|Asher|

Apro le braccia per accogliere una delle persone più importanti della mia vita. Colei che mi ha cresciuto come se fossi suo figlio e che mi ha amato e mi ama incondizionatamente.
"Suor Kit!!"
"Ma guardatelo, il mio bambino che è un veterinario di successo" sorrido scuotendo la testa
"Suor Kit andiamo, veterinario di successo? Ho appena iniziato e per adesso sono solo un semplice stagista"
"Tu vali tanto Ash e lo sai, comunque se volessi tu hai già uno studio tuo, dei pazienti tuoi che ti conoscono e si fidano di te". Ecco, dovevo immaginarlo che la sua visita non era del tutto disinteressata
"Ecco qui, adesso si spiega questa visita improvvisata. Ti ha mandato la mamma?! Risparmia le parole suor Kit e digli che non ho intenzione di tornare a Moonville e nemmeno andare al ranch per conoscere quel bambino. Scommetto che tu lo hai già conosciuto"
"Purtroppo non l'ho ancora conosciuto, alla festa in suo onore di ieri non sono potuta andare, avevo delle cose da risolvere alla casa famiglia. Ash, ti sbagli, Harry non sa niente di tutto ciò, ho parlato con Louis e mi ha raccontato tutto. Lui non se l'é sentita di dirgli tutte le cose che vi siete detti la scorsa settimana. Sai meglio di me com'è fatto tua mamma e sai come la prenderebbe, Louis sta cercando di proteggerlo"
"Mamma non fa altro che mandarmi messaggi in cui mi chiede quando andrò a Moonville e foto di Owen. Posso essere cattivo? Quel bambino non mi piace, è brutto e ha la faccia da stupido"
"Asher!! Non è da te parlare in questo modo! Non ti ho cresciuto così e nemmeno i tuoi genitori l'hanno fatto!!. Che male ti ha fatto quel povero bambino?. Ascolta la sua storia e capirai"
"Non voglio ascoltare niente, suor Kit!!. Si è preso la mia famiglia, non gli basta?!. Non ho intenzione di tornare in quel ranch! Mai più!"
"Moonville è la tua famiglia! Lo dici sempre!"
"Sai cosa ho capito? Che non ho una famiglia, a parte te" suor Kit mi sorride intenerita e scuote la testa
"Sei uno stupido Ash, se solo ti guardassi intorno e smettessi di essere geloso per una cosa che non esiste capiresti che stai dicendo solo una marea di cretinate. Tu hai più di una famiglia, hai un'intera cittadina che ti ama e che chiede ogni giorno di te. Owen, il bambino che tanto odi, sai qual è stata la prima cosa che ha fatto appena è arrivato al ranch? Ha chiesto di te e ti ha portato anche un regalo. Sei sempre stato buono, sensibile e generoso, non offuscare il tuo cuore con sentimenti che non ti appartengono e ritorna l'Asher che conosco e che ho cresciuto".

***

"Asher!! Oh Asher! Che bello! Sei tornato a trovarci?!" Sono a Moonville nemmeno da un minuto e già sono stato invaso da metà della popolazione. La prima a venirmi in contro è proprio Mag
"Ciao Mag! Diciamo che sono qui in incognito, voglio fare una sorpresa ai miei, puoi spargere la voce? Non vorrei che gli dicessero che sono qui e poi addio sorpresa" In realtà non so perché sono qui e non è vero che voglio fare una sorpresa ai miei, voglio solo che non sappiano della mia visita. Molto probabilmente non andrò al ranch e non mi farò vedere da loro, ma le parole di suor Kit mi hanno scosso e avevo bisogno di pensare e di vedere come se la cavano qui senza di me.
"Oh certo! Non preoccuparti tesoro, terremo la bocca chiusa". Mag e gli altri presenti annuiscono e iniziano a dire in giro che non deve arrivare voce alla mia famiglia che io sono qui.
"È appena una settimana che siete andati via, tu, River e Cappuccino ma sembra una vita, ci mancate tanto Ash. A nome di tutta Moonville devo dirti che siamo così fieri di te, siamo sicuri che diventerai un grande veterinario proprio come Harry" In questo momento mi sento così in colpa, suor Kit ha ragione, non ho una semplice famiglia ma un'intera cittadina che mi dimostra ogni giorno amore costante e in questo momento sono irriconoscente con tutti loro.
"Grazie Mag, vi voglio bene"
"Anche noi te ne vogliamo Ash. Vieni a pranzo da me?"
"No Mag, ho un po' da fare prima di andare a casa. Ci vediamo dopo"
"Quando ritorni ad Helena? Rimani un paio di giorni qui con noi?"
"Uhm.. purtroppo no, fra un paio d'ore devo ritornare in clinica"
"Cosi presto?! Ti fanno lavorare troppo!. Sei partito da circa una settimana e questa è la prima volta che torni a Monville!! Per giunta solo un paio d'ore! Non è giusto".
"Dai Mag, vedrai che mi farò perdonare". Saluto Mag e gli altri e insieme a River cammino per le strade fin troppo familiari di Moonville.
"Moonville manca anche a te, vero, Riv?. Mi sa che suor Kit ha ragione, questa è casa nostra. Prima di andare al ranch però che ne dici di fare un salto per le vallate? Tu puoi correre indisturbato e io ho bisogno di pensare" Riv abbaia in segno di assenso e io gli accarezzo il pelo
"Sai dove andiamo adesso? A trovare il tuo fratellone" anche se Ron non c'è più il suo ricordo e il suo pensiero sono sempre con me e mi aiutano ad andare avanti. Ogni volta che ho un problema o sono agitato vado alla vallata dove abbiamo seppellito Ron e gli parlo come se fosse lì con me. River abbaia ancora e al mio fianco segue ogni passo.
"Riv, senti anche tu questo odore? È buonissimo! Prima che fai guai, vieni qui" metto il guinzaglio a River prima che possa combinare guai e mi lascio guidare dal profumo di pane e di dolci che si espande nell'aria.
"Uh Riv, guarda. Mi sa che quell'arrogante che ti ha offeso è riuscito a vendere l'attività del nonno e la bakery ha aperto" Mi fermo davanti alla vetrina della nuova bakery e osservo tutte le leccornie che sono esposte. Torte, pane e altre cose mai viste prima.
"Mi sa che faremo un po' di scorta, Riv e pranzeremo con tante cose buone io e te alla vallata. Mi raccomando! Adesso che entriamo fai il bravo". Entriamo nel negozio e mi guardo intorno, è tutto cosi bello e colorato qui.
"Ciao!" Vengo accolto da un ragazzo sorridente che mi invita ad avvicinarmi al bancone.
"Ciao! Che bello qui! Avete aperto da poco?"
"Grazie! In effetti da un paio di giorni ma devo dire che non siamo visti di buon occhio in questa città" sorrido scuotendo la testa
"Lo so, diciamo che i forestieri sono visti sempre con un po' di sospetto, ma non preoccuparti che durerà poco. Qui a Moonville siamo tutti amichevoli e gentili"
"Oh lo so! Mio nonno era di Moonville anche se si è trasferito a New York tanti anni fa. Lui era sempre gentile e aiutava tutti. Ci raccontava che Moonville ti resta dentro e ti mancherà sempre, lui era così legato a questa città, se fosse dipeso da lui non l'avrebbe mai lasciata. Quando c'era lui questo era un negozio di dolciumi e adesso io e mio fratello abbiamo deciso di ampliare la produzione e oltre ai dolciumi e caramelle vendiamo anche pane, torte e torte salate" Se questo ragazzo é il nipote del vecchio Chutney vuol dire che è il fratello di quell'arrogante che la scorsa settimana ha insultato il mio piccolo River.
"Tu sei il nipote del vecchio Chutney?"
"Si, io sono Evan!. Mi sono trasferito a Moonville da pochi giorni. Oltre ad ereditare il negozio abbiamo ereditato anche l'appartamento sopra e lo stiamo mettendo a nuovo".
"Io sono Asher. David è tuo fratello?"
"Si, è il mio fratello maggiore. Lo conosci?"
"Ehm diciamo che abbiamo avuto una discussione la scorsa settimana" il ragazzo alza gli occhi al cielo e ridacchia
"Tipico di mio fratello, litiga con tutti e vuole avere sempre ragione, ma posso assicurarti che é davvero una brava persona, sotto la sua scorza da duro si nasconde un cuore d'oro. Con me, ad esempio, è il miglior fratello dell'universo e se non ci fosse lui sarei solo al mondo e non saprei cosa fare". River abbaia attirando la nostra attenzione, mi sa che ha fame.
"E questo bellissimo cucciolone chi è?"
"Lui è River, ha quasi due anni ed è un golosone. È proprio a causa sua che ho discusso con tuo fratello, la scorsa settimana.." non faccio in tempo a finire il discorso perché proprio quel David entra nel negozio e River gli si butta addosso appena lo vede ed io non faccio in tempo a tirare il guinzaglio per fermarlo.
"River!!".