|Harry|

...5 anni dopo...

"Prima devo dire una cosa, non capita tutti i giorni di celebrare, in qualità di sindaco, il matrimonio del proprio figlio e io sono davvero fiero ed emozionato come lo ero quando ho officiato la cerimonia di Asher e Dave anni fa. Per me è un grande onore, come padre sapere che Owen abbia trovato una persona come te, J. Sono sicuro che ti prenderai cura di lui e di cosina nel migliore dei modi, come già stai facendo. Quindi sono orgoglioso di dire che per il potere conferitomi dallo stato del Montana vi dichiaro uniti in matrimonio. Lo sposo può baciare lo sposo".
"Mamma! Papà! Nonno Loui e Adam piccolo!!". Adam si diverte a vedere e rivedere il video del matrimonio dei suoi genitori, 4 anni fa, con lui che aveva pochi mesi e stava in braccio a J.
"Scimmietta basta guardare il video adesso, che ne dici di fare merenda?"
"No!! Voglio andare da nonno Loui" si alza dal divano e inizia a correre per tutta la casa, finché non finisce contro zia Maura che si trova in cucina a preparare la merenda
"Scimmietta dove scappi?"
"Devo andare da nonno Loui!!"
"Adam, facciamo prima merenda e poi ti porto da nonno Lou al municipio"
"Tuo marito lavora troppo, Haz. È quasi ora di pensare alla pensione"
"Non dirgli così zia altrimenti te lo fai nemico e poi ha solo 59 anni, non è vecchio il mio Lou"
"Nonno Loui è il migliore". Adam ama immensamente Louis, hanno un rapporto splendido, fanno tante cose insieme e mio marito sembra un ragazzino quando è con nostro nipote
"Adesso dai siediti da bravo e facciamo merenda"
"Nonnina Hazzie, voglio la torta di zio Ev, per favoreeee" il mio punto debole è proprio Adam, la sua faccia birichina, i suoi occhioni uguali a quelli di Ow e la sua dolcezza
"Tu mi freghi sempre!. Dai andiamo!". Finalmente si calma e si decide ad ascoltarmi. Ha poco più di 4 anni ma è testardo e vuole sempre averla vinta.
"Grazie nonnina Hazzie!!". Lo prendo per mano, saluto zia Maura e ci incamminiamo per le strade di Moonville, fermandoci ogni secondo perché tutti salutano Adam e lui si ferma a parlare con tutti, è un chiacchierone proprio come Owen.
"Scimmietta hai finito di parlare con tutti quelli che incontri?"
"Nonna, Moonville è la mia città e io saluto tutti. Sono famoso". Scoppio a ridere scuotendo la testa, questo bambino mi stupisce ogni giorno di più e riempie le giornate di tutti noi con la sua allegria ed esuberanza.
"Sei un monello però, non mi ascolti mai e fai sempre di testa tua, non hai nemmeno 5 anni, devi imparare ad ascoltare"
"Scusa nonnina!. Io davvero sono monello?. Non dirlo a mammina e papà" sfodera i suoi occhioni bellissimi e il broncio ed io non so resistere
"Non ti preoccupare amore, non dirò niente alla tua mamma e al tuo papà, stavo scherzando. Devi solo imparare ad essere meno testardo"
"Va bene nonnina! Io ti ascolto".
"Ruffiano di una scimmietta". Dopo quello che sembra un'infinità di tempo arriviamo alla bakery e Adam si fionda subito dietro al bancone salutando prima Evan e poi Andrew
"Eccolo qui l'amore degli zii, ciao scimmietta"
"Ciao zio Ev e zio Drew, io devo fare merenda!. Mi date una torta?" I due subito ridono e io scuoto la testa sorridendo
"Volere una torta intera mi sembra esagerato Ad"
"Solo una fetta!!. Se no la mia mamma grida!!" Mi raggiunge e lo aiuto a sedersi sullo sgabello.
"Una fetta di torta al cioccolato e un succo per la mia scimmietta preferita"
"Grazie zio Ev, come sta Debby?. Le voglio tanto bene!"
"Debby sta bene, stasera la vedrai al ranch e potrai giocare con lei"
"Lei è molto piccola, io non le faccio male"
"Lo so scimmietta, sei un bravo cugino maggiore"
"Drew voi ci sarete stasera vero?"
"Certo Haz!. Le serate al ranch sono le migliori e poi stasera abbiamo un motivo in più, Jakie non vede l'ora di sapere il sesso del bambino". Drew ormai fa parte a tutti gli effetti della famiglia, sia lui che Jake, sono così carini e si amano proprio come 5 anni fa. Sono andati a convivere da qualche mese, hanno affittato una casa qui a Moonville e Jake non ci ha pensato su due volte a lasciare Billings e a trasferirsi qui, lavora con Owen al rifugio e nel frattempo sta finendo il college, gli manca poco.
"In realtà tutti noi non vediamo l'ora, fortunatamente dobbiamo aspettare solo fino a stasera"
"Come ci si sente a diventare nonno per la sesta volta?"
"Mi fa sentire vecchio" scherzo accarezzando i capelli di Adam
"Ma che vecchio Haz!!. Hai 57 anni e sembri sempre un ragazzino"
"In realtà è tutto l'opposto, sono i miei nipoti che mi rendono un ragazzino, soprattutto Adam che è un terremoto".
"Nonnina vedi?!. Ho mangiato tutta la merenda"
"Non avevo dubbi, amore. Quello che ti piace lo mangi sempre".
"Adesso andiamo da nonno Loui?"
"Sei impossibile!".

|Owen|

"Dai Herm!. Dammi un piccolo indizio!. Uno solo"
"Non se ne parla J, tanto stasera lo saprete tutti. Fammi sentire ancora per un po' importante visto che sono l'unica, insieme ad Ev, a sapere il sesso del vostro bambino". Io me la rido ma J non sembra dello stesso avviso. Stasera abbiamo il baby shower per sapere il sesso del nostro bambino, sono incinto al quinto mese e abbiamo appena finito di fare la visita dal ginecologo, va tutto benissimo e si è potuto sapere il sesso, lo sa solo Hermione e ha già chiamato mezza Moonville per organizzare la festa di stasera.
"Sei crudele!!".
"Dai amore smettila!  Stasera sapremo tutto e sarà più emozionante"
"Vinci sempre tu, eh?". Annuisco vittorioso e lo bacio
"Ti amo anche perché mi fai sempre vincere"
"Ruffiano come nostro figlio, andiamo da lui prima che fa impazzire Haz?"
"È meglio. Herm ci vediamo stasera allora, non vedo l'ora di sbaciucchiarmi Debby"
"Lei sarà felice di ricevere le coccole dal suo zio preferito". Debby ha un anno, è la figlia di Evan ed Hermione ed è una bambina dolcissima, assomiglia tutta alla madre ma ha gli occhi del padre, è uno spettacolo. Salutiamo Herm ed usciamo dall'ospedale per raggiungere il nostro piccolo Adam che è rimasto per tutto il pomeriggio al ranch con mamma e zia Maura.

***

"Dov'è la mia scimmietta?"
"Papàaaaa!!" Appena entriamo al ranch sentiamo la voce squillante di nostro figlio e lo vediamo comparire insieme a mamma. Si butta subito su J che lo prende al volo e gli riempie il viso di baci.
"Amore mio ciao!!."
"Ciao Ad, grazie per la considerazione". Sbuffo divertito mentre mio figlio non ha intenzione di staccarsi da mio marito, questa cosa mi riempie di gioia, amo il loro rapporto e adoro il modo in cui J tratta Adam, per lui è suo figlio e basta e hanno un legame davvero speciale.
"Mi sei mancato papino"
"Oh scimmietta mi sei mancato tanto anche tu"
"Continuate ad ignorarmi!. Bravi!". Adam ride e passa dalle braccia di J alle mie
"Mi sei mancata anche tu mammina, come sta il fratellino?"
"Sta bene amore e oggi sapremo se è un maschietto o una femminuccia"
"Io sono il principe di papà, però!. Vero?". James lo rassicura subito e io già mi commuovo, non vorrei mai che Adam si sentisse trascurato e meno amato
"Certo scimmietta, tu sei il mio amore più grande e sarai sempre il mio principe".
"Ti voglio bene papino e anche a te mammina". Il nostro momento sdolcinato di famiglia viene interrotto dall'arrivo di Ginny e Clare.
"Ow!! Allora?!. Com'è andata?" Entrambe vengono a salutarci e riempiono Adam di baci
"Benissimo!. Il bambino sta bene e tua sorella sta preparando un grande baby shower per stasera, Ev e Drew stanno cucinando di tutto"
"Non vediamo l'ora!!"
"A voi invece come sta andando con i preparativi del matrimonio?". Ginny e Clare si sposeranno l'anno prossimo e stanno organizzando tutto nei minimi dettagli, vogliono che ogni cosa sia perfetta ed è per questo che sono partite così in anticipo a preparare tutto.
"Molto bene!. Oggi abbiamo firmato il contratto con una wedding planner che ci sembra fantastica, ci ha mostrato delle idee strepitose"
"Io e Ow ci siamo sposati senza l'aiuto di una wedding planner e anche Ev e Hermione, non capisco perché voi buttate tutti i vostri soldi così". Alzo gli occhi al cielo perché J è sempre il solito, non smette mai di infastidire Gin e Clare su questo argomento, le prende in giro dalla prima volta che ha saputo della loro idea di ingaggiare una wedding planner.
"Non abbiamo chiesto il tuo parere, J!".
"Se continui di questo passo non sarai nemmeno invitato al matrimonio"
"Impossibile!. Sono il padre del paggetto e senza il mio permesso mio figlio non verrà da nessuna parte". J continua a prenderle in giro e le due ragazze gli lasciano gestacci per nulla amichevoli.
"Andiamo scimmietta, lasciamo questi bambini a battibeccare tra di loro, noi adulti andiamo a fare il bagnetto". Prendo Adam in braccio e lui non fa resistenza, ama fare il bagnetto.
"Andiamo mammina!".
"Io porto questa scimmietta a fare il bagno, voi non uccidetevi in mia assenza". Scuoto la testa divertito e raggiungo il piano di sopra con Adam che mi riempie il viso di baci.

***

"Dai Ow!! Scoppia il pallone!". Siamo circondati da tutta la nostra famiglia e i nostri amici e al centro c'è un enorme pallone con sopra la scritta 'boy o girl?' e tutta la stanza è decorata con striscioni metà rosa e metà azzurri che ripetono la medesima scritta. Il tavolo è pieno di dolci e torte che dentro hanno la glassa colorata o di rosa o di azzurro, sono Ev e Hermione lo sanno, loro hanno organizzato tutto questo e gli sono grata.
"Scimmietta lo scoppi tu?". Adam è in braccio a J e sorride emozionato, gli prendo la manina fra la mia e dopo il conto alla rovescia che fanno tutti gli altri scoppiamo insieme il pallone. Una miriade di palloncini e coriandoli rosa ci invade e tutti urlano di gioia.
"Adam!! Avrai una sorellina!!".
"Evvivaaa!". J ci abbraccia e poi mi bacia
"Sono così felice amore, è tutto ciò che desideravamo". Adam scende dalle mie braccia per correre da Ash e J continua a stringermi
"Mi prometti che non faremo differenza?. Adam è un bambino fantastico, molto sensibile e dolce e non si merita di essere trascurato. Promettimi che daremo le stesse attenzioni ad entrambi e che niente cambierà per lui"
"Ow, non devi proprio pensarla una cosa del genere, amo Adam piú di ogni altra cosa al mondo, è il mio piccolo e prezioso bambino e non lo trascureremo, gli faremo capire che il nostro amore è moltiplicato e che lui rimarrà sempre la nostra scimmietta".
"É proprio quello che volevo sentirti dire, ti amo così tanto J".
"E io amo te, mio bellissimo coniglietto".

***

|Harry|

"Sapevo di trovarti qui". Sorrido mentre Louis scende da cavallo e si avvicina a me che sono seduto sull'erba nella nostra vallata. Mi prende fra le braccia e mi fa sedere sulle sue gambe.
"Sapevo mi avresti trovato".
"Perché sei venuto alla vallata senza dire niente?. Eravamo nel bel mezzo del baby shower"
"Avevo bisogno di stare un po' qui, pensare a tutto quello che abbiamo costruito in questi anni. Mi fermo spesso a pensare a com'è nato tutto, ti ricordi?. È partito tutto da una bugia, dal nascondere la tua identità, poi la tua fuga, Asher, il modo in cui sei tornato da noi, i problemi con i suoi genitori biologici, il vederlo crescere e diventare un uomo, il liceo, l'università, la morte di Ron e l'arrivo di River, poi Dave e tutto ciò che hanno superato e costruito insieme. Il nostro piccolo Owen, la sua dolcezza e la sua timidezza, tutti i problemi che ha avuto e la felicità di farlo diventare nostro figlio a tutti gli effetti. La sua crescita, i suoi mille ostacoli e guardalo adesso invece, ha una famiglia bellissima, è sposato con l'amore della sua vita, hanno Adam che è un vero e proprio raggio di sole, una bambina in arrivo, è laureato e ha creato finalmente il rifugio che sognava da sempre. Non posso crederci che abbiamo creato tutto questo, Lou. Io e te, due semplici ragazzi che dal nulla hanno creato una famiglia numerosa, piena d'amore e abbiamo tutto quello che desideravamo, due figli stupendi, 6 nipoti, gli amici di sempre e i nostri parenti vicini. Sono davvero fortunato amore e non avrei potuto dividere la mia vita e tutto questo con nessun altro se non con te. Stiamo insieme da più di 30 anni eppure mi sorprendi ogni giorno e ti amo ogni istante sempre di più".
"Lo sai che non sono bravo con le parole come te, non lo sono mai stato e tu invece hai sempre espresso i tuoi sentimenti nel modo più naturale possibile, sei sdolcinato, romantico, dolcissimo e un eterno bambino, anche se hai più di 50 anni. I primi 26 anni della mia vita sono stati così vuoti che neanche me li ricordo, poi sei arrivato tu e d'allora la mia vita si è totalmente capovolta e la scelta di scappare dalla mia famiglia più di 30 anni fa e venire in questa cittadina sperduta, rimane la migliore della mia vita. Ti amo sempre di più signor Tomlinson e abbiamo ancora così tante cose da fare insieme".
"Le faremo tutte amore, insieme alla nostra bellissima e grande famiglia".
"Abbiamo mantenuto la promessa Lou, è stato davvero per sempre".
"Per sempre e anche molto di più, amore".

Fine.

|angolo di bi|

Questa é la quarta e ultima volta che scrivo la parola fine per quanto riguarda Moonville. Ho iniziato il primo libro anni fa, per sfuggire dalla realtà che non mi piaceva tanto e senza saperlo, dal nulla, ho creato una vera e propria città, tanti personaggi, tante dinamiche, ho ripercorso in questi 4 libri i miei luoghi del cuore, uno stato, il Montana che rimane il mio preferito e che un giorno visiterò. Quando ho scritto il primo libro non pensavo arrivasse poi un secondo, un terzo e un quarto. Senza accorgermene ho creato una saga, ho fatto nascere dei personaggi che sono cresciuti, hanno preso vita propria e sono diventati uomini. Non so se scriverò ancora, se porterò a termine la ff che ho in sospeso e non so se avrò altre idee in futuro, ma posso dirvi che Moonville è stato il viaggio più bello che io abbia mai fatto e rifarei all'infinito.  Sicuramente dal primo libro fino ad arrivare a questo sono cambiate tante cose e sono spariti tanti lettori e non sono per niente soddisfatta di com'è andata, perchè so e credo che Moonville e questo libro si meritavano di più, ma sono felice che sia finita perché più vado avanti e più mi accorgo che wattpad non fa più per me, non è più il mio luogo sicuro, il luogo in cui potevo essere me stessa e passare messaggi giusti attraverso le mie storie. Sto divagando, scusate. Grazie a chi c'è dal primo libro e mi ha dimostrato che Moonville ne valeva la pena. Arrivederci, Bianca. ❤