Angoletto di Corvy: Mi scuso per non aver pubblicato questo OC prima, purtroppo fra le varie cose non ho avuto molto tempo per scrivere questa scheda.
Premetto che Cornelia è un personaggio molto particolare, con un carattere che non potrà piacere a molti e che forse potrebbe non entusiasmare più di tanto.
Per lei mi sono ispiratx a diverse figure;
Evelyn Hugo( de "I sette mariti di Evelyn Hugo"), Elizabeth Taylor e da Vivien Leigh(l'interprete di Rossella/Scarlett O'hara).
Spero solo di aver fatto un buon lavoro con la piccola Nelia e di averla caratterizzata al meglio, in modo da farvi conoscere ancora meglio la sua personalità e l'idea che io stessx ho in mente.
XoxoCorvy.

《Las mujeres ya no lloran, las mujeres facturan》

-Shakira.

[Nome]:

There's only two types of people in the world
The ones that entertain, and the ones that observe
Well, baby, I'm a put-on-a-show kind of girl
Don't like the back seat, gotta be first (oh-oh)
I'm like the ring leader, I call the shots (call the shots)
I'm like a firecracker, I make it hot

When I put on a show
I feel the adrenaline moving through my veins
Spotlight on me and I'm ready to break
I'm like a performer, the dance floor is my stage
Better be ready, hope that you feel the same

All eyes on me in the center of the ring just like a circus
When I crack that whip everybody gon' trip just like a circus
Don't stand there watching me, follow me, show me what you can do
Everybody let go, we can make a dance floor just like a circus

There's only two types of guys out there
Ones that can hang with me and ones that are scared
So, baby, I hope that you came prepared
I run a tight ship, so beware
I'm like the ring leader, I call the shots (call the shots)
I'm like a firecracker, I make it hot

When I put on a show
I feel the adrenaline moving through my veins
Spotlight on me and I'm ready to break
I'm like a performer, the dance floor is my stage
Better be ready, hope that you feel the same

All eyes on me in the center of the ring just like a circus
When I crack that whip everybody gon' trip just like a circus
Don't stand there watching me, follow me, show me what you can do
Everybody let go, we can make a dance floor just like a circus

Let's go
Let me see what you can do
I'm runnin' this (like-like-like-like a circus)
Yeah, like a what? (Like-like-like-like a circus)

All eyes on me in the center of the ring just like a circus
When I crack that whip everybody gon' trip just like a circus
Don't stand there watching me, follow me, show me what you can do
Everybody let go, we can make a dance floor just like a circus

All eyes on me in the center of the ring just like a circus
When I crack that whip everybody gon' trip just like a circus
Don't stand there watching me, follow me, show me what you can do
Everybody let go, we can make a dance floor just like a circus

Cornelia Speranza.

La giovane donna possiede ben due nomi, scelti appositamente dai suoi genitori per omaggiare la nascita della loro unica figlia femmina.
Il primo nome è Cornelia ed è stato scelto dalla madre della giovane donna, Silvia, per onorare la memoria della sorella, morta poche settimane prima della nascita della bambina.
Questo nome deriva dalla parola "Cornu" che significa corno, il quale è segno di abbondanza, prosperità ed è un simbolo che combatte la sfortuna.
Oltre ciò, Cornelia oltre ad essere il nome di una gens romana, deve la sua fama ad una figura di spicco all'interno dell'antica Roma: Cornelia Gracco.
Ella era membro della famiglia degli Scipioni ed era celebrata per la sua serietà e la sua onestà, caratteristiche che però la nostra Cornelia non ha assolutamente ereditato dalla sua controparte storica.
Alla donna non piace questo nome, non solo per il suono sgraziato ma anche perché le sembra che sia un nome troppo "da vecchia", tanto che la donna si presenta sempre con il suo diminutivo: Nelia, oppure, Lia.

Il secondo nome è Speranza ed è stato scelto dal padre, proprio perché i coniugi temevano di perdere anche la loro bambina, proprio come era successo al gemello di Cornelia, Ettore Alessandro, morto poco dopo il parto a causa di alcuni problemi respiratori.
Una volta che però la bambina si riprese, decisero di darle questo secondo nome, proprio per ricordarsi la forza della figlioletta.
A Nelia piace questo nome, adora la storia che c'è dietro ed ha deciso che se mai dovesse avere una figlia, di sicuro le darebbe tal nome.
Speranza è un nome meraviglioso, forse un po' scontato per molti, ma rimane affascinante.

La donna a Vitalis è conosciuta in diversi modi, ma tutti utilizzano un soprannome per indicare la meravigliosa donna e questo "titolo" è proprio la vedova rossa.
Questo soprannome le è stato dato quando al funerale del suo primo marito, Jean Jacques della Rovere, la donna indossava una vistosa collana di rubini rossi e da allora, Cornelia è conosciuta così in tutta Vitalis.
Questo soprannome non le dispiace assolutamente, anzi, pensa che sia perfetto per una personalità come la sua e per l'immagine che si è creata negli anni.
Ella si è creata una fama non totalmente positiva riguardo alla sua figura, ma nonostante ciò sono veramente poche le persone che non guardano con ammirazione o invidia la donna.
Non solo perché Nelia è riuscita a salvare il casato dei mariti senza l'aiuto di altre persone, ma anche per la sua bellezza.
Infatti, Cornelia è conosciuta anche come "La Venere di Vitalis", in quanto sono stati ben pochi a non rimanere fulminati dal suo aspetto quasi angelico.

[Cognome]:

I can't believe we're finally alone
I can't believe I almost went home
What are the chances? Everyone's dancing
And he's not with you

The universe must have divined this
What am I gonna do? Not grab your wrist?

I could be a better boyfriend than him
I could do the shit that he never did
Up all night, I won't quit
Thinking I'm gonna steal you from him
I could be such a gentleman
Plus all my clothes would fit

I could be a better boyfriend

I don't need to tell you twice
All the ways he can't suffice
If I could give you some advice
I would leave with me tonight

The universe must have divined this, mmm, mmm
Ladies first, baby, I insist

I could be a better boyfriend than him
I could do the shit that he never did
Up all night, I won't quit
Thinking I'm gonna steal you from him
I could be such a gentleman
Plus all my clothes would fit

I could be a better boyfriend than him

I could be a better boyfriend

I never would have left you alone
Here on your own glued to your phone
Never would have left you alone
For someone else to take you home

I could be a better boyfriend than him
I could do the shit that he never did
Up all night, I won't quit
I'm gonna steal you from him
I could be such a gentleman
Plus you know my clothes would fit

I could be a better boyfriend than him
I could do the shit that he never did
Up all night, I won't quit
Thinking I'm gonna steal you from him
I could be such a gentleman
Plus all my clothes would fit

della Rovere.

Molti rimangono sorpresi quando scoprono che il cognome della donna non appartiene in realtà alla sua famiglia biologica, ma a quella del suo amato marito, Alberto, deceduto a causa di una malattia.
Infatti, il cognome originale di Nelia è Vinci, ma la donna decise di cambiarlo quando entrò a far parte della parte più fortunata del mondo, quasi come per dimenticare le sue umili origini.
Cornelia è nata in una famiglia talmente povera che alle volte non potevano nemmeno permettersi di fare un piccolo pasto durante la giornata, cosa che ha segnato non poco la giovane donna, che adesso ha il terrore di ritornare a dover patire la fame.
I Vinci erano poveri di tutto, tranne che d'amore:
La sua famiglia non le ha mai fatto mancare tutto l'amore di cui aveva bisogno, i suoi genitori facevano di tutto pur di non far pesare la loro miserabile condizione alla figlia.
Alle volte, rinunciavano persino al loro unico piatto caldo della giornata per dare più cibo alla figlioletta, alla loro bambina, in modo che almeno lei non patisse così tanto la fame come loro due.
Silvia e Ivano facevano di tutto pur di guadagnare soldi, non importava quanto fosse atroce il gesto che dovevano fare, volevano solamente una vita migliore per Cornelia.
Lia sarà sempre grata ai suoi genitori, perché sa che tutto quello che hanno fatto è stato per lei, non potrebbe mai odiarli.
La famiglia della Rovere, al contrario, ha sempre trattato la ragazza come se fosse un giocattolo da usare, da rompere, fino alla sua rottura.
Solamente il suo adorato Alberto ha sempre rispettato la sua futura moglie, trattandola sempre come una persona.
Dalla morte di Alberto, però, Nelia ha dovuto rimboccarsi le maniche e portare avanti la ricchezza della famiglia del suo adorato marito, arricchendo ancora di più le finanze dei della Rovere e facendoli diventare una delle famiglie più ricche di Vitalis.
Seppur Cornelia non ne faccia parte, ella si sente in tutto e per tutto una di loro;
È elegante, garbata, intelligente, astuta e sa perfettamente come comportarsi.
Seppur non sia cresciuta al di fuori dell'aristocrazia, la proprietaria terriera si è abituata velocemente alla sua nuova vita.
Ha imparato a parlare e a scrivere correttamente, a comportarsi elegante, a non lasciarsi sminuire dalle occhiate degli altri e ad essere sempre perfetta, proprio come desiderava da bambina.
Ha imparato il valore del denaro e a farsi rispettare, nonostante le sue utilissime origini.
Dalla morte di Alberto, la donna ha iniziato a sentirsi in colpa, proprio perché non è riuscita a dare un erede alla famiglia, in modo da portare il cognome del marito avanti.
Proprio per questo, ha deciso che quando si risposerà per la terza volta, il suo secondogenito avrà il cognome del suo amato, in modo da non lasciare che la famiglia smetta di esistere nella memoria altrui.
Del resto, la storia ricorda i cognomi, non il sangue.

(NDA: Ecco una rara foto di Cornelia e Alberto dopo che hanno sparlato di mezza Vitalis al baretto sotto casa).

[Età]:

I work all night, I work all day to pay the bills I have to pay
Ain't it sad?
And still there never seems to be a single penny left for me
That's too bad
In my dreams I have a plan
If I got me a wealthy man
I wouldn't have to work at all, I'd fool around and have a ball

Money, money, money
Must be funny
In the rich man's world
Money, money, money
Always sunny
In the rich man's world
Aha
All the things I could do
If I had a little money
It's a rich man's world
It's a rich man's world

A man like that is hard to find but I can't get him off my mind
Ain't it sad?
And if he happens to be free I bet he wouldn't fancy me
That's too bad
So I must leave, I'll have to go
To Las Vegas or Monaco
And win a fortune in a game, my life will never be the same

Money, money, money
Must be funny
In the rich man's world
Money, money, money
Always sunny
In the rich man's world
Aha
All the things I could do
If I had a little money
It's a rich man's world

Money, money, money
Must be funny
In the rich man's world
Money, money, money
Always sunny
In the rich man's world
Aha
All the things I could do
If I had a little money
It's a rich man's world
It's a rich man's world

25 anni.

Nelia non ha mai avuto un buon rapporto con il suo compleanno, semplicemente perchè da piccola non ha mai avuto l'opportunità di festeggiarlo, non solo a causa delle condizioni economiche della sua famiglia ma anche perché quel giorno corrispondeva al triste anniversario della morte di Ettore, il suo gemello.
Proprio per questo, Cornelia si è sempre sentita in colpa a festeggiare il suo compleanno e non ha mai permesso ai suoi mariti di organizzarle una festa, dato che per lei sarebbe come mancare di rispetto al suo povero fratellino.
Seppur il tempo passato con Ettore sia veramente poco, Cornelia si è sempre sentita legata a lui, proprio come se le mancasse qualcosa.
Ettore doveva essere il suo primo amico, la sua spalla su cui piangere, il suo protettore e invece, è solamente un triste ricordo che la sua memoria vuole cancellare.
Alle volte, da bambina, si metteva a pregare, scongiurando Dio di ridarle il suo gemello, di rimandarlo sulla Terra, in modo da dargli un'altra opportunità.
Del resto, Ettore era solamente un bambino, non poteva aver fatto del male a qualcuno, quindi perché a lui gli era stata strappata la possibilità di crescere? Di diventare un uomo? Mentre la gente più meschina e cattiva era ancora viva?
Non riusciva a spiegarselo.
Poi, con il tempo, ha imparato a non affidarsi più a Dio e alla Chiesa e a farsene una ragione della morte di suo fratello.
Era successo e nessuno le avrebbe ridato il suo gemello, così come nessuno le ridarà mai i suoi genitori o il suo amato Alberto.
Non può rimanere ancorata al suo dolore, adesso deve solamente pensare alla sua vita e al bene della sua famiglia.
Ora come ora deve solamente pensare ad arricchire ancora di più i della Rovere e a riposarsi per la terza volta, in modo da avere una sicurezza in più.
Fisicamente Cornelia dimostra perfettamente i suoi venticinque anni, anche se mentalmente sembra averne almeno il doppio.
La donna è nata il 13 giugno ed è del segno Gemelli.
Solitamente le persone nate sotto questo segno sono descritte come furbe, sveglie e dalla doppia personalità, portate al contatto con gli altri, alla curiosità ed al sapere.
I gemelli sono anche ottimi nelle loro capacità di comunicazione con gli altri e solitamente sono persone dotate di una grande apertura mentale.
Le donne dei gemelli sono viste come vanitose, seducenti, disinvolte, bugiarde, ironica,scettica e traditrici.
Caratteristiche che definiscono perfettamente la personalità della donna, quasi come se Nelia sia stata creata per essere lo stereotipo vivente di tale segno.
La donna non si cura molto dell'oroscopo, non ci crede anche se è sempre molto incuriosita riguardo all'astrologia.

[Provenienza]:

Vitalis.

La donna è nata e cresciuta a Vitalis, proprio come i suoi genitori e la famiglia dei suoi due mariti.
Ella non ha un'opinione in particolare riguardo Vitalis e non è nemmeno così legata al suo regno, non prova né amore né odio verso la sua patria o verso la famiglia reale.
A lei,sinceramente, le importa solo stare bene e non tornare a patire la fame, quello sarebbe veramente il suo incubo peggiore.
Del resto del mondo, non le importa nulla.
Gli altri regni potrebbero anche bruciare ma fino a quando lei sta bene, non coglierà nemmeno una piccola parte della sua attenzione o del suo tempo.

[Cosa ne pensa di Vyras?]:

Francamente non ha una buona opinione di lui o dei suoi seguaci, semplicemente crede che Vyras sia una persona folle ma al tempo stesso molto astuta e ciò, seppur di poco, turba la donna, che è preoccupata più per la sua fortuna che per le vite altrui.

[Aspetto fisico]:

Chiunque incroci per la prima volta la donna resta amaliato dalla sua bellezza, Cornelia è una donna affascinante che ha saputo utilizzare il suo aspetto fisico per ottenere tutto ciò che le serviva.
La sua corta chioma bionda è caratterizzata da un taglio corto e mosso che le incrocia il viso, scoprendo così i tratti delicati ed angelici, ereditati totalmente dalla madre.
La donna ha un neo sulla guancia, che contribuisce a dare ancora più fascino alla proprietaria terriera.
I suoi occhi sono grandi e vengono messi in risalto dalle lunghe e folte ciglia, che rendono il suo sguardo profondo e magnetico.
Le sue iridi non hanno un colore preciso, infatti cambiano in base alla luce.
Alle volte possono sembrare azzurri, altre verdi e altre volte ancora castani, cosa che ha sempre affascinato il suo primo marito, il quale definì i suoi occhi come "cangianti".
Le labbra di Nelia non sono carnose ma la donna ama riempirle e definirle con il make up, senza però esagerare.
Cornelia è una donna alta un metro e settanta, non è pochissimo considerando che solitamente le donne della famiglia Vinci non raggiungono nemmeno il metro e sessanta.
Lia ha un fisico a clessidra ed ha le
spalle e i fianchi più o meno della stessa larghezza e un punto vita stretto.
Il suo incarnato roseo viene spesso messo in risalto da trucchi leggeri e colori non troppo forti, proprio per esaltare al meglio il viso della donna e per non apparire volgare.
Ella sul corpo ha diverse cicatrici, una delle quali si trova sul ginocchio.
Non ricorda bene come si sia procurata quella cicatrice, secondo suo padre, la sua "origine" sarebbe dovuta ad una rovinosa caduta quando era molto piccola, anche se Cornelia non ci crede molto.

(PV: Ana de Armas nel film "Blonde").

[Playlist]:

(ATTENZIONE: Qui ci saranno anche canzoni che non ho inserito in questo capitolo ma potrei creare una bella playlist su Spotify se volete).

I. Circus, Britney Spears.

II. Boyfriend, Dove Cameron.

III. Money, Money, Money, Abba.

IV. Fashion, Lady Gaga.

V. Superman, Eminem

[Pronomi, identità di genere, orientamento sessuale e romantico]:

Pronomi: She/Her.

Identità di genere: Donna Cisgender.

Orientamento sessuale: Bisessuale con preferenze maschili.

Orientamento romantico:Biromantica.

[Citazioni]:

I. "[...] Supererò questo momento e quando sarà passato non soffrirò mai più la fame, né io né la mia famiglia, dovessi mentire, truffare, rubare o uccidere. Lo giuro davanti a Dio: non soffrirò mai più la fame".
- Rossella/Scarlett O'hara, Via col vento.

II. "Dicono che il denaro non faccia la felicità, ma se devo piangere preferisco farlo sul sedile posteriore di una Rolls Royce piuttosto che su quelli di un vagone del Metrò."
-Marilyn Monroe.

III. "Se avessi rispettato tutte le regole, non sarei arrivata da nessuna parte."
-Marilyn Monroe.

[Aesthetic]:

[Carattere]:

Fashion
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
(Slay, slay)
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Fashion

Step into the room like it's a catwalk
Fashion
Singing to the tune, just to keep them talking
Fashion
Walk into the light
Display your diamonds and pearls in light
Fashion
Married to the night
I own the world, we own the world

Look at me now
I feel on top of the world in my fashion
Look at me now
I feel on top of the world in my fashion
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
(Slay, slay)
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
(Slay, slay)

You've got company
Make sure you look your best
Fashion
Make up on your face
A new designer dress
Fashion
There's a life on Mars
Where the couture's beyond, beyond
Fashion
Married to the stars!
I own the world, we own the world

Look at me now
I feel on top of the world in my fashion
Look at me now
I feel on top of the world in my fashion
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
(Slay, slay)
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine
Slay...
(Slay, slay)

I take it off, I put it on
I feel alive when I transform
But this love's not material
Now take it in, and turn me on
Zip me up, it can't be wrong
'Cause your new look's ethereal
Looking good and feeling fine, looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine, looking good and feeling fine
Looking good and feeling fine, looking good and feeling fine

Je me sens au paradis en
Fashion
Donnez-moi Christian Louboutins
Fashion
Le monde est à moi
C'est la vie en
Fashion
Je suis en haute couture en

Fashion (c'est la fashion)
Fashion, fashion
Fashion, fashion
Fashion, fashion
Fashion, fashion
Fashion, fashion

Cornelia è una donna estremamente razionale che raramente lascia spazio alle proprie emozioni, ella è capace di ragionare in modo freddo e calcolatorio nelle situazioni più pericolose e tese, dove potrebbe veramente costarle la vita.
Nelia ha vissuto in un ambiente difficile, specialmente dopo la morte dei suoi genitori e proprio per questo, ha imparato ad essere forte e a non lasciarsi intimidire dagli altri o, almeno, a non mostrarlo.
La donna si è fata strada in un mondo crudele, ostile, dove nessuno era realmente disposto ad aiutarla senza ottenere qualcosa in cambio. E spesso quel qualcosa, era il suo corpo.
Seppur con sacrifici, la proprietaria terriera è riuscita ad adattarsi, integrandosi silenziosamente in quella società che lei aveva tanto invidiato da bambina.
Ella possiede una doppia faccia:
- la prima è quella che mostra in pubblico, quindi quella di una persona giusta, altruista, buona, una brava samaritana pronta ad aiutare chiunque abbia realmente bisogno di lei.
- Dall'altra abbiamo quella che è veramente: Una donna egoista, crudele, avara, a cui non importa realmente degli altri e che farebbe qualsiasi cosa pur di non ritornare alla sua vecchia vita.
Ella non vuole tornare a vivere nella povertà, non vuole più patire la fame, non vuole soffrire come un tempo.
Si è talmente abituata al lusso che è diventato una parte di lei.
Cornelia è una donna che ama la ricchezza, ama i soldi, i gioielli, ama la sua nuova vita e non potrebbe mai rinunciare, per nessuna ragione al mondo.
Ella è una donna egoista, non riesce e NON vuole ad accantonare per un attimo i suoi desideri egoistici per fare spazio a quelli degli altri, non le importa degli altri se non di sé stessa.
Del resto, le uniche persone che amava sono morte quindi perché dovrebbe preoccuparsi degli altri? Nessuno ha avuto pietà per lei, quindi perché dovrebbe farlo?
Il mondo le ha voltato le spalle e lei non sarà da meno.
Non è una persona altruista.
Non aiuta nessuno che non le possa essere utile, che non le serva per i suoi piani, che non possa ricattare.
Se non può ottenere nulla, non ci penserà due volte a lasciarti in difficoltà.
Lia ama provocare ma non è stupida, riesce perfettamente a non farsi scoprire dagli altri, a non risultare lei la colpevole di una situazione che ha APPOSITAMENTE creato.
Le piace osservare fino a che punto si spingano gli altri, fino a dove le loro emozioni riescono a controllarli, vuole vedere la loro vera natura e non la maschera che indossano ogni giorno.
Ella è una vera e propria provocatrice, che si serve della sua bellezza per ottenere ciò che vuole, per ferire gli altri, per essere superiore a tutti loro.
La bionda è una persona estremamente ambiziosa, ella farebbe di tutto pur di ottenere ciò che desidera, non si ferma di fronte a nessun ostacolo, non le importa quanto sarà difficile, otterrà ciò che vuole.
La della Rovere è una persona forte che non si lascia intimidire o abbattere dagli altri, probabilmente perché oltre la sua fortuna ella non ha nulla da perdere.
Tutte le persone a cui teneva sono morte e quindi perché dovrebbe temere per loro? La sua reputazione è impeccabile, ha eliminato ogni cosa del suo passato che potesse rovinarla.
Quindi, alla fine, come potrebbero minacciarla? Non ha nulla di cui preoccuparsi.
Non ha più nessuno.
Nelia è una persona molto intelligente, negli anni ha imparato a manipolare la maggior parte delle persone, le basta davvero poco per individuare il loro punto debole e per usarlo a suo piacimento.
Cornelia ha imparato che gli esseri umani hanno tante debolezze;
Alcuni si sciolgono quando gli si mostra affetto, altri sembrano essere dipendenti dalla fama e altri ancora diventano stupidi appena una bella donna, come Lia, gli riserva un minimo di attenzione.
Ella ha imparato ad usare la sua bellezza come un'arma.
Nelia è superba che si crede più importante degli altri, disonesta,
bugiarda ed ella è fedele solo ad una persona, sè stessa.
A Cornelia importa solamente della sua fortuna, della sua posizione privilegiata, e della sua vita, non le frega nulla degli altri.
Gli altri regni vengono messi a ferro e fuoco? Fino a quando non toccherà a lei, non le importerà nulla.
La gente muore di fame? Perché lei dovrebbe aiutarli se nessuno l'ha mai realmente aiutata? Perché proprio Nelia dovrebbe farlo? Se mai li aiuterà, sarà solo ed esclusivamente per qualche fine legato alle sue ambizioni.
Cornelia è una persona scettica, fatica veramente molto a fidarsi degli altri, probabilmente perché in passato è stata usata in tutti i modi, tradita, e gettata via come se fosse un giocattolo vecchio e rotto.
Non si fida di nessuno, solo di sé stessa.
È una persona molto sicura delle proprie capacità, perché riconosce di avere una marcia in più rispetto agli altri, anche se spesso ciò si rivela il suo tallone d'Achille.
Cornelia è raramente sincera con gli altri, probabilmente perché abituata a recitare il suo ruolo da buona samaritana, da Angelo caduto dal cielo e da fragile vedova sfortunata.
Non racconta mai a nessuno gli eventi del suo passato prima del suo matrimonio con i suoi due mariti, non ha mai parlato con qualcuno della rabbia e del disgusto che prova verso la maggior parte delle persone e del modo in cui in passato è stata usata, non solo fisicamente ma anche mentalmente.
Nonostante ciò non possiamo definire Cornelia come una persona malvagia, ella non vive per far del male agli altri o per godere delle loro sofferenze, semplicemente vive per sé stessa, per avere tutto quello che le è sempre stato negato.
Ella è egoista, è vero, ma non farebbe mai del male a qualcuno se non per difendere sé stessa o i suoi interessi.
Non è una persona buona, è vero, quindi potremo metterla proprio nel centro, in quella linea sottile che divide il bene e il male.

(NDA: Scusatemi per il carattere, purtroppo in questi giorni ho avuto alcuni problemi e non sono riuscitx a mettere giù una personalità decente o a descriverla meglio.
Spero che però si comprenda perfettamente la personalità di Nelia, anche se per capirla di più dovrete leggere la sua storia.
Premetto che la sua biografia NON giustificherà mai i suoi comportamenti tossici, ma di sicuro li spiegherà).

[Difetti e pregi ]:

Difetto più grande: Superbia.

Pregio più grande: Determinazione.

[Ruolo]:

Proprietaria terriera.

Il ruolo di Cornelia non è esattamente uno dei migliori all'interno della società in cui vive, ma non può assolutamente lamentarsi di ciò.
Inizialmente il proprietario terriero era il suo primo marito, Jean Jacques della Rovere, che però subito dopo la sua morte passò la sua carica a suo nipote(unico erede ancora in vita), Alberto della Rovere, il secondo marito di Cornelia.
In quanto proprietaria terriera, ella ha veramente diversi ruoli, fra cui quello di dover riscuotere lei stessa le tasse per conto anche della famiglia reale.
Inizialmente erano veramente poche le persone che davano fiducia alla donna, considerando che nelle sue vene non scorreva sangue nobile, però con il tempo Cornelia Speranza della Rovere ha fatto ricredere tutti.
Ella non è una persona intransigente o crudele, sa perfettamente a chi può concedere tempo in più e a chi no.
Ha imparato come graziarsi gli altri, anche perché sa che con la sola paura non potrà ottenere lunghi risultati.
E infatti, grazie proprio a questa sua tecnica, Lia ha ottenuto ottimi risultati, sono veramente rare le volte in cui qualcuno le chiede tempo in più.
Cornelia, però, aspira ad un ruolo più importante, anche se sa perfettamente che le ci vorrà molto tempo e molta fatica per farlo.

[Storia]:

La storia di Cornelia inizia in una calda e afosa giornata di giugno, un giorno che avrebbe dovuto essere felice e che invece aveva racchiuso tutto il dolore dei coniugi Vinci.
Fin dai primi istanti di vita, era chiaro a tutti che Ettore Alessandro, il gemello di Cornelia, non sarebbe sopravvissuto.
Rispetto alla sorella, era troppo gracile e debole, faticava persino a respirare correttamente.
I coniugi sapevano che il loro unico figlio maschio sarebbe morto, non c'erano speranze per lui, e quando quel triste momento giunse, Silvia e il marito decisero che avrebbero amato la figlia superstite il doppio, dandole così anche l'amore che non potevano donare al loro bambino.
I primi anni di vita di Nelia furono abbastanza tranquilli, era una bambina calma, raramente si metteva nei guai e si comportava sempre egregiamente, sia a casa che fuori.
Le cose andavano benino in famiglia, anche se i problemi economici dei suoi genitori diventavano sempre più grandi, tanto che a cinque anni, Cornelia patì per la prima volta la fame.
Le cose peggiorarono, tanto che la famiglia perse praticamente tutto, persino la vecchia cosa dove abitavano.
E da lì, la vita dei Vinci continuò solamente a peggiorare, portandosi via i genitori della ragazzina.
Rimasta completamente sola, Cornelia iniziò a capire quanto il mondo fosse crudele, specialmente con la gente come lei.
Per sopravvivere ha dovuto rinunciare  a tante cose, forse troppe, ma alla fine a lei le importava solamente di vivere.
Non voleva morire.
Non voleva rendere vani i sacrifici dei suoi genitori.
Un giorno la sua vita cambiò quando incontrò per la prima volta il suo primo marito, Jean Jacques della Rovere.
Egli prese inizialmente la ragazza come una spia, infatti, l'unico compito della ragazza era quello di spiare la sorella dell'uomo, Anna, in quanto sospettava che la donna avesse una relazione amorosa con un altro proprietario terriero, appartenente alla famiglia rivale dei della Rovere.
Cornelia, così, passò intere giornate a seguire la ragazza, inizialmente la donna non sembrava avere nulla che non andasse.
Insomma, Anna sembrava non avere nulla a che fare con il presunto amante.
O almeno, fino a quando, un giorno, Cornelia non li vide insieme.
Così, corse immediatamente a dirlo all'uomo, senza nemmeno pensare alle conseguenze che avrebbero avuto le sue azioni.
Così Jean, dopo aver appreso la notizia, decise di premiare la ragazza dandole una ricompensa più che generosa.
Cornelia era contenta, anche se da una parte si pentì delle sue azioni.
Sapeva che Jean non fosse una persona particolarmente misericordiosa, probabilmente Anna avrebbe passato il peggiore degli inferni a causa di Nelia.
E infatti, due settimane dopo, Jean costrinse la sorella a scegliere:
O i della Rovere e la loro fortuna o il suo amante.
Ovviamente, la donna scelse quest'ultimo e così venne diseredata dalla famiglia, esclusa per sempre, proprio come se non fosse mai esistita.
Cornelia continuò a lavorare per anni per Jean, non solo come spia ma alle volte all'uomo piaceva stare in compagnia della ragazza, passare del tempo con lei.
Era praticamente attratto da Cornelia e quest'ultima l'aveva capito, anche se spesso fingeva di non saperlo.
Jean, una sera, mise la ragazza in mezzo a due scelte: Sposarlo o tornare a vivere per strada.
Ovviamente, Cornelia, scelse la prima, diventando così sua moglie.
Ma il matrimonio con Jean Jacques non era esattamente dei più felici e più tardi, la ragazza si pentì di quella scelta.
Si limitava a trattarla come se fosse un oggetto senza alcuna emozione, una bambola da usare a proprio piacimento.
Jean Jacques non era un uomo che alzava le mani, ma non sapeva far altro che distruggere la donna con le parole.
Pretendeva che fosse sempre ben curata, perfetta, che si comportasse come se fosse una brava padrona di casa e che parlasse solo quando era lui stesso a concederlo.
Per di piú, Jean Jacques desiderava a tutti i costi un figlio, dato che la sua prima moglie e i suoi figli erano morti anni addietro, a causa di un incidente.
Quindi oltre al nipote, non aveva degli eredi suoi.
Ma Cornelia non voleva avere dei figli da lui, non solo perché aveva a malapena vent'anni ma anche perché era a dir poco spaventata dall'idea della gravidanza.
Così, i rapporti fra i due coniugi peggiorarono, Jean Jacques divenne molto più crudele e freddo con lei.
Fortunatamente per Cornelia, l'uomo morì qualche anno dopo il loro matrimonio, lasciando come erede suo nipote Alberto della Rovere.
Nelia e il suo secondo marito iniziarono a frequentarsi qualche mese dopo il funerale dell'uomo, inizialmente la loro era solamente una grande amicizia che poi col tempo mutò, diventando un vero e proprio amore.
Alberto e Cornelia si amavano, si rispettavano, e nonostante le liti, entrambi si proteggevano a vicenda.
Per questo, all'età di 23 anni, Nelia sposò il nipote del suo ex marito.
Il loro matrimonio era ricco d'amore.
Alberto le insegnò tante cose, come ad esempio l'importanza di gestire il denaro, proprio perché voleva che la moglie fosse totalmente indipendente da lui.
La coppia provò ad avere dei figli ma senza successo, anche se alla fine ad Alberto non pesava assolutamente, al contrario di Nelia che desiderava dare un figlio a suo marito.
Alberto quando Cornelia aveva 24 anni, e con la sua morte si è completamente estinto il casato della Rovere, almeno dalla parte paterna.
E da allora, Nelia ha preso le redini della famiglia.

(NDA: Fa schifo questa backstory, lo so, però letteralmente questo campo mi stava bloccando da giorni-lol).

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