"William! Svegliati! Sono le 5:30, siamo già in ritardo" a quest'ora, di solito, ho già finito di fare colazione e sono nelle stalle, adesso invece sto cercando di svegliare William che non sembra volersi muovere
"Ti conviene svegliarti, altrimenti arriva Niall e ti butta l'acqua addosso. Non gli sei simpatico"
"Zitto!" Mormora mettendo la testa sotto al cuscino
"Mia zia ha preparato i pancakes, sono ancora caldi"
"Mmh!" Huber accanto a me, ne approfitta per salire sul letto di William e ficcarsi sotto le coperte con lui
"Viaaa!!" In un attimo scatta fuori dal letto imprecando contro Huber. Devo trattenermi dal ridere, è buffo. Quando lo osservo, però, arrossisco e guardo verso il pavimento
"Ehm t tu s sei n nudo"
"Tecnicamente no, ho gli slip" é nudo, se non fosse per gli slip. Che imbarazzo
"V va v va bene, adesso vado. T tu sbrigati"
"Che c'è, non hai mai visto un uomo mezzo nudo? Andiamo, innocente Harold"
"M mi chiamo H Harry"
"Oh davvero?"
"N non m mi prendere in giro"
"Sei ridicolo e divertente.. che tipo assurdo"
"S smettila.. andiamo Hub" scappo via seguito da Huber sotto le risate di William.

***

"Fammi capire, dovrei mettere le mie mani nella merda?!"
"Dobbiamo spalare il letame e hai la pala per farlo, non ti sporcherai le mani" lo esorto ad imitarmi e a spalare il letame come sto facendo io
"No!! Che schifo! C'è puzza e adesso puzzerò anche io" É assurdo, é vestito con una camicia, presumibilmente costosa tanto quanto quella che gli ha sporcato Hub e i pantaloni neri
"William, devi vestirti in modo diverso. Ti avevo lasciato dei vestiti in camera tua"
"Quei cosi vecchi?! Vanno bene per te, non per me"
"Fai come vuoi, io non ti ripago nulla, stavolta"
"Mi farebbe comodo farmi ripagare, visto che sono al verde" sembra serio, solo quando lo vedo sorridere mi accorgo che scherza. Ha un sorriso bellissimo
"Come mai sei venuto qui, da Londra?" Gli chiedo timido e lui torna serio in un attimo, guardandomi truce
"Fatti i cazzi tuoi" mi sbraita contro
"S scusa, pensavo.." Mi interrompe urlando
"Cosa pensavi?! Che per una risata si diventava amici?! Stavo ridendo di te! Non con te, sei ridicolo".
"Vorrei sapere perché ce l'hai con me"
"Mi stai antipatico. Sei stupido e lo è anche il tuo cane" Hub abbaia e mi si avvicina, come se volesse proteggermi
"Hai mai pensato di farlo abbattere?! É fastidioso!!!" É la cosa più cattiva che potesse dirmi. Come si fa a pensare una cosa così? Il mio piccolo Huber.
"H hub b b buono.. T t i prego" proprio come una settimana fa, anche adesso non riesco a respirare
"Smettila di abbaiare! Sacco di pulci!" Non ho la forza di dirgli nulla. Mi siedo a terra, fra le cose che devo spalare e la paglia. Voglio che il dolore che provo al petto finisca
"Harry? Dai riprenditi! Smettila di fare scena" chiamate Niall, vi prego. Cerco di incanalare l'aria dentro e fuori, ma non riesco
"Mi stai facendo preoccupare e non è da me farlo, anche la prima volta che ti é successo mi sono preoccupato. Okay, Harry respira con me" cambia tono e sembra davvero preoccupato. Si siede accanto a me prendendomi le mani. Oserei dire che é quasi agitato. Da quando é qui questa è la prima volta che mi parla con calma, senza urlarmi addosso
"Va tutto bene Harry, Huber è spaventato.. respira, so che puoi farcela" scuoto la testa e mi agito
"Hey.. se respiri ti prometto che corro ad indossare quei vestiti orribili e mi metto a spalare il letame e mangio anche una delle tue pappette vegetariane" mi accarezza la mano e piano piano davvero riesco a respirare bene
"Bravo Harry" Huber poggia la sua zampa sulla mia gamba e mi guarda preoccupato
"Non gli sto facendo del male, voglio solo aiutarlo" William parla con il cane e lui guaisce non staccandosi da me
"I tuoi capelli sono morbidi" sorride accarezzandomi i capelli
"G grazie"
"Hai ripreso colorito, bravo Haz, ehm ho sentito i tuoi amici che ti chiamano così" annuisco accarezzando il pelo di Hub
"Sto bene"
"Sicuro? Vuoi andare a stenderti?"
"No, grazie William, per quello che hai fatto e scusami"
"Sono io a dovermi scusare, ci hai accolto in casa tua fin da subito e io sono pessimo. Non farò il gentile da adesso in poi, ma posso provarci, okay?" Sono davvero sorpreso di ciò che mi ha appena detto
"É già tanto per me, grazie. La mantieni la promessa dei vestiti?"
"Va bene, affare fatto, per oggi ti è andata bene, cowboy"
"Will?"
"Dimmi"
"Perché mi odi?"
"Non ti odio, Harry. Sei solo inferiore a me, sia di classe sociale, che di aspetto ed istruzione" il suo tono é di nuovo freddo ed antipatico
"I io.. sono laureato in medicina veterinaria e s sono bravo nel mio lavoro"
"Solo questo puoi fare, stare con gli animali" prima mi fa calmare e adesso fa così, non lo capisco
"H hai d detto che ci avresti provato a trattarmi bene"
"Non ci riesco! Va bene? Lasciami perdere" se ne va lasciando me stupito e Huber agitato
"Nessuno ci vuole, Hub".

***

"Avanti" alzo la testa dal cuscino e aspetto che entrino. Hanno appena bussato
"Ti ho svegliato?"
"No, non ero del tutto addormentato"
"Ti ho portato una zuppa di legumi, tua zia mi ha detto che ti piace tanto"
"Grazie ma non ho fame"
"Harry, ascoltami.. ho sbagliato. Da quando ti conosco non faccio altro che sbagliare, scusami"
"Avevi detto di provare a non trattarmi male, poi dopo pochi secondi hai fatto l'opposto. Non fai altro che insultarmi, trattare male me e Huber. Ti ho aiutato, non ti ho mai urlato contro per il tuo atteggiamento e sopratutto ho cercato di capirti e giustificarti. Non ti piaccio, ti sto antipatico, va bene, lo accetto. Che bisogno hai però di offendermi e insultarmi?" William non parla e io infilo la testa sotto alle coperte
"Puoi andare via? Ho sonno" lo sento sospirare e dopo pochi istanti percepisco che è andato via.
Domani parlerò con Niall e, in qualche modo, risolverò la situazione.