|Harry|

"Huber corri, più veloce cucciolone!!" Huber segue quello che gli dico e corre dietro di me che sono in sella a Mag
"Andiamo Hub, sei così lento?" William lo prende in giro e Huber abbaia festoso. Sono due mesi che William e Liam lavorano al ranch. All'inizio é stata dura, visto il suo carattere, i modi bruschi e le parole cattive nei miei confronti, poi però, é cambiato. Da quel giorno della mia ennesima crisi, é davvero cambiato in meglio, nei nostri confronti, soprattutto con me e Huber. Lavora anche di più e ha imparato tante cose, riesce ad alzarsi presto la mattina, a spalare il letame, a curare gli animali e anche a mungere le mucche. L'unica cosa che non fa, é avvicinarsi troppo a Magnus, é intimidito da lui. É già un miracolo che Mag non protesti quando lascio William salire sulla sua groppa, tipo adesso che è dietro di me e mi stringe forte
"Andare a cavallo attaccato alla tua schiena é un po' come in moto, in questo caso sarei io la tua groupie"
"Non sei proprio la groupie adatta ad un cowboy"
"Andiamo Haz! Sto imparando" annuisco sorridendo
"Lo so, stai facendo tanti progressi al ranch" ci siamo avvicinati davvero tanto. William va molto d'accordo anche con Niall. Mio cugino adora l'inglese, se fino a due mesi fa voleva ammazzarlo, adesso i due sono inseparabili. Zayn invece non si fida per niente e Ed lo ignora bellamente. Gli abitanti di Moonville stanno imparando ad apprezzarlo, soprattutto perché William ormai viene sempre con me a fare le consegne. Per quanto riguarda me ho il cuore in subbuglio e non capisco quello che provo, anzi lo so e ho paura. William é cosi bello, perfetto, intelligente, cresciuto in una grande cittá come Londra. Ha girato tanti posti, conosce il mondo e ha avuto tante avventure. Io cosa posso dargli? Conosco al massimo il Montana e neanche tutti gli stati. Ho una vita semplice, lavoro al ranch da sempre e sono una persona noiosa e piena di insicurezze. Io e William siamo molto fisici. Lui é dolcissimo, tutto l'opposto di come era all'inizio. Mi coccola, mi riserva delle piccole attenzioni che mi fanno super piacere ed è affettuoso anche con Hub. La sera, il mio cagnolone, si ritrova spesso sul letto di Will, si fa accarezzare un po', gli riserva qualche leccata affettuosa sul viso e poi viene in camera mia e dormiamo insieme, come al solito
"Stasera usciamo?"
"Si, altrimenti Niall e gli altri mi ammazzano"
"Peccato. Io rimango a casa"
"Ma come!? Usciamo sempre il sabato, sei il primo che mi trascina fuori casa"
"Non ho voglia stasera, Haz". Non voglio forzarlo, magari é stanco e vuole riposare. Arriviamo al ranch, scendo da Mag e poi aiuto William, é un nanetto e non ce la fa da solo
"Vuoi che rimanga con te, Will?"
"Non esci mai, vai e divertiti"
"Non mi vuoi con te?" Metto Mag nella stalla e gli do da mangiare
"Certo che voglio, ma devi uscire con i tuoi amici" capisco che vuole stare da solo e annuisco andando in camera mia per prepararmi ed uscire.

***

"Ma che cos'è?!" Guardo il bigliettino attaccato davanti alla porta di camera mia.
'Mi raggiungi nel nostro posto?' Sorrido, é William. Il nostro posto é la vallata da dove si vede tutta Moonville e in lontananza si scorge la città di Helena. É una distesa bellissima, di fronte le montagne rocciose e l'immenso intorno a me. Quando voglio pensare e stare da solo prendo Hub, Mag e vado li, adesso é diventato il posto anche di William, il nostro. Lo condivido volentieri con lui. Sorrido, mando un messaggio a Niall dicendogli che non esco con loro e corro a prendere Mag. Hub zampetta dietro di me.
"Andiamo da Will".

***

"Oh mio dio! É bellissimo!" Scendo da cavallo, attacco Mag al solito albero e corro da Will. Sul prato ha steso una tovaglia, al centro c'è una cesta di vimini. Lui é seduto, sorride e apre le braccia
"Volevo farti una sorpresa, per questo ti ho detto che non volevo uscire stasera. Mi hanno dato un passaggio Liam e Niall, fino a qui, prima di andare da Ed e Zayn. Ti va un picnic con me sotto le stelle?"
"Certo!!" Mi siedo in braccio a lui, Huber si stende accanto a noi, sulla tovaglia.
"Ho portato la carne anche per te, Hub" questa è la cosa che più amo di lui, il bene che dimostra ad Hub. Più di una volta mi ha detto che ama Hub e che il pensiero negativo che aveva all'inizio era totalmente sbagliato, che il mio cagnolone é dolcissimo, buono ed affettuoso.
"E per me cosa hai portato?"
"Niente Harold, ho portato la carne per me e il mio amico Hubby"
"William!! Hubby é un nomignolo orribile!"
"A lui piace, vero Hubby?" Scodinzola e sale su William
"Hai visto? Gli piace. Haz, ho preparato la zuppa di carote e patate e le polpette vegetariane, i tuoi cibi preferiti" un sorriso tutto fossette mi compare sul viso
"Hai dato da fare a zia Maura, oggi"
"Ehm.. Maura mi ha dato direttive, ma ho fatto da solo. Non ho bruciato nulla e dall'aspetto é tutto buono" William é allergico ai fornelli, non sa fare nemmeno il té, ci ha provato un giorno e ha fatto seccare l'acqua. Vedere tutte queste cose che ha preparato per me é quasi un miracolo
"Will!! Grazie! Mi hai stupito, assaggio subito" prendo una polpetta ed è davvero buona
"É buona Will, sono fiero di te" lo abbraccio e lui é immobile
"Che c'è?"
"Hai detto che sei fiero di me"
"Lo sono davvero! Sei cambiato così tanto in questi mesi e vedere che ti sei impegnato in cucina per me mi rende fiero"
"Sei la prima persona che mi dice di essere fiero di me" mi guarda negli occhi e quasi mi sento a disagio, non riesco a reggere il suo sguardo
"Sei così bello, con la luna che illumina il tuo viso perfetto sembri quasi magico"
"W Will"
"Sto per baciarti" annulla ogni distanza che separa i nostri visi e mi bacia sul serio. Un bacio che io non riesco a ricambiare.