"Se continui di questo passo non camminerai mai, Harry!. Devi smetterla di startene qui a crogiolarti, senza fare nulla e vedere la vita che ti scorre davanti agli occhi! Sono passati 6 mesi dall'operazione e ti ho detto molto volte che, adesso, tornare o meno a camminare, dipende solo da te. La tua schiena sta bene, si sta rimettendo del tutto e le articolazioni si sono rinforzate, se solo volessi, potresti iniziare a fare qualche passo. Dopo 5 mesi di terapia, cosa abbiamo ottenuto?! Nulla"
"Perfetto, puoi anche andartene allora, non sei più il mio terapista"
"Bravo scappa, comportati da bambino come hai fatto in questi mesi! Sei un codardo e un uomo senza palle che non vuole lottare"
"Vai al diavolo! Roger"
"Ragiona Harry. Se non vuoi farlo per te, fallo per Asher, quel bambino ti prende ad esempio su tutto e crede in te. É convinto che se ce la fai tu, ce la farà anche lui. Ha solo 8 anni e una malattia grave che lo accompagna da tutta una vita, un cuore affaticato e un trapianto che non arriva, eppure non si perde mai d'animo ed è lui che da forza a te". Mi asciugo gli occhi velati di lacrime pensando al mio Ash. Lo conosco da circa 6 mesi ed è diventato, in poco tempo, il centro del mio mondo. Dopo essere uscito dall'ospedale mi hanno spostato in un centro riabilitativo qui a Helena, dove sono rimasto fino a due mesi fa. Adesso mi ospitano Kate e Alex e due volte a settimana ritorno al centro per fare la riabilitazione che, però, non sta andando a buon fine. Ho cosi tante mancanze che il mio cuore é ormai vuoto. Non c'è notte in cui non mi svegli per gli incubi pensando a Magnus e Huber, mi mancano così tanto che non si può spiegare. C'è un'altra mancanza che mi spacca il cuore, la nascondo a tutti, anche a me stesso, ma ogni tanto, prepotentemente, viene a bussare nella mia mente e non mi lascia in pace.
"S scusa, é s solo che non trovo nessun motivo per lottare"
"Posso trovarti più di un motivo, invece. Devi farcela per tutte le persone che ti amano e credono in te, per i tuoi zii che sono sempre più preoccupati, per i tuoi amici che, in questi mesi, sono stati qui con te tutti i giorni, per gli abitanti di Moonville che aspettano il tuo ritorno a casa come se fossi il loro eroe, per il tuo ranch, per tutto ciò che hai costruito e ti sei guadagnato in questi anni, per Asher che pende dalle tue labbra e che ti ama di quell'amore incondizionato che solo i bambini possono provare, per Magnus e Huber, non sprecare la loro morte. Se ti sei salvato vuol dire che devi lottare e combattere anche per loro, non puoi di certo lasciarti andare così, non te lo permetterebbero mai. Infine devi farcela soprattutto per te! Non devi arrenderti Haz, sei un combattente".
"Questi sono tutti motivi validi" borbotto cercando di trattenere le lacrime.
"Adesso segui i movimenti che ti faccio fare con la gamba. Su Haz" annuisco. Roger mi aiuta ad alzarmi dalla sedia e mi posiziona al centro di una pedana con ai lati due sbarre
"Reggiti forte con le mani, fai pressione e pianta bene i piedi a terra" faccio come mi dice e stringo forte i lati della pedana con le mani, non riesco ad avere stabilità sulle gambe
"Non ci riesco!" Prima che possa prendermi, cado
"Non ho forza nelle gambe"
"Perché non fai a casa gli esercizi che ti ho insegnato! Dovresti provare ad alzare la gamba almeno 5/6 volte al giorno e piegarla. Puoi stare seduto, sdraiato, in piedi, come vuoi, basta che lo fai" un leggero bussare interrompe le nostre chiacchiere.
"Avanti" dice Roger convinto di trovarsi davanti uno dei medici del centro riabilitativo invece, dalla porta quasi del tutto aperta, vediamo comparire dei riccioli biondi
"Hazzie! Sono arrivato! Mi ha accompagnato suor Kit!" Con il suo inseparabile cappuccino sotto braccio, sorride con la fossetta in mostra. Saluta Roger e si siede in silenzio su una delle sedie della sala di riabilitazione motoria
"Amore ciao! Sei pronto per passare la giornata con me?" Oggi starà con me al ranch di Alex e Kate. I due lo adorano e Alex vuole anche insegnargli ad andare a cavallo, ma Ash non vuole, dice che lo farà quando saremo guariti insieme. Ci crede più di me.
"Super pronto mio migliore amico! Io sono il tuo migliore amico, vero Hazzie? Suor Kit dice di sì"
"Come al solito suor Kit ha ragione"
"Sono tuo migliore amico come Teddy?"
"Un po' di più, ma non glielo dire"
"Promesso Hazzie. Tu adesso devi fare il bravo! Segui Roger" mi rimprovera e il mio fisioterapista ride
"Ash, menomale che ci sei tu! Sei più adulto di Harry"
"Lo so Roger, io sono maturo perché ho il cuore speciale e so cosa significa crescere presto.. vero?" Questa cosa gliela ripetiamo sempre io e suor Kit
"Verissimo"
"Adesso zitto Styles e segui i miei movimenti" annuisco rassegnato e seguo Roger nei movimenti.

***

"Guarda chi c'è, Hazzie!" Dietro Ash sbucano Niall e Zayn. Sbuffo e inizio a muovere le mani intorno alle ruote della sedia a rotelle, cercando di allontanarmi. In questi mesi loro non hanno fatto poi chissà quanti sforzi per recuperare e io non li ho perdonati. Potevano comportarsi diversamente, almeno tentare di spiegarmi.
"Potevate avvisare, vi avrei risparmiato il viaggio"
"Non ce la facevamo più, volevamo parlarti. Abbiamo fatto tanti sbagli con te, ancora di più in questi mesi"
"Ci sentivamo così tanto in colpa e invece di venire a chiederti scusa, dopo il coma, ci siamo chiusi nel nostro silenzio".
"Hazzie dice che gli mancate ma lo avete fatto soffrire" é Ash a parlare per me
"Ci manca tanto anche lui"
"Non vi manco poi così tanto"
"Non è vero Haz, te lo dimostreremo. Non so perché non ti ho detto niente di me e Josh. Rimandavo sempre e alla fine é passato un anno"
"Io non ti ho detto niente di Liam perché pensavo non fosse una cosa seria"
"Solo io non sapevo nulla!! Gli altri sì"
"In realtà gli altri lo hanno saputo, io non ho detto nulla. A Louis lo ha detto Liam. Ed e Niall, invece, ci hanno beccati nel bagno del pub"
"Mi sono sentito solo, tradito ed inutile. Sapete tutte le insicurezze che ho, non avreste dovuto agire così"
"Lo sappiamo Haz, ma ti posso assicurare che se ci perdonerai non ci comporteremo mai più così. In questi mesi che stai qui da Alex e Kate, chiamiamo ogni giorno"
"Mi mancano Magnus e Huber" inizio a piangere e Ash si siede subito sulla sedia a rotelle, sulle mie gambe
"Non piangere Hazzie! Ci siamo io e cappuccino, con te! Ti voglio bene! Sei il mio migliore amico"
"Possiamo superare tutto insieme, Haz. Io, te, Zayn e Ed, come sempre" Le braccia di Niall che mi stringono e Zayn con gli occhi lucidi, mi fanno capire che ho davvero bisogno di loro e che mi mancano tanto. Sono vivo, potevo morire e non devo sprecare tempo, loro sono qui per me e con me.
"Hey Niall, posso superare anche io con voi?"
"Certo mister Ash! Ormai fai parte della nostra famiglia" Ash é davvero emozionato dopo questa affermazione di Niall
"Ho una famiglia?!"
"Direi proprio di sì, piccolo"
"Allora Haz, ci perdoni?" Annuisco abbracciandoli
"Ci sei mancato tanto, cowboy".