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"Posso?"
"Certo Ash! Vieni!" Evan mi accoglie con un sorriso enorme e mi invita ad entrare nella stanza d'ospedale del fratello.
"È sveglio?" Il ragazzo scuote la testa e mi fa sedere sulla sedia accanto a lui.
"Quando il dottore è venuto a chiamarmi, prima, era sveglio, mi ha sorriso e poi si addormentato. È normale secondo te?"
"Certo che lo è, ha subito un'operazione importante e l'anestesia è stata forte" Evan adesso ha gli occhi lucidi e stringe la mano di David
"Ho già perso il nonno, non posso perdere anche lui. Dav è la mia famiglia, è assolutamente la persona più importante della mia vita".
"Penso che tutti vorrebbero avere un rapporto come ce l'avete voi, siete così belli insieme"
"Ne abbiamo già parlato, Ash, anche tu puoi avere un rapporto cosi e puoi essere per Owen quello che Dave è stato ed è per me, anzi sai così? Penso che tu lo sia già. Quel bambino pende dalle tue labbra e tu pure, anche se non vuoi ammetterlo. Prima facevi fatica a guardarlo, adesso invece lo chiami addirittura 'mio fratello'. Avete 17 anni di differenza, 3 in più di quelli che dividono me e David e ti posso assicurare che è confortante e rassicurante per chi è più piccolo sapere che ha sempre il fratello maggiore sulla quale poter contare. Da quello che ho capito nessuno di noi qui presenti ha avuto una vita semplice e quindi sappiamo cosa vogliano dire sofferenza e dolore, come lo sa quel piccoletto tutto sorrisi che è Owen. Non è colpa sua tutto ciò che gli è capitato e non si merita una vita come quella che ha condotto fino a 5 mesi fa, prima di essere preso in affidamento dalla tua famiglia. Puoi essere davvero una guida per lui, un punto di riferimento importante. Smettila di trattenerti e di far finta che non ti importi di lui. Se avessi visto come piangeva ed urlava disperato quando è venuto a chiamarci, il tuo cuore si sarebbe già sciolto.. anche se penso che ormai si è sciolto da un pezzo" di slancio lo abbraccio e lui soddisfatto mi stringe.
"Caspita! Ci sai proprio fare con le parole. Hai ragione tu, il mio cuore è sciolto da un pezzo, quindi adesso vado a cercare Owen e lo abbraccio finché non mi chiede di lasciarlo. Posso tornare dopo?"
"Certo che si! Vai, stupido di un cowboy" lo ringrazio ancora e a passo lento torno nella mia stanza dove c'è tutta la mia famiglia e come sempre mezza Moonville.
"Ow, basta piangere. Ti ho detto che Asher sta bene"
"Dov'è allora il mio fratello Ash?" Papà mi vede e ride, mentre Owen continua a piagnucolare abbracciato a mamma.
"È andato a trovare David"
"Lui dice che io sono troppo sdolcinato e non si deve affezionare a me, ma io gli voglio bene. Lui è proprio mio fratello e quando tornerò alla casa famiglia io voglio venire sempre a trovare Ash!" Lo guardano tutti inteneriti e io faccio finta di niente, ma in realtà ho il cuore che mi batte all'impazzata.
"Hey piccolo astronauta! Perché piangi?" Appena mi vede si stacca da mamma e corre da me, aggrappandosi alle mie gambe.
"Ash!!! Ciao!!! Quel signore cattivo non ti ha fatto male!!" Piange quasi a singhiozzi e non riusciamo a farlo calmare
"Ow, mi vedi? Sto bene! Sei stato molto coraggioso a scappare via e ad andare da David, è grazie a te se sono salvo" mi guarda con i suoi grandi occhi espressivi e scuri
"Davvero?!"
"Davvero!"
"Allora mi penserai quando andrò via dal ranch?" Guardo mamma e papà e annuisco come a capire i loro pensieri.
"Ascolta, l'affidamento finisce fra due settimane e anche se non ne abbiamo ancora parlato, posso dirti che a nome della famiglia Tomlinson-Styles non penso che te ne andrai più dal ranch".
"Mi rapisci?" Scoppio a ridere e lo faccio sedere sulle mie gambe
"Ho bisogno di un fratello piccolo, sdolcinato e coraggioso al mio fianco. Quindi ti proibisco di tornare alla casa famiglia!" Owen, forse per le troppe emozioni, piange di nuovo e si aggrappa alla mia maglia.
"D davvero!!? Adesso ho una famiglia?! Ho una mamma, un papà e un fratello!!?"
"Penso che tu abbia un fratello dalla prima volta che ci siamo visti, Ow, anche se ho detto il contrario"
"Ash pesciolino, ti sei affezionato a me?" Rido e gli bacio la fronte
"Direi di si" tutti i presenti sono emozionati e felici, soprattutto mamma e papà che guardano il tutto con gli occhi lucidi. So che non abbiamo mai parlato dell'adozione di Owen ma penso che la loro idea era chiara fin da subito, aspettavano solo un mio gesto per capire se a me andava bene oppure no.
"Mamma, adesso però davvero niente più fratelli! Io e il piccolo astronauta bastiamo!!" Mamma e papà ridono e ci abbracciano entrambi.
"Va bene amore, voi due siete molto di più di tutto ciò che avevamo sperato e immaginato".
"Ow, abbiamo trovato chi è più sdolcinato di te, la mamma non si batte!!". Il piccolo continua a ridere e mi accarezza una mano
"Che bella famiglia!! Evviva!!".
***
|Evan|
"Ev, smettila di starmi addosso, sto bene"
"Ti hanno sparato! Il proiettile ha quasi perforato il polmone e hai subito una lunga operazione!! No che non stai bene!!" Non mi sembra vero che Dave è sveglio e mi guarda con il suo solito sguardo prepotente. Adesso sono decisamente più tranquillo, anche se la preoccupazione per quello che è successo non mi abbandona mai.
"Sono vivo, sono qui con te. Sto benissimo"
"Dave, non devi morire! Come farei, senza di te? Come farebbe Ally e anche tutta Moonville? Adesso sei uno di loro e ti vogliono bene. Sono tutti qua fuori che aspettano tue notizie.
"Asher! Asher come sta?"
"Lui sta bene, è venuto a trovarti un paio di volte ma dormivi, così è andato da Owen per tranquillizzarlo, il piccoletto era terrorizzato"
"Povero piccolo, fortuna che è corso da noi, altrimenti non oso pensare cosa sarebbe successo ad Asher". Conosco troppo bene mio fratello ed è per questo che penso che le cose si complicheranno molto presto.
"Cosa provi per Asher?" Gli chiedo così, di punto in bianco
"Che domanda è?. È un bravo ragazzo, intelligente e sveglio, tutto qui" alzo gli occhi al cielo e sbuffo
"Se fosse solo questo non gli avresti raccontato di tutta la nostra vita.. o quasi!. Mi sbaglio o da quello che ho capito non gli hai minimamente parlato di Ally e Jacob?"
"Non iniziare.. è vero, con Asher mi trovo bene e stiamo costruendo un bel rapporto d'amicizia, ma non vedo perché dovevo parlargli di Jacob e soprattutto di Ally".
"Sai che se le cose andranno come devono dovrai prendere una decisione e probabilmente vivrà qui con te, vero?" Annuisce facendo una smorfia di dolore
"È proprio questo il problema.. se.. e se invece va male? Non posso illudermi, anche perché sai bene che seguirei Ally in capo al mondo e per lei sarei pronto a tornare a New York seduta stante, portandoti con me se vuoi. Voi due siete le persone più importanti della mia vita e voglio avervi entrambi vicini. Sapere Ally con quelle persone non mi piace, ma sono fiducioso e so che le cose miglioreranno.. o almeno lo spero".
"E Asher?" Sospira ancora
"Asher non è niente per me.." non credo alla sua affermazione, lo capisco dai suoi occhi, lo conosco.
"Per il momento" aggiungo io mettendomi le mani nei capelli. Non si preannuncia nulla di buono.
|angolo di bi|
Visto che ancora non l'ho fatto, vorrei presentarvi i nostri 3 giovani che ancora non conoscete.
Questo è il nostro Asher ormai cresciuto, lontani sono i tempi in cui il bimbetto riccio si nascondeva nella camera d'ospedale di Harry.
Evan
DAVID
Ps: le foto le ho cercate e prese su internet a seconda di come immaginavo il personaggio, spero di non aver violato nessun copyright.
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