|Niall|

"Oggi é sabato! Devi uscire con noi stasera! Vero, Haz?"
"Nì, hai visto quanti ospiti che abbiamo oggi? Due si fermano anche a dormire. Come faccio ad uscire?"
"Ci lasci i ragazzi! Andiamo Haz, smettila di trovare scuse. Abbiamo fatto un patto! Io ti lascio in pace e non ti costringo ad uscire con noi durante la settimana, tu però, in cambio, vieni con me e Zayn da Ed, il sabato sera. Non puoi dividerti fra il ranch, l'ambulatorio e le tue lunghe passeggiate in prateria, c'è anche altro. Poi il sabato sai che al pub c'è la serata a tema, non puoi non venire"
"Qual è il tema di stasera?"
"Mancano pochi giorni a Halloween quindi il tema é 'maschere spaventose' " sorrido vedendo la sua espressione. Harry deve assolutamente aprirsi di più, é la persona più generosa e buona che conosca, é puro, sincero, leale. Fa tanto per gli altri, si prodica sempre per aiutare tutti, é davvero un ragazzo di altri tempi.
"Non ho un abito adatto, Nì"
"Vado in paese e compro un paio di maschere. Alla fine non bisogna per forza vestirsi di tutto punto, basta anche solo una maschera"
"Sei impossibile"
"Lo so! Per questo sono tuo cugino. Dobbiamo compensarci. Tu calmo e razionale, io irrequieto e irragionevole la maggior parte delle volte"
"Allora che fai? Per pranzo vai in paese?"
"Vado adesso e credo di fermarmi all'ambulatorio da Zayn, mangio qualcosa con lui. Vuoi che ti porto quelle pappette vegetariane che adori?"
"Non sono pappette! É cibo sano e fa bene" io mangio praticamente tutto quello che è commestibile. Harry invece é vegetariano e mangia solo roba sana. D'altronde, lui che ama così tanto gli animali di certo non potrebbe mangiare carne, penso che starebbe malissimo, visto che è davvero legato ai suoi cavalli, alle mucche e a tutti gli animali che ci sono al ranch e non solo.
"Compro le polpette vegetariane nel negozio di Gus, okay?"
"Non preoccuparti Nialler, mangerò in compagnia dei nostri ospiti. Poi ho promesso a Hub di cucinargli doppia razione di carne, si è davvero spaventato stamattina" Harry, quando é tornato al ranch era sconvolto e Hub era agitato. Mi ha raccontato cos'è successo e trovo assurdo attaccare una persona come Harry, senza neanche conoscerlo.
"Povero Hubby. Vieni da zio Niall, Hub" Hub é sempre con Harry, lo segue dappertutto e non da mai fastidio agli ospiti, é considerato la mascotte del ranch. Il cucciolone scodinzola felice e si alza su due zampe per salutarmi, come al solito mi lecca tutto il viso
"Grazie Hub, sempre molto gentile"
"Hub, andiamo a controllare il bestiame?" Ogni volta che Harry parla sembra che il cane lo ascolti. Gli risponde o abbaiando, o scodinzolando, oppure alzando le orecchie. Huber é davvero straordinario, i cani hanno davvero un'intelligenza superiore
"Nialler, io e il mio cucciolone andiamo a dare da mangiare al bestiame. Non prendere maschere ridicole, mi raccomando"
"Tranquillo cugino".

***

"Niall!"
"Hey Meg"
"Harry ti ha detto di quello che gli é successo stamattina?! Povero ragazzo" non mi sorprendo che Meg sappia di quello successo ad Harry. Siamo poco più di 200 abitanti a Moonville, una cosa non fa in tempo a succedere che già la sanno tutti.
"Se n'è andato lo straniero?"
"No. É andato da tuo padre. Vuole trovare un modo per raggiungere Helena"
"E c'è bisogno di andare dallo sceriffo per questo?! Non ci ha pensato a chiedere un passaggio a qualcuno?"
"Nessuno di noi lo porterà ad Helena, é stato ingiusto e aggressivo con Harry e Hub"
"Hub é ancora sconvolto, poverino".
"Siamo tutti preoccupati per Harry, Niall"
"Meg, Harry sta bene così, sai com'è fatto.. lui vive bene nel suo mondo, ama tutti noi, ama il suo lavoro e i suoi animali"
"Lo so Niall! Ma ha 24 anni! É un ragazzo d'oro e si merita tutto il bene del mondo"
"Hai ragione. Vedrai che riusciremo ad aiutarlo ad uscire dal guscio" sospiro, saluto Meg e vado nel negozietto di Brigitte che vende un po' di tutto, vestiti, biancheria intima e il periodo di Halloween anche maschere e travestimenti. Mi faccio un giro fra i vari scaffali e, quando trovo le cose giuste, prendo il tutto e pago. Dopo raggiungo il ristorantino di Andrew per prendere il pranzo per me e Zayn.

***

|Louis|

"L'unica persona in questo posto disposto ad aiutarci é stato il ragazzo che tu hai trattato in malo modo"
"Questo posto é fuori dal normale, la gente mi sembra tutta scema!"
"Louis, é una cittadina piccolissima, abitano si e no 300 persone, conducono una vita semplice basata su agricoltura e allevamento, si conoscono tutti, non pensi che si è già saputo del nostro arrivo e del modo in cui hai trattato quel ragazzo così gentile?"
"É un pezzente! Un cowboy rozzo e senza classe"
"Non capisco perché siamo qua, non è il posto adatto a te. Hai mangiato la costoletta di manzo con la forchetta, vesti in giacca e cravatta sempre, porti le camicie di seta e tratti tutti dall'alto in basso. Questa gente non è stupida, ti riconoscerà e prima o poi a me scapperá di chiamarti Louis anche in mezzo alla gente".
"Impossibile! Per questo sono venuto qua, sai che abbiamo fatto ricerche accurate e poi abbiamo provato anche con il nome. Sarà semplice chiamarmi William"
"Non puoi avercela per sempre con la tua famiglia, anche perché tuo padre ha ragione. La tua vita è sregolata, dovevi darti una calmata e non so se scappando qui abbiamo fatto la scelta giusta. Non credo cambierai il tuo modo di essere. Quella é la tua vita, non puoi cambiare chi sei, le responsabilitá che hai e il tuo cognome" odio Liam e la sua saggezza
"Grazie per la paternale, suor Liam"
"Louis, dico sul serio. Il mondo non funziona così.. adesso cosa farai? Non sei abituato a lavorare e tuo padre ti ha tolto tutti i soldi, come andremo avanti?"
"In qualche modo faremo, tu lavori e potrai farlo anche qui"
"Io ho sempre lavorato per la tua famiglia, Louis. Non ho fatto altro"
"Ce la caveremo! Adesso troviamo un posto dove stare fino a lunedì"
"Andiamo da quel ragazzo, ha detto che ha l'unico ranch qui"
"Mai, Liam!"
"Bene, io vado, tu rimani pure a dormire in mezzo ad una strada".