato Miquel, fino a quando Joel e i suoi amichetti decisero di tormentare la bambina: Prima uno di loro, Hugh, le tirò i capelli, poi Joel e gli altri trascinarono Rosita dall'altra parte del cortile.
Nonostante la bambina sapesse difendersi, non poteva fare assolutamente nulla contro tutti quei ragazzini, erano più grandi e più forti di lei.
Rosita provò a liberarsi ma più ci provava più i colpi di Joel e degli altri ragazzini diventano più forti.
Si fermarono solamente quando sentirono le urla delle altre madri.
Immediatamente Ros pensò a Miquelito e in preda al panico, riuscì a scappare.
Suo fratello era a terra, senza vita.
Inutile dire quanto Rosita prese male la morte di suo fratello, era distrutta, e nemmeno Paz riusciva a darle conforto.
Si sentiva così in colpa.
Gli anni passarono e durante l'adolescenza e la vita di Rosita cambiò velocemente: Paz si era sposata con un poliziotto, Nathaniel Lang, un tipo abbastanza tranquillo e con il tempo, quell'uomo divenne la cosa più vicina ad una figura paterna per la ragazza.
Nathaniel amava Paz e trattava Rosita come sua figlia.
Era un tipo normale, almeno lui.
L'adolescenza di Ros non si rivelò essere un periodo semplice: Lucy, la sua migliore amica, l'aveva abbandonata in uno dei periodi più tesi per lei mentre Chad, il migliore amico di Joel, in seguito a un rifiuto da parte della ragazza, iniziò a far girare diverse voci sul conto di Rosita.
Tutte ovviamente false.
Fortunatamente, a Silent Hill molti sembrano star iniziando a dimenticare le menzogne di Chad e a vedere Rosita per ciò che è: Una semplice ragazzina di sedici anni.