[Bad Blood]: Lilith Larsen
Premessa: Scusatemi per l'attesa ma volevo assicurarmi di aver fatto un buon lavoro con la scheda di Lilith, dato che è un personaggio a cui tengo veramente tanto.
È stato uno dei miei primi OC e mi accompagna veramente da molti anni, nel corso delle varie edizioni l'ho vista maturare, crescere, diventare effettivamente il personaggio che è ora.
Lilith non è un personaggio perfetto, come tutti ha i suoi difetti, ma sono proprio questi che rendono originale la mia piccina.
Non so spiegare l'emozione che sto provando in questo momento, mentre scrivevo la scheda mi sono venuti in mente i ricordi più importanti che condivido con lei.
Spero vivamente di aver fatto un buon lavoro con Lilith e di averle dato una buona caratterizzazione.
XoxoCorvy.
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[Nome e soprannomi]:
Life sucks and I never tried suicide
Mind's fucked even more than I realize
Time's up, keep it moving when she arrives
If you ever heard what I heard in my mind
Never try, you would cry, that's a lie, you would die
I don't wanna ever come down from my high
I'm in the best seats, from time, been the next breed
If you comin', come at me directly
Don't need no one to defend me
Soul's in a place even I can't get to, don't fuck with the deadly
Moon waves and open seas, quick coastin' overseas
Fuck those who don't believe
They would never wanna admit I'm the best here
From the mere fact that I've got ovaries
It's a woman's world, so to speak
Pussy, you sour
Never givin' credit where it's due 'cause you don't like pussy in power
Venom
Venom
My, my, if you've ever heard what I've heard in the night
What a fright, must've been a parasite in my past life
I don't wanna ever come down from my high
My soul ascended to the sky, it's just you and I
Gone, but I'm feelin' too alive
Tryna get me out of spite
Someone's gotta pay, I ain't talkin' big amounts
Some kind of physical pain
Some kind of traumatic shit
Niggas wanna see dead bodies
Probably not, they ain't rollin'
With no automatic clips
Moving scatty, all erratic and shit
Niggas pussy, lickin' batty and shit
Oh, you mad? Then come at me, you prick
Make a move, better patent it quick
I assume you'll be comin' for blood
That makes two of us, that makes two of us
Venom
Venom
Venom
Venom, venom (venom)
Night time to daylight, we roll trees
Saved lives and made minds that go deep
Oh, he wouldn't have guessed, I'm so chill
Part of the day in the life you won't see
Part of the day in the life you can't be
Here for, it's the day in the life of OG's
Dealin' with inner demons that won't leave
Not a word, you will listen when my soul speaks
Down I go, so follow me, follow me, follow me
Actually, don't follow me, nobody bother me
I'm a mess, honestly, fuck all of your policies
They wanna kick me down and demolish me
Use me and fuckin' abolish me
I don't wanna hear no apologies (hi)
Or am I in my own head? Can't tell anymore
Psychotic to the death when I dig deep
I can never find nothin' left, it's a mystery
Rage, nothin' but rage
Can't figure out if I'm goin' insane
Ain't no doubt but we show no mercy
So think twice if you wanna get blazed
Nothin' ain't nice 'round here, no games
I don't wanna dark nobody in a flash
True, it's a stick-up, hands in the air
Put the money in the bag, all cash, all cash
Venom
Venom
Venom
Venom (venom)
Venom
Lilith.
Fin dalla prima volta in cui il Arthur Larsen strinse sua figlia fra le sue braccia, non poteva non essere felice per la sua nascita.
Seppur la sua venuta al mondo non si trovasse minimamente nei piani della giovane coppia, l'uomo non poteva non amare quella piccola ed innocente creatura.
Era veramente meravigliosa: Il suo viso era dolce e tenero, il suo sguardo vispo ma al tempo stesso curioso, attento, proprio come se la piccola fosse meravigliata dal mondo circostante.
Le mani di Lilith erano piccole, minuscole in confronto a quelle di suo padre, ma si muovevano velocemente, talmente tanto che Arthur nemmeno si accorgeva del tocco delicato della bambina.
Arthur Larsen era l'uomo più felice del mondo e nulla avrebbe mai rovinato la sua felicità.
Lo stesso, però, non si poteva dire di Lagertha.
Il travaglio si era rivelato difficile, aveva veramente rischiato di perdere la vita insieme alla creatura che portava in grembo.
Per la prima volta dopo anni, Lagertha aveva temuto di morire, aveva compreso dai volti dei medici che per lei le probabilità di sopravvivenza fossero veramente molto basse.
Lagertha aveva un corpo esile, minuto, e una gravidanza non era esattamente l'ideale per lei.
Ma fortunatamente, grazie alla volontà di vivere della donna e all'assistenza dei medici, Lagertha e Lilith riuscirono a sopravvivere al parto.
Lagertha era ancora scossa dalle lunghe ore di travaglio e dal dolore che aveva patito, tanto che per riprendersi del tutto non le bastarono tre giorni, ma una settimana intera.
Ogni volta che si muoveva sentiva un dolore fin troppo forte al basso ventre, la testa iniziava a farle male, a girarle, e vomitava persino l'acqua.
Nonostante ciò, Lagertha e Arthur decisero insieme il nome da dare alla loro primogenita, in comune accordo decisero di chiamare la figlioletta come un loro caro deceduto o, in generale, come i loro genitori.
Volevano che la figlia avesse un nome differente rispetto agli altri membri della famiglia, uno che fosse alquanto semplice ma al tempo stesso elegante.
Proprio per questo, decisero di chiamarla Lilith, senza alcun secondo nome o qualche stupido diminutivo.
Era semplicemente Lilith.
Questo nome prende ispirazione non solo dalla prima moglie di Adamo, creata ancor prima che Dio potesse solamente immaginare Eva, ma anche da un spirito della notte.
Infatti, secondo l'etimologia ebraica, questo nome deriverebbe da Layl o anche Laylah, cioè spirito della notte.
Quindi, il significato del suo nome potrebbe essere proprio "Della notte/appartenente alla notte".
Secondo altri studiosi, invece, questo nome deriverebbe dalla Mesopotamia, infatti, Lilith era il demone legato alla tempesta, ritenuto portatore di disgrazia.
Alla ragazza questo nome piace, gradisce la scelta dei suoi genitori e crede che sia una delle poche scelte giuste che sua madre ha fatto nel corso della sua vita.
Francamente non gradisce i diminutivi, o meglio, in realtà non le piace essere chiamata "Lily" ma solo a poche persone permette di farlo.
Il diminutivo che preferisce di più è sicuramente "Lil", le piace e non le sembra infantile o troppo smielato.
La ragazza ha ben soprannomi:
-Folletto: Questo soprannome è dovuto principalmente al fatto che Lilith abbia ereditato da sua madre non solo la bassa statura(infatti, Lil è alta solo un metro e cinquanta centimetri), ma anche per le sue orecchie a punta.
La ragazza trova che questo soprannome non sia bruttissimo, anzi, per un periodo le piaceva tanto.
Probabilmente perché fino ai suoi tredici anni aveva una strana fissazione per gli elfi e per tutte le creature simili ad essi.
-La rompipalle: Questo soprannome le è stato dato da quel simpaticone di suo fratello, Mephisto, più piccolo di lei di solamente tre anni.
Lilith essendo la sorella maggiore, nei confronti di Meph ha sempre avuto un atteggiamento molto protettivo, dato che comunque i loro genitori spesso e volentieri erano da qualche parte fuori casa impegnati con il loro lavoro.
Anche Lilith ha dato un soprannome al fratellino ed è "La testa di cazzo", questo perché Mephisto si mette continuamente nei guai.
-Ghostface: Questo soprannome le è stato dato dai suoi amici non solo perché la ragazza ha una vera e propria ossessione con la saga di "Scream"(tanto che ha anche una maschera di Ghostface in camera sua), ma anche perché la ragazza alle volte risulta essere molto inquietante.
Per carità Lilith non è una psicopatica pronta ad ammazzare i suoi amici solo per un po' di fama, ma alle volte appare a caso dietro gli altri oppure sbuca da qualche parte, facendo prendere di spavento chiunque.
Per non contare poi il fatto che la ragazzina sia estremamente ossessionata dai casi di cronaca nera, le piacciono veramente tanto, li trova interessanti ed ha davvero tanti libri sui serial killer, come Ted Bundy, Jeffrey Dahmer o Gaetana Stimoli.
Francamente a Lilith questo soprannome piace, anche se beh denota il fatto che il suo modo di socializzare con gli altri non sia esattamente dei migliori.
Per carità esistono poche persone a cui Lil non stia simpatica, ma inizialmente molti erano spaventati da lei.
[Cognome]:
I was pulling out my hair
The day I got the deal, chemically calm
Was I meant to feel happy that my life
Was just about to change?
One life pretending to be the cat who got the cream
Oh, everybody said, "Marina is a dreamer"
People like to tell you what you're gonna be
It's not my problem if you don't see what I see
And I do not give a damn if you don't believe
My problem, it's my problem
That I never am happy
It's my problem, it's my problem
On how fast I will succeed
Are you satisfied with an average life?
Do I need to lie to make my way in life?
High achiever, don't you see?
Baby, nothing comes for free
They say I'm a control freak
Driven by a greed to succeed
Nobody can stop me
'Cause it's my problem if I want to pack up and run away
It's my business if I feel the need to smoke and drink and sway
It's my problem, it's my problem if I feel the need to hide
And it's my problem if I have no friends and feel I want to die
Are you satisfied with an average life?
Do I need to lie to make my way in life?
Are you satisfied with an easy ride?
Once you cross the line, will you be satisfied?
Sad inside in this life, unsatisfied, prayin'
Sad inside in this life, unsatisfied, waitin'
Are you satisfied with an average life?
Do I need to lie to make my way in life?
Are you satisfied with an easy ride?
Once you cross the line, will you be satisfied?
Black, white (are you satisfied, are you satisfied, are you satisfied?)
Black, white (are you satisfied, are you satisfied?)
Black, white (are you satisfied, are you satisfied, are you satisfied?)
Black, white (are you satisfied, are you satisfied?)
Larsen.
Lilith non ha mai avuto un rapporto particolarmente sereno con la sua famiglia, seppur i suoi genitori le vogliano veramente bene hanno sempre nutrito delle aspettative fin troppo alte nei confronti della loro primogenita.
Per carità è vero che Lil è sempre stata molto più sveglia e talentuosa di suo fratello Mephisto, ma la ragazza ha sempre odiato avere tutto quel peso addosso.
Lei deve sempre essere la migliore in tutto e per tutto, non può assolutamente fallire, deve ottenere sempre i migliori risultati, deve arrivare sempre ad avere il massimo.
Non può concedersi un fallimento, altrimenti sua madre sarebbe realmente capace di rinfacciarglielo fino alla morte.
Lilith deve sempre comportarsi bene, essere perfetta agli occhi dei suoi insegnanti e a quelli della società.
E dopo che lei ha raggiunto l'apice del successo cosa succede? Nulla, non importa i sacrifici che fa, non verrà mai premiata per tutti i suoi sforzi.
Proprio perché agli occhi altrui, la ragazza sta solamente facendo il suo dovere, non importa a nessuno se per arrivare lì ha dovuto rinunciare persino a sè stessa.
Lilith pretende troppo da sè stessa, vuole per una volta sentirsi gratificata, e non le basta mai.
Non importa quanto sia alto il suo risultato, non è mai realmente felice.
Anzi, nella sua testa vi sarà sempre una voce che le dirà che non è abbastanza, che ciò che ha fatto è stato inutile, che è stato tutto così futile.
Lei non sarà mai perfetta.
Non sarà mai all'altezza di nulla.
Nè lei nè Mephisto saranno abbastanza agli occhi di sua madre o a quelli di suo padre.
Per carità Arthur e Lagertha non sono dei cattivi genitori, amano i loro figli, ma è abbastanza chiaro che nessuno di loro due abbia superato quel trauma generazionale che ha caratterizzato la loro infanzia.
Arthur non è mai stato genitore totalmente presente proprio come suo padre e il padre di suo padre prima di lui.
Lagertha nemmeno desiderava essere madre e se Arthur sta lavorando sui suoi traumi e sull'abbandono di suo padre, ella non riesce ad essere un genitore migliore di sua madre.
Non riesce ad essere diversa.
Quello dei Larsen è un circolo vizioso: Si ripetono gli errori delle generazioni passate, ma di sicuro a rompere questa tradizione sarà proprio Lilith.
Non solo per il fatto che la ragazza non desideri avere figli, ma anche perché Lil sta imparando ad essere differente dai genitori.
Se mai sentisse il desiderio di divenire madre, prima di farlo dovrà necessariamente curarsi.
Curate la propria mente.
Curare i suoi traumi.
Le sue paure.
Proprio perché non vuole ripetere gli errori della sua famiglia: Non sarà mai come loro, sarà un genitore decisamente migliore.
E fino a quando non sarà guarita, non sarà completa, non si sentirà bene con sè stessa.
La famiglia Larsen è una delle più conosciute all'interno dell'Oltremondo, non sono nobili sia chiaro, ma i suoi genitori sono riusciti a crearsi una certa fama durante i liceo.
Suo padre viene considerato tutt'ora come uno dei migliori specialisti dell'Oltremondo(l'uomo è conosciuto anche come lo specialista più veloce mai esistito, e beh, questo titolo non è nemmeno immeritato, considerando che ancora oggi Arthur è molto ma molto veloce).
Sua madre, invece, è conosciuta per essere non solo una delle fate più brillanti mai esistite, ma anche per la sua astuzia e per lo spirito combattivo che possiede fin da bambina.
Anche Lilith viene considerata come una sorta di prodigio da molti, ma per la sua famiglia non è abbastanza.
Lei non vuole essere una bambina prodigio.
Odia quella fama.
Lei vuole essere semplicemente sè stessa.
Vorrebbe essere semplicemente Lilith.
[Famiglia]:
[Famiglia]:
"《Dimmi cosa si prova?》
《 Come?》
《Cosa si prova a sapere che alla tua famiglia importa realmente di te?》".
Per quanto Arthur e Lagertha vogliano bene ai figli, non sono mai stati degli ottimi genitori.
Estremamente ossessionati dall'idea di dover prevalere sugli altri, di mantenere il buon nome della famiglia alto, i Larsen hanno trascurato i sentimenti dei loro stessi figli.
Hanno caricato la loro primogenita di pressioni su pressioni, di ansie, hanno sempre avuto fin troppe aspettative su Lilith e ciò ha solamente ferito la psiche della ragazza, rendendola una persona ansiosa e con la costante sensazione di non essere abbastanza, di non valere nemmeno la metà degli altri suoi coetanei.
Mephisto, al contrario, è stato sempre trascurato, cresciuto nell'ombra di sua sorella, quasi come se non esistesse per nessuno.
È l'unico modo per attirare l'attenzione dei suoi genitori è quello di cacciarsi nei guai, di macchiare così la reputazione immacolata della famiglia.
I Larsen non saranno mai realmente perfetti, la loro è solamente una facciata per non far vedere a nessuno ciò che sono realmente.
Arthur e Lagertha non sono altro che bambini abusati emotivamente e mentalmente che sono cresciuti ed hanno deciso di ripetere quel circolo vizioso.
Abusati che diventano abusatori.
Bambini trascurati che sono divenuti genitori assenti.
•Famiglia Larsen:
-Nome e cognome: Arthur Damian Larsen
Età: 40 anni.
Specie: Specialista.
Provenienza: Zenith(ma si è trasferito a Melody da diversi anni).
Segni particolari: Rasta e cicatrici su tutto il corpo.
Che rapporto ha con la figlia?:
Seppur Arthur abbia delle aspettative veramente alte nei confronti della sua primogenita, egli ama veramente sua figlia.
Lilith è letteralmente tutto il suo mondo, farebbe qualsiasi cosa pur di proteggerla, anche le peggiori nefandezze al mondo.
Purtroppo non è un padre perfetto, ma fa di tutto pur di essere almeno decente.
Supporta costantemente sua figlia e le sue passioni, è molto permissivo con lei(ma solo perché, in fin dei conti, Lilith è molto più responsabile rispetto al fratello) e non si stanca mai di ascoltare la sua "Lil", anche quando parla di cose di cui lui non capisce praticamente nulla.
Non sarà mai un ottimo padre, ha compiuto troppi errori per rimediare, ma sta provando a cambiare, ha accettato di essere un "bambino abusato emotivamente ed abbandonato dal suo stesso padre" e, di conseguenza, si sta facendo aiutare dal suo psicologo per risolvere i problemi con sé stesso.
Vuole cambiare per i suoi figli, oltre che per sé stesso.
-Nome e cognome: Lagertha Olsen.
Età: 40 anni.
Specie: Fata della mente.
Provenienza: Melody.
Segni particolari: Capelli verdi(li ha tinti dopo essere scappata di casa, proprio perché non vuole avere nulla a che fare con sua madre e sua sorella maggiore) e orecchie a punta.
Che rapporto ha con Lilith?:
Sicuramente una parola che Lilith userebbe per descrivere il suo rapporto travagliato con sua madre, sarebbe sicuramente "pessimo".
È palese che Lagertha non desiderasse divenire madre, del resto quella donna non ha praticamente alcun istinto materno: Non odia i figli, ma non riesce ad essere una vera e propria figura materna per loro, ci ha provato ma con pessimi risultati.
Lagertha e Lilith, poi, sono differenti, hanno personalità totalmente opposte, cosa che ha inclinato ancora di più il loro rapporto.
Lagertha è una donna rigida, gelida, che non nutre alcuna empatia verso gli altri(cosa che è praticamente un paradosso, considerando che è una fata della mente), non le importa praticamente nulla al di fuori del potere e del prestigio.
Lilith, beh, è totalmente l'opposto: Desidera avere una vita normale, non avere così tanta difficoltà a farsi degli amici, è una persona empatica, socievole e non le importa nulla della politica, specialmente di quella di Melody.
Lilith aspira ad altro, vuole andarsene dal reame dove è nata e cresciuta, vuole diventare qualcosa di differente dai suoi genitori.
Vuole trovare la sua strada.
-Nome e cognome; Mephisto Larsen.
Età: 13 anni.
Specie: Fata della mente.
Provenienza: Melody.
Segni particolari: Rasta e sorrisetto da furbetto.
Che rapporto ha con Lilith?:
Nonostante Lil e Meph litighino molto spesso, I due si vogliono veramente tanto bene.
Lilith è molto protettiva con lui, gli vuole veramente molto bene e le dispiace del fatto che lui sia cresciuto nella sua ombra.
Ha sempre provato a non fargli pesare la sua situazione, ad incoraggiarlo, crede nel suo fratellino e vuole che lui sia felice, che non venga inghiottito in quel vortice di continua ansia e insoddisfazione come lei.
Mephisto, però, è estremamente invidioso di sua sorella, le vuole bene, ma detesta il fatto che lei venga considerata molto di più rispetto a lui, specialmente dal padre.
Nonostante la sua invidia, Meph non farebbe mai del male a Lil e le vuole bene, anche se non ammetterebbe ciò nemmeno sotto tortura.
[Età]:
Mount Everest ain't got on me
Mount Everest ain't got on me
'Cause I'm on top of the world
I'm on top of the world, yeah
Burj, Dubai ain't got on me
You could touch the sky, but you ain't got on me
'Cause I'm on top of the world
I'm on top of the world, yeah
Woop, woop, woop (woop, woop, woop)
Woop, woop, woop
Sweet, sweet, sweet, sweet
Woop, woop
Woop, woop
Woop, woop, woop
(Sweet, sweet, sweet, sweet)
I burn down my house and build it up again
(Tell 'em)
I burn it down twice just for the fun of it
(Tell 'em)
So much money, I don't know what to do with it
Don't pick up my phone, ain't no one worth the time
(Tell 'em)
I got me one gun and me an alibi
(Tell 'em)
So much love that the whole thing feel like a lie
I don't need nobody
I don't need nobody
I don't need nobody
I don't need nobody
I don't need nobody
Don't need nobody (to save me)
(Sweet, sweet, sweet, sweet)
Mount Everest ain't got on me
16 anni.
La ragazza si trova in una fase particolarmente delicata della sua vita, è nel pieno dell'adolescenza, uno dei periodi più complessi dell'esistenza di una persona.
Nonostante Lilith sia una ragazza con le idee ben precise su ciò che vuole fare, non sa effettivamente cosa voglia fare una volta finiti gli studi.
Da una parte vorrebbe intraprendere una strada totalmente differente della sua famiglia, vorrebbe voltare le spalle alle tradizioni dei Larsen e vivere una vita normale, lontana dagli intrighi politici di Melody o, in generale, dalla carriera militare.
Francamente, la ragazza non si è mai trovata bene nel suo pianeta Natale: Tutti sapevano chi fosse, chi fossero i suoi genitori ed erano ben poche le amicizie sincere che poteva coltivare lì, dato che chiunque voleva essere suo amico solo per ricevere dei privilegi.
Quasi nessuno era realmente interessato a lei, alla sua personalità o alle sue passioni: Per tutti, Lilith è e sarà sempre la figlia di Lagertha Olsen, la consigliera della famiglia reale di Melody.
Lil è stanca di essere paragonata ai suoi genitori, tutti si aspettano che lei sia come loro ma la ragazza vorrebbe semplicemente essere vista come una semplice studentessa, che non ha nulla in meno o in più degli altri.
Ha sempre odiato la sua posizione di privilegio a Melody, il modo in cui i professori cercavano di ingraziarsi i suoi genitori, il modo in cui veniva lodata di fronte a tutta la classe per aver semplicemente fatto il minimo necessario oppure il fatto che, spesso e volentieri, i suoi voti venivano gonfiati.
Lilith ha sempre odiato tutto ciò.
È vero che non vuole fallire, ma è sempre stata dell'idea che le cose si devono guadagnare con le proprie forze e non con una stupida raccomandazione.
Proprio per questo, ha deciso di iscriversi ad Alphea: Farah le ha promesso che sarebbe stata trattata come gli altri studenti e Lilith si fida delle parole della donna.
Per quanto riguarda il suo compleanno, Lilith è nata il 23 settembre, sotto il segno della Bilancia.
Le persone che appartengono a questo segno solitamente sono alla costante ricerca dell'equilibrio in tutto, così come della moderazione e della tranquillità.
La loro è una personalità armoniosa, socievole, sensibile e con un grande amore per la giustizia.
Queste caratteristiche si adattano perfettamente alla personalità della ragazza, in particolar modo l'ultima che ha sempre reso la fata poco gradevole agli occhi degli altri.
[Aspetto fisico]:
"《Io non capisco la gente che rimane stupita ogni volta che nota la mia somiglianza con mio padre, voglio dire: Non sarebbe strano se assomigliassi all'idraulico?》".
Chiunque incroci per la prima volta la giovane fata non può non notare la sua inquietante somiglianza con suo padre, tanto che non ci sono mai stati dubbi riguardo alla paternità della ragazza.
Oggettivamente parlando, Lilith è una ragazza piuttosto carina: Il suo viso possiede dei tratti delicati, ancora acerbi ed infantili, che vengono messi in risalto dal trucco leggero e quasi naturale.
Sotto ai suoi occhi vi sono due profonde occhiaie scure, causate dalle pochissime ore di riposo, dato che la fanciulla soffre di insonnia fin dalla tenera età.
Una cosa che molti amano della ragazza è la sua chioma scura, i suoi meravigliosi capelli afro quasi sempre vengono legati in diverse acconciature: dreadlock, Box braids e tante altre.
Lilith però preferisce le treccine, le piacciono e le trova molto più comode e semplici da gestire a differenza di altre capigliature.
Un'altra caratteristica che riesce ad affascinare gli altri, sono sicuramente i suoi occhi, non tanto per il colore(che è un semplice castano scuro), ma perché sono grandi, espressivi, profondi e lo sguardo da cerbiatta rende l'aspetta di Lilith più tenero, infantile, quasi angelico.
Se c'è però una cosa che la ragazza adora particolarmente del suo aspetto fisico, quella è sicuramente la sua pelle: Perfetta, quasi del tutto liscia, senza alcuna "imperfezione"(se non durante magari il periodo delle mestruazioni).
La ragazza ha una voglia a forma di mezzaluna sulla spalla, una delle poche cose che la fata ha ereditato da sua madre, ed ha una piccola cicatrice sul ginocchio sinistro, procurata qualche anno prima mentre tentava di mettere in salvo Mephisto da uno dei suoi soliti giochi pericolosi.
La fata ha delle labbra carnose e rosee che mette in risalto con il gloss trasparente, che le fa apparire molto più piene.
Un altro aspetto particolare di Lily sono le sue orecchie a punta, che le hanno fatto guadagnare il soprannome di "Folletto".
Lilith, come accennato prima, è molto bassa per la sua età, cosa che per lungo tempo è stata una sua insicurezza, non le piace essere bassa, ma ha imparato a convincerci.
Prestavolto: Amandla Stenberg.
(NDA: Non so cosa stesse leggendo Amandla nell'ultima foto, ma credo che non fosse la versione Family Friendly di Sailor Moon).
[Provenienza]:
"《Sei seriamente la figlia di Lagertha?》
《Sì, perché?》
《Siete molto simili...》
《Sì, nel bianco degli occhi forse!》".
Melody.
Essere figlia della consigliera reale non è mai stato semplice per Lilith, ha sempre odiato avere tutti i riflettori puntati addosso, specialmente quando la maggior parte della gente non fa altro che paragonarla alla signora Larsen.
Non si è mai sentita al sicuro a Melody, aveva la costante sensazione di essere osservata e, spesso, non aveva nemmeno torto: Casa sua era circondata alcune volte da giornalisti, altre da ammiratori di suo padre e altre ancora da semplici paparazzi alla ricerca di qualche scandalo da pubblicare.
Andarsene da Melody è stata una delle decisioni più sagge che abbia mai preso, ritornerà nel suo reame reale solo quando l'anno scolastico finirà completamente.
I suoi genitori sono d'accordo con questa sua decisione, probabilmente perché anche loro stessi si sono resi conto di quanto sia ingestibile la situazione, specialmente per Lilith.
[Pronomi]:
She/Her, donna cisgender.
Lilith non ha mai avuto dubbi per quanto riguarda la sua identità di genere, si è sempre trovata a proprio agio con il corpo in cui è nata.
Quindi sia il suo sesso biologico che la sua identità di genere coincidono perfettamente.
[Orientamento sessuale]:
Omosessuale e omoromantica.
Fin da quando era bambina, Lilith non ha mai provato un'attrazione fisica o sentimentale verso i ragazzi e infatti, alla sola età di undici anni, ha compreso di essere attratta solo ed esclusivamente verso le donne.
Infatti, durante la sua adolescenza ha avuto diverse relazioni, di cui solo una è stata particolarmente importante per la ragazza.
Infatti, l'ex che ha amato di più è stata proprio Circe, una Fata della mente(figlia di un'amica di sua madre), con cui ha rotto perché le due non andavano più d'accordo da tempo.
Seppur nè Lilith nè la sua famiglia vedano l'omosessualità come un qualcosa di strano o nocivo, la giovane non ha mai fatto coming out e non intende farlo.
Fondamentalmente perché per lei è una cosa normalissima,quindi perché dovrebbe farne una questione di Stato?
Insomma, alla fine, cosa cambia se sta con una ragazza al posto di un ragazzo?
Proprio nulla.
L'omosessualità non è una cosa che va al di fuori del normale, quindi lei non intende rivelare a nessuno del suo orientamento sessuale.
Vuole semplicemente vivere le sue possibili e future relazioni come il resto dei suoi coetanei.
[Specie]:
Fata della mente.
Proprio come sua madre, Lilith ha ereditato la componente magica ed è una fata della mente.
Il suo è un potere particolare, che non ha nulla a che fare con i quattro elementi: Non può manipolari, plasmarli e dominarli.
In compenso Lilith è in grado di percepire, avvertire e sperimentare le emozioni altrui. Come rivelato da Musa in Fate, l'abilità delle fate della mente non è limitata esclusivamente al genere umano, ma possono anche percepire la natura e il suo creato a livello emotivo.
Se da una parte per Lilith è interessante poter comprendere ciò che provano gli altri, dall'altra la ragazza si sente a disagio.
In particolare, Lilith detesta molte volte entrare a contatto con le altre fate della mente: Proprio come non le piace sentire i sentimenti altrui, detesta far avvertire agli altri le sue emozioni.
Per questo, spesso e volentieri, riesce a nascondere il suo stato d'animo, rimanendo serena sia dentro che fuori.
Questa tecnica le è stata insegnata da sua madre: "Tutte le emozioni sono una debolezza e tu non devi permettere a nessuno di sentirle, è la tua arma, non fartela sottrarre".
Sono rarissime le volte che le altre fate riescono ad avvertire i suoi sentimenti e ciò è dovuto principalmente nei momenti in cui l'ansia e la rabbia prevalgono sulla ragazza.
Lagertha desidera spegnere tutte le emozioni di sua figlia e, d'altronde, non ha torto: Quella donna conosce il mondo, sa perfettamente che se Lilith mostrasse la minima debolezza, nessuno esiterebbe ad approfittarsi di quel momento per farle del male.
Lil ha ancora tanto da imparare, ma di sicuro è sulla buona strada per arrivare o addirittura superare i livelli di sua madre.
[Carattere]:
《Fuck being underrated
I wanna have everything they did
Guns, bitches, weed, money, YSL
Gold chain, Maserati, penthouse, helicopter
Fame guns, bitches, weed, money, YSL
Gold chain, Maserati, penthouse, helicopter
Fame
What'cha lookin' at, baby
Is a motherfuckin' legend in the making
For the rest of your life, I'll be there
I'll be stuck in your head like
The roots of your hair》
Chiunque incroci per la prima volta la giovane fata non può non rimanere colpito dalla personalità di Lilith, una personalità estremamente tranquilla e serena che agli occhi della gente pare quasi innaturale.
Lil è una ragazza che tende a nascondere la propria frustrazione e i sentimenti negativi, provando invece a far emergere la parte più piacevole di lei, quella che oramai tutti conoscono.
La giovane fata ha dovuto per anni nascondere ogni accenno di rabbia o di tristezza, provando a sotterrare tutto sotto una maschera.
Una maschera fatta di sorrisi, battute pungenti e di belle parole.
Lilith è una persona a cui piace fare autoironia, da una parte perché ha aiutato la giovane a sdrammatizzare sulle sue insicurezze, iniziando pian piano ad accettarle e dall'altro lato perché riesce così a guadagnarsi più facilmente la fiducia e la simpatia delle persone.
Essendo cresciuta con una madre estremamente ossessionata dalla perfezione, Lilith non poteva non ereditare la personalità puntigliosa di Lagertha:
Tutto quello che fa, dev'essere eccellente, non deve aver alcun difetto.
Che sia un semplice progetto per la scuola o un discorso importante, Lil non si accontenta, non si risparmia.
Tutto dev'essere perfetto.
Lei non può permettersi di sbagliare, deve accontentare le pretese degli altri, proprio perché tutti nutrono delle grandi aspettative sulla giovane.
Lil è una ragazza ambiziosa, ma ancora più grande è la sua determinazione: Farebbe qualsiasi cosa pur di arrivare ai suoi obiettivi, non si ferma di fronte a nessun ostacolo.
E alle volte la sua determinazione gioca un brutto tiro alla ragazza, arrivando a farle mettere da parte anche la sua salute fisica e mentale per uno standard che è fin troppo alto per la sua portata.
Ma alla fata non importa, d'altronde perché dovrebbe perdere tempo a riposare quando può sfruttarlo per migliorarsi o per esercitarsi con la magia? Insomma, per dormire o mangiare avrà sempre tempo, ma per migliorare no, deve cogliere l'attimo.
Deve impressionare in ogni modo la sua famiglia, deve mantenere alto il buon nome dei Larsen, è il suo compito e di certo ella non fallirà.
Lilith è una ragazza competitiva con sé stessa, vuole sempre migliorarsi, superarsi, proprio perché solo in questo modo pensa di poter ottenere un briciolo di autostima.
Eppure, nemmeno ottenuto il massimo Lilith riesce a godersi la sua vittoria.
Nella sua mente c'è sempre una vocina che continuerà a ripeterle che non vale nulla, che quei risultati non saranno importanti, che non li ha ottenuti con le sue sole forze.
Pensa di non meritare nulla, sentendosi molte volte in colpa, proprio come se lei avesse sottratto la vittoria agli altri, rubato qualcosa non destinato a lei.
Lilith è una persona testarda, estremamente testarda, ciò spesso non gioca in suo favore, dato che quasi nessuno riesce a farle cambiare idea facilmente.
Ella è una vera testa dura ed è difficile che cambi idea, specialmente sulle persone.
Infatti Lilith tende a non fidarsi facilmente degli altri, si fida del suo sesto senso e molte volte quest'ultimo non sbaglia.
Non si apre con le persone, è veramente difficile che parli in modo molto personale della sua famiglia o in generale di sè stessa.
Nemmeno coi suoi amici più stretti riesce a farlo, Lilith riguardo ai suoi sentimenti si chiude a riccio: Nessuno deve comprendere il suo stato psicologico, non le piace che gli altri provino pena o pietà verso di lei, è una cosa che potrebbe letteralmente mandarla in bestia.
Non ha bisogno di essere compatita.
Solo di essere lasciata in pace e di condurre la sua vita.
Lil è una ragazza che riesce a socializzare facilmente con gli altri, certo alle volte i suoi tentativi di farlo possono sembrare molto inquietanti, ma la fanciulla riesce quasi subito a farsi prendere in simpatia dai suoi coetanei.
Una delle caratteristiche più particolari ed importanti nella personalità di Lilith, è la sua creatività.
La sua mente è sempre piena di progetti a cui spesso non riesce a star dietro, probabilmente perché è ancora incapace di gestire perfettamente il suo tempo.
Lilith ama l'arte ed ogni sua forma ed è per questo che, quelle rare volte che si concede una piccola tregua, ella prova a dare forma alle sue idee.
In particolare, attraverso la scrittura, Lilith riesce a liberare la propria mente dalle sue costante paranoie,riuscendo anche per qualche minuto ad essere in pace con sé stessa e con il mondo circostante.
Lil è un'ottima ascoltatrice, seppur spesso i suoi consigli non siano dei migliori, ella è davvero brava ad ascoltare gli altri e a farli sentire a loro agio.
Probabilmente a causa della sua natura da fata della mente o forse perché sa come si ci sente quando ogni tuo problema viene ignorato, quando non hai nessuno con cui confidarti.
Lilith è una persona empatica, tende a non giudicare gli altri per le loro azioni, anche se alle volte le riesce difficile comprendere le cattiverie che gli altri compiono, prova a non arrivare a conclusioni affrettate, ma proprio non riesce a darsi una risposta soddisfacente.
Se hai passato un'infanzia terribile per quale motivo ripeti gli errori dei tuoi genitori e fai del male ai tuoi figli?
Se sei stato ferito, perché dovresti ferire gli altri? Che motivo c'è di farlo?
Semplicemente, non trova una risposta.
Ella pensa che le persone siano fra le creature più complesse ed affascinanti che esistano, la loro mente è così complicata che non si può descrivere.
Lilith è costantemente incuriosita dal mondo circostante, la sua curiosità è infinita, è sempre affamata di nuove informazioni, di nozioni, non ne ha mai abbastanza del sapere.
Ne vuole sempre di più, non è mai soddisfatta.
Non può fare a meno di nutrite quella sete di conoscenza che sembra essere implacabile, ha sempre bisogno di apprendere, imparare nuove cose, la sua mente ha bisogno di rimanere sempre attiva.
Spesso però la sua curiosità può rivelarsi fatale per lei, dato che Lil non riesce a resisterle e a causa sua, potrebbe persino cacciarsi in situazioni pericolose a causa di questa sua ossessione per la conoscenza.
Ella è anche un'ottima osservatrice, le piace tenere sott'occhio gli altri, studiare i loro comportamenti, le loro azioni, proprio come se attraverso quei piccoli dettagli riuscisse a capire di più della personalità degli altri, come se riuscisse a comprenderli più facilmente.
Lilith è affascinata dal mondo circostante, in particolare tutto ciò che le ricorda il passato.
Ama andare nei posti tetri e bui, quelli più isolati, proprio perché pensa che questi luoghi abbiano una storia interessante da raccontare, terribile o meno che sia.
Nonostante Lilith sia una persona tranquilla, ciò non vuol dire che sia debole:
Per troppi anni la sua gentilezza è stata scambiata per debolezza, cosa che non potrebbe essere più sbagliata.
Se qualcuno si comporta bene con gli altri non vuol dire che sia stupido o che non si accorga di ciò che fanno, non è stupida, e non ha paura di dire la sua in nessun caso.
Anche quando litiga, Lilith riesce a mantenere una calma a dir poco agghiacciante, quasi come se non le importasse nulla delle parole che vengono pronunciate o dei comportamenti scorretti.
Tende a sopprimere la propria rabbia, a controllarla, proprio perché sa che se mai dovesse perdere il controllo, tutto il lavoro che ha fatto in sedici anni di vita andrebbe in fumo.
Le sue risposte sono secche, fredde e ci pensa più volte prima di rispondere.
Le parole che usa sono armi e se usate nella maniera corretta, riescono a farle ottenere ciò che vuole: Rispetto, senza usare la violenza o abbassarsi ai livelli degli altri.
Per carità Lilith non è una persona che ripudia la violenza ma reputa che bisogna usarla solo nei momenti opportuni, solo quando serve realmente per proteggerti dagli altri.
Non le piace usare la violenza quando sa perfettamente di non aver bisogno di quest'ultima, preferisce usarla quando sa di essere in pericolo, quando sono gli altri ad usarla prima di lei.
È cresciuta con seguendo uno dei pochi insegnamenti positivi che le sono stati dati dati dai suoi genitori: "Non iniziare mai per prima ad usare la violenza ma se vieni attaccata, fai in modo da uscirne vincitrice".
Lilith raramente si fa controllare dalla rabbia ma quando succede, la ragazza non riesce più a pensare a nulla: È talmente accecata, che sarebbe capace anche di fare il gesto più estremo, più esagerato, senza nemmeno rendersene conto.
Proprio per questo, Lily nei momenti in cui sente di essere estremamente arrabbiata o triste preferisce isolarsi, andare in una zona completamente isolata(come il bosco) e tirare dei respiri profondi.
Un'altra cosa che la ragazza sta cercando di sopraffare è la sua ansia, che alla volte ha proprio la meglio su di lei, arrivando fino a farla piangere disperatamente, tremando poi come una foglia.
Lilith vorrebbe riuscire a superare questi problemi ma al tempo stesso non vuole chiedere aiuto a nessuno, proprio perché crede che da sola possa farcela, cosa che, ovviamente, non potrebbe essere più sbagliata.
Lil ha bisogno di qualcuno di competente che possa aiutarla a risolvere I suoi problemi, ma è troppo testarda e orgogliosa per dire di voler essere aiutata, è cresciuta risolvendo tutti i suoi problemi da sola, senza l'aiuto di nessuno, nemmeno dei suoi genitori.
Il suo orgoglio è una delle caratteristiche che ha sicuramente ereditato da sua madre e che spesso frena la ragazza, specialmente quando deve parlare dei suoi sentimenti.
Infatti, persino in amore, Lilith non riesce assolutamente ad aprirsi, per quanto ci provi sente praticamente un nodo alla gola che non le permette di farlo.
[Curiosità]:
•Piercing:
La ragazza possiede diversi piercing, fatti non solo perché le piacevano ma anche per andare contro sua madre, a cui non sono mai piaciuti.
Sull'orecchio destro ha un helix, tre buchi al lobo dove ha applicato degli "anellini" argentati e un industriali.
Nell'altro invece ha il daith, un "anti-helix", due buchi al lobo, un conch e un tragus.
Al naso ha un septum(fatto con il permesso di suo padre) ed ha un piercing all'ombelico.
Sta pensando di fare un altro piercing, anche se non sa ancora il punto esatto dove farlo.
-Armocromia:
Seppur Lilith non sia ossessionata dall'armocromia, la ragazza incuriosita ha scoperto la sua stagione ed è una meravigliosa Summer Cool.
-Videogame:
Da qualche anno, Lilith ha iniziato a giocare con i videogame ed il suo preferito è The Last of Us.
-Fumetti:
Anche se preferisce un buon libro, qualche volta Lilith adora leggere i fumetti, specialmente nei periodi in cui non ha praticamente nulla da fare.
-Cocinelle:
Fin da bambina, Lilith adora le coccinelle, tanto che ancora conserva un vecchio anello che indossava sempre da bambina.
Sul lato superiore ha proprio una piccola coccinella colorata.
Porta l'anello o dentro la tasca oppure legato a qualche piccola catenella, in modo da non perderlo.
È uno dei regali a cui tiene di più, dato che è l'unico fatto da sua zia materna(morta quando era molto piccola).
-Stile:
-Talassofobia:
Lilith soffre di questa particolare fobia da quando era praticamente bambina, dato che uno dei simpaticissimi amici di suo padre, Oliver, decide di spingerla nel lago pensando che così la piccola imparasse a nuotare.
Ovviamente, Lilith da allora non si avvicina nemmeno per scherzo al mare o comunque ai laghi.
Non sa assolutamente nuotare e non ha mai voluto imparare.
-Allergia:
Lilith soffre di diverse allergie, fra cui quella del pelo dei cani e dei gatti.
Proprio per questo, non ha mai avuto un gatto o un cane a casa.
-Odia ballare:
Lilith detesta ballare, non le è mai piaciuto e non ha mai ballato per nessuno, nemmeno sotto le preghiere di Meph, che al contrario adora farlo.
-Festaiola:
Seppur Lilith detesti ballare, le piace andare alle feste solo per un motivo: Alcool gratis.
Non le importa di altro.
-Scream:
Come detto prima, Lilith ha una grandissima ossessione per il franchising di Scream, in particolare per il quarto film, il suo preferito.
La ragazza ha diversi gadget della saga, fra cui una maschera di Ghostface che tiene appesa in camera.
[Punti deboli]:
-Vista:
Purtroppo per lei, Lilith ha veramente una vista pessima, infatti da un occhio è miope mentre dall'altro è astigmatica.
Proprio per questo, è costretta a portare gli occhiali o, durante gli allenamenti, le lentine a contatto.
Senza questi due oggetti, la ragazza non vede praticamente nulla, finendo per essere una "preda" facile per i suoi possibili nemici.
-Sfiducia:
Lilith non si fida praticamente di nessuno e ciò non gioca a suo vantaggio, specialmente durante i giochi di squadra, dove la fiducia verso gli altri è l'elemento più importante.
-Non sa nuotare:
Oltre ad essere talassofobica, Lilith non ha mai imparato a nuotare, quindi basterebbe praticamente gettarla in acqua per eliminarla definitivamente.
Lilith ha paura di nuotare in acque profonde, fondamentalmente perché crede sempre che ci sarà qualcosa pronta a trascinarla giù.
-Paranoia:
Lilith è estremamente paranoica, crede sempre che qualsiasi cosa che faccia possa essere una mossa fatale per lei.
[Punti di forza]:
-Velocità:
Lilith è una ragazza molto veloce, proprio perché fino da piccola suo padre l'ha costretta ad allenarsi con lui.
Ovviamente ella non potrà mai essere più veloce di uno specialista che si è allenato per anni, ma di certo gli darebbe del filo da torcere.
-Bassa altezza:
Non essendo particolarmente alta, Lilith riesce facilmente a nascondersi con molta facilità.
-Astuzia e intelligenza :
Lilith è una ragazza molto astuta, anche se all'apparenza sembra stupida o poco sveglia, spesso le mosse di Lil sono molto intelligenti.
Ovviamente alle volte sbaglia, dato che è pur sempre una ragazzina di sedici anni, ma non si può dire che sia stupida o che agisca unicamente con i propri istinti.
[Conoscenze]:
(NDA: Chiedo scusa, sicuramente avrò dimenticato qualcuno ma vi aggiungerò pian piano, promesso).
•Sky di Eraklyon( MaryclaireQuinn):
Amici d'infanzia.
Lilith conosce Sky perché i genitori della ragazza sono amici non solo di Silva, ma anche del padre biologico del ragazzo.
I due ragazzi vanno molto d'accordo.
•Harmony di Melody( Piccolastella9605):
Migliore amica.
Harmony è la principessa di Melody e Lilith, dato che appartiene ad una famiglia molto importante, ha conosciuto molti anni prima la ragazza.
Le due, infatti, si conoscono da quando erano praticamente bambine, dato che Lagertha lavora da anni per la famiglia reale.
•Arden di Domino( bacchedimirto):
Amicizia.
•Audrey di Zenith( -mollettaa-):
Work in progress.
(Molly giuro che poi aggiungo tutto! Ma per me loro due sono sposate ed hanno 4939392 cuccioli fatati, sappilo).
[Storia]:
"《I hate my mom but i love her》"
Se c'era una cosa che nessuno degli ex studenti di Alfea si aspettava, quella era il matrimonio fra Lagertha Olsen e Arthur Lasen.
I due erano fin troppo diversi per poter andare d'accordo;
Lui era un ragazzo estremamente estroverso, loquace, amante delle feste ma poco brillante mentre Lagertha era il suo esatto opposto.
Quella donna era una persona fredda, una vera e propria manipolatrice mentale ed era una delle ragazze più astute e intelligenti di Alfea, aveva praticamente un futuro assicurato rispetto a lui.
Nonostante i vari tira e molla, i due decisero di sposarsi poco dopo la nascita della primogenita, formando una famiglia.
I primi mesi per Lagertha furono difficili, non aveva alcun istinto materno e seppur amasse sua figlia, non riusciva a prenderla in braccio.
Le veniva difficile.
Non riusciva nemmeno a guardarla negli occhi senza sentirsi a disagio, proprio per questo decise di tornare al più presto a lavorare nel Concilio della famiglia reale, lasciando la figlia alle cure del padre o delle balie.
Lilith non ricorda molto dei suoi primi anni di vita, più che altro perché era quasi sempre relegata in casa a giocare sempre con i soliti giochi.
Fra le poche cose che ricorda ci sono sicuramente le gite in montagna fatte con il padre, che si rivelano sempre interessanti.
Tranne una volta,che si era rivelata a dir poco terrificante per la piccola Lilith.
Aveva cinque anni, lei e i figli degli "amici" dei suoi genitori decisero di avventurarsi nel bosco in piena sera, di nascosto dagli adulti che sembravano star parlando di cose importanti.
Così uscirono dalla porta di servizio, lasciando però in casa solamente il piccolo Mephisto(che aveva due anni e stava persino dormendo) e una bambina di pochi mesi, Leonore.
Una volta addentrati nel bosco, i bambini si persero.
Lilith, che era la più piccola, era estremamente agitata, anche perché la bambina sentiva delle strane emozioni provenire dagli altri bambini.
Erano tutti impauriti, alcuni più di altri, e la piccina non riusciva a gestire quel carico di emozioni.
C'erano chi era arrabbiato, chi triste e la mente della bambina era in subbuglio: Troppe emozioni forti tutte in una volta.
Non riuscendo a reggere tutta quella tensione, la piccina perse i sensi, finendo per terra.
Fortunatamente quando la bambina riaprì gli occhi non si trovava più nel bosco ma nella casa da cui era sfuggita, più precisamente nella cameretta che condivideva con gli altri bambini.
Ottimo no? Peccato che di fronte a lei ci fosse sua madre.
Lilith percepì la rabbia di Lagertha, la donna era su tutte le furie ed era la prima volta che riusciva a sentire le emozioni della più grande.
La bambina provò a scusarsi ma la madre bloccò la figlia, rimproverò aspramente Lil: Cosa le era saltato in mente? Andarsene di sera in un bosco senza la supervisione di un adulto era un gesto da irresponsabili. Avevano rischiato grosso, tutti quanti.
Sarebbero potuti morire nei modi peggiori, avevano rischiato la loro vita solo ed esclusivamente per una bravata.
Lagertha si era preoccupata per la figlia, ma non le disse nulla.
Dopo quella gita, i genitori della bambina decisero di non andare più in quel posto.
Non solo per ciò che era appena accaduto, ma anche perché oramai le loro vite erano del tutto cambiate:
Lagertha non aveva tempo da perdere, al Concilio la sua presenza era sempre richiesta mentre Arthur, doveva pensare ad addestrare le reclute.
Pian piano anche la quotidianità di Lilith cambiò del tutto: Oramai non aveva più tempo per giocare, sua madre riteneva che la figlia fosse troppo grande per disastrarsi e che adesso doveva solamente pensare allo studio e a coltivare il suo talento magico.
Oramai non esisteva più nulla nella quotidianità di Lilith oltre allo studio e agli allenamenti.
Più cresceva, più le pressioni dei suoi genitori diventavano più soffocanti: Ogni volta che falliva, riusciva a percepire la delusione di suo padre e ciò non poteva ferirla di più.
Proprio per questo si impegnava ad essere più forte, più talentuosa, iniziando ad essere estremamente competitiva con sè stessa: Doveva dare il meglio di sè, doveva rendere orgogliosa sua madre di lei.
Ma nè Lilith nè sua madre erano mai soddisfatte dei risultati.
Così Lagertha iniziò lei stessa ad allenare la figlia, del resto le altre insegnanti non si erano mai rivelate del tutto brave, almeno non per i gusti della donna.
Esercitarsi con la madre era estremamente stressante per Lilith, non importava quanti sforzi facesse: Sua madre non ne aveva mai abbastanza.
Anche dal punto scolastico, la ragazza era estremamente stressata: Detestava il fatto di venire trattata con i guanti solo perché la sua famiglia era altolocata, sentiva di non meritarsi quei voti e sapeva perfettamente che i suoi professori non avevano alcun problema a gonfiarli.
Era vero Lilith studiava e anche tanto, ma era palese che gli insegnanti fossero troppo clementi con lei.
Si sentiva sempre in colpa, in particolare nei confronti dei suoi coetanei: Le dispiaceva vedere i loro sforzi rivelarsi vani, vederli infelici, mentre lei era trattata in modo differente.
La maggior parte dei suoi compagni voleva essere suo amico, ma solo per ottenere qualcosa in cambio.
Per questo la ragazza si allontanò ancora di più da loro, voleva avere degli amici veri e non degli arrampicatori sociali.
Fortunatamente quando rivelò ai genitori il suo desiderio di iscriversi ad Alfea i Larsen non potevano essere più d'accordo, era un'ottima scuola e di sicuro Farah avrebbe fatto un ottimo lavoro con la loro primogenita.
L'unico a non prendere bene la notizia fu proprio Mephisto, il quale quella sera litigò pesantemente con la sorella: Non voleva rimanere solo, non quando con i suoi genitori.
Mephisto era considerato un fallimento dai genitori, non aveva mai mostrato di possedere alcun talento e Lilith era l'unica che gli mostrava affetto.
Quella sera, dopo la lite, la ragazza abbracciò il fratellino.
Voleva bene a Mephisto e gli promise che non l'avrebbe abbandonato, nonostante la distanza.
Seppur Meph non fosse convinto totalmente delle parole della sorella, non replicò rimanendo in silenzio.
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