3

|Asher|

"River!! River, dove corri?!" Saluto Meg frettolosamente e mi lancio all'inseguimento di River che senza un apparente motivo ha iniziato a correre, sfrecciando via dal negozio di Meg.
"River!!" Corre lungo tutta la strada principale del centro di Moonville e non mi ascolta, abbaia festante e riesco a vedere la lingua che gli sporge da un lato della bocca
"Ciccione insolente!! Fermati". Menomale che sono allenato altrimenti sarei caduto a terra stecchito. Finalmente si ferma e quando sto per raggiungerlo riprende a correre, attraversa la strada ed entra in un negozio che non riconosco. Lo raggiungo subito.
"River!!" Faccio giusto in tempo ad entrare che lo trovo sul bancone di quella che mi sembra una bakery e si sta divorando tutto ciò che c'è sopra, mangia tutto con la sua solita voracità.
"Smettila subito!!" Lo tiro via da lì e lo blocco mettendogli il guinzaglio.
"Non si fa!! Sei cattivo!! Non hai mica il permesso di entrare in tutti i negozi di Moonville!?" River, che è diventato più grosso di me, mi guarda colpevole e guaisce avvicinandosi a me, strusciando la testa sulla mia gamba. Da quando mamma lo ha trovato, poco più di un anno fa, è cresciuto tantissimo e adesso è un gigantesco labrador dal pelo nero e lucidissimo, fin troppo in salute. Di fronte ai suoi occhioni dolci non so resistere, alla fine scuoto la testa e gli accarezzo il dorso.
"Basta guardarmi così, ti ho perdonato, però non farlo mai più". Abbaia come se mi capisse e prima di andare via mi guardo intorno. Non ho mai visto questo negozio o per lo meno non ho mai visto questo locale aperto, è sempre stato chiuso. Mamma mi ha raccontato che il proprietario di questa attività era un signore che si è trasferito a New York tanti anni fa, aveva un negozio di dolciumi e prima di andare via da Moonville ha semplicemente chiuso attività e non ha mai venduto lo stabile. Adesso però, a quanto pare il negozio è stato venduto e da ciò che vedo stanno mettendo su una bakery.
"Hey!!! Dove credi di andare?!" Un uomo esce da quello che deve essere il laboratorio urlandomi addosso
"Stai cercando di scappare?! Devi pagarmi i danni provocati da questo bestione!" Lo osservo con un sopracciglio alzato, é vestito di tutto punto, giacca, cravatta e camicia chiara che sembra costare un patrimonio. Che ci fa uno del genere a Moonville?.
"Uhm scusi, ha ragione. River ha mangiato tutto ciò che c'era sul bancone, non ha fatto danni al negozio però"
"Ha fatto danni eccome invece! Il pasticcere che ho assunto ha passato tutta la notte precedente e tutta questa mattina a cucinare dolci e torte!! Questo bestione grosso e feroce si è mangiato tutto!!!" So che ha ragione e che dovrei chiedere scusa ma non ce la faccio, scoppio a ridere e non riesco a trattenermi, è assurdo definire River un bestione grosso e feroce.
"Scusi, non dovrei ridere lo so, ma non ce la faccio. È una cosa assurda definire River un bestione grosso e feroce. Grosso si, forse un po' ciccione ma feroce per niente, è un labrador, ne ha mai visto uno? Sono buoni, giocherelloni ed esuberanti, non feroci e pericolosi"
"Senti ragazzino! Basta chiacchiere!! Paga ciò che devi oppure chiamerò i tuoi genitori" rido ancora
"I miei genitori?! Quanti anni pensa che io abbia?! Sono adulto, ho un lavoro e di certo non ho problemi a pagare il cibo che River ha mangiato"
"Beh a vederti vestito in questo modo non dimostri più di 18 anni" ma chi si crede di essere sto tipo?!
"Scusi, prima di tutto educazione, non sembra che ci conosciamo quindi eviti giudizi sul mio conto e poi.. ma si è guardato in giro? Siamo a Moonville e la gente va vestita come me, non come lei. Io lavoro, ho un ranch da gestire e una clinica da mandare avanti, non posso mica spalare la cacca dei cavalli o visitare i miei amici animali vestito in giacca e cravatta?!. Mi dica quanto le devo e facciamola finita!"
"Asher!!" La discussione con lo sconosciuto viene interrotta dall'arrivo di Robert, uno dei negozianti e abitanti di Moonville
"Asher stai tranquillo, abbiamo chiamato Louis! Sta venendo qui" sbarro gli occhi e trattengo una risata, tipico di Moonville.
"Perché avete chiamato papà? E poi avete chi?"
"Noi! Tutta Moonville! Meg ci ha detto della corsa di River e alcuni di noi lo hanno visto entrare qui e hanno sentito te urlare, abbiamo chiamato subito Louis! Lui è il sindaco e caccerà questa persona che ti sta dando fastidio"
"Io fastidio?!?! Questo cane enorme si è mangiato i miei dolci e io starei dando fastidio?! Questa è una città di matti!!" Devo intervenire per calmare gli animi e trattenermi dal ridere
"Robert calma, nessuno caccia nessuno. In effetti il signore ha ragione, anche se è maleducato e ha dei modi orribili. È stato River che è entrato nel negozio e si è spazzolato tutto ciò che c'era sul bancone. È scappato perché ha sentito l'odore di dolci che si estendeva per tutta la strada principale, sai che è un golosone" Robert sorride e fa segno a River di raggiungerlo.
"Riv non ha colpa, è questo straniero che dovrebbe rispettare Moonville e i suoi abitanti. Solo perché hai ereditato questo negozio non puoi permetterti di trattare gli altri a tuo piacimento"
"Ereditato il negozio? Questo negozio che è stato chiuso per tanti anni?"
"Proprio così Ash. Questo era il negozio del vecchio Chutney, prima che chiudesse tutto e andasse via. Questo signore davanti a noi è suo nipote David, l'erede del negozio e dell'attività del nonno, viene da New York, è un imprenditore di successo e un affarista senza scrupoli" sono senza parole, come fanno a sapere sempre tutto di tutti?
"M ma tu come lo sai?"
"Andiamo Ash, siamo di Moonville, qui le notizie arrivano e girano velocemente" nel frattempo lo straniero accanto a me si è zittito e ci guarda dall'alto in basso e alla fine sbotta.
"Non vedo l'ora di vendere l'attività e tornarmene a New York!! Al diavolo voi e questa cittadina di matti!!".

***

"Asher!! Dio Ash!! Che ti hanno fatto? Sei ferito? Stai bene?!" Alzo gli occhi al cielo appena metto piede a casa e vorrei ridere ma le braccia di zio Niall e di mamma mi bloccano qualsiasi movimento. Papà che è venuto a recuperarmi in città é qui con me e se la ride di gusto
"Mamma, zio Niall, sto bene, non so cosa vi hanno detto ma è stato un semplice equivoco. River si è lanciato in un negozio aperto e ha divorato la roba che c'era sul bancone e il proprietario del negozio si è arrabbiato e ha preteso gli ripagassi tutto. Ha detto che River è un bestione gigantesco e feroce, ma ci rendiamo conto?! Avreste dovuto vederlo poi, vestito di tutto punto con giacca e cravatta e la puzza sotto al naso, gente così non dovrebbe proprio mettere piede a Moonville" dopo il mio racconto mamma, papà e zio Niall si scambiano un'occhiata strana e quest'ultimo scuote la testa spiaccicandosi una mano sulla fronte
"Oh Dio! Ci risiamo. La storia si ripete!. Joshhhhh!" Va via urlando sotto il mio sguardo attonito e sotto le risate di mamma e papà.
Che famiglia di matti.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top