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"Papà posso un'altra coca-cola?"
"Amore.. sai che non voglio che bevi tanta coca-cola" mette il broncio e annuisce mentre finisce il suo panino
"Ma io ho sete e non voglio acqua" mi guarda con il suo sorrisino furbo e Evan ridacchia.
"Come fai a resistere a questi occhioni da angioletto?. Gliela prende zio Evan la coca-cola a questa signorina" alzo gli occhi al cielo e cerco di essere severo, almeno un po'.
"Ev, non voglio che cresca viziata"
"Dopo tutto quello che ha passato come puoi pensare che cresca viziata?" Mi sussurra mio fratello all'orecchio e io annuisco a malincuore
"E va bene, ma ascolta signorina, ti prenderò un bicchiere di coca-cola e nemmeno grande, quello piccolino"
"Va bene papino! Grazie" pulisco le mani sul tovagliolo e mi alzo dal tavolo
"Vuoi un'altra birra, Ev?"
"Magari e puoi ordinare anche un'altra porzione di costolette, già che ci sei?. Grazie fratellone!". Sorrido scuotendo la testa, prendo il bicchiere di Ally mi avvicino al bancone da Ed.
"Hey Dave, hai bisogno di qualcosa? Potevi chiamarmi e sarei venuto io"
"Tranquillo Ed. Posso ordinarti altre 2 birre?"
"Certo!. Altro?"
"In realtà si, Ally ha finito la sua coca-cola e ne vorrebbe un'altra. Io però non voglio che beva troppe bibite gasate. Non è che potresti metterle un po' di coca-cola nel suo bicchiere?" Annuisce e prende il bicchiere dalle mie mani mettendo subito la bibita lì dentro, riempiendone solo metà.
"Ecco fatto, va bene così?"
"Perfetto Ed. Puoi prepararmi anche un'altra porzione di costolette di manzo?"
"Non vi sono bastati i miei panini?" Ride e io scuoto la testa
"Sono buonissimi e ce li siamo mangiati in poco più di un secondo. Sai che abbiamo una appetito non indifferente"
"Va bene dai, ho capito, vi aggiungo anche un'altra porzione di patatine e di ali di pollo"
"No Ed!! Patatine no! Altrimenti Ally avrà un bel mal di pancia!"
"Nono! Non ci sento". Va in cucina scomparendo dietro alle porte di legno scuro che separano i due ambienti.
"Ed" mi lamento quando ormai non può sentirmi più.
"David?" Mi sento chiamare e mi giro verso destra vedendo Asher seduto su uno degli sgabelli.
"Ehm ciao Asher.. scusa, non ti avevo visto"
"Non dovevi andare a mangiare la pizza altrove?" Il suo tono è sempre gelido e accusatorio nei miei confronti
"Alla fine abbiamo optato per il pub di Ed, Ally non era dell'umore per viaggiare fino ad Helena. Tu invece? Hai già finito di mangiare la pizza di Harry?"
"Senti, non voglio parlare con te più del dovuto. Voglio solo dirti che devi smetterla di inondare Moonville e casa mia di fiori. Sappi che sono orrendi e ho detto a Mag di toglierli tutti e di farne ciò che vuole. Ho anche visto la composizione di girasoli a forma di cuore che hai messo davanti al cancello del ranch, non ho mai visto una cosa più ridicola di quella". Non so se mi feriscono di più il tono o le sue parole.
"Ascoltami tu, adesso. Sono stato in silenzio per tutti questi mesi e non ho detto niente nemmeno dopo tutte le tue parole piene d'odio, perché ero convinto di meritarmele, ma adesso basta!. Hai rotto le scatole!. Non hai il diritto di parlarmi così e non hai nemmeno il diritto di trattare mia figlia in quel modo, è tutta la sera che sta male per colpa tua e le sono venuti i pensieri tristi per colpa del tuo modo orribile di trattarla. Se non vuoi ascoltare la nostra storia, tutto ciò che ho passato, non importa, smetto di cercare di scusarmi e smetto di giustificarmi. Non ho ucciso nessuno, non ti ho tradito e non ho fatto niente di cosi irreparabile. Ho sbagliato e va bene! Ormai lo sappiamo tutti ma ho anche cercato di recuperare e di spiegarti in mille modi il perché non ti avessi detto nulla. Visto che non hai mai voluto ascoltarmi vuol dire che non te ne frega poi cosi tanto. Ti stai comportando da egoista e da immaturo, attento solo a ciò che senti e provi tu. Non sei l'unico che sta male. Ti do una notizia, io probabilmente sto più male di te perché é stato un periodo duro, interi mesi duri. Ho dovuto affrontare due processi nel giro di un anno e ho vissuto gli ultimi mesi con la costante paura che mi portassero via mia figlia!!. Continua a comportarti pure da ragazzino e a non ascoltarmi, ormai non mi interessa più. Sai cosa ti dico? Io ho chiuso, mollo. Ricomincio daccapo con Allison e vado via da Moonville! Cosi sarai libero di goderti la tua città e di girare per le strade senza l'obbligo di incontrarmi!!". Mi sono tolto un peso, un enorme peso dal petto. Io ho provato a parlargli tante volte e a spiegargli che Jacob e tutto ciò successo è stato così doloroso per me che non è semplice ripercorrere quegli anni, quei momenti e soprattutto tutto quello che poi ne è scaturito, ma lui non si è mai preoccupato di capirmi, si è solamente chiuso nel suo dolore e ha riversato tutta la sua rabbia anche su Ally e questa è la cosa che più mi fa arrabbiare e star male. Mi guarda con gli occhi sgranati e io decisamente soddisfatto me ne torno al tavolo da Ally e Evan.
***
|Asher|
"Mmh, che succede qui?" Mi asciugo gli occhi velocemente un attimo prima che mamma entri in cucina ancora mezzo addormentato.
"Oh Asher, sei tu.. ma che ore sono?"
"V vai a dormire mamma, scusa se ti ho svegliato. È l'una di notte". Scuote la testa e si siede accanto a me.
"Che succede, pesciolino?" Lo guardo e scoppio a piangere definitivamente buttandomi fra le sue braccia
"Mi dispiace per come ho trattato te e papà e per le cose che vi ho detto. Quelli sbagliati non siete voi, sono io che ultimamente esagero e sono sempre nervoso. Mi comporto malissimo con tutti voi e beh.. sopratutto con Ally e David.. lui ha ragione, sono immaturo ed egoista. Ho esagerato e non dovevo tirare troppo la corda, dovevo ascoltarlo tutte le volte che me lo ha chiesto e non dovevo dirgli che i suoi fiori erano ridicoli"
"Amore, Ash, calmati. Non capisco di cosa tu stia parlando, che centra David? Ti ha scritto qualcosa?"
"S sono andato da zio Ed al pub, lui era lì e io l'ho aggredito con le mie solite parole pungenti. Stavolta però non è rimasto zitto e mi ha vomitato addosso tutto ciò che aveva dentro da un bel po'. Ha ragione mamma, sono orribile e stavolta l'ho perso sul serio. Ha deciso di partire e di trasferirsi altrove, insieme ad Ally. È tutta colpa mia e purtroppo me ne sono reso conto solo adesso. Sono uno stupido bambino egoista ed immaturo". Mamma mi culla fra le braccia e anche se continuo a piangere devo dire che stretto a lui già mi sento meglio.
"Shh amore, vedrai che non lo hai perso. Troveremo una soluzione, te lo prometto".
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