Capitolo 11




Pov Baekhyun

Un leggero solletico ti fa venire numerosi brividi lungo la schiena, i leggeri tocchi scendono lungo la colonna vertebrale, senti le sue labbra arricciarsi in un sorriso. "Fammi dormire, sono esausto" mugugni con ancora gli occhi chiusi, le sue mani ti voltano a pancia in su. "La prossima volta non saltarmi addosso nudo" sussurra sulla tua pelle. Prende a lasciare baci bagnati sugli addominali, continua a salire fermandosi sui capezzoli. Ti era mancato tutto questo, la sua dolcezza, la sua premura. Quando l'hai rincontrato era pieno di rabbia verso di te, rabbia che hai lasciato sfogasse sul tuo corpo. Non ha mai esagerato e da questo hai capito il suo  bisogno di marchiarti come tuo, hai capito che era più arrabbiato con le persone che vi hanno diviso che con te.

Chanyeol sentiva il bisogno di saperti di nuovo al suo fianco.

Le sue labbra sulle tue fermano il flusso di pensieri, la tua mente si oscura. La sua lingua gioca con la tua, si muove mozzandoti il fiato. Il brontolio del tuo stomaco interrompe quel dolce momento, scoppiate a ridere per l'assurdità della situazione. "Non guardarmi così Dumbo, mi hai sfinito stamattina. Ho fame" ti lamenti rotolando tra le lenzuola. "Va bene, vado a prepararti qualcosa" si alza mettendosi i pantaloni di una tuta.

"Voglio i pancake!" urli per farti sentire da una stanza all'altra, lo senti ridere in risposta. Saluti giù dal letto raggiungendolo, ti aggrappi alle sue spalle, i tuoi piedi non toccano più il pavimento. Chanyeol continua a camminare come se niente fosse, ti sistemi in stile koala e lo osservi preparare l'impasto dei pancake. "Yoel ti amo" sussurri nel suo orecchio, nessuno deve sentirti, vuoi che solo lui senta la tua voce quando è macchiata dall'amore che provi per lui. "Anche io ti amo Baek" si gira a fissarti e ne approfitti per rubargli un bacio.

"Adesso lasciami cucinare altrimenti non mangeremo"

"Agli ordini!"

Ti siedi al tavolo aspettando pazientemente la tua colazione, fissi le sue spalle, i suoi muscoli muoversi ad ogni suo movimento. Ti lecchi le labbra pensando alla durezza di quel corpo, hai voglia di passarci le mani. Dovrei regalargli uno di quei grembiuli con su scritto 'bacia il cuoco' così da poterlo usare come scusa. Mordi il labbro inferiore continuando ad ammirare ogni singola centimetro di pelle.

Cambi posizione sedendoti sul tavolo, i pancake sono quasi pronti. Quando sono pronti li divide in due piatti per poi versarci sopra lo sciroppo al cioccolato. Scosti la sedia davanti a te per farlo sedere, ti accontenta posando i piatti sul tavolo, allarghi le gambe in modo da averlo più vicino. In questa posizione sei tu il più alto quindi sorridi soddisfatto, le sue mani passano sulle tue cosce nude, solleva appena la maglia che hai usato per coprirti. Chiudi gli occhi beandoti dei suoi tocchi, si ferma a contatto con i boxer e questo ti fa impazzire e bramare di più.

Afferra un pezzo di pancake portandolo alle tue labbra, ti sporchi di proposito le labbra mentre ingoi il dolce. Ti abbassi per farti pulire, ansimi quando Chanyeol raccoglie con la lingua i residui di sciroppo. Cerchi di approfondire il bacio, ma lui si allontana e ti infila in bocca un altro pezzo del dolce.

Andate avanti così fin quando la porta dell'attico si apre lasciando entrare Sehun, non vi muovete, anzi, Chanyeol continua ad imboccarti. "Sehun a cosa devo questa visita inaspettata?" 

"Ciao Sehun!" gli sorridi facendo segno di avvicinarsi.

"Buongiorno piccioncini, non vorrei rovinarvi la mattinata ma avrei delle questioni di cui parlarti Chanyeol" sai che quando dice così devi lasciarli soli, tuo fratello non vuole che tu sappia, anche se una mezza idea te la sei fatta, hai deciso di rispettare questa sua decisione. "D'accordo io vado a farmi una doccia" gli lasci un bacio a stampo per poi andartene in camera.

Il suono di una nuova notifica attira la tua attenzione, è un messaggio.

'Non ti conviene ignorarmi'

Viene dallo stesso numero sconosciuto di stamattina, decidi di ignorare anche questo, non c'è nessun motivo per cui dovresti prenderlo sul serio.

Ti lavi velocemente per poi vestirti, ma la suoneria del cellulare ti distrae. Un numero sconosciuto, deglutisci a vuoto rispondendo.

"Pronto"

"Finalmente! Credevo avresti ignorato anche le chiamate"

"Cosa vuoi? Chi sei?" non hai mai sentito la sua voce.

"Frena bambolo, non ha importanza chi sono. Ho la tua amichetta, molto simpatica devo dire" ridacchia rendendoti più confuso, probabilmente avranno sbagliato numero.

"Senti coso avrai sbagliato numero, io non ho nessuna amichetta"

"Ma come Baekhyun, vuoi dire che Pamela non è tua amica?"

"Pamela?" adesso inizia ad avvertire l'ansia crescere. Cosa vuole e perché ha preso Pamela?

"Vedo che ho la tua attenzione Baekhyun. Esci dall'attico di Chanyeol da solo, lui non deve sapere cosa sta succedendo, altrimenti..."

"Come faccio a sapere che non stai mentendo?" lo senti ridere e dopo diversi rumori senti una voce femminile urlare il tuo nome, il tuo cuore si ferma quando realizzi che quella voce appartiene a lei. "Bastardo"

"Piano con le parole. Ti mando i dettagli per messaggio bambolo

Non hai il tempo di ribattere che la chiamata è finita.

Sei indeciso se dirlo a Chanyeol e rischiare, oppure, andare consapevole che non andrà per niente bene. Hai paura per Pamela sopratutto, lei non c'entra niente e a quanto sai neanche tu, insomma, neanche lo conosci questo tizio. Un nuovo messaggio fa squillare il tuo cellulare.

'Ti aspetto alle 20:00 nel luogo che ti ho inviato bambolo ;)'

Sotto c'è  un indirizzo, non sai cosa fare continui a torturarti le mani nell'indecisione. Non vuoi coinvolgere nessun altro, neanche Chanyeol.

Dopo ore a rimuginarci su decidi di non dire niente a tuo fratello, te la caverai da solo pur sapendo che non è una buona idea. "Baek ho finito con il lavoro" sorride il gigante abbracciandoti da dietro, poggia il mento sulla tua testa stringendoti per la vita. Avevi bisogno di un po' del suo calore. "Che hai Baek? Sei pallido" dice preoccupato girandoti verso di lui. Scuoti la testa alzandoti sulle punte per baciarlo, approfondisci spingendolo verso il letto. Ti liberi della sua maglia scendendo a baciare la sua pelle, dai una spinta più forte per farlo cadere tra le lenzuola.

Ti spogli velocemente avvicinandoti a lui che ti guarda con occhi liquidi di eccitazione, sfili i suoi pantaloni insieme ai boxer per poi metterti a cavalcioni su di lui. Le sue mani carezzano ogni parte del tuo corpo facendoti ansimare, fai scontrare le vostre erezioni che bramano di essere soddisfatte. "Baek...ah" vuoi sentirlo gemere.

Con un singolo movimento ti penetri con la sua eccitazione, inarchi la schiena gettando la testa all'indietro. "Chan" ansimi mordendoti le labbra, ti muovi sempre più velocemente, rincorri il desiderio di avere il tuo orgasmo. Senti la sua erezione farsi spazio tra i tuoi muscoli e raggiungere la tua prostata facendo infiammare il tuo corpo.

Inaspettatamente rallenti il ritmo quando state per venire, Chanyeol non ti ferma, ti lascia fare. Continui a rimandare finché lui non inverte le posizioni, spinge sempre più forte fino a farti mancare il respiro. "Hai giocato abbastanza piccolo"

"N-non s-sono piccolo" riesci a dire tra un gemito e l'altro facendolo ridacchiare. Poche spinte bastano per farvi raggiungere l'orgasmo, senti il suo sperma caldo riempirti e colare giù per le gambe. Lascia un ultimo bacio sulle tue labbra per poi accucciarsi al tuo fianco e chiudere gli occhi.

Aspetti un'ora, per essere sicuro che stia dormendo profondamente. Sposti qualche ciocca di capelli dal suo viso. "Mi dispiace" sussurri alzandoti. Ti vesti velocemente per poi lasciare l'attico, il luogo dell'incontro non è molto lontano quindi decidi di andare a piedi.

Durante il tragitto sei stato tentato di tornare indietro, ma proprio quando stavi per farlo sei arrivato a destinazione. Ti senti come un protagonista di quei film mafiosi e sai che probabilmente non andrà a finire come nei film. Deglutisci a vuoto, ormai il danno è fatto.

Come benvenuto una puzza di alcol, vomito e sudore invade le tue narici. L'aria è opprimente e carica di ormoni, il locale è avvolto dal buio e illuminato da flash che non servono a molto, non sai cosa fare e per di più hai dimenticato il telefono a casa. All'improvviso un braccio avvolge le tue braccia, ti impedisce di girarti per vederlo in faccia. "Benvenuto Baekhyun...io sono Shin e da adesso sarai un mio ostaggio" sgrani gli occhi riconoscendo la voce che hai sentito al cellulare.

Cazzo!

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